D'accordo seguitemi dice lo sciacallo, facendovi entrare nell'androne del palazzo, un vasto ambiente a pianta circolare, con varie colonne decorate con filigrana d'oro sulle pareti. Una grande scalinata doppia porta ad un piano superiore, mentre alcuni corridoi secondari si diramano qua e là.
Salite la scalinata e percorrete un corridoio con molti quadri alle pareti raffiguranti cieli e paesaggi desertici, fino a giungere a delle grandi porte doppie di bronzo, scolpite con scene di caccia. Lo sciacallo vi fa attendere un attimo lì, socchiude le porte e sparisce per qualche istante e sentite un breve scambio di parole venire dall'interno.
Dopo poco lo sciacallo riappare e spalanca le porte, che si aprono in un grande salone aperto verso l'esterno nella sua parte posteriore, dove un maestoso trono dorato si erge in cima ad una piattaforma che si protende verso il cielo e le nuvole.
Sul trono è seduto un grande umanoide dalla pelle blu vestito con ricche vesti. Le sue gambe sono fumose, simili a nuvole, e il suo cipiglio è quello di un temporale all'orizzonte.
In ginocchio grida improvvisamente lo sciacallo siete al cospetto di Sua Altezza Borhargal, Sire delle Altezze, Sceicco dell'Etere, Sovrano dell'Infinito!