Passate le seguenti ore a seguire il rettore tra scaffali ingombri di antichi tomi, stanze piene di mappe, aule dove si svolgono lezioni di magia, una breve capatina alla mensa dove vi viene servita zuppa di zucca, dei giardini curatissimi e pieni di fiori dai colori vivaci.
Dopo lunghi tentativi andati a vuoto riuscite ad ottenere qualche brandello di informazione e il rettore vi fa cenno di seguirlo nei sotterranei dell'edificio dove arrivate in una grande ambiente naturale, una grotta al cui centro si trova una grande pozza d'acqua cristallina. Il rettore impugna saldamente il suo bastone e recita alcune parole e vedete che l'acqua inizia ad incresparsi e si innalza onda su onda a formare una figura femminea, che porta in mano un globo vorticante.
La figura e il rettore si scambiano alcune parole in una lingua a voi sconosciuta, poi si rivolge a voi Quella che vedete è Shealmumë, un antico spirito dell'acqua e delle visioni. Un antico contratto la lega alla gilda e in cambio di un sacrificio tenterà per voi di divinare la strega Althea. Tanto più vi sarà caro ciò che vorrete sacrificare tanto più potente sarà la magia.