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Vaarth

Circolo degli Antichi
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  1. Vaarth

    Il Guerriero (6)

    Cosa intendi per CdP con lo spadone? Se intendi una CdP che possa essere intrapresa anche da un guerriero che si specializza nell'uso dello spadone ce ne sono diverse, una specifica per un guerriero che usa lo spadone non mi viene in mente. Ma oltre a usare questo tipo di arma, tu che guerriero hai in mente?
  2. Vaarth

    Punti esperienza

    Non mi sembra un bel ragionamento. Da master dico che a uno che attiva volontariamente una trappola, tanto ha tanti PF e i PX se li prende lo stesso, io i PX non li darei oppure farei trovare una trappola che se la ricorda per un bel po'
  3. Io sono disponibile a concedere qualche variazione alle regole, se questa rende più giocabile il gioco, ma anche qui bisogna usare giudizio. Se concedere delle variazioni diventa trasformare il gioco in qualcosa che è in balia di quello che vuole/pensa sia corretto il master, allora niente variazioni e si seguono le regole alla lettera. E' estermamente frustrante giocare a un gioco pieno di regole dove tali regole sono flessibili in maniera casuale/a simpatia/umore del master. Dipende. Se, ad esempio, il master fa accadere qualcosa che prevederebbe un ts, ma il ts non lo concede, è abbastanza naturale che il giocatore prenda il manuale e faccia notare al master che non sarebbe così. Poi dipende sempre come sono i rapporti all'interno del gruppo, dipende da quanto quella variazione alla regola ci stava nel contesto oppure no, ecc. Per questo dico che le variazioni devono essere fatte con giudizio.
  4. Grazie della segnalazione. Avevo dato una letta al capitolo 8 del PH2 e dopo la tua segnalazione l'ho riletto, ma continua a non piacermi. Se uno fa un personaggio è quello, punto e basta. Qualche correzione, purché sia ragionevole e giustificabile, posso consentirla, ma il personaggio deve restare quello che è. Se hai sbagliato quando l'hai pensato e non sei un giocatore alle prime armi, peggio per te. Se non ti piace più, ne fai un altro e quello, magari, diventa un PNG. @Trapezioid Nulla da dire sul tuo difensore nanico, è solo che non avevo anche incontrato uno che avesse scelto questa cdp, proprio per le sue peculiarità. Certo che un master un po' pignolo con le tattiche può mettere in difficoltà un gruppo che punta sul difensore nanico facendo semplicemente sì che i nemici ignorino quel personaggio.
  5. Una delle cose che mi piacciono di D&D è proprio che, pur essendo un gioco pieno di regole, "c'è una regola che consente di modificare le altre regole"! Alla fine ogni master conosce i giocatori e lo stile di gioco del proprio gruppo e ha la facoltà di cambiare le regole. Se lo fa in maniera sensata e coerente è un bravo master e il gioco ci guadagna. Chiaro che poi sul forum ci si può confrontare su delle regole scritte nei manuali, perché sono uguali per tutti, mentre per le HR è un po' più difficile. Anche noi tendiamo a non essere fiscali. Ad esempio un giocatore ha preso 2 talenti perché gli servono per una cdp. Poi decide in corsa che quella cdp non la vuole fare più. Come fare coi talenti che, magari, non gli interessano? Io uso questo criterio: se un talento non l'hai mai usato, ma era stato preso unicamente perché è un prerequisito, lo puoi cambiare. Se lo usi abitualmente, non lo cambi. I casi intermedi vanno analizzati. Oppure, per stare sempre sull'esempio dei prerequisiti per cpd o talenti, se un prerequisito serve per dare qualche limite a delle cdp o dei talenti che diversamente sarebbero sbroccati, siamo rigidi, altrimenti si può anche soprassedere. Quindi la risposta è: molta pancia, ma col cervello collegato P.S.: anch'io pensavo che nessuno facesse il difensore nanico!
