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- Nuova Razza - Caladro
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Nuova Razza - Caladro
vengono scarrozzati a destra e a manca come tutti i bravi bambini che rompono l'anima ai loro parenti! le ali si sviluppano lentamente, è come imparare a camminare. se dividi per 4 i 260 anni di vita ottenendo 65 anni e uno sputo (vita media umana) vedrai che i Caladrini imparano a 'camminare' a 3 anni circa, cosa ragionevole. inoltre il volo è fondamentale nella società Caladrica, in quanto serve anche per le migrazioni, quindi è abbastanza urgente. sì, hai ragione. allora diciamo che non esistono campi, quando passano attraverso terre calde fanno un po di scorta. e poi è proprio una cosa rara, come il risotto all'oro. Infatti. ricollegandomi anche a Blackstorm, ed aggiungendo (se per caso non c'era scritto) che sono di natura una razza piuttosto chiusa nei riguardi delle altre, come la mettiamo con il fatto che il PG se ne va a spasso con tiefling, umani, goliath e compagnia bella? e con il fatto che vola poch'e niente? e qui mi ricollego a qualche post fa: se il PG fosse un reietto, allontanato dalla società, non aiutato dalla società quando ferito in quanto esiliato e quindi mutilato, per esempio, alle ali? potrebbe volare ogni tanto, ma cio gli causerebbe dolore (e qui la limitazione: o si limita la frequenza (es: una volta per rango ad incontro, sostenere standard [esempio]) o per ogni turno di volo si perde un impulso curativo, o entrambi). per la resistenza al radioso, Crisc, tieni presente che il tizio è cresciuto in alta quota, quindi i raggi del sole sono meno filtrati. è come per un cambion: essere vissuto per anni in una pozzanghera di lava gli ha conferito resistenza al fuoco. per la capacità di volare recuperata (quindi totale) pensavo appunto ad un cammino leggendario o destino epico del tipo 'Riconciliato': il PG si è riconciliato con i suoi conrazziali, ed essi lo hanno guarito dalle sue ferite. nel caso del cammino leggendario pensavo che a livello 11 uno dei vantaggi fosse: se il volo è 1-2-3 volte a incontro spendendo un punto azione si recuperano le azioni di volo spese. se il volo è limitato dal numero di impulsi ora invece degli impulsi richiede un'azione di movimento. se il volo è limitato da entrambi si tiene l'effetto del punto 2. in aggiunta, si prende un altro vantaggio a lv 11: la possibilità di colpire i nemici dall'alto beneficiando di vantaggio in combattimento: in particolare, se il PG attacca a distanza resta sospeso in aria ed attacca da quota, se invece attacca in mischia "plana" sull'avversario colpendolo in picchiata (in un modo non dissimile dal comportamento del Roc, a quanto mi ricordo).
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Nuove Armi
non male, ma mi chiedo perchè hanno tutte un bonus di competenza basso...non sono delle armi brutali che puntano tutto sul danno, credo che lì dentro ci siano anche delle armi che possano essere maneggiate in modo da essere precise, o sbaglio?
