Alonewolf87

Ok trovato. Beh visto che lo psicocristallo è una manifestazione dello psion il costo viene diviso a metà...metà allo psion e metà allo psicocristallo ovvero allo psion

Te lo chiedo perché nè sulla SRD nè sul mio Manuale Completo delle Arti Psioniche (in inglese) trovo riferimenti a questa faccenda di DV e pf, che paiono appunto identici a quelli usati da un famiglio. Io sul mio manuale trovo questo Psicrystal Basics Use the statistics for a psicrystal as given on page 207, but make the following changes: E i changes che indica poi sono solo su tiri salvezza, caratteristiche quando usa la propulsione e punti abilità. Il punto comunque è questo se quando il padrone sale di livello date anche un DV aggiuntivo allo psicocristallo (gli alzate il BaB per dire?) allora forse forse ancora ancora si potrebbe considerarlo come plausibile per usare psychic reformation, altrimenti no di sicuro. In ogni caso comunque il prezzo in PE pieno per me lo pagherebbe il manifestatore.

Per inciso i TS ora che ci penso mi sa che usa TS base e caratteristiche del padrone. Per i punti ferita sei sicuro che funzionasse così?Non ti stai confondendo con il famiglio forse? Ad ogni modo sto cercando di capire come funziona questa HR, se date allo psicocristallo dei livelli veri e propri, se effettivamente gli aumentate i DV, per poter dire la mia opinione.

No ogni attacco attiva separatamente Stand Still. Quindi ipotizzando che ogni testa faccia 10 danni il nemico deve fare 12 TS Riflessi con CD 20, non un TS con CD 130.

Sì ma questi livelli quando li ottengono?Quando sale di livello il padrone?E a quel punto gli date i normali incrementi da dado vita da costrutto (BaB, TS base, punti abilità) oltre a quelli eventuali per lo psion a cui è legato?Come vi regolate Oppure sono livelli fittizi?

RAW no visto che dice "to choose a different feat from the one it selected when advancing from its previous level to its current level" e lo psicocristallo non guadagna mai livelli (e il talento che ha è di razza). Poi da DM se vuoi cambiargli Allerta con un talentuccio di quel genere non mi farei problemi, ma niente roba utile a combo e potenziamenti. Ovviamente nel caso lo pagherebbe sempre tutto il manifestatore il costo in PE.

Esatto, ribadisco che è come gestirei io la situazione, non una regola fissa ed inviolabile.

In generale non permetterei di poterlo usare con uno psicocristallo visto che non possiede PE da spendere nè livelli a cui prende punti abilità o talenti. Comunque se stai solo parlando della parte della abilità visto che lo psicocristallo condivide i gradi con il proprio padrone ad occhio io direi che paga il prezzo pieno il manifestatore visto che sta cambiando i propri gradi di abilità.

Io di solito in questi mi regolo che se il quadretto "centrale" o comunque più della metà della creatura trasformata è compreso nel campo antimagia allora l'effetto viene soppresso.

Il senso di quel pezzo di testo (in riferimento anche alla parte precedente che ti ho citato) è che i suoi attacchi sono influenzati dall'antimagia se attacca essendo dentro (o essendo considerato dentro) il campo antimagia, non nel senso di "sto fuori e attacco dentro". Praticamente nel caso in cui la creatura pur essendo grande sia comunque nella sua interezza dentro il campo antimagia oppure pur essendo parzialmente fuori e potendo scegliere di attaccare da un quadretto fuori decida di attaccare comunque da un quadretto dentro l'area.

Fossero buff limitati alle armi con cui attacchi (vedi zanna magica) io da DM non li farei valere per somiglianza alle armi manufatte, un buff generale tipo Forza del Toro funzionerebbe normalmente.

Però si può cumulare a Critico Migliorato, che di solito per un'arma affilata (che lo sia di base o per l'incantesimo) non è possibile. Il concetto più che altro è che non deve essere qualcosa alla più o meno facile portata di un combattente.

Questo mi mancava ma è già un caso molto estremo, ci sono altri esempi oltre a questo? In generale che io sappia la possibilità di aumentare il range di critico con capacità/incantesimi/altro che si vadano a sommare ad armi affilate o Critico Migliorato nella 3.5 sono evitate come la peste (proprio per evitare le cumulazioni a spregio della 3.0 che portavano ad armi con minacce di critico 3-20 o giù di là )

Il Mietitore Oscuro è l'unica eccezione che io conosca e non è materiale ufficiale Wizards (per quanto basato sulla OGL).

Giusto per chiarire la portata non è data dalla taglia dell'arma ma da quella di chi la usa. Se anche sei in grado di usare un'arma con portata di tagia grande la portata che viene raddoppiata rimane sempre la tua (quindi per una creatura Media con un'arma con portata parliamo di 3 metri). E sì questo porta a delle situazione assai strane Poi magari sei stato ingrandito quindi sei anche tu di taglia grande e non ci sono problemi, ma a quel punto la tua portata è tra 4,5 e 6 metri. Detto questo se hai portata sufficiente puoi attaccare il nemico ma la tua arma perde le sue capacità magiche "A magic weapon used to attack a creature inside an antimagic area, gains none of the benefits of its magic properties. Those properties are suppressed because of the weapon’s interaction with the antimagic area" Per quanto riguarda il tuo compagna trasformato in idra se riesce a stare in parte fuori dal campo antimagia "A big creature whose space is partially within an antimagic area can choose to attack from a square not within the area, thereby suffering no adverse effects from the antimagic field".