  6. I 3 manuali base in pratica descrivono un'ambientazione generica, comprensiva anche di divinità. Un master che vuole crearsi una sua ambientazione può partire dai 3 manuali base e aggiungere una planimetria disegnata da lui inventandosi un po' di geografia. Quindi si può giocare a D&D spendendo solo i 29,50 € per manuale dei 3 manuali base o anche meno acquistandoli usati (escludendo le spese in bibite, birre, arachidi, patatine ecc. consumati in ogni sessione che variano da gruppo a gruppo...). Perché vuoi per forza far acquistare anche i manuali delle ambientazioni?
  7. Il fatto è che un gruppo, per giocare a D&D, non deve per forza recuperare il materiale di un'ambientazione. Per giocare bastano i 3 manuali base. Un gruppo l'ambientazione se la può anche inventare da solo e, magari, per semplificare un po' le cose, si parte da un'ambientazione molto iconica. Tra l'altro, nei 3 manuali base le razze principali sono sì descritte, ma restano ampi margini per arricchirle. Seconda me va bene così com'è.
  8. Se si utilizza la regola di assegnare i PE alla fine di ogni avventura, il problema non si presenta, perché si suppone che l'avventura non finisca all'interno di un dungeon. Ma cosa si intende per avventura? Un'avventura può durare una sessione o può essere particolarmente complessa e durarne 20 (non una campagna, un'avventura!). In quel caso i PG, durante l'avventura, acquisiscono PE per passare di livello anche più di una volta, come fare ad aspettare la fine? Io calcolo i PE dopo ogni sessione e li assegno la sessione dopo. Se qualcuno supera la soglia del passaggio di livello e la situazione lo consente, può passare di livello. Per "la situazione lo consente" intendo che se i PG sono in un dungeon complesso e lungo all'interno del quale devono anche dormire, ma sono costantemente minacciati da mostri vari ed è un susseguirsi continuo di scontri, ovviamente non c'è il passaggio di livello. Secondo me la progressione dei livelli del personaggio va vista come una crescita continua e regolare. Ovviamente questo va trasformato in qualcosa di giocabile con delle nuove capacità che si acquisiscono a scaglioni determinati, appunto, dai livelli. Ma senza troppa rigidità. Il guerriero prova tutti giorni a fare un attacco poderoso. Sia quando non è impegnato in un'avventura e si allena, sia quando è impegnato in un'avventura e combatte. Poi un giorno riesce a farlo (passa di livello) e si considera che da quel giorno in poi sappia fare. Non che alla fine di un'avventura torna a casa, va in palestra per una settimana e impara a fare l'attacco poderoso. Nello stesso modo la vedo per il mago. E' da un po' che ha in testa di elaborare un incantesimo per lanciare una palla di fuoco e un po' alla volta scrive degli appunti del codice necessario. Ogni mattina, quando studia gli incantesimi del giorno, rimette mano anche agli appunti per la palla di fuoco, sia che sia a casa in pantofole, sia che sia all'interno di un'avventura. Poi un giorno firnalmente riesce a sistemare gli appunti e scrivere l'incantesimo completo (perché è passato di livello). Secondo me così è giocabile e giustificabile.
  9. Vaarth