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Nuova Razza - Caladro
Gente per favore torniamo IT...grazie =D ho appena rovistato tra le carte che abbiamo prodotto (e ce ne sono parecchie ^^) ed ho trovato gli appunti relativi ai Caladri. in origine erano una razza che sarebbe andata ad inserirsi in un mio libro, ma poi - avendone abbandonato la scrittura per motivi di stile che cambia - sono finiti nel cassetto e mai ritirati fuori. ora cerchiamo di dare un senso a queste scribacchiate! ps: io avevo anche cominciato a dare caratterizzazione a nuove razze (volevo fare un 'Manuale dei Piani d'Ombra') come Mind Flayer (mangiare il cervello gli permette di recuperare impulsi curativi), Yuan Ti (può trasformarsi in serpente 1/giorno) e Cambion (demone). nell'ultima razza avevo previsto come potere razziale un'azione di movimento di volo 8 (maldestro). ora, lasciando stare le altre razze (che potrei trattare in un 3D a parte) soffermandomi sul potere del Cambion, vi chedo di confrontare i due poteri razziali e dare i vostri giudizi, se sia comunque troppo potente un volo 8 maldestro 1/incontro o se sia un buon punto di partenza... I caladri vivono in stretto contatto con la natura e specialmente con gli uccelli che reputano divini (per favore niente malizie...) il loro sostentamento è solo acqua, che ricavano dalle nuvole vicino alle montagne dove abitano. i più ricchi mangiano frutta ogni tanto per ostentare la loro posizione sociale. le loro città sono fatte da torri altissime e senza porte o scale: i caladri entrano da finestre circolari e dormono in amache con buchi per le ali. Sono abili incantatori, e le loro Spade Mistiche (spade la cui lama è costituita da un raggio di luce che parte dall'elsa (qui è simile a Star Wars). l'elsa è in genere una pietra preziosa (quindi una spada con elsa d'ametista avrà la lama viola). la maturità delle ali arriva intorno ai 12 anni, in questo lasso di tempo i giovani diventano colti. copio anche gli appunti presi per il romanzo: è preso da un libro sapienziale elfico, con un circondario del tutto diverso da D&D quindi cercate di ambientarvi buona lettura Spoiler: I Caladri sono, come dice il nome stesso, uomini cui è stato concessa la facoltà di librarsi in cielo come uccelli. Il nome di questo popolo è infatti composto da due parole: “Kala”, che significa “Uomo”, e “Dryan”, che significa “Volare”. I Caladri sono stati creati durante l’epoca della Prima Invasione, quindi anche in loro fu instillata la morte del Sovrano, sebbene riescano a vivere fino a tre secoli. Anatomia: le Ali Spoiler: I Caladri sono stati creati a immagine degli Elfi, come predecessori degli Uomini. Possiedono, oltre alle caratteristiche generali degli Uomini, due arti cartilaginei che si dipartono da sotto le scapole, ricoperti di piume. Per questa caratteristica molto spesso nelle rare occasioni in cui venivano avvistati dagli Uomini venivano inseriti nella loro mitologia come “Angeli”, che dall’antico idioma Umano sta per “Messaggeri Divini”. Le ali nascono come semplici protuberanze, già nel neonato, dal secondo anno cominciano ad allungarsi, a sette comincia un’accelerazione nella crescita, a nove cominciano a spuntare le piume e a dodici anni circa sono abbastanza robuste per permettere al bambino di volare. Le ali continueranno a svilupparsi più lentamente, proporzionatamente al resto del corpo. In questi dodici primi anni il neonato impara a parlare l’Elfico Antico, a rispettare le regole, forma una cultura andando a scuola e allena i muscoli del corpo. Non potendo volare, si sposta spesso a piedi, ed infatti soprattutto in questo periodo i muscoli delle gambe vengono allenati e si irrobustiscono. Dopo aver imparato a volare, infatti, gli spostamenti avvengono esclusivamente per mezzo delle ali, e le gambe serviranno quasi esclusivamente per appoggiarsi ai pavimenti. La statura Spoiler: Le donne Caladre sono generalmente più basse degli umani, da un metro e cinquanta in su. Infatti, nella cultura dei Caladri, una femmina è attraente quanto bassa. Probabilmente la bassa pressione è alla base di questa preferenza, poiché le femmine basse sono più rare, quindi particolari. Così, i maschi più attraenti misurano da un metro e novanta in su. Un Caladro adulto può misurare da un metro e settanta in