Senza ulteriori indugi venite accompagnati di nuovo al circolo di menhir sulla collina fuori Ozein. La stessa luce magica di qualche ora fa vi avvolge e venite trasportati attraverso il tempo e lo spazio verso un luogo lontano: quando ricomparite siete su una piccola isoletta in mezzo ad un lago invaso dai giunchi. Dietro di voi si staglia un dolmen coperto di muschio e una barchetta è attraccata ad un pontile lì vicino, che vi è stato spiegato essere incantata per tornare indietro dopo avervi accompagnati a riva.
In lontananza, oltre un boschetto di quercie, vedete innalzarsi del fumo che indica la presenza del villaggio di Airill. Salite sulla barchetta, che si mette in movimento da sola una volta che salite tutti e pronunciate la parola di comando. In pochi attimi l'imbarcazione attraversa il laghetto e vi scarica a riva, per poi ritornare verso l'isolotto dopo che siete scesi tutti.
Vi incamminate verso il villaggio e in una mezz'ora ne raggiungete i sobborghi: delle alte case di legno dai tetti spioventi coperti di lastre di pietra formano un fitto reticolo di stradine e viuzze. Nella parte orientale del villaggio pare si stia tenendo un mercato, mentre nella parte più vicina a voi, quella meridionale, si trova una piccola scuola all'aperto dove si sta svolgendo una lezione all'aperto, con una ventina di bambini di varie età che ascoltano le parole di un anziano nano. Al centro del villaggio si trovano una piccola torre fortificata e quella che pare una grande taverna.