    Il Guerriero (6)

    In che senso? Come fai a giocare a D&D senza saper fare le schede? Non sai fare nel senso che non sai mettere i punteggi di caratteristica, i gradi di abilità, calcolare la CA, ecc?
  10. Minicampagna all'interno di una campagna molto più estesa masterizzata un po' di tempo fa. Il gruppo (7° livello) è all'interno di una grotta infestata da varie creature con il compito di raccogliere alcuni funghi che crescono solo lì. I PG (guerriero psionico, mago e bardo, quest'ulmito piuttosto ferito) sono in procinto di entrare nell'ambiente finale che pare essere molto grande e dal quale si accede solo tramite un piccolo passaggio. Ovviamente tutto è buio. I PG discutono su chi deve entrare e come entrare e sulla strategia per affrontare il mostro finale. Alla fine il mago fa invisibilità sul guerriero psionico e il guerriero entra PG guerriero: sono entrato, qualuno mi ha visto? DM (io): no, sei invisibile. PG guerriero: cosa vedo all'interno? DM (io): nulla, è tutto buio. PG guerriero: c###o! Il guerriero psionico esce e torna dagli altri. Riparte la discussione. Alla fine il guerriero, ancora invisibile, torna dentro con in mano una torcia. E' seguito a breve dal bardo, anche lui invisibile e poi dal mago (NON INVISIBILE!). Insomma, nell'ambiente finale della grotta c'era un terrore a cinque teste che non sarà una cima, ma si vede entrare, a casa sua, qualcosa di invisibile che fa luce e che illumina una persona (il mago). Ovviamente attacca il mago. Mago: c###o! PG guerriero: ma sono prima di lui, non dovrebbe attaccare me? DM (io): tu sei invisibile! PG guerriero: c###o! Alla fine ce l'hanno fatta (ho un po' depotenziato il mostro, perché era previsto che ci fosse anche un altro PG, un chierico, che non c'era), ma rischiando altamente di morire tutti. Commento finale del giocatore che tiene il mago: "forse è meglio che per la prossima volta elaboriamo una strategia..."
  11. Nulla vieta che un barbaro sia anche una hexblade, ma sinceramente le due classi le vedo un po' stonate insieme. Il barbaro ha un modo di affrontare gli avversari che è completamente diverso dall'hexblade. Il barbaro va in ira e li carica e mentre è in ira non può lanciare incatesimi, né utilizzare abilità basate su carisma. L'hexblade prima li "debuffa" con capacità magiche e incantesimi, poi, se non ci sono altri che li seccano, li attacca. Io, come master, avrei qualche dubbio a concedere questo accostamento, a meno che non si inventi un bel BG che consenta questa strana sovrapposizione di classi.
  12. Secondo me un paladino, quello classico del manuale del giocatore, non dovrebbe mai accettare che stare in un gruppo in cui si trova anche una guardia nera. A meno che non ci voglia stare appositamente per controllarla. In tal caso, comunque, entrerebbero in conflitto dopo quanto tempo? I PG non devono avere tutti esattamente lo stesso allineamento, ci mancherebbe, ma una certa omogeneità ci vuole. Altrimenti ci possono essere delle conseguenze (un PG se ne deve andare, due PG finiscono per combattere l'uno contro l'altro, ecc.) che non sono certo vietate, ma possono essere spiacevoli per i giocatori.
  13. Questo potrebbe essere divertente e stimolante. Qualcosa che hanno già fatto non è potuta accadere così come è accaduta, a causa della loro modifica del passato, quindi l'unico modo per capire com'è andata a finire è rigiocare queglie avvenimenti con delle varianti. Potrebbe diventare delirante (per il master intendo) se quegli eventi alterati e rigiocati interferissero addirittura sulla loro possibilità di modificare il passato...
  14. Sì, è vero. La si potrebbe considerare come una variante di una qualsiasi ambientazione. Però a me sembra ugualmente molto bella e ben pensata. Anche proprio quest'idea che non importa in quale ambientazione si stia giocando, Nephandum si può integrare comunque.
  15. Mancherebbe anche Nephandum, ma, in effetti, all'inizio aveva scritto
  16. Vaarth

    Il Guerriero (6)

    Il distruttore mi pare sia malvagio, quindi ti è precluso, a meno di un cambio di allineamento.
  17. Secondo me te lo puoi inventare. Qualche licantropo naturale ci sarà, altrimenti il primo licantropo contagiato, da chi sarebbe stato morso? Vanno bene i suggerimenti di Ash. Oppure, la butto lì, uno dei suoi genitori ha fatto una sorta di patto con una divinità naturale (non so in che ambientazione giochi) per avere qualcosa, ma, in cambio, il figlio avrebbe dovuto essere un licantropo. Oppure suo padre era un licantropo e prima di lui il padre di suo padre, ecc. e il primogenito di tutti questi sarà sempre un licantropo.
  18. Vaarth