Ci dovrebbe essere una tabella su Specie Selvagge per questi danni diversi dalla norma, mi pare che 4d6 diventi 6d6 e poi 8d6. 1) No la creatura incorporea non ha probabilità di mancare il bersaglio 2) Una creatura incorporea è presente di base sul Piano Materiale ("Unlike incorporeal creatures, ethereal creatures are not present on the Material Plane"), ma ha i vantaggi della sua natura a renderlo difficile da colpire.

La tabella fornita con l'incantesimo presuppone che si parta da taglia media (vedi per esempio i malus di taglia alla CA),ma RAW non è indicato nulla del genere. RAI (secondo me) e da DM se l'incantatore avesse già dei modificatori legati alla taglia li considererei nei calcoli. Per esempio se l'incantatore fosse di taglia Piccola in partenza perderebbe anche il +1 alla CA della taglia prima di prendere il malus dell'incantesimo. Un incantatore di taglia Grande probabilmente prenderà bonus inferiori alla Forza, ma anche un malus inferiore alla CA (visto che ne aveva già uno di partenza). Se mi dai l'esempio specifico della razza con relativi bonus e malus possiamo provare a valutare il da farsi. Per avere un riferimento considera che i bonus/malus forniti da quell'incantesimo sono quelli presentati qui nella sezione "Size Increases"

Andersson Il punto di tornare al maniera era appunto quello di trovare l'obelisco. L'unico posto dove potremmo averlo perso è appunto in fondo a quel pozzo, se da accesso magari ad una serie di tunnel e caverne sotterranee.

Mentre una delle servitrici vi aiuta a pulire e fasciare le ferite Sheila recupera un paio di pinze dal caminetto e prende l'oggetto metallico dalle mani di Natalyia, che anche da svenuta lotta debolmente per non farselo rubare, ma senza successo. Una volta preso l'oggetto lo porta con sè nel suo laboratorio e vi dice di aspettarla, di riposarvi, mangiare e fare come foste a casa vostra nel frattempo, chiedendo pure alla servitù se avete bisogno di qualcosa.

Credo che il guerriero B usi sempre il BaB massimo anche nel secondo attacco. Altrimenti si arriverrebbe all'assurdo per cui se si hanno più attacchi del nemico questi non può difendersi dagli attacchi di spezzare.

La teoria vorrebbe così ma l'appendicetta di conversione schiaffata alla fine del manuale non è (a mio parere) sufficiente per coprire tutte le modifiche del passaggio di edizione (è stata messa lì alla veloce giusto perché si stava passando alla 3.5 proprio in quel momento e non c'era certo tempo e modo per riscrivere il manuale), basta vedere il discepolo di dispater che è chiaramente pensato con l'approccio ai critici della 3.0.

1) un attacco a soffio copre l'area descritta nella capacità (che sia una linea o un cono) e ha una durata "istantanea", non puoi mantenerlo in uso e fare la manovra che dici tu. 2) Che io sappia non ci sono regole che danno malus e penalità per combattimenti particolarmente prolungati, D&D/PF presuppongono che tu possa continuare a combattere per ore senza problemi. Per quanto riguarda il "dolore" da qualche parte mi pare ci sia una regola opzionale che da un malus a tutti i tiri in base a quanti PF sono rimasti rispetto al massimo. Sicuramente è possibile reperire da qualche parte online un set di HR per introdurre questi aspetti.

Sir Tiberius e Julian si mettono in prima linea e quando vedono arrivare l'umber hulk, che vi sta correndo incontro furibondo, lo intercettano, gettandosi in una mischia accesa. Julian scarica una spadata carica di energia elettrica contro la creatura, che replica con una zampata micidiale. @ Iniziativa @ Julian

Sì lo farei anche io, a seconda del tipo di terreno a cui è abituato un personaggio con quella capacità è in grado di evitare i normali rallentamenti legati all'ambienti (che sia sottobosco, detriti e sassi, sabbia fine, ghiaccio scivoloso o altro). Tanto bene o male quasi ogni ambiente descritto sula GdDM ha una qualche problematica di basso impatto che dimezza o riduce il movimento e da qualche penalità alle abilità, basta basarsi su quelle e via. O un ranger urbano che si prende un bonus alle prove di Equilibrio per correre sui tetti.

Sì essenzialmente dove c'è del sottobosco (che sia una foresta, una palude o altri terreni) un personaggio con woodland stride non è rallentato nel movimento, nè subisce i malus alle prove di Acrobazia o Muoversi Silenziosamente (visto che dopo la parte sul movimento e il danno dice anche "without suffering any other impairment")