Nuova Taverna
Nome Locanda/taverna:
Il Settimo Corvo
Categoria:
Nobile
Descrizione
Il Settimo Corvo è una locanda situata nella periferia della capitale ed è gestita da una nobile famiglia di Elfi della Notte, discendenti diretti dell'ultimo Re d'Ombra. La locanda e l'immenso giardino circostante sono immersi in un eterno crepuscolo, che rende le scelte estetiche della nobile famiglia molto suggestive.
Il giardino, infatti, è composto quasi esclusivamente di cipressi che fiancheggiano viali di ghiaia bianca e salici piangenti che con le loro folte chiome si piegano sui profondi laghetti che lo costellano. Qua e là liscie sedie sapientemente intagliate nel marmo offrono agli avventori la possibilità di sedere ad ammirare le stelle, pensare tra sé e sé o semplicemente riposarsi. La locanda è un edificio in mogano riccamente decorato, con intarsi d'argento e corallo, e 200 gargolle fanno la guardia mimetizzati tra le statue che, numerose, ne ornano il tetto a spiovente.
L'interno è costituito da due piani. Nel primo, il locale principale è una grande stanza illuminata da candele accese da fuochi blu, che danno una luce fredda all'ambiente. In un angolo, vicino ad un clavicembalo, sono appoggiati un liuto ed un violino. I tavoli sono abbastanza piccoli, ideali per pasti da due, tre o quattro persone. In fondo alla sala, un lungo tavolo tradisce gli occasionali banchetti che vengono imbanditi al Settimo Corvo. Al lato opposto alla sala una porta di legno massiccio conduce alle cucine. Le scale portano al piano superiore, dove sono situati i dormitori, una vasta biblioteca ed un piccolo osservatorio astronomico.
Personale:
Esthalin: Elfo della Notte di 389 anni, ha fondato la taverna con i soldi che ha ereditato dal suo antenato (l'ultimo Re d'Ombra) e ne dirige l'andamento. È molto distaccato e formale, con i clienti come con gli amici di vecchia data.
Shered: Cugino di Esthalin, Elfo della Notte di 420 anni, si occupa dei liquori.
Adre: Moglie di Esthalin, nobile Elfa della Notte di 347 anni. Si prende cura del giardino.
Milee: Umana di 20 anni, è la ragazza assegnata alla pulizia ed alla preparazione delle camere.
Josh: Gnomo di 34 anni, è l'aiutante di Milee e di Shered.
Erma: Nana di 231 anni, dirige le cucine e prepara i piatti speciali.
Shana e Brema: due gemelle Elfe di 104 anni, cucinano sotto la guida di Erma.
Nia: affascinante Elfa della Notte di 92 anni, serve ai tavoli.
Servizi:
Un concerto di Liuto ogni sera, da parte del Bardo senza Nome. Qualche sera, senza che nessuno li suoni, il clavicembalo ed il violino si alzano in aria e suonano con il liuto.
Una vasta Biblioteca dove è possibile reperire ogni tipo di narrativa colta, specialmente Elfica.
Un Osservatorio Astronomico, ben fornito di carte celesti e compendi di astrologia.
5 camere multiple (da 3 a 6 letti), 12 camere matrimoniali e 30 camere singole, fornite di materassi e cuscini di piume e coperte di velluto spesso di colore blu scuro.
Piatti Tipici:
Il menù tipico è composto da pane bianco, spezzatino di manzo e focacce di patate, il tutto condito da un vino rosso rubino di produzione della famiglia di Shered.
Ogni tanto è possibile gustare le specialità della casa:
Uova di Roc ripiene;
Seppie e Calamari impanati;
Zampe ed Ali di Drago;
Testa di Drago.
Queste ultime due specialità sono presentate in occasioni speciali o in occasione della visita di qualche grande nobile, del posto o straniero. In tali occasioni si può assaggiare il liquore della casa, un forte alcolico aromatizzato alla menta di colore verde cupo.
Prezzi:
I viaggiatori occasionali pagano 10 MO per un pasto al Settimo Corvo. I prezzi delle camere variano a seconda del tipo: generalmente sono 40 MO per una camera singola, 50 MO per una stanza matrimoniale e 70 MO per una stanza multipla (prezzi totali). Per l'accesso alla biblioteca O all'osservatorio si paga una quota di 20 MO. La prenotazione di una stanza dà il diritto ad usufruire del giardino.
Per i clienti fissi, si paga una quota mensile di 500 MO. I clienti abituali pagano 3 MO per un pasto, 5 MO per una camera singola ed hanno l'accesso gratuito alla biblioteca ED all'osservatorio.
Personaggi:
Il bardo senza nome, un vecchio uomo muto che sera dopo sera entra nella locanda per suonare il liuto maledetto. Il suono è magnifico, ma se qualcuno guardasse con attenzione noterebbe che le dita del vecchio sono nere o addirittura ferite dopo aver suonato.
Una coppia di giovani Elfi della Notte che passeggia nel giardino.
Un Uomo dal portamento nobile, che a volte si siede sulle sedie del giardino leggendo libri di tragedie sospirando e volgendo lo sguardo al cielo perennemente scuro.
Una pallida Halfling che guarda incessantemente nel telescopio dell'Osservatorio.
Una figura incappucciata di nero che sta in disparte a bere dal suo boccale d'argento leggendo un libro rilegato in cuoio nero.
Voci:
Si dice che il bardo senza nome sia legato indissolubilmente al liuto. Questo lo chiamerebbe a suonare, sera dopo sera, quello che vuole il liuto stesso.
La dolce cameriera, Nia, può prestare i suoi servigi per una notte al costo esorbitante di 300 MO. Sembra che l'uomo solitario che legge le tragedie sia stato l'ultimo avventore a voler usufruire di tali servigi, e ne sia rimasto stregato al punto da aver perso il gusto della vita.
Il nuovo Re d'Ombra, a detta di alcuni, in realtà non esiste.
Si dice che in biblioteca, nascosti accuratamente, siano conservati alcuni libri di magia nera.
La Halfling dell'Osservatorio ogni tanto compare nella sala portando notizie di imminente morte e distruzione su tutto il mondo. Per questa ragione è stata soprannominata Cassandra, nome della profetessa di uno dei poemi più lunghi e belli della biblioteca.
Accettazione del regolamento:
Si