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kozaim

Circolo degli Antichi
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  1. Non pensi di aver stravolto eccessivamente le sue parole?
  2. Si, quando esercitava la sua influenza attraverso i PNG, sia un pò che noi eravamo incapaci di avere lo stesso livello d'interpretazione, sia perchè eccedeva lui tralasciando completamente la componente tattico/strategica del gioco, cosa che avremmo voluto giocare di più per non sentirci dire approsimazioni del tipo "è passata all'incirca mezza giornata"-"la strada ha dei rovi che vi impediscono di proseguire"-"Il fabbro vende delle belle spade", ci sentivamo messi da parte se non sottomessi in un certo senso. Ti ricordo che era fonte di imbarazzo per noi magari adirarci veramente come reazione di un pg da noi giocato, e la prima persona non la portavamo avanti ad alti livelli interpretativi. Quindi la colpa non ricade interamente sul master ed il suo modo di giocare. Pensa che ancora adesso non abbiamo idea di come interpretare, se in prima o in terza. A questo punto ti dico, va bene recitare nei limiti della coerenza, però se si vuole veramente ottenere un buon risultato senza insoddisfare nessuno, bisogna avere la stessa cura anche nel compilare la componente logica-amministrativa-meccanica del gioco, con la stessa passione, per non rischiare di essere incoerenti o addirittura incapaci a ricoprire il ruolo di master.
  3. La nostra esperienza da pg ci ha resi più diffidenti nei confronti dell'approccio in prima persona. Diciamo che i nostri pg erano sottoposti un pò troppo spesso alla caratterizzazione eccessiva che metteva in ombra le nostre stesse figure, ed altre volte invece era evidentissimo quando quel personaggio poteva essere manovrato a nostro piacimento. Insomma, ci dividevamo tra circa una cinquantina di PNG intoccabili che decidevano le nostre azioni future, e uno o due PNG trovati per caso lungo la via. Certo, un vero e proprio master teatrante (A chi piace il genere lo consiglio a chiunque). In questo caso però, forse sbaglio, ma trovo che spesso la caratterizzazione in prima persona possa oscurare la presenza dei pg. O meglio, renda difficile la rapportazione causando un relativo distacco, a meno che non si giochi sullo stesso piano di teatralità (Eravamo soliti immedesimarci nella parte, ma non andando più oltre della terza persona). Questa esperienza è ovviamente relativa, anche se spero non superflua ai fini della tua richiesta. Quello che abbiamo notato invece con la terza persona, è che il GDR diviene meno R, ossia perde non poco la parte ruolistica, e nonostante porti via una buona parte dell'atmosfera aiuta a guardare le situazioni con più meccanicità e logica, a guardare la situazione in quadro generale. Si perde l'emotività e l'effettività del discorso particolare, ma se si concentra la giusta attenzione sulle descrizioni si può mitigare la perdita. Infatti non è che sia una cattiva cosa l'interpretazione del dialogo, ma per noi era eccessiva, e nella terza persona abbiamo trovato un pò di quiete, per così dire, a farci sentire veramente partecipi della storia e non solo comparse. Sulla base delle mie esperienze quindi è questo quello che ti posso consigliare, riassumendo il discorso: -La narrazione in prima persona, la "teatrale" per così dire, è ottima in caso di immedesimazione e narratività, che necessità emotività ed impulso. Eccedere però può causare malcontento tra i pg che si vedranno messi in secondo piano. -La narrazione in terza persona, la "logistica" per così dire, è ottima in caso di situazioni logiche e meccaniche, in cui lo stesso peso delle parole è da tenere in considerazione. Necessità di un leggero distacco dalla immedesimazione ma compensa fornendo un maggiore legame con l'ambiente rappresentato. Eccedere però può eliminare dal gioco tutto quello a cui i pg cercano di aggrapparsi per avere uno spunto interpretativo, eliminando così la componente ruolistica. Queste sono le intepretazioni delle mie esperienze. Spero di esserti stato utile.
  4. Le indicazioni le trovi sul manuale del dungeon master
  5. Bè, c'è da dire che il termine demone veniva utilizzato per indicare tutte le entità sovrannaturali, buone e malvagie. Poi venne stravolto in netta distinzione. Ergo, la spiegazione cè.
  6. Macchè, una battaglia di fine dungeon, ma comprendo la preoccupazione Bè, considerando che anche le stat del choker non mi sembrano alla loro portata Vecchi ricordi suscitati dall'idea del planetario o era un riferimento alla atmosfera? xD Facciamo entrambi và lol A questo proposito penso di aver trovato il mostro adatto, per design, GS e tutto: (Lo Pseudodrago) Però contavo di farlo di taglia grande e modificare le stat per la taglia per non rendere la sfida un pò poco seria. Anche se magari un incontro con uno pseudodrago originale andrebbe anche bene, e molto meno pericoloso.
  7. La mia campagna! *ç* Mi stavi spiando vero?
  8. Però se ci pensi l'atmosfera non è resa allo stesso modo... Un qualcosa di più "ancestrale" magari, senza però eccedere? Niente angeli e simili insomma, ma che diano una idea di imponenza, anche perchè conta che il mostro di cui ho postato l'immagine è abbastanza altuccio, ma lo vorrei di taglia grande per non esagerare con l'uber... Dragonoide? Ci vuole una ricerca... Ah, ho trovato questo bestiario D&D online se è di qualche utilità: Bestiario Se il collegamento non fosse gradito ai mod per una qualche clausola del contratto Foro-utente (lol), cancellatelo pure
  9. Uh... Choker... Non mi convince per il design del mostro, ma grazie lo stesso. Se non trovo il tempo di fare una build o qualcosa, mi arrangio col choker in una bella stranza spettrale
  10. L'introduzione a balmora in morrowind, con tutte le sue quest e sottoquest mi sembra molto carina e se ci hai giocato potresti riprenderla come idea. Nello specifico, una donna potrebbe richiedere aiuto per ripulire il suo magazzino da dei ratti, e costoro di varie gilde si sono ritrovati ad accettare tutti lo stesso lavoro. Oppure la comparsa di una misteriosa statua al centro della piazza di una città stuzzica la curiosità di molti avventurieri dato che pare di natura divina. O ancora, un clan criminale (di quelli politici) ha motivo di farsi odiare dai pg per una ragione in particolare e loro nella cerca si ritrovano a compierla insieme. (Si, tutta roba morrowindiana lol)
  11. kozaim

