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D@rkraven

Circolo degli Antichi
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  1. non male! solo, quando parli delle parole prova a mettere un paio di verbi XD se avevi bisogno di controlli grammaticali io non vedo niente di grossolano. se vuoi renderlo più accattivante, beh, il mio consiglio è di tralasciare nomi e date (che potrebbero essere benissimo scritte in una pergamena che gli viene consegnata come documento di viaggio, o ancora meglio su una mappa) per rendere l'eloquio forbito del vecchio più leggero. anche nel linguaggio, meno giri di parole possono rendere più comprensibile il senso del discorso ai PG, specialmente se devono ricordare questo discorso invece di poterselo scrivere. spero di esserti stato utile!
  2. I d10 di solito hanno le facce che vanno da 0 a 9, e i d10 usati per le decine usano le decine da 00 a 90. In effetti, è l'unico dado che prevede lo 0, ma ormai è stato usato così tanto in questo modo che cambiare è troppo complicato, tutti i sistemi di gioco si sono abituati alla conformazione. definizione elementare di sistema percentuale: si tirano in genere 2d10, di due colori diversi , ad esempio uno rosso ed uno blu. si decide prima di tirare che il rosso rappresenta le decine ed il blu rappresenta le unità. nei set in genere un dado ha due cifre in modo che eventuali confusioni tra decine ed unità vengano evitate. una volta tirati i due dadi si interpreta il risultato assegnando il valore di decine al dado delle decine (rosso o a 2 cifre) e il valore di unità al dado delle unità (blu o ad una cifra). in questo modo, tutti i risultati da 1 a 100 vengono toccati: Dado Rosso (a due cifre)Dado Blu (ad una cifra)Interpretazione 20----------------------4----------------------24 80----------------------7----------------------87 00----------------------3----------------------3 00----------------------9----------------------9 00----------------------0----------------------100 90----------------------0----------------------90 90----------------------9----------------------99 Ricapitolando, l'unica eccezione al sistema sopracitato si ha quando tutti i dadi danno 0. in questo caso, invece del punteggio minimo (0) si assegna al tiro il punteggio massimo (100). Nei sistemi d10 (come Vampiri o Exalted) invece lo 0 vale come successo eccezionale. Se hai un d10 che va da 1 a 10, ti basta sostituire il 10 con lo 0 se il tiro dell'altro dado va da 1 a 9, anche se in effetti è un modo laborioso per far funzionare a dovere un dado...O.o è il primo dado di cui sento dire che abbia 'difetti di produzione'... questione di punti di vista.
  3. Hee hee l'ignoranza ci sta da una parte, ma non dall'altra! Mozart scrisse per pianoforte, eccome! forse lo strumento a corde citato è il sitar, ma nutro molti dubbi. è comunque un tentativo, dato che il Sitar è lo strumento a corde più orientale che conosco. tornando IT: il tuo commento mostra un'altra caratteristica dell'ascoltatore medio: ci si abitua alla musica per gradi. Io personalmente sono arrivato al metal passando dal Folk ad alcuni pezzi Folk Metal, per poi fare il cammino dalla parte opposta passando da Rock Classico a Hard Rock per poi al Metal Classico e più melodico. per questo dicevo che gente che non ha iniziativa di ricerca o si fossilizza su un genere non cresce. poi, un conto è smettere di cercare, un altro fare una pausa. io sono l'ultimo a dire che crescere musicalmente è faticoso.
  4. non quoto tutto perché se no non riesco a scrivere io XD XD ma approvo in pieno: uno ascolta quello che gli piace. però, occorre fare una distinzione tra chi ascolta ciò che ha e chi ascolta ciò che vuole. io ho ascoltato ciò che avevo per gran parte della mia vita, e solo recentemente ho iniziato a seguire un percorso musicale 'mio'. la maggior parte della gente, però, che non ha la curiosità / voglia / tempo / *metteteci quel che volete* di stare lì a partire da un genere, guardarne le ingerenze e seguire le cose più interessanti, segue quello che passano TV e radio. niente di grave, per carità! ma in questo modo si è subordinati alle scelte commerciali. Concordo anceh quando dici che in ogni epoca musicale c'era musica commerciale: anche Mozart scriveva commerciale (doveva mangiare con le sue note..) ma la musica era ancora una cosa che veniva 'cercata'. adesso che sembra che tutto sia a portata di mano, è triste sentire gente a cui chiedi 'cosa ascolti di bello?' e sentirsi rispondere 'di tutto', salvo poi invece di un elenco come 'Classica Barocca, Romantica e Precontemporanea, Folk Irlandese e Cileno, Cantautoria Italiana ed americana, rock classico, punk, death, doom melodico, speed, sintetico, avant garde, darkwave, gothic, shoe gaze, prog, dark folk, rock demenziale e disco anni 80 (l'ultima l'ho messa per chiudere il discorso XD)' trovarsi davanti 'ehm...rock...e poi...ehm...pop...e poi...basta...'. il fatto che TUTTI ascoltino musica li porta a credere che TUTTA la musica sia ascoltata da TUTTI. cosa impossibile e lungi dal vero, ma questa impressione persiste e si insinua. questa, a mio avviso, è una delle più grosse commercializzazioni musicali del nostro tempo.
