Insulso bassista/cantante di un gruppo troppo ''Melvins'' per suonare in giro, paranoico fino al midollo ed ossessionato dalla morte in ogni sua forma, per certi lassi di tempo casuali e di durata variabile può essere affetto da incontrollabili manie di grandezza o di inutilità, appassionato di psicologia, di filosofia nietzschana e di scrittura (prevalentemente brevi racconti incentrati su protagonisti malati di mente). Un'ottima persona da portare in discoteca se non sapete con chi andarci. Ho anche un macchinoso e criptico senso dell'umorismo. È tutto. Veramente.
