Squee

Usato sempre e solo Photoshop, è immenso e più fotografico...mentre Painter è più da grafica (non lo so usare tral'altro..)

Direi che hai centrato la questione Aerys, sono d'accordo anche io che i dialoghi non sono stati messi lì a caso, certo Palpatine quando parla è un po' esagerato (ma solo la prima volta che vedi il film).. Certo che a parlarne ho voglia di tornare al cinema >.<

K2R all'epoca aveva creato per me piccola ragazza delle medie adolescente il capolavoro assoluto: Video Girl Ai. Con il tempo però mi sono ricreduta, Katsura è indubbiamente il re del fan service e nonostante i suoi bellissimi disegni (certo, ha solo 6 assistenti, che gli fanno le inchiostrature ed i retini) non è capace di mettere in piedi una storia decente, con il tempo avevo ricomprato la ristampa di vga e mi sono resa conto che i protagonisti si facevano davvero troppe fisme mentali, I"s era bello all'inizio, poi inizia ad diventare senza senso (Più o meno dopo due episodi che appare Itsuki), a questo punto il migliore di tutti dire che è Shadow Lady, appunto perchè volutamente goliardico. Questo nuovo Zetman mi gustava molto in principio ma inizia a diventare troppo sdolcinato, manca solo che si formi un triangolo amoroso.. Secondo me se Katsura facesse fumetti di supereroi e basta (senza troppi coinvolgimenti amorosi) sarebbe meglio..

Puchuuuu!!!! Excel saga è assolutamente delirante, aggiungerei alla lista Due come noi e i primi episodi di KareKano

Non è che ti ricordi su che emittente lo facevano??

Infatti blow non l'ho visto...

oooh ragazzi, ma vogliamo spammare o parlare del film? Kender, spammi pure tu: ma ti pare il caso? L'ho visto sabato scorso ma mi ci è voluto un po' per assimilarlo. Premetto di non aver mai letto il fumetto, tuttavia ho sentito molti pareri di appassionati di Miller e della versione cartacea. Considerando che la sceneggiatura e la regia sono stati realizzati in stretta collaborazione con l'autore originale dell'opera il quale ha disegnato anche gli storyboard e gli sfondi dire che non c'è molto da contestare riguardo la trasparenza tra l'opera cinematografica e quella cartacea. Praticamente un noir in versione psicopatica, l'uso dei colori poi mi ha lasciata esterefatta, non ho idea se sia mai stato fatto qualcosa del genere prima d'ora (escludendo il mieloso Mago di Oz) ma l'ho trovata perfetta ed azzeccata, il sangue bianco, rosso,giallo, gli sproloquii dei protagonisti ( i due cammei dei galoppini del figlio del senatore poi, incredibili!). Forse l'unica nota di demerito sono le musiche, che non mi hanno convinto più di tanto..

Con tale commento mi riferisco alla contestazione che c'è stata riguardo ad alcuni passi della scenggiatura che dopotutto a mio parere non sono così malaccio, considerato che Anakin è ancora un ragazzino imberbe che è attratto così potentemente dal lato oscuro e Padmè ha anche una decina d'anni più di lui..

Trainspotting non sarebbe ciò che è senza la splendida colonna sonora e il libro di quel pazzo di Irvine Welsh (di lui ho letto Colla e direi che mi ha lasciata abbastanza sgomenta). Boyle ci ha azzeccato con tutto direi, anche con i protagonisti (McGregor poi,scozzese e reduce da Velvet Goldmine dove anche lì si faceva di grosse pere), ogni tanto mi rivedo Trainspotting, è uno di quei film che ti puritifca... Blow, lo voglio vedere da secoli, è sempre fuori in noleggio Sul genere, consigliato Snatch. Tral'altro io di Scarface ho visto solo il primo, l'originale, non quello di De Palma, che non ho idea di come sia. Certo che è proprio un noir coi fiocchi, se non IL noir..

Cinematograficamente parlando star wars è un fantasy e non un film di fantascienza. La fantascienza nasce per motivi politici in america negli anni 50, in seguito alla seconda guerra mondiale quando vigeva la paura del diverso e del comunismo, i cosidetti alieni provenienti dal pianeta rosso (ebbene sì..), inoltre implica l'idea che narri di un possibile futuro del genere umano. Star Wars invece, è ambientato in "una galassia lontana", un mondo a parte creato da Lucas, è quindi un fantasy, esattamente come il Signore degli anelli o Willow.. In ogni caso, un piccolo commento (che non riesco a porre se non in chiave personale) sul film. Ho sentito dire che i dialoghi sono stati scritti in collaborazione tra un tenero nano di balsa ed una scimmia ammaestrata ma nonostante ciò nulla mi ha impedito di avere gli occhi lucidi quando ho visto scorrere la storia iniziale sullo schermo, inoltre permettetemi di plaudere la spettacolarità e la passionalità di questo episodio tre, cattivissimo in alcune sequenze, teatrale in altre. Ci sarà una punta di nerdismo in questa mia compiacenza ma alcune riprese mi hanno lasciato a bocca aperta e a mio parere questo episodio non ha nulla a che vedere con i precedenti due (di cui si salvicchiava forse il econdo), siamo tornati ai vecchi fasti (motivo per andare a rivederlo una terza volta al cinema *_*)

Il programma è divertente ma non commentato da lillo&greg, l'unica cosa che diverte è la follia dei partecipanti:pazzi!!

avev aperto io un topic in merit un bel po' di tempo fa, non so se c'è ancora, prova a dare un'occhiata, casomai la conversazione può continuare lì

Allora speriamo siano ancora disponibili per voi maledetti con la DSL In ogni caso si trova spesso il dvd in svendita anche per 9.90 euro, basta cercare un po' e ne vale la pena

L'ho scritto un paio di post prima ma animatrix è una collezione di anime della durata di 20-30 minuti l'uno, si trovano solo in dvd e non so se reperirle in rete sia affar da trattare su queste pagine..