    Revival

    Barbossa, devy jones, e tutta la compagnia bella dei pirati dei caraibi in una piratesca ciurma allo sbando in un galeone sgangherato di passaggio sullo stige? xD Comunque di campagne giocate abbiamo avuto pochi veri nemici "cattivi", perciò volendotene suggerire uno potrei dirti... voldemort? XD
  12. La situazione è questa: Il gruppo che sto masterando sta per terminare il suo vagabondare in un palazzo alquanto insolito, e come scenario dell'ultima stanza avevo intenzione di utilizzare un planetario con guardiano al centro, e piattaforme circolari moventi su cui loro l'avrebbero combattuto. Il concept del boss e la battaglia mi sono venuti in mente ripensando al boss di final fantasy X, il guardiano del limbo, di cui posto un immagine: Avevo in mente lui come archetipo, però modificandolo per un gruppo di PNG/PG di lv1. Il gruppo è composto da: Iriel stregona lv1 Roberto druido lv1 E forse una ranger PNG lv2 (Dipende dai pg) Su queste basi, quale mostro mi consigliate? Una build? Altro? Grazie in anticipo Edit: Dimenticavo, il mostro qui sopra è un guardiano spettrale, quindi un non morto, però qualunque tipo gli si attribuisca va comunque bene ai fini della storia
  13. E' tutto troppo figo perchè succeda veramente *ç* Ottima idea complimenti, ma a meno che tu non voglia un pò incanalare le azioni dei PG mediante le azioni dei PNG dubito che questi capiscano subito il tuo obbiettivo di renderli eroi mondiali xD
  14. Ho letto in una tirata il topic, bel lavoro devo dire e mi sembra infatti una buona idea se non che come hai già detto l'eccessiva potenza della classe è data dalla tua inesperienza (Nemmeno io posso definirmi un guru eh xD). Continua così e raggiungerà la perfezione a parer mio, ma prima toglimi qualche curiosità... Chi sono i "marchiati"? Nemici prescelti come coloro che hanno ucciso le persone care al PG oppure nemici che il PG può selezionare a piacimento? Nel secondo caso potrebbe marchiare l'intera popolazione e avere di conseguenza i bonus xD Credo comunque che sia la prima, anche se ho inteso male. Per il resto, vedo eccessivo potere. Magari seguire un pò più le cdp già esistenti sarebbe un buon punto a favore (Per le abilità e il bg della classe è tutto ottimo, ma il loro effetto a parer mio va decisamente ridimensionato ^^) Buon lavoro
  15. A questo punto è meglio un bel viaggio tra i tanti piani senza dungeon particolari, perchè di queste caratteristiche ne sono naturalmente fatti come il piano astrale o delle ombre, per non parlare di quello elementale del fuoco eccetera... Un viaggietto all'inseguimento di qualcosa fa al caso tuo. Se hai anche il manuale dei piani è meglio =D
  16. Daccordo, evito di commentare paragonandoti ad un predicatore ubriaco alla festa di san patrizio. Ti faccio giusto una critica culturale su una base filosofica che spero tu abbia: Anche Galileo riconosceva la teoria di aristotele che basava il suo metodo sull'osservazione empirica, ma disconosceva gli Aristotelici come tali perchè invece di ricercare la verità nella natura la studiavano nei libri prendendo per buono tutto quello che gli facevano leggere. Risultato? Galileo, basandosi sul metodo di Aristotele ha scoperto la legge di caduta dei gravi, le macchie solari, i crateri sulla luna, i moti di venere... Gli "aristotelici" (Non tiriamo in ballo Cusano XD) di nome e non di fatto, credevano ancora che la terra fosse al centro dell'universo. Quale delle due branche studiose pensi abbia ottenuto di più e abbia dato più progressi? Quelli che hanno passato la vita sui libri rimuginando su teorie obsolete senza sperimentare nulla o gli empirici come Galileo che hanno ottenuto un nome nella storia con le loro teorie giustamente corrette e comprovate dai loro numerosi esperimenti? (Non mettiamo la cosa in un piano più ampio di quanto abbia fatto, altrimenti perdiamo il filo del discorso e Fabyone giustamente ricomincierà a non trovarsi daccordo perchè poco interpretativa come spiegazione. Giustamente riconosciamo tutti i loro dovuti meriti ai patristici, i neo-platonici, i sofisti, gli scolastici, gli aristotelici, eccetera eccetera XD)