su. Metabolismo Spoiler: I Caladri non necessitano proteine, vitamine o altro: si nutrono di semplice acqua, anche se i Caladri più agiati usano coltivare della frutta, per viziare il palato o per ostentare la loro posizione. Sono comunque vegetariani, ovviamente, anche perché gli unici animali con cui sono a contatto sono i volatili loro amici, che loro non feriscono nemmeno perché la loro religione glielo vieta. Cultura: Spoiler: I Caladri sono molto dotti: sanno fabbricare oggetti che utilizzano la Mana pura, estraggono l’acqua che serve loro dalle nuvole, parlano con gli uccelli, loro amici, sono abili parlatori e precisi arcieri. Sono aperti tra di loro, ma verso altri popoli si mostrano chiusi, suscettibili e leggermente capricciosi. Tengono molto alla gerarchia, infatti la loro è molto chiara e ben organizzata. Odiano quindi qualsiasi colpo di stato, rivolta, ribellione, mobilità sociale o sconvolgimento gerarchico. Tendono comunque a fraternizzare con i popoli rispettosi delle loro abitudini, anche se non abbassano mai del tutto la guardia, rimanendo sempre pronti a cogliere nei popoli amici anche il minimo segno di sfiducia. Sono molto testardi. Solo solide prove e un numero sufficiente di testimoni possono sperare di smuovere un Caladro dalle sue opinioni. Si ritiene che alla base di questa attitudine ci sia l’esempio di qualche nobile Caladro che si fece ingannare da un ‘uomo basso quanto vile ’, probabilmente un Nano o un Gobelin. Religione Spoiler: I Caladri credono in un dio aquila, chiamato Earan. Questo è, per loro, l’emissario della Dama, e loro venerano Earan invece della Luce per ragioni che non vogliono rivelare. Sostengono però che questo fu l’unico essere superiore (ammesso e non concesso che se ne conoscano altri) a prendersi cura di loro, e a guidarli durante la loro vita. Loro infatti seguono gli uccelli nelle loro migrazioni, da una città all’altra. Ne hanno varie, ma regolarmente capita che due clan diversi si trovino costretti a convivere nella stessa città, per problemi di stagione. Ma accettano la situazione senza battere ciglio, tanta è la loro fedeltà negli uccelli. Persino i bambini considerano la loro prima migrazione una tappa obbligatoria per il loro sviluppo. Gli uccelli rappresentano, per i Caladri, il vero simbolo del rigore dell’animo: l’uccello, infatti, si libra nell’aria seguendo le correnti, sempre pronto a usare le sue ali in caso una corrente si riveli pericolosa. Le favole, le storie, le preghiere, persino gli appellativi ai sovrani reggenti prendono spunto dagli uccelli. È facile immaginare che l’antagonista classico nelle fiabe è il cacciatore: allegoricamente, esso rappresenta colui che cerca di limitare la libertà di chi può volare per invidia. Ecco perché i bambini vengono scoraggiati a desiderare ciò che hanno altri bambini, e perché hanno uno stato tranquillo seppur diviso, in cui i disordini e le rivoluzioni sono visti come qualcosa di meschino: non è solo il mezzo con cui la classe dominante tiene tranquilla la popolazione, è il mezzo che permette a tutta la società di restare unita, salda e felice. Economia Spoiler: I Caladri non sono poveri né meschini: il loro commercio è una particolare forma di baratto che ha come pilastri la fiducia e il rispetto: colui che ha bisogno di un servizio, come un abito, un’arma, un gioiello, una casa, deve donare qualcosa di analogo valore a colui da cui si richiede il favore. A questo punto il mercante – se così lo si può definire – chiederà al potenziale cliente come contraccambiare. Questi negherà di cercare servizi dalla persona, molto cordialmente, e lo ringrazierà dell’offerta. Dopo almeno un giorno, il cliente chiederà a un amico del mercante a parlare con il mercante stesso, il quale chiederà notizie del cliente. L’amico risponderà con una vaga allusione che la persona soffre perché ha bisogno di qualcosa che non ha. Alla richiesta di chiarimenti del mercante, seguirà una fase di descrizione dell’oggetto del desiderio. Qui sotto si ha un esempio di questa fase: MERCANTE: Buongiorno, Kiel! AMICO: Buongiorno a te, Keil. MERCANTE: Allora, come sta Klei? AMICO: Purtroppo sta male: desidera ardentemente un vestito per la sua sposa. MERCANTE: Per l’Aquila! Come posso aiutarlo? AMICO: Beh, lui sta cercando un abito lungo, di velluto