Laputa è un altro bellissimo lungometraggio di Miyazaki ed è uscito in dvd in italiano per la buena vista. Quello descritto da me, Totoro, non è ancora reperibile in italiano. Ad uncerto punto mi dici che ti mancano Porco rosso (non ancora reperiibile in italiano) e quello del castello--->Miyazaki ha dedicato due lungometraggi ad un castello, Laputa appunto (più che castello una città volante) ed il nuovo di zecca lungometraggio uscito poco tempo fa in Giappone Howls moving castle, perciò non capivo a quale ti riferissi tu..

N, Tonari no Totoro non è ancora uscito in italiano, nemmeno porco rosso ed il castello non capisco cosa intendi:Laputa o il nuvo lungometraggio di Miyazaki uscito da poco nel sl levante?

E pensare che è da tempo che mi rileggo Vampire the masquerade di continuo senza averci mai giocato (ad eccezione telematica di vampire bloodlines, gioco che io ho trovato personalmente estremamente ben realizzato e coinvolgente) e quando trovo un gruppo questo decide di adottare the requiem.. Che dire, tutta questa discussione mi incupisce un po', mi sembra che slegando le tradizioni della vecchia edizione (cainiti etc..) si tenda ad una gretta manovra commerciale del gioco, che non avendo abbastanza vendite hanno deciso di stravolgere.. In ogni caso darò un giudizio più obiettivo appena avrò acquisito maggiore confidenza anche con il Requiem.. I Malkavian un sottogrupo..ma siamo impazziti?????

Io ero riuscita a registrarmi due serie di south park, a ciullare un cartonato alto un metro e mezzo del film dopo tutte le risate.. Questo nuovo prodotto mi incuriosisce parecchio..

"La Casa" è un ottimo horror, l'armata delle tenebre non è un horror. Ciò non vuol dire che nn sia un film davvero spassoso, Raimi è un grande maestro della macchina da presa, nonchè "artigiano" in quanto si dilettava all'epoca a posizionare la videcamera sui binari e poi scaraventarla in avanti per creare quello che per noi oggi è la classica inquadratura "a sorpresa". Certo, più che spaventevole L'armata delle tenebre è grottesco e splatter con un sottofondo di b-movie abbastanza evidente ma nonostante ciò un cult ... Magazzini smart, i migliori d'America.. AVETE CAPITOOOOOOOOOOOOOO?!?!?!

Animatrix NON è un videogioco, è una raccolta di anime realizzati da grandi studi e maestri dell'animazione giapponese in cui tra una puntata e l'altra c'è qualche spiegazione e collegamento ai film in carne ed ossa. Altamente cnsigliabile.

Il mio programma di studi di storia e critica del cinema si intitola "Da Griffith a Matrix" e si noti come di Matrix ce ne sia solo uno, effettivamente l'unico che vale la pena di nominare. Sebbene le chiare e dichiarate aspirazioni all'animazione giapponese dei fratelli Wachowski il primo film della serie ha spalancato tutto un mondo anche all'animazione, portando anche notevoli innovazioni stilistiche da un punto di vista registico (anche se il bullet time usato allo sproposito stroppia), fatto alquanto elogiabile se non fosse che i fratelli W. non si siano andati ad impelagare in un poutpurri di domande esistenziali a cui cercano di dare confusionariamente risposta fra una scena d'azione e l'altra. Se nel primo Matrix c'erano delle domande vi erano anche delle risposte, nel secondo una strana meditazione sull'amore e sulla vera identità di un'origine unica, cn il terzo sono aperte troppe porte che non trovano risposte soddisfacenti. Inoltre lo stile è cambiato da un lungmetraggio all'altro..il primo aveva delle incredibili atmosfere techno-noir, zen, di classe, nel secondo una scena d'azione che dura tutto un film misto ad un misto fastidioso di metropolizzazione di matrix-Zion, e il terzo..devo continuare?

Potrei entrare anche io allora in fantasy2 anche se Supereroi mi allettava di più...e vampiri ancora di più...mi raccattate?

Kusturica è poetico, sicuramente ma non sono sicura se annoverarlo alla lista, anche se underground, jagoda e gatto nero,gatto bianco sarebbe un vero peccato non farli vedere. Un ciclo su Tarantino mi sembra piuttosto scntato, voi che dite? Almeno che non faccia vedere Jackie Brown, è tuttavia l'unico poco cnosciuto.. Mentre una bella carrellata su Miyazaki sarà fatta sicuramente e magari anche sulla fantascienza nel cinema d'animazione giapponese (Ghost in the Shell, Akira..) Agli appassionati dell'horror: conoscete qualche buon regista di horror che non sia Sam Raimi o Romero?

Signori, ammetto che è la prima volta che passo da queste parti e questa storia collettiva mi alletta, qualche volenteroso mi spiegherebbe come funziona il tutto?

Buon, caro, vecchio Ichil: quando vennero i Pink Floyd in quel di Udine io o non ero ancora nata o ero ancora una pargoletta ma informazioni certe mi rivelarono che la musica si sentiva perfettamente dal balcone che c'era in soffitta nella vecchia palazzina in cui abitavo al villaggio del sole (rigorosamente per militari ). Vorrei esserci stata, ora potrei rivendicare una generazione.. Per quanto mi riguarda non ho mai avuto occasione di andare a concerti, escludendo quello dei Prozac+ a Pordenone nel lontano 1998, durante il quale ero una pargola e tutto quel casino+fumo+inquietudine mi fecero scansare qualsiasi concerto fino ad oggi..