  5. Aggiorno il 3D perchè ho avuto modo di riflettere su due fenomeni musicali che stanno in bilico tra commerciale e non: Caparezza ed i Lacuna Coil. partiamo da Caparezza: l'ho sempre considerato uno pseudo rapper commerciale e superficiale (giudizio dato solo sulla base del successo di 'Sono fuori dal Tunnel') ma recentemente, guardando il video, ho visto un commento che ritraeva Caparezza come 'un giornalista musicale, che tratta tematiche moderne con occhio lucido ed ironico'. Questo mi ha fatto pensare, ed ho ascoltato il testo del pezzo: ho riconosciuto (per quanto sono riuscito a seguirlo ) che in effetti il 'tunnel del divertimento' è una tematica tragicamente importante, nascosta sotto ad una patina di orecchiabilità. Credo che darò a Caparezza un paio di possibilità di redimersi. Ho scoperto i Lacuna Coil su Deejay TV. Subito classificati come commercialotti dato che passano in TV...ma il pezzo mi piaceva e li ho ascoltati un po'. I testi si sono rivelati essere interessanti, e la musica di qualità. Una scoperta difficile da digerire per il mio orgoglio, ma positiva per la mia cultura musicale. La conclusione, soprattutto riguardo a Caparezza, è che spesso il Commerciale è anche un atteggiamento di scarsa profondità nei riguardi della musica che si ascolta. Questo cambia poco - la house resta produzione industriale per bruciare dischi ed intascare dobloni - ma costituisce un invito a considerare le produzioni 'umane' con un minimo di attenzione in più: sotto alla stagnola può esserci qualcosa di più prezioso, che non salta agli occhi.
  6. Il concetto si è evoluto! ora sto pensando ad una classe vera e propria, con fonte di potere Ombra, che si basa sulla Furtività per 'Cacciare' il nemico: la cosa funziona come il ranger della 3.5: di base il Cacciatore ha dei bonus contro una tipologia di nemici (Bruto, Soldato, Controllore... oppure usando le origini Fatato, Immortale, Animale...), poi il suo stile di combattimento (basato sulla Destrezza) si specializza in uno stile a distanza (che ricorda il Ranger arciere) o uno stile ravvicinato (che ricorda il vendicatore). perché non fare un'ibridazione? perché il concetto è diverso. questa classe si specializza nel 'duello' contro un solo avversario attraverso privilegi di classe che nessun'altra classe presenta. così, mi era venuta questa nuova idea. appena avrò tempo per pensarci vi aggiornerò.
  7. 1) L'abbiamo gestita in termini di misura: il PG era ad 1,5 metri di altezza. il topo feroce non poteva attaccarlo mentre era in quota. Ciò ovviamente non impedisce di fare un altro playtest con 4 coboldi gregari muniti di giavellotto o di fionda. il discorso di terreno difficile (che mi sembra fosse già stato citato nel 3D) non è stato preso in considerazione, per il semplice fatto che per stare in quota il Caladro perde la sua azione di movimento e non può muoversi in linea d'aria (tranne alla spesa del punto azione del cammino leggendario e nei poteri che ne prevedono il movimento in volo). 2) perchè? a me invece sembra sensato, oltre a dare una limitazione al volo. 3) i poteri del cammino saranno leggermente meno potenti della media, e quello per le classi che attaccano in mischia prevederà cose del tipo: Picchiata (Attacco a incontro di 11° lv) Bersaglio: 1 creatura entro 2 quadretti; Prerequisiti: il PG dev'essere in quota; For vs CA 2[A]+For Effetto: Il bersaglio viene gettato a terra prono; Speciale: il PG si muove di metà della sua velocità totale + il suo modificatore di Destrezza, passando sul quadretto del bersaglio. Termina il suo movimento in quota, su un quadretto libero. Se questo è l'unico attacco del PG durante il suo turno, la penalità alla prova di Atletica/Acrobazia dovuta all'attacco viene negata. Una cosa che aggiungerei adesso, con il senno di poi, è l'attacco di opportunità. cioè, se il PG prende quota quando è nella portata di un avversario, questo ha diritto ad un attacco di opportunità. in caso di successo, il PG cade.