  17. Sfide divine o magari da clichè intenti a sfidare una qualche entita extra-planare che mira a distuggere/governare l'universo, o la solita roba così, sai, da routine... XD
  18. Allora... Nella campagna D&D 3.5 che sto masterizzando avrei introdotto questa cosa: Palazzo dimensionale Il palazzo dimensionale è una comoda borsa-artefatto di cui usufruiscono solitamente gli incantatori girovaghi che necessitano di un luogo dove depositare i loro tomi più pregiati, dove condurre le loro ricerche prima di rimettersi in viaggio o dove godersi una pausa di tanto in tanto dopo il lungo andare. Il palazzo può donare numerosi comfort graditi all'incantatore, che può modellare a suo piacimento e a seconda della sua abilità lo spazio disponibile fino a renderlo una vera e propria reggia. Nonostante le possibilità siano determinate dalle capacità del mago, la semplice struttura del semipiano e la sua comoda malleabilità possono giocare a suo favore nei casi di ristrutturazione o nel lasciare la semplice impronta del proprietario quale legittimo possessore. [Comitato rifondazione del magico] Stavo pensando ad uno sviluppo del genere, con aumento di livello in livello di non so quanto 150 kg/50 m. cubici x mod. INT; Durata permanenza: 20 min x mod. INT Tenere aperto il piano necessita una prova di concentrazione CD 15 se l'incantatore è fuori dal piano. Risucchio: Ogni cosa nel raggio di 2 m. x mod. INT viene risucchiata forzatamente nel piano. E altro da aggiungere... Spero più o meno di aver reso l'idea. D'altronde questa è una mezza verità, in quanto l'oggetto in questione si, è un comodo luogo dove riporre le proprie proprietà a seconda dell'evenienza e persino un luogo in cui rifugiarsi in caso di necessità, ma è limitato alla funzione di sole stanze separate, inesistenti ai bassi livelli a causa dell'insperienza dell'incantatore, e praticamente ha l'aspetto e le caratteristiche di una sacca da viaggio perciò non indifferente a furti o altro. Vorrei che traesse le sue sembianze, la sua forma e altro dal legame che si crea col possessore che deve possedere capacità magiche. Questo spiega perchè diventa quasi inutile ai bassi livelli e perchè può crescere col crescere delle capacità dell'incantatore. Ma... non sarebbe troppo comodo da utilizzare? PP o altro? Aspetto le vostre opinioni, pro o contro. EDIT: Pensavo... E se fosse necessario un rinnovamento dell'incantesimo della borsa all'incirca ogni settimana, per rendere la cosa non così tanto conveniente? Magari tutto rimane così com'è anche al termine dell'incantesimo, ma l'accesso è impossibilitato fino al rinnovo dell'energia magica, come un computer in standby...
  19. Spoiler: Una caccia alla fonte a mò di conquistadores schiavizzando le popolazioni primitive che incontrano e che ne conoscono il segreto? XD
  20. kozaim

    Un segno di Torm

    Ogni giorno si impara qualcosa di nuovo
  21. Sarà, ma ad un profano delle armi da fuoco come me sembrerebbe che un proiettile mirato faccia molti più danni di uno stiletto... ok, no forse ho sparato una minchiata, anche perchè suppongo che i danni siano simili se non maggiori...
  22. kozaim

    Fazioni in una Campagna

    Evidentemente sarà potente lol E gli dei? Gli dei centrano qualcosa?
  23. kozaim

    Un segno di Torm

    Non è troppo facile così? Ovvero, non sarebbe meglio CD = lv. dell'incantatore + lv. incantesimo + mod. caratteristica?
  24. "Boiata pazzesca E genialata da idioti" Non ho la minima idea di come debba comportarmi XD In tutta risposta ti dico: Grazie lol

  25. Sarebbe ridicolo pensare che ogni colpo di pistola non letale sia magicamente deviato dagli organi principali, anche se il guerriero viene crivellato di colpi. Giusto? XD
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