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Alonewolf87

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  1. Sì temo proprio che siamo ad un punto morto, aspettiamo che Kalana riappaia per sistemare le traballanti dinamiche interne del gruppo
  2. Andersson Ok, la cosa migliore sarebbe riuscire a notarne la presenza prima di entrare in combattimento, così da avere il tempo di lanciare gli incantesimi necessari per poi saltargli tutti addosso con cattiveria, non tratteniamoci in questo combattimento, usiamo ogni risorsa a nostra disposizione, è troppo pericoloso per non prenderlo seriamente.
  3. Cosa intendi con "al passaggio di livello si recupera tutto stile videogioco"? Per il fatto dei DV considera che è anche voluto per non costringere i gruppi ad avere sempre almeno un curatore in gruppo (niente più chierico-farmacia obbligatorio). Inoltre ci sono delle varianti per recuperi di pf tramite i DV più lenti, così da soddisfare i gruppi che vogliono un recupero delle ferite più "realistico".
  4. Beh se non consenti riposi brevi sono bene o male penalizzate tutte le classi quindi non è che ci siano chissà che sbilanciamenti , poi ok forse il warlock ne potrà risentire un pò di più delle altre ma con tutte le opzioni a sua disposizione dice comunque la sua anche se in una giornata non ci dovessero essere riposi brevi.
  5. Visto che l'armatura naturale (che io sappia) non è Ex, Sop o Sp la risposta è no. Quella specifica serve solo ad indicare come ci possono essere delle abilità Ex, Sop o Sp che non sono incluse nelle universal monster abilities (magari perché specifiche di una sola creatura o sottocategoria) e che quindi possono essere ottenute tramite gli ingestion point (diversamente da quelle ottenibili tramite la curse). Giusto per essere ancora più chiari, le "universal monster abilities" sono abilità diffuse tra i mostri e raccolte in delle liste (solitamente alla fine dei bestiari) ma non comprendono tutte le abilità possedute da tutti i mostri esistenti, solo quelle più diffuse e comuni (vedi rigenerazione, armi a soffio e vista cieca ad esempio). Tuttavia alcuni mostri possono avere abilità uniche (o quasi) che ricadono comunque nelle tre categorie (Ex, sop, spell-like) e che quindi possono essere ottenute tramite gli ingestion point.
  6. No confermo, il warlock ha un numero di slot pari a quello nella colonna relativa nella tabella della classe. Diversamente da altre classi li può recuperare con un riposo breve e quegli slot contano come del livello massimo di incantesimo che può lanciare e un warlock li usa come slot di tale livello anche per lanciare incantesimi di livello inferiore. Quindi un warlock di 10° ha due slot, che contano come di 5° anche se li usa per lanciare un incantesimo di 1° (che eventualmente ottiene i bonus legati al lancio con uno slot di livello superiore se li prevede). Il punto di forza del warlock sta nella versatilità, tra cantrip, incantesimi e invocazioni (laddove non costano slot) ha una notevole varietà di opzioni a disposizione, più gli eventuali boon del patto. Per il confronto con l'eldritch knight parlando sempre di livello 10° un EK ha 4 spell di 1° e 2 di 2°, laddove un warlock ne ha 2 di 5° che già potenzialmente possono essere meglio. appena si prevede almeno un riposo breve (e il gioco suppone che sia facile farne almeno un paio al giorno) diventano facilmente 4 di 5° che è sicuramente meglio. Ok l'EK avrà il d10 ma ciò che conta per il "bilanciamento" sono le capacità generali del personaggio non la pura efficacia in battaglia. Un EK potrà forse essere meglio in quanta a semplice "potenza di fuoco" (e non è neanche detto se il warlock è un pact of blade con le giuste opzioni) ma il warlock compensa abbondantemente con tutte le altre capacità e opzioni che ha a disposizione.
  7. Trovato un posto riparato legate i cavalli e approntato un piccolo campo. Dopo un breve bagno nell'acqua gelida, che vi aiuta a riattivare la circolazione dopo la lunga cavalcata, vi date alla caccia della cena. Accendete un fuoco e vi asciugate, lasciando poi delle pietre a scaldare sotto la brace. Riuscite a catturare un buon numero di granchi e molluschi e, dopo averli avvolto in delle grosse alghe verdi che abbondano nella zona li mettete sotto le pietre e la brace, facendoli cuocere per poi mangiarli con gusto.
  8. Non credo sia più possibile farlo in fase di modifica, una volta inviato il post il messaggio viene trasformato tutto in editor visuale e non c'è modo di invertire la cosa. Ma invoco @aza che mi smentisca se sbaglio. Che io sappai comunque non è più possibile passare da editor testo a editor visuale quando si scrive un messaggio, esiste solo più la modalità visuale, poi uno può appunto usare lo stesso i tag (alcuni quanto meno) che vengono convertiti all'invio Per cose come i link però personalmente trovo più comoda la versione attuale.
  9. In teoria l'uso dei tag è ancora possibile, almeno questo post l'ho scritto usandoli. Almeno per quanto riguardo grassetto, corsivo ecc. Il tag per lo spoiler non funziona che io sappia.
  10. In questo articolo di Dietro gli Schermi voglio concentrarmi su come far immergere i giocatori nel gioco di ruolo e su come creare quell'esperienza narrativa condivisa che è alla base di Dungeons & Dragons. Narrazione condivisa Dietro gli schermi Di Chris Dupuis – 05 Novembre 2015 Creare uno spazio sicuro Il primo passo per creare un ambiente creativo è assicurarsi che i giocatori sappiano che sono tutti lì con lo stesso obiettivo. A volte ci vuole un po' perché i giocatori si sentano a loro agio a giocare di ruolo, anche se sono tra amici. Con dei gruppi nuovi può essere un ostacolo ancora più grande. Il trucco è rendere chiaro che il tavolo di gioco è un luogo sicuro. Siate accoglienti, uscite dalla vostra normale cerchia di amici laddove necessario e rendete chiaro che sta cercando di aprire la strada ad un ambiente privo di giudizi. Ricordate, il gioco è per tutti. Se offrite ai vostri giocatori uno spazio sicuro dove essere loro stessi capiranno di essere liberi di creare e plasmare i propri personaggi come preferiscono. Insegnare tramite l'esempio Usate i vostri personaggi non giocanti per illustrare come le differenze nelle voci dei personaggi possono rendere più vivo il mondo di gioco. Inserite alcune personalità che i giocatori possano riconoscere dalla cultura pop – un nobile irritabile e ricco di risorse come la principessa Leila, un cattivo egocentrico come Loki o persino un antieroe furfantesco come Malcolm Reynolds di Firefly. Come nuovo DM vi sarà facile usare questi personaggi e i vostri giocatori potranno rapidamente capire il legame con qualcosa di familiare. Non preoccupati se ci vorrà un po' per creare personaggi che abbiano davvero spessore. Come ogni altra cosa nella vita gestire dei PNG memorabili richiede della pratica. Ma quando fornirete ai giocatori dei buoni esempi inizieranno a vedere la tela che possono usare per adattare i propri personaggi ad uno stile di gioco a loro adatto. Siate descrittivi Questo è un aspetto che mi crea ancora dei problemi. Concentratevi sul descrivere dei piccoli dettagli, non solo l'unica cosa nella stanza sui cui tutti i giocatori si concentrano. Di cosa odora la locanda?Birra e sogni infranti?Oppure l'odore del fumo di pino del camino è soverchiante?Quando i personaggi uccidono un orco come stramazza al suolo in base all'arma che lo ha colpito?Come reagiscono le persone intorno ai personaggi?Essere descrittivi nell'interpretazione e spiegazione delle azioni dei personaggi e del mondo intorno a loro vi aiuterà a fornire una visione ai vostri giocatori. E più esempi di questi strumenti di narrazione vedono i giocatori più facilmente saranno in grado di creare i propri vividi dettagli del vostro mondo condiviso. Sfruttate i background Una delle meccaniche che adoro della quinta edizione è il sistema delle personalità e dei background. Quando ho partecipato ad una delle nostre sessioni trasmesse in diretta alla Wizards of the Coast ho letto i miei tratti, ideale, legame e difetto e mi sono reso presto conto che quel personaggio assomigliava molto al Capitano Hammer dal Dr. Horrible’s Sing-Along Blog. Una volta trovata la voce per un personaggio è facile visualizzare l'avventura che si sviluppa intorno a quel personaggio attraverso una nuova lente. Questa visione permette di diventare una parte ancora più grande dell'esperienza narrativa condivisa. Potete facilmente sottolineare ai vostri giocatori l'importanza dei background raccogliendo e studiando i loro background. Fate capire loro come tali dettagli sono importanti per il DM e diventeranno importanti anche per i giocatori. Sfruttate i background e premiate i personaggi che trovano uno stile di gioco adeguato con il sistema dell'ispirazione e ben presto non sarete più la sola persona su cui i personaggi faranno affidamento per creare delle immagini durature. Invece sarete al fianco dei vostri giocatori, seguendo i modi unici in cui interpreteranno il vostro mondo. Riguardo l'autore Il Lunchbox DM è Chris Dupuis, uno sviluppatore di giochi da tavolo alla Wizards con ambizioni da giochi di ruolo. Ha partecipato a molte sessioni di D&D ma ha gestito solo poche brevi avventure come Dungeon Master. Lo potete trovare su twitter come Gameguruchris. View full article
  11. Alonewolf87

    Narrazione Condivisa

    Narrazione condivisa Dietro gli schermi Di Chris Dupuis – 05 Novembre 2015 Creare uno spazio sicuro Il primo passo per creare un ambiente creativo è assicurarsi che i giocatori sappiano che sono tutti lì con lo stesso obiettivo. A volte ci vuole un po' perché i giocatori si sentano a loro agio a giocare di ruolo, anche se sono tra amici. Con dei gruppi nuovi può essere un ostacolo ancora più grande. Il trucco è rendere chiaro che il tavolo di gioco è un luogo sicuro. Siate accoglienti, uscite dalla vostra normale cerchia di amici laddove necessario e rendete chiaro che sta cercando di aprire la strada ad un ambiente privo di giudizi. Ricordate, il gioco è per tutti. Se offrite ai vostri giocatori uno spazio sicuro dove essere loro stessi capiranno di essere liberi di creare e plasmare i propri personaggi come preferiscono. Insegnare tramite l'esempio Usate i vostri personaggi non giocanti per illustrare come le differenze nelle voci dei personaggi possono rendere più vivo il mondo di gioco. Inserite alcune personalità che i giocatori possano riconoscere dalla cultura pop – un nobile irritabile e ricco di risorse come la principessa Leila, un cattivo egocentrico come Loki o persino un antieroe furfantesco come Malcolm Reynolds di Firefly. Come nuovo DM vi sarà facile usare questi personaggi e i vostri giocatori potranno rapidamente capire il legame con qualcosa di familiare. Non preoccupati se ci vorrà un po' per creare personaggi che abbiano davvero spessore. Come ogni altra cosa nella vita gestire dei PNG memorabili richiede della pratica. Ma quando fornirete ai giocatori dei buoni esempi inizieranno a vedere la tela che possono usare per adattare i propri personaggi ad uno stile di gioco a loro adatto. Siate descrittivi Questo è un aspetto che mi crea ancora dei problemi. Concentratevi sul descrivere dei piccoli dettagli, non solo l'unica cosa nella stanza sui cui tutti i giocatori si concentrano. Di cosa odora la locanda?Birra e sogni infranti?Oppure l'odore del fumo di pino del camino è soverchiante?Quando i personaggi uccidono un orco come stramazza al suolo in base all'arma che lo ha colpito?Come reagiscono le persone intorno ai personaggi?Essere descrittivi nell'interpretazione e spiegazione delle azioni dei personaggi e del mondo intorno a loro vi aiuterà a fornire una visione ai vostri giocatori. E più esempi di questi strumenti di narrazione vedono i giocatori più facilmente saranno in grado di creare i propri vividi dettagli del vostro mondo condiviso. Sfruttate i background Una delle meccaniche che adoro della quinta edizione è il sistema delle personalità e dei background. Quando ho partecipato ad una delle nostre sessioni trasmesse in diretta alla Wizards of the Coast ho letto i miei tratti, ideale, legame e difetto e mi sono reso presto conto che quel personaggio assomigliava molto al Capitano Hammer dal Dr. Horrible’s Sing-Along Blog. Una volta trovata la voce per un personaggio è facile visualizzare l'avventura che si sviluppa intorno a quel personaggio attraverso una nuova lente. Questa visione permette di diventare una parte ancora più grande dell'esperienza narrativa condivisa. Potete facilmente sottolineare ai vostri giocatori l'importanza dei background raccogliendo e studiando i loro background. Fate capire loro come tali dettagli sono importanti per il DM e diventeranno importanti anche per i giocatori. Sfruttate i background e premiate i personaggi che trovano uno stile di gioco adeguato con il sistema dell'ispirazione e ben presto non sarete più la sola persona su cui i personaggi faranno affidamento per creare delle immagini durature. Invece sarete al fianco dei vostri giocatori, seguendo i modi unici in cui interpreteranno il vostro mondo. Riguardo l'autore Il Lunchbox DM è Chris Dupuis, uno sviluppatore di giochi da tavolo alla Wizards con ambizioni da giochi di ruolo. Ha partecipato a molte sessioni di D&D ma ha gestito solo poche brevi avventure come Dungeon Master. Lo potete trovare su twitter come Gameguruchris.
  12. Nel pomeriggio arrivate sulla costa e, prima di proseguire nel vostro viaggio, vi fermate in una piccola cala rocciosa lì vicino. L'aria salmastra e l'odore delle alghe sono forti e pungenti, mentre i gabbiano stridono sopra le vostre teste. Tra i sassi e gli scogli si vedono tronchi sbiancati dalle intemperie e tante piccole pozze d'acqua marina piene di granchi e altri piccoli animali marini.
  13. I goblin guardano anche gli altri, aspettando le loro risposte.
  14. Dici che permetta di capire proprio le capacità di classe/razza/ecc?Non che io sappia. La cosa che ci va più vicina che io conosca è know greatest enemy ma ti da solo una vaga indicazione della forza dei nemici
  15. Se la capacità assorbita non si calcola basandosi su punteggi di abilità o DV totali si usa la capacità come posseduta dalla creatura consumata.
  16. Voi tutti dare parola di lasciare andare e portare in città e noi parlare.
  17. Andersson La mia arma spirituale sembrava in grado di ferirlo, ed ero più efficace contro di esso quando mi sono ingrandito. Inoltre penso di avere un incantesimo in grado di aumentare le mie difese anche contro i suoi artigli. La nostra speranza migliore forse è concentrare tutte le nostre risorse su uno di noi che lo possa ferire gravemente mentre gli altri gli impediscono di fuggire.
  18. Eberk Tra Theogrin sempre più fuori di zucca, Homura che ci inganna e Gerbo sempre più incostante di recente mi chiedo se non valga la pena di prendere Torgal e tornarcene sulle montagne dei nostri padri...
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