  8. Riprovo a proporre il mio piccolo progetto, essendo stato sommerso, ovviamente senza impegno! sto scrivendo (scribacchiando ) un libro dark fantasy che ha per protagonista un druido oscuro, e volevo cominciare a muovermi per il disegno di copertina. il tizio è umano, 24-25 anni, capelli neri lunghi, saio (che lascia scoperte le braccia) mantello e cappuccio di iuta nera spessa e grezza, spalla destra leggermente deformata dal colpo di martello di un paladino della luce (se volete aggiungerci del pathos, in alternativa tenetelo come 'nuovo') impugna un'asta di legno nero levigato a forma di 'saetta', un po sinuosa (avevo qualche idea riguardo alla forma, ma vi lascio carta bianca) ed usa come decorazione sulla spalla sinistra una 'collana' fatta da tanti paletti di legno incisi con rune. lo stile sarebbe un bel bianco e nero (con gradienti) abbastanza fotogenico (stile Eroogroof o Grendel, questa richiesta è affidata principalmente a loro due ma se altri con stile simile vogliono cimentarsi non me la prendo ) il soggetto del dipinto: io vi ho lasciato la descrizione del druido, ma nulla vi vieta di disegnare la Foresta Oscura che protegge (una specie di foresta fantasma, con alberi neri e rinsecchiti, con forme contorte e sofferte...quello stile lì) o l'Accademia dove ha studiato (un massiccio, grandioso edificio in gotico classico, aggressivo e dalle enormi proporzioni) o un collage di tutto ciò. per eventuali dubbi o richieste di più particolari, altri soggetti possibili, altro materiale o cose simili, contattatemi via pm; grazie a voi per aver letto e (forse) accettato la commmissione, e a Darth per aver aperto il Thread. aggiungo un link al prologo del libro per fornire eventuali dettagli aggiuntivi sugli altri custodi della foresta oscura (Darnagar). Inoltre, se il dipinto aderirà (quasi, non pretendo un'empatia assoluta) perfettamente alla mia idea di copertina, posso gratificare il lavoro sicuramente con una piccola profusione di ringraziamenti a fine libro (più, eventualmente, il link del sito di gallery) e (nel caso il libro venda e che il disegnatore lo voglia) con una percentuale sui (modesti) ricavati! Grazie ancora! ps: Darth, ho la scheda dell'altro PG, come la uppo? ti mando una mail?
  9. Allora non sono sicuro che sia una buona scelta, Atride passa periodi di intensa attività ed altri di totale assenza...magari posso proporglielo, poi vede se se la sente. se fosse possibile, però, giocare in due sembrerebbe la scelta più facile. ci dica Marquand. anche se il tempo a disposizione si assottiglia...brr...
  10. uffa...mi dispiace, ni :cry:. mi piaceva lavorare con te... beh, ci divertiremo anche per te! in bocca al lupo! @lomiz Mah, non saprei, se servono almeno 3, potremmo cercare di catturare Atride (che mi è sembrato alquanto interessato). la decisione ai boss: meglio soli o accompagnati?
  11. Chiedo perdono... :pray:
  12. Visto tutto, e 3/4 di esso in giapponese sottotitolato ita! molto, molto bello: uno dei pochi cartoni che sono riuscito a vedere senza che mi venisse il latet alle ginocchia. un cartone adulto, maturo, adatto alla nostra epoca, che affronta le responsabilità umane ed il grande potere che ci viene dato in mano, la religione, l'amore, l'amicizia. un cartone dove si avverte la fragilità tipica del nostro tempo, e soprattutto un esorcismo brutale nei confronti della morte, argomento che nei giorni nostri viene sempre più sottolineato quanto più viene allontanato dalle nostre menti, diventando un terrore irrazionale invece della naturale fine. l'ultimo episodio della prima serie è sicuramente rivoluzionario, in quanto Spoiler: nessuno ha pudore a far morire personaggi importanti, mentre nei cartoni-film-libri moderni tutti sopravvivono miracolosamente fino al 'vissero tutti felici e contenti'. il fatto della morte come fine delle serie è una scelta emblematica di come sia innegabilmente facile passare all'altro mondo (anche se Light non passerà a nessun mondo... ) abbassando i toni, Nonciclopedia mi ha spiegato come mai Light non passa mai del tempo piacevolmente intimo con le sue numerose prede femminili...prendete il suo cognome Yagami leggetelo al contrario e con la giusta punteggiatura e maiuscolatura avrete... I'm a gay ...mi sembra una coincidenza alla Dan Brown: troppo assurdamente esatta per essere una semplice conicidenza
  13. E se facessi un cammino leggendario basato su una classe psionica?
  14. Ed Ora, Ora. Ora sento rinascere in me il mio spirito, che avevo confinato nell'oblio, tra brevi felici istanti di raccoglimento e lunghi dolorosi abissi di nostalgia. Ora, presso questi infiniti, sotto questo cielo nero d'immenso, davanti a questo mare nero d'ignoto, reclamo mia la mia anima, che mi sia da guida e mi sia ala nei miei mistici voli.
  15. D@rkraven