    Il Guerriero (6)

    Inoltre, prima di scegliere con quali talenti progredire, scegli quale classe di prestigio vuoi fare, perché quasi sempre le classi di prestigio hanno determinati talenti come prerequisito. Se il DM non ti lascia cambiare i talenti scelti (e di norma non dovrebbe accadere), rischi di dover attendere più livelli del previsto per arrivare alla cdp che vorresti.
  19. Quoto Klunk. In effetti un barbaro/ranger specializzato nel tiro con l'arco è abbastanza insolito e poco conveniente. Tra l'altro, da quello che scrivi, al momento è solo ranger di 1°, quindi non ha ancora dovuto scegliere lo stile di combattimento, che si sceglie al 2°. Al limite suggeriscigli di scegliere, come stile, il combatimento con due armi, ma resta sempre una scelta un po' forzata. Se, invece, vuole andare avanti così, tenga presente che il suo PG rischierà di essere poco efficace. Cdp per arcieri ce ne sono, come ti ha anche suggerito pride7, ma poco si sposano con il barbaro. Se invece fa il berserker furioso o il combattente orso, i livelli da ranger aciere sono totalmente sprecati. Un arciere è uno che durante il combattimento si mette lontano dalla mischia in posizione protetta e mitraglia gli avversari stando lontano. Il berserker furioso, invece, viene colto dalla foga del combattimento e si butta a capofitto in mischia. Sono due "filosofie" completamente diverse.
  20. Secondo me il passaggio di livello è molto soggettivo. Se si assegnano i PE alla fine di ogni sessione, è chiaro che qualche PG potrebbe passare di livello a metà avventura. L'importante è che scegli una regola che, anche se tua, sia coerente. Se questa volta lasci che il mago abbia gli incantesimi in più, la prossima volta magari è un guerriero a passare di livello e dovrà avere magari un talento in più e poterlo utilizzare da subito.
  21. Credo di non aver capito se il problema è solo fra PG o anche fra giocatori. Se in un gruppo ci sono un paladino e un PG caotico rissoso, è chiaro che entreranno in conflitto, se i due giocatori giocano bene l'allineamento. Lo si doveva prevedere quando si è costituito un gruppo di quel tipo. Secondo me si deve parlare coi giocatori e chiarire che sì, stanno ruolando bene, ma questo porterà alla conseguenza che uno dei PG finirà per uscire dal gruppo e quindi un giocatore dovrà farsi un nuovo PG. Magari il PG che esce potrebbe diventare un PNG e, in determinate situazioni, tornare.
  22. Mi riferivo più al gruppo che al singolo giocatore! Comunque, se un giocatore ha fatto un PG ultraspecializzato nel disarmare (o nello spezzare), significa che il master lo ha concesso. Quindi, ogni tanto dovrà metterlo nelle condizioni di poter utilizzare quella manovra (altrimenti non doveva lasciare che si specializzasse in quel modo), ma altre volte dovrà utilizzare avversari sui quali la manovra non è effettuabile, per permettere anche agli altri di essere decisivi. Altro esempio: se il master fa trovare, ad ogni sessione, al mago del gruppo un guerriero avversario che gli rompe la borsa delle componenti, o il giocatore, appena possibile, si prende il talendo escludere materiali (o cerca altre soluzioni), oppure ci si parla un attimo. Da noi si parla, visto che siamo lì per divertirci. Anzi, i personaggi si costruiscono insieme.
  23. Se a te e ai tuoi giocatori piace giocare così, nulla da dire. Se, invece, vuoi stimolare un po' quella R, prova a far vedere loro delle alternative. Ad esempio, senza esagerare, prova a impostare un'avventura un po' più sull'aspetto investigativo, in modo che non debbano solo giocare caricando dei mostri, ma che siano obbligati ad utilizzare altri aspetti dei loro personaggi.
