Alonewolf87

Taylor Nulla di rilevante sulla gente che va e viene, anche se non possiamo escludere Sevenna fosse sotto mentite spoglie. Tra i punti di ingresso individuati da Talien io sarei più per quello più lontano, ma che ci permette di entrare senza doverci arrischiare a scassinare nulla.

Duval Van Hertz Non vogliamo mettervi in agitazione con le nostre domande, dico intervenendo con un sorriso siamo solo curiosi vista la situazione peculiare e la lunga e noiosa giornata di viaggio. Diteci come sono le strade più avanti?

Sali pure di livello

Ancora una volta vi ringrazio vi dice Mordenkainen ora anche gli ultimi strascichi delle malevole azioni del culto del Male Elementale sono state sistemate e il nostro mondo può tornare verso la strada dell'equilibrio tramite un periodo di pace. Non sarà per sempre, ma spero che qualche anno di serenità sia all'orizzonte per tutti. C'è molto da fare e ricostruire dopo la devastazione degli ultimi mesi e per ripristinare lo status quo.

Jaharl Presto liberate Tusk e portate il costrutto al centro della stanza dico agli altri mentre inizio a trafficare per far generare ai calderoni il metallo fuso e versarlo nella canalina

aspetto il ritorno di @Ian Morgenvelt prima di andare avanti

Domanda, vogliamo fare un avanti veloce fino al ritorno in città?

@L_Oscuro @Dardan

@Bradiporapido @Dardan a voi postare

Una volta che entrate nel cerchio di menhir i druidi finiscono di intonare le loro invocazione e siete avvolti dalla luce che ormai avete imparato a conoscere bene. Dopo un breve momento di cecità e una sensazione come di strattonamento al basso ventre ricomparite in un altro luogo. Siete sempre in mezzo a dei menhir, per quanto decisamente più allo stato brado di quelli da cui siete partiti. Un fitto strato di muschio li ricopre e l'erba in mezzo ad essi vi raggiunge le ginocchia (o lo stomaco per gli halfling). Dopo poco vi orizzontate nel nuovo territorio e determinate la direzione verso il villaggio vicino. Non ci vuole molto perché usciate dal sottobosco fitto e troviate un sentiero relativamente ben tenuto che si snoda in mezzo agli alberi verso la vostra meta. Il cielo è pieno di nuvole, ma non sembrano minacciare pioggia e le montagne che intravedete sulla vostra destra sono sgombre da neve.

Ci starebbe ma essendo un momento un po' cruciale preferisco aspettare

Darhum Come vogliamo organizzarla questa trappola quindi? chiedo agli altri una volta che Ivellios termina il suo macabro compito. Tuttavia una parte di me non riesce a non pensare a quello che ha raccontato costui, a queste antiche anime che sono probabilmente migrate attraverso i secoli legate ad una disperata speranza del ritorno del loro signore. C'è di che scuotere la mia fede in tutto questo, ma per ora preferisco non andarci troppo a fondo.

Raistlin Ci manca giusto di metterci a cercare il nano disperso in giro per questa montagna... penso mentre mantengo una facciata impassibile

@Voignar aspetti qualcuno di noi?

Taylor Proviamo a rimanere qui in zona per un po' per vedere chi va e viene da questo posto. Ogni tentativo di infiltrazione è meglio rimandarlo alla notte direi, meglio ancora se invisibili.

@Pyros88 vuoi aggiungere qualcosa?

Alla fine Mordenkainen vi consegna vari forzieri di monete e gioielli, a coprire l'equivalente di 100.000 monete d'oro assieme a una verga per Carmilla, un mantello decorato con delle stelle in grado di far viaggiare verso il Piano Astrale e un manuale in grado di migliorare la forza fisica di colui che lo legge. @shalafi

Sì abbiamo trovato dei riferimenti in alcuni testi. Dobbiamo ancora approfondire alcuni dettagli ma pare si tratti di una delle antiche dimore di Iuz, una sua fortezza usata durante la guerra contro Iggwilv. Si trova poco fuori Molag, lungo il corso d'acqua che collega il lago Whyestil al Nyr Div. Si dice che il granito nero che è stato usato per ricoprite tale fortezza sia stato estratto a Doraaka dagli schiavi hobgoblin di Iuz e infuso dal semidio stesso di una magia che intimorisce chiunque gli si avvicini. Ma il palazzo ora è semplicemente sede di un distaccamento dell'esercito di Iuz, relativamente lontano dalle zone di principale conflitto degli ultimi anni e usato solo come punto di sorveglianza dei confini.

Dopo un veloce scambio di sguardi e parole sussurrate passate di gran fretta oltre il gigantesco mastino addormentato, il suo pesante respiro che rimbomba nel corridoio mentre correte lungo di esso. Fortunatamente dopo poco il corridoio svolta verso sinistra levandovi dalla vista del mastino, anche se non siete sicuri che non potrà notare il vostro odore quando si risveglierà. Ma nel frattempo la vostra attenzione è attirata da tutt'altro: una gigantesca porta a sesto acuto di bronzo si staglia davanti a voi bloccandovi il passaggio. La porta è ornata di incisioni che raffigurano teschi, scheletri e altre iconografie legate alla morte e presenta un grande anello di metallo sul lato destro.

Tornate alla vostra dimora, dormite e l'indomani seguite nuovamente i movimenti del tiefling che si dimostrano bene o male uguali a quelli del giorno precedente. Tempo che si avvicina il calare del sole lo vedete lasciare la biblioteca e iniziare a dirigersi verso le porte cittadine.

Accompagnando l'anziano chierico tornate in città e salutate Darien che vi stringe ancora un'ultima volta la mano con una chiara gioia nello sguardo. Non avendo ancora avuto notizie dalla gilda degli incantatori sulla condizione di Freydis siete nuovamente un po' in balia degli eventi e vi ritrovate a vagare per il porto mentre Syl svolazza tra le navi e i mercanti di luoghi lontani, incuriosita dai loro vestiti e orpelli.

Il capitano vi spiega che si riferiva a materiale ordinario come corde, cibo e similari non certo ad oggetti magici e poi vi congeda. Dopo aver fatto una lista del necessario, averne fatto richiesta al quartiermastro e essersi rifocillati ve ne andate a dormire. L'indomattina di buon'ora vi preparate alla partenza e poco dopo il sorgere del sole siete vicino al cerchio di menhir che viene usato come punto di partenza per molte delle missioni dell'ordine. Una coppia di giovani mezz'elfe vestite di pelle e dai capelli intrecciati di bacche sta preparando il rituale per trasportarti sul posto mentre venite raggiunti dal capitano Julian e dal quartiermastro che sta conducendo alla cavezza un asinello carico di provviste e materiale. Il quartiermastro consegna le redini dell'asinello a Evinrude Lui è Tobia, un po' testardo ma di buon cuore. Il capitano invece consegna a Maybelle una scarsella dentro cui ci sono delle mappe e degli strumenti da cartografo, oltre che delle lettere di presentazione che vi identificano come rappresentanti dell'Ordine. Avete dieci giorni per fare i vostri sopralluoghi, poi ritornerete al cerchio di menhir sul posto per essere ricondotti qui. In caso manchiate l'appuntamento vi daremo per dispersi e organizzeremo una spedizione di soccorso.

Aspetto poi il post di @Ian Morgenvelt quando tornerà prima di andare avanti

Per me ok

Taylor Vedo più rischi nell'affrontarla senza essere a piene forze che in un'altra fuga, che però ammetto che sarebbe plausibile. Detto questo potremmo provare a fare un po' di ricognizione prima di un vero e proprio attacco.