    Tasti pianoforte

    Attento anche al fatto che i nomi delle note cambiano all'estero: solo in Italia (credo) il Do è Do, in tutto il resto del mondo si chiama 'Ut'. Ti faccio gli auguri per l'autodidatta, ma fidati che non è facile tenerci dietro. consiglio di prendere lezioni almeno per un anno in modo da non rovinarti irrimediabilmente la postura, poi puoi pensare di seguire un percorso autoscelto. cautela con l'autodidattismo, ma a parte questo hai il mio appoggio per qualunque cosa!
  16. D@rkraven

    musica zingaresca

    Ti propongo di dare un'occhiata ai Dornenreich (album: In Luft Geritzt), nonché (se non ti dispiace il viking) di provare i Negura Bunget che hanno dei tratti particolari tipici rumeni.
  17. Lol rendo il favore XD XD XD auguri! anche se in effetti non cambia niente da un giorno all'altro constatare la propria maturità anagrafica fa sempre contenti :D

  18. Hee hee hee..buon NON compleanno XD XD XD il PbF inizia presto, somma! sono prontissimo a darti una mano, ma dammi un riferimento (non sono "l'uomo dai mille riferimenti" -hi hi hi-, ma se avessi un'idea sul concetto che vuoi sviluppare potrei aiutarti meglio!)

  19. Niji dovrebbe farsi viva a momenti con la scheda, le avevo promesso aiuto se me l'avesse chiesto e le ho già consigliato un concetto per PG: un monaco copista che scappa dal monastero di Monte Falco per trovare una spiegazione alle visioni che ha di notte...ma ultimamente ho anche concepito una specie di ninja niveja, che potrebbe essere altrettanto appetibile...Niji, postaaa!!!
  20. D@rkraven

    Caccia al tesoro

    NOooooooooooooooooo!!!!!!!!! mi ero preparato durante le vacanze altre citazioni da postare mentre lavoravo alla traduzione... uffa. beh, complimentoni ad Atride per essere stato davvero un grande avversario e a Lomiz per essere entrato (anche se un po' tardi...) io non so ancora se riuscirò a venire, dipende da quando dispongono la gita a londra, e non si saprà se non tra qualche giorno...vi saprò dire! ed, ovviamente, grazie allo staff Eden per averci (pazientemente) seguiti! è stato divertentissimo e lo rifarei altre 2 volte!!!
  21. mi hai bocciato troppe classi nuove perché io ne appoggi una nuova tua...XD scherzi a parte: hai pensato ad ibridare o multiclassare con un magospada? il legame mistico che ha con la lama prescelta mi sembra più adatto al concetto di spadaccino spirituale di quel flebile legame che ha uno shadowblade con le sue lame d'ombra (confronta un'ora con un'azione minore) e se la mistica è psionica forse c'è (non ricordo bene sul momento) qualche classe psionica basata sull'intelligenza che ti offra delle buone opzioni di sviluppo. purtroppo non conosco la classe di riferimento quindi non posso aiutare più di tanto. io propenderei poco per la 2, comunque: partirei da un assassino o da un magospada, poi come talento di 2° prenderei il talento base per focalizzare sulla mistica il legame che ha con la lama (non ho idea del tuo obbiettivo quindi mi tengo sul vago). in alternativa più valida (dato che l'assassino che ti interessa è dal rango leggendario mentre esistono spadaccini spirituali di lv 1) proporrei un'opzione di sviluppo per magospada: oltre alle due egide, l'opzione di sviluppo dello Spirituale (magari basato sulla Saggezza come caratteristica secondaria) con tanto di talenti dedicati (un paio per rango bastano) e poteri (anche lì uno per livello, due una o due volte per rango). una volta fatto questo si può pensare ad un cammino leggendario dedicato ed eventualmente un destino epico che riunisca in sé magospada ed assassino shadowblade (es come prerequisito il PG deve avere un rapporto mistico con la spada o essere in grado di crearla dal nulla o simili) che enfatizzi ulteriormente la simbiosi arma-combattente. in bocca al lupo, ogni tanto verrò a dare un'occhiata
  22. D@rkraven