rosso, leggermente scollato, con finiture color oro, e motivi floreali sulla striscia centrale. MERCANTE: Hai fatto bene a parlarmene: mi metterò subito all’opera. Qualora si riscontrasse l’eventualità di un mercante che non “ricambia i favori” questo verrebbe immediatamente allontanato dalla città, e i beni che non ha “ricambiato” restituiti al cliente, a meno che il cliente non chieda qualcosa che va oltre al valore donato o addirittura cose impossibili, nel qual caso il mercante è tenuto comunque a replicare con una frase che suggerisca l’impossibilità dello stesso di aiutare il cliente. L’amico tornerà dal cliente con la risposta negativa, e il cliente aggiusterà il tiro dell’arco delle sue ambizioni, o lascerà perdere la cosa, nel qual caso deve andare di persona dal mercante, il quale lo accoglierà in casa sua e gli donerà un piccolo frutto di vetro infrangibile, segno della sua gratitudine. Questi gingilli sono di basso valore, e ogni mercante che si rispetti ne ha almeno una trentina in casa. Come abbiamo già visto, il frutto rappresenta uno status symbol, e il frutto di vetro rappresenta la stima del mercante vero il cliente, tant’è vero che molti contratti “commerciali” a media e lunga scadenza hanno questo scambio di frutta come inizio. È interessante notare come in genere si tenda a cercare il guadagno nella nostra terra. Nel cielo tali ambizioni sono sconosciute, anzi scoraggiate, poiché spesso il “mercato” viene usato soprattutto per i servizi vitali o comunque di primaria importanza. Così viene definito strozzino (a buona ragione) colui che cerca di arricchirsi sulle esigenze improrogabili di chi chiede, per esempio, una pomata per le ali ferite del figlio, o un vestito che lo tenga al caldo mentre vola. Organizzazione politica: Spoiler: I Caladri sono organizzati in tribù, come già accennato precedentemente. In tempo di guerra, tutti i combattenti sono chiamati alla guerra, ma le suddivisioni rispettano le appartenenze alle tribù: così, la ricognizione notturna è affidata ai membri del Gufo, mentre i membri del Corvo saranno addetti all’approvvigionamento dell’acqua. Ogni tribù ha un rappresentante che ne porta la voce al Consiglio di Pertresa. Questo consiglio è guidato da un Primus inter Paris, scelto in base alle sue capacità e alla sua attitudine. Generalmente viene scelto un rappresentante del buon Caladro, ovvero un individuo cauto nelle amicizie, leale, onesto e conservatore. Questo Caladro è tenuto a fare il bene del popolo, e non il suo. Infatti dopo tre anni di regno ogni tribù raccoglie con voto segreto i pareri favorevoli o contrari di ogni abitante della tribù. I voti complessivi vengono poi raccolti e in base alla maggioranza si decide se tenere il corrente Re o cambiarlo con un altro, più vicino alle esigenze del popolo. Questo è più o meno tutto, gente. giudicate che queste cose sono state scritte 2 o 3 anni fa, quindi sono passibili di revisioni di portate superiori.
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Scheda del personaggio - PDF Editabile [Bug- Info-Manuale utente]
sì ma questi errori sono grossolani, possono essere evitati se il giocatore non è uno sprovveduto o se il master può dare un'occhiata alla scheda... per l'editing della scheda, mi dispiace dire che va oltre alle mie capacità posso solo farvi gli auguri, tifo per voi!
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Programmare Videogames: un Sogno o un'Utopia?
assolutamente, giusto, e condivido. solo, non conto di fare Ingegneria informatica ma Informatica. se controlli il programma di Parma c'è qualche differenza (sostanzialmente meno elettronica e più chimica/biologia, a quanto ho capito) le tue parole sono in parte confortanti (perché rischiarano un cammino che non riesco ancora a distunguere bene) ed in parte oscure (per quello che ho appena detto ) e ti ringrazio...ora vedo come parto, poi vedrò
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Nuova Razza - Caladro
beh, Buster, devi ammettere che in effetti ci sarebbe da ridimensionare il bonus..io e te abbiamo visto con il nostro master situazioni dove volare avrebbe ribaltato la situazione...in generale stiamo cercando di creare una razza con dei bonus di meccanica equilibrati rispetto alle altre razze, tenendo presente l'aspirazione finale.
