L'ultima scintilla che percepite mentalmente da parte dello spirito vegetale è l'immagine di un seme che si nasconde in profondità sotto la terra per l'arrivo dell'inverno, in speranzosa attesa del risveglio in primavera. Poi più nulla.
Intanto Libeccia dà degli ordini ai suoi marinai e un getto di luce azzura emana dalla poppa della nave, che fa un'improvvisa accelerazione in avanti e sperona a tutta forza il drago, aprendogli una enorme ferita sul fianco. Il drago ruggisce di dolore e si aggrappa alla nave volante con la forza della disperazione, facendola schiantare contro il terreno. Stupide e misere creaturine, vi divorerò tutte ringhia il drago afferrando una dei marinai genasi e divorandola sotto i vostri occhi.
In mezzo a questa grande confusione Flint vola verso la cima del vulcano, sperando di trovare qualcosa di utile nella nuova tana del drago.