    VanCanto

    come stile mi interessa molto, mi piace lo sperimentale, e sono sempre felice di vedere che la musica non si esaurisce mai ma trova sempre nuove forme per toccarci i cuori. tengo per loro!
  23. è strano pensare quanto siamo stati vicini alla rottura di noi stessi, quante volte ci siamo piegati in un modo che non potevamo immaginare, quante volte abbiamo assaggiato con la nostra lingua il sale dei nostri limiti più dolorosi, portati all'estrema sensibilità da un fatto insignificante, e quanto ora siamo in grado di ricordare questi fatti come sfocate immagini del nostro passato, accompagnati da una lieve, piacevole fitta al cuore. è strano vedere che i nostri imperdonabili errori diventano nel tempo piccole malizie nel cui ricordo è piacevole indulgere che i nostri sogni innocenti diventano pericolose utopie da cui guardarsi e che i nostri ricordi, a cui crediamo più che a noi stessi diventano mattoni che costruiscono case su una superficie in continuo cambiamento. nulla resiste al tempo. non le nostre idee. non la nostra carne. non la nostra innocenza. non la nostra speranza. non la nostra memoria. non la nostra vita. chiedendosi cose senza senso per arrivare a capire che nulla ha senso per cercare un senso all'assenza di senso e cercarlo per anni ed anni per poi rinunciarci e riderci sopra ridendo così sopra a sé stessi. e pensare alla morte di sé come si pensa alla fine delle vacanze: ormai è giunto l'autunno, l'accademia chiama l'apprendista al suo sapere e l'apprendista ha aspettato il momento della vocazione per mesi. ma quando gli ultimi giorni cadono come le ultime parole di un moribondo, diventano dolci come miele. e nessun giorno può essere fermato, né può essere pienamente vissuto, perché ormai abbiamo dimenticato l'arte di vivere. l'assuefazione alla vita è la prima vera morte.
  24. IMHO: la scarsa vitalità della sezione racconti e la scarsa abilità degli scrittori sono collegate. come dice Strike, senza confronto non c'è critica, e senza critica non c'è miglioramento. l'autocritica seria è più difficile da raggiungere, e comunque da sola non porta grandi risultati. ovviamente nel senso del confronto c'è poco da essere fatto: non si può prendere la gente per l'orecchio e dirgli: "Ora posti critiche costruttive sui primi 30 racconti della sezione". si può costituire uno staff 'Critica Narrativa', ma mi sembra un provvedimento spinto, e non risolverebbe il problema della mancanza di vitalità. servirebbe più che altro (mi sento ridicolo a dirlo) un'opera di 'sensibilizzazione' alla critica letteraria che avvicini gli utenti alla sezione racconti, ma detto questo mi fermo perché in queste cose non so muovermi bene. fatto questo, comunque, con una buona affluenza di post nella sezione racconti, anche gli scrittori 'di buona volontà' possono migliorare, e così si sarebbe instaurato un circolo virtuoso. IMHO.
  25. non c'è dubbio, la musica (musica) è espressione del proprio spirito, e l'esigenza dell'espressione viene soddisfatta appieno quando l'espressione viene recepita da un pubblico che sia vasto, vario, fedele ed interessato. detto questo, sta di fatto che comporre perché gli altri ascoltino non vuol dire andare a mettere il bavaglino agli ascoltatori ed imboccarli con la pappa reale perché 'se no mi lasciano solo'. come dissero in tanti, quella del saggio è una vita solitaria, e chi prevede di 'fare musica seria' non può poi lamentarsi se i suoi seguaci si contano sulle dita di una mano invece di essere una folla come si meriterebbe. questa discussione mi ricorda un'altra discussione, in area libri, sulla letteratura commerciale, e vi inviterei a leggere il commento di Airon alla fine di pag. 1. quel commento mi sembra una di quelle 'parole definitive' che schiariscono la mente a chi ha le idee confuse.
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