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[Play by Forum] Topic di servizio
purtroppo no ma ho la mail
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Programmare Videogames: un Sogno o un'Utopia?
riguardo all'emigrazione ci pensavo già da tempo, quindi non darti pena per le specializzazioni che mi devo creare io... significa che 'Lavorando si impara'?
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[Play by Forum] Topic di servizio
Concordo con il principio di affiliazione Megisto-Giocatore! ah, Marquand, ad ogni modo: la mia scheda è pronta prontissima, se vuoi te la invio in modo che se ci sono cose da modificare me lo fai sapere ed agiamo per tempo, ok?
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Caccia al tesoro
Ricevuto, capo! chiedo venia
- L'Ombra di Darnagar: Prologo, primo Paragrafo
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Nuova Razza - Caladro
Prendila in un altro modo: solo un caladro che abbia intenzione di riallacciare i legami con la sua gente acquista il potere di volare e ritrova il modo di combattere tipico dei suoi antenati. un caladro reietto che diventi maestro dei ladri si concentra su altre abilità, non sul volo. magari potrà usare le sue capacità speciali per sfuggire da posti elevati senza passare per i percorsi usuali, ma non riacquisterà la piena padronanza delle tecniche della sua civiltà perchè non le ha cercate.
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Nuova Razza - Caladro
La descrizione dettagliata arriverà. per le ali non molto sviluppate mi viene in mente un bel personaggio di Baldur's Gate 2: Shadows of Amn, una fata cui sono state tarpate le ali. il PG potrebbe essere un Caladro decaduto, dato per morto dalla società ma ancora vivo e con le ali irrimediabilmente rovinate, che può usare come fa Raziel in Soul Reaver 2 (planando ogni tanto)...e poi con il cammino leggendario (tipo 'Stirpe Caladrica') riottiene l'uso delle ali e le può associare allo stile di combattimento di cui sopra, una o più volte al giorno o per incontro. però non so bene come si può compenetrare questo con la società ed il BG...aspetterò i commenti dell'autore principale.
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Commissioni, collaborazioni e progetti
Riprovo a proporre il mio piccolo progetto, allora! sto scrivendo (scribacchiando ) un libro dark fantasy che ha per protagonista un druido oscuro, e volevo cominciare a muovermi per il disegno di copertina. il tizio è umano, 24-25 anni, capelli neri lunghi, saio (che lascia scoperte le braccia) mantello e cappuccio di iuta nera spessa e grezza, spalla destra leggermente deformata dal colpo di martello di un paladino della luce (se volete aggiungerci del pathos, in alternativa tenetelo come 'nuovo') impugna un'asta di legno nero levigato a forma di 'saetta', un po sinuosa (avevo qualche idea riguardo alla forma, ma vi lascio carta bianca) ed usa come decorazione sulla spalla sinistra una 'collana' fatta da tanti paletti di legno incisi con rune. lo stile sarebbe un bel bianco e nero (con gradienti) abbastanza fotogenico (stile Eroogroof o Grendel, questa richiesta è affidata principalmente a loro due ma se altri con stile simile vogliono cimentarsi non me la prendo ) il soggetto del dipinto: io vi ho lasciato la descrizione del druido, ma nulla vi vieta di disegnare la Foresta Oscura che protegge (una specie di foresta fantasma, con alberi neri e rinsecchiti, con forme contorte e sofferte...quello stile lì) o l'Accademia dove ha studiato (un massiccio, grandioso edificio in gotico classico, aggressivo e dalle enormi proporzioni) o un collage di tutto ciò. per eventuali dubbi o richieste di più particolari, altri soggetti possibili, altro materiale o cose simili, contattatemi via pm; grazie a voi per aver letto e (forse) accettato la commmissione, e a Darth per aver aperto il Thread. [Edit]: aggiungo un link al prologo del libro per fornire eventuali dettagli aggiuntivi sugli altri custodi della foresta oscura (Darnagar). Inoltre, se il dipinto aderirà (quasi, non pretendo un'empatia assoluta) perfettamente alla mia idea di copertina, posso gratificare il lavoro eccellentemente svolto con un piccolo obolo (non ho una gran economia, ma una cifra simbolica riesco a scucirla...faccio però presente che è davvero simbolica ) e, sicuramente, con una piccola profusione di ringraziamenti a fine libro (più, eventualmente, il link del sito di gallery) e (nel caso il libro venda) con una percentuale sui (modesti) ricavati! Grazie ancora! http://www.dragonslair.it/forum/threads/42318-L-Ombra-di-Darnagar-Prologo-primo-Paragrafo?p=842835#post842835
- Nuova Razza - Caladro
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Scheda del personaggio - PDF Editabile [Bug- Info-Manuale utente]
interessante...ho fatto come dici, ed effettivamente i punti specializzazioni danno valori strani (di solito non vengono aggiornati subito), ma togliendo e rimettendo pallini di solito si mette tutto a posto. ho appena provato e funziona, ma c'è da strolicare un attimino. per il testo, faccio presente che mentre strolicavo ho dato qualche invio nelle caselle dedicate ed ho notato che quando raggiunge il fondo il cursore si ridimensiona automaticamente, quindi reiterando gli 'invio' è possibile ridimensionare il corpo del testo alla grandezza selezionata. per la versione di FoxIt io ho quella 'nuova', ovvero la 4.11. il creatore del Pdf è il nostro Gabrio, al quale nonostante i baggi vanno i nostri complimenti...speriamo di perfezionare una creazione già buona di per sè! al prossimo bug!
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Nuova Razza - Caladro
[rispondo come coautore] Sì, capisco. il fatto è che la classe che avevamo in mente era una specie di artiglieria celeste che sfrutta la posizione sopraelevata per attaccare con l'arco, oppure una schermaglia della serie picchiata con colpo...uno stile di combattimento inusuale. sì, Crisc. io sono fissato con gli stili di combattimento inconcludenti ^^ ad ogni modo, può anche essere un'idea per il cammino leggendario: magari all'11° prende come privilegio il 'mantenere movimento' e la capacità di attaccare in volo, o viene conferito un bonus se attacca in picchiata. può funzionare?
- Cronaca:gli ordini del re
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Programmare Videogames: un Sogno o un'Utopia?
ergo là ci sono più posto lavoro? scusa, perchè avevo letto o sentito dire che l'irlanda si distingue nel mondo per la programmazione... Wiki said: quindi, meno problemi? riguardo alla 'sottoprogrammazione', immagino che tali argomenti vengano affrontati durante i corsi di programmazione universitari...per le specializzazioni, penso di avere tempo per pensarci (tre anni + 1 di superiori...mi sembrano abbastanza), per ora mi bastava decidere il filone principale (ovvero grafica/modellazione o programmazione/progettazione), e data la mia non esaltante attitudine al disegno mi sa che mi orienterò sul secondo filone... comunque, se hai voglia di sviscerare l'argomento 'categorie di programmatore' o più generalmente 'categorie di addetti ai lavori dell'industria videoludica' mi faresti un grande piacere...sapere è potere!
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Scheda del personaggio - PDF Editabile [Bug- Info-Manuale utente]
Hai fatto bene ad aprirlo, dato che stavamo praticamente spammando sul 3D ufficiale... allora io espongo il mio problema: aprendo la scheda con FoxIt Reader mi compaiono i campi editabili evidenziati (cosa normale, basta disattivare l'evidenziatore). dopodiché, comincio a sparare numeri assurdi nelle Sephirot, come '2': com'è giusto che sia, il programma mi avverte che il numero dev'essere compreso tra 3 e 9. ora, comincio a mettere numeri alti, come se si trattasse di un PG di 2° Rivelazione avanzata: il numero di Sephirot nel reparto Note continua ad essere 46/46. neanche le caratteristiche di eqilibrio, corpo eccetera vengono cambiate. porto tutte le sephirot a 4 e Malkuth a 0 ma non cambia niente. pongo conoscenze ed abilità a 3 (in tutti i cambi dello scibile) ma i punti spesi continuano ad essere 0 (min 8) neanche le virtù vengono conteggiate. ora come ora sono messo così. il programma comunque permette di salvare la scheda tenendola editabile, quindi se vengono fatte 2 copie (una salvata con Acrobat, dove i punteggi sono giusti, ed una con FoxIt che può essere modificata) si può utilizzarla tranquillamente. [EDIT]: gli errori sopraelencati si riferiscono ad una versione non aggiornata di FoxIt Reader! da niubbo non l'ho aggiornato. a questo punto i bug più evidenti scompaiono, dando alla luce un altro fatto non più grave ma comunque notabile e notevole: i campi da riempire (descrizione, obbiettivi, passioni eccetera) tengono un carattere dal corpo molto grande: per riempire questi spazi consiglio l'uso delle funzioni di nota. invece i campi delle specializzazioni funzionano correttamente...non so come mai da te non li prenda in modo giusto. da me non ha mancato un colpo. le uniche cose a cui fare attenzione sono le abilità di Musica e canto e Simulare, che se vengono riempite direttamente al 4° pallino riempiono solo quello spendendo solo i 4 punti corrispondenti, quindi attenzione. per il resto, i problemi si sono risolti felicemente. a presto!
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Programmare Videogames: un Sogno o un'Utopia?
infatti pensavo di andarmene in irlanda...che è, a quanto leggo, la numero 1 in programmatori (o qualcosa del genere)...è il mio sogno nel cassetto
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Programmare Videogames: un Sogno o un'Utopia?
sagge e verissime parole, purtroppo...ed è uno dei peggiori tarli del mio cervello bacato. perché io sono in pratica un gran creativone, ma poi a fare qualcosa mi scopro praticamente buono a poco...allora - ho provato a seguire tutorial per la modellazione 3dimensionale di oggetti e personaggi: non c'ho capito 'na mazza che una. scusami, ma se trovi un tutorial che dovrebbe insegnarti a modellare una spada ed al primo capitolo leggi: 'vedete quest'elsa? modellatela e passate al capitolo 2' non ti saltano i 5 minuti??? XD - sto seguendo un tutorial su Inform che mi sta portando da qualche parte...vedremo... - per quanto riguarda la fantasia non c'è problema: basta che mi annoi per qualche giorno (ovvero: spegnere ADSL e computer e stare da solo con la chitarra acustica...) e qualcosa di nuovo salta fuori (forse) in definitiva, sarei portato principalmente per lo storyboarding e per la programmazione vera e propria, al massimo darei qualche riferimento in fatto di gusti stilistici ai designer (cosa molto superba) ma non mi addentrerò molto nella modellazione o nella grafica, credo. per la programmazione, credo di avere ancora speranza di trovare uno schermo davanti al quale incollarmi, anche se il prodotto non sarà usato per divertire ma per semplificare la vita a qualche azienda abbiente...tu che sembri saperne più di me sull'argomento (e non ci vuole tanto) sai per caso come e quanto sono richesti i programmatori in questi tempi?
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Musica e Campagne - Le vostre Colonne Sonore
sì, in effetti c'è da dosare bene...io ricorderò sempre l'effetto che faceva descrivere le mosse del drago d'ottone contro i PG con sotto 'I stand alone' dei Godsmack...un capolavoro di ambientazione!
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Caccia al tesoro
Oh, vabbene... =( [chhhhhhhhh....da lontano una Locomotiva bollente in piena corsa tira i freni e lentamente si arresta sui binari.] posso suggerirti invece di ricominciare da pagina 1? o meglio, da dove Gabrio ci ha lasciati, ovvero circa da metà pagina 2? (credo) Comunque, i nuovi post erano, come avevi chiesto, tentativi di risposta a punti non dati a cui hai fatto seguire indicazioni per carpire nuovi segreti mistici...quindi te la sei cercata. ecco. [intreccia le mani imbronciato] buon lavoro, allora!