Non so se è stato detto, aggiungo una precisazione: per gli incantesimi con casting time pari a 1 azione bonus, nello stesso turno non si può lanciare un altro incantesimo, se non un cantrip con tempo di lancio di una azione.
Considerate che il cura normale fa d8, tanti quanti livelli di slot di incantesimo utilizzi (1d8 come spell di I, 2d8 come spell di II e così via), mentre healing word fa i d4.
Ogni volta che hai dei potenziamenti che massimizzano i PF che curi, c'è differenza; e ce ne sono di questi potenziamenti, son sicuro di averli letti anche se era notte fonda
Questo dualismo mi piace. Una è l'azione piena, a contatto, e cura molto. L'altra è l'azione veloce, a distanza, che cura meno ma ti permette di svolgere comunque il tuo turno.
Metti che stai andando dal tuo amico per curarlo ma ti pestano o ti immobilizzano, o ti interrompono in qualche modo, hai l'azione bonus.
Certo che io preparerei le due opzioni ma non tante da avere spell di cura a tutti gli slot
Infine, mi lancio in un'ipotesi: magari c'è questo dualismo perché una delle due opzioni ma solo una sarà a disposizione del paladino (punterei su healing word + imposizione delle mani, senza i cura normali).