  24. Per rimanere nella sintesi: 1) Un PG ultraspecializzato nello spezzare, disarmare, ecc., è un PG molto forte se si trova nelle condizioni di fare queste manovre, ma come tutti i PG ultraspecializzati a fare qualcosa, può essere messo in difficoltà se incontra avversari contro i quali le sue manovre non funzionano, quindi, come master gli farei capire che non gli farei incontrare solo avversari adatti a lui. Meglio saper fare quelle manovre, se piacciono, ma non solo quelle, ma ognuno gioca come gli pare. 2) Una cosa diversa è spezzare la borsa delle componenti di un mago, perché anche un PG non ultraspecializzato nello spezzare lo riesce a fare senza troppa fatica. Io continuo a dire che non è gamebreaking per il semplice motivo che non sempre il guerriero si troverà nelle condizioni necessarie per spezzare la borsa. Perché esiste un talento che il mago può prendere e che vanifica completamente questa manovra. Perché esistono moltissimi incantesimi senza componenti materiali, quindi un mago con la borsa distrutta non è propriamente un PG inutilizzabile. Perché ci può essere la borsa delle componenti di scorta, magari in formato ridotto. Ecc. Se poi un mago non ha memorizzato nemmeno un incantesimo senza componenti, significa che troppo furbo non è, visto che ci possono essere delle situazioni, oltre a questa, in cui, per vari motivi, non è possibile utilizzare le componenti materiali. Ovvio che a un giocatore con un PG mago che lo usa sempre dicendo "Attacco. Palla di fuoco", un guerriero che gli spezza borsa delle componenti glie lo faccio incontrare! 3) Non credo sia facile dire quante borse delle componenti un mago possa avere. Per palla di fuoco serve una pallina di guano di pipistrello. Quanto vuoi che pesi e quanto spazio vuoi che occupi una pallina di guano di pipistrello? Può averne una borsa piena e anche lo zaino pieno. Poi sarà un problema suo andare in giro pieno di m###a. Per altri incantesimi serve una piuma. Quante piume può portare un PG, anche con cos 6? Per un incantesimo molto semplice, di 1° livello, da chierico, benedire l'acqua, servono 2,5 kg di polvere d'argento. Questo è già diverso. Nel manuale del giocatore dice che la borsa delle componenti pesa genericamente 1 kg e che contiene tutto con esclusione di tutto ciò che ha un costo elencato o che non starebbe in una piccola borsa. Quindi dipende dal tipo di incantesimi per i quali si hanno le componenti. Certo che un incantatore che si vuole riempire di doppioni della borsa delle componenti deve tenere d'occhio il peso. 4) Io gioco a D&D per divertirmi. Se si verifica una situazione come quella descritta da Merin, meglio parlarne fra master e giocatori e si decide come comportarsi.
  25. Il fatto è che una persona che prende in mano una pistola, con poche istruzioni sul suo utilizzo, riesce comunque a fare molti danni, anche affrontando persone addestrate. Una persona con in mano un'arma da taglio, se non è addestrata, non è minimamente in grado di affrontare un'esperto. E poi, va bene mettere i giubbotti antiproiettile, ma se quello dall'altra parte ha un mitragliatore? E poi come gestire gli attacchi? In D&D classico sappiamo quanti attacchi ha un PG in un round completo in base al suo BAB. Ma con un mitragliatore in mano? Quanti colpi si sparano in 6 secondi? Il fatto che io sia un guerriero di 1° o di 20° cambia? In fin dei conti un modello di mitragliatore in 6 secondi spara sempre lo stesso numero di colpi. Vabbè, so che non ti sto aiutando, comunque queste sono state le nostre difficoltà. EDIT Comunque prova a cercare qualcosa del gioco di ruolo Cyberpunk 2013 o la versione successiva 2020
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