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Recensioni
Codan il bardo ha risposto alla discussione di Codan il bardo in Libri, fumetti e animazione
Premetto che non era mia intenzione far chiudere gli altri topic, ma crearne uno diverso, se i mod hanno deciso così... non mi oppongo. Tornando IT... riporto alcune mie recensioni fatte in precedenza... solo per tenere più ordinato il topic. Recensioni (By Codan il bardo): Faccio una piccola anticipazione: non crediate che leggere questo libro sia per forza come leggere la classica "favoletta", ma l'autore come ha ben specificato... "se un libro è degno di essere letto a 8 anni, è degno di essere letto anche a 50"... e grazie a questa ottica, devo dire che la scrittura è molto più piacevole ...Il nipote del mago (introduzione e creazione di Narnia): Non male, nonostante il tono "fiabesco" riesce a rendere bene l'idea di un mondo fantastico e di come si possa essere protagonisti nonostante si sia bambini (non aggiungo troppi altri particolari dato che a mio avviso potrebbe essere riinserito nel prossimo film) ...La strega, il leone e l'armadio (avventura del primo film): In alcuni punti il regista ha dovuto fare delle modifiche di pura esigenza cinematografica per rendere il film più "appetibile" da un pubblico esigente come quello degli ultimi anni (nel senso che phatos e azione non possono mancare). Per quanto riguarda le incoerenze sceniche (come... il piccolo cavaliere prodigio), non vengono molto approfondite e ne molto trattate nel testo, questo da una maggiore "vaghezza" di ciò che succede lasciando quindi il lettore senza questo "senso dell'assurdo" (scusate l'assonanza). Il ragazzo e il cavallo: Discreto lo stile, ovviamente il tono fiabesco non può mancare, ma la narrazione è meno ovvia di come può apparire. Pathos e colpi di scena sono centellesinati, ma nonostante tutto rimane un racconto abbastanza avvincente e scorrevole. Il finale potrebbe lasciare un po' a desiderare, ma credo che ad alcuni possa piacere. Il re Caspian: Fino ad adeso è il racconto che mi è piaciuto di più (non solo perchè è il più lungo), riesce bene a spostare la scena in molte direzioni, non facendo però ma perdere il filone centrale. I vari protagonisti sono inseriti con molta accuratezza e alcuni sono caratterizzati in modo eccezionale. Unica piccola pecca è sempre il finale che secondo me preme troppo nello stile fiabesco, ma come dico sempre, ad alcuni può piacere. Il Viaggio del Veliero: Il più lungo dei libri fino ad adesso, si presenta molto coinvolgente e avvincente. L'ambiente fantasy è ben amalgamato al resto del mondo e ci sono alcune chicche niente male riguardanti le avventure. Non molto pesante come lettura (anche se il tono fiabesco viene molto limato), con i giusti picchi di tensione e le descrizioni mai troppo pesanti. Credo che questo possa essere probabilmente uno dei film più riusciti, qualora il regista volesse girarlo... ci sono molte situazioni che sul grande schermo avrebbero il loro effetto. La sedia d'argento: Decisamente molte novità in questo libro ricco di avventure. I personaggi sono delineati in maniera molto precisa ed è molto forte il collegamento con il precedente libro (il viaggio del veliero). Grande note positiva è l'ambientazione che si sposta in un territorio ancora inesplorato dall'autore e riesce a farlo con un buono stile dando quel tocco di fantasy che ultimamente si stava perdendo. Unica pecca abbastanza dolorosa è la prevedibilità delle scene che risultano alquanto ovvie e povere di colpi di scena. Nonostante questo la lettura è molto scorrevole e piacevole e penso che sarebbe anche un ottimo film da dirigere soprattutto in alcune parti veramente eccezionali. L'ultima battaglia Il migliore inizio che si possa immaginare. I primi capitoli hanno caratteristiche completamente diverse dai precedenti e anche il lettore si sente molto più partecipe di un'avventura che di una fiaba. Infatti la nota fiabesca è completamente abbandonata, lasciando spazio ad azioni e intrghi. La parte centrale del racconto sembra anticipare un finale epico introducendo alcuni fattori inaspettati... ma qui arriva la nota dolente. Il finale purtroppo torna alle origini del libro e (a parer mio) si perde ancora una volta nelle infinite sfaccettature della fiaba. La lettura è molto scorrevole, degna dei più bei libri di avventura, non ci sono pause o situazione di smarrimento. L'autore tiene sempre alto il livello di tensione fino ad un finale al quanto discutibile. In fin dei conti però era prevedibile una decisione del genere e forse anche più giusta. Nota dell'autore A parte la fissa che Lewis ha per gli elenchi credo che sia una ottima nota personale (anche se credo che non avesse alcun bisogno di scriverla). Qui l'autore spiega le sua motivazioni della scelta di uno stile fiabesco dedicato a ragazzi. Io l'avrei messa all'inizio del raccondo come introduzione e non alla fine... ma si sa... questo è solo una mia umile opinione. In conclusione è stato un librone non molto impegnativo, ma piuttosto piacevole, lo consiglio a coloro volessero leggere un po' di fantasy con alcune sfaccettature rosa delle fiabe (ovviamente non troppo esagerate). Leggere questo libro con un ovvio occhio critico non ha senso... se lo si deve fare, leggetevi prima la nota finale e poi abbandonate la scelta. -Codan- -
seeeeeee... ti piacerebbe!!!!!! :-D è esattamente l'opposto
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Recensioni
Codan il bardo ha risposto alla discussione di Codan il bardo in Libri, fumetti e animazione
Decisamente una lettura molto complicata e introspettiva. Direi quasi un viaggio all'interno della psiche umana e delle variazioni che essa può subire quando interagisce con il sentimento che più di tutti condiziona la vita umana: l'amore. Non aspettatevi una smielata romantica, tutt'altro. Il libro ha grande pienezza e non scade mai nell'ovvio. Non esiste un attimo di pausa (carattere a mio avviso voluto dall'autore) e questa frenesia è esattamente parte fondamentale del racconto. Lo scritto scorre molto velocemente ed è assai povero di descrizioni (che a mio avviso l'autore ha decretato inutili a riguardo e sono pienamente daccordo), inoltre il protagonista e la storia vengono visti da punti di vista differenti e questo rende la lettura assai più appassionante. Unica pecca è che data la grandiosa velocità del racconto, queste 260 pagine finiscono in pochissimi giorni, lasciando un brivido nel sangue e la chiara sensazione di aver letto un libro che "valeva la pena". Voto complessivo: 9 -
Non ho trovato nessun topic a riguardo e mi sembra piuttosto strano. Qui potrete postare le vostre osservazioni e valutazioni sui libri letti. Non vorrei consigliare uno schema preciso (tipo: voto autore, lunghezza, scorrevolezza etc), ovviamente se qualcuno ha intenzione di farlo, niente in contrario. Cercherei di tenere il topic ordinato, in quanto sarebbe molto utile aprirlo e effettuando una ricerca all'interno trovare il libro desiderato (ovviamente se recensito). Ovviamente: evitate di postare una recensione e dire... "XlibroX: bello, mi è piaciuto" ... abbastanza inutile . IMHO
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1000 idee e consigli per creare e interpretare un PG
Codan il bardo ha risposto alla discussione di silverknight in D&D 3e personaggi e mostri
L'unica cosa che ti devo dire riguardo agli elfi è che fare una cosa per un lungo periodo di tempo non per forza significa salire di 10 livelli. Gli elfi cercano la perfezione secondo le proprie culture e quello che per noi è considerato "assimilato" dopo una decina di anni, per loro lo è difficilmente dopo un centinaio. Cerca di sviluppare le sue introspezioni con la natura e l'ambiente elfico che lo circondava, cerca di approfondire i rapporti con la famiglia e l'addestramenti all'arte delle armi (intravedendo anche lo stile di combattimento che sceglierai). Dai in somma una visuale generica di tutta la sua psiche che al contrario degli umana sarà ben radicata e meno impulsiva IMHO -
dnd 3e Vademecum del Master Pronto a Tutto: Accorgimenti Anti Power Play
Codan il bardo ha risposto alla discussione di Nemo in Dungeons & Dragons
Scusami se ho riportato il tuo esempio... non ce l'avevo con te in particolare, ma ti ho preso solo come "esempio" per esprimere il mio concetto... -
dnd 3e Vademecum del Master Pronto a Tutto: Accorgimenti Anti Power Play
Codan il bardo ha risposto alla discussione di Nemo in Dungeons & Dragons
Scusate se non sono daccordo... credo che se si gioca a D&D bisogna farlo in maniera matura e civile... quindi con persone mature e che sappiano rispettare il gioco e coloro che partecipano. Un DM non può controllare tutto di tutti... deve essere un supervisore non un controllore... i PG hanno l'obbligo di controllare i propri incantesimi e le proprie schede, che poi ci sia