Il paladino sembra quasi rasserenarsi alle parole di Kalana ed avanza, scendendo da cavallo fino a giungere di fronte a lei.
Le poggia una mano sulla testa ed un alone dorato intenso e luminoso li avvolge entrambi. Quando la luce diminuisce la testa del cavaliere è ritornata e il teschio è svanito dalle mani di Rurik
Grazie coraggiosi stranieri dice il paladino per aver difeso questa foresta e aver provato a salvare quella povera gente. Per rispondere ad un tale eroismo ho richiesto alla mia divinità, il Radioso Pelor, un intercessione per vostro conto. E ora, col sacrificio della mia anima immortale, vi dono questa gemma.
A tali parole una collana con un pendaglio a forma di sole appare in mano a Kalana.
Portatelo di nuovo al più presto al villaggio e domani all'alba svolgete una funzione in onore di Pelor e di coloro che sono morti in questi terribili giorni, siano essi elfi, abitanti del villaggio. Il potere di questa gemma farà sì che essi possano ritornare alla vita così brutalmente strappata loro.
Non ho parole per esprimere appieno la gioia e la felicità che provo, per ringraziarvi del vostro coraggio e della vostra nobiltà prosegue il cavaliere, il viso spettrale coperto dalle lacrime. in particolare la tua empatia e il tuo amore, giovane elfa, sono stati di conforto ed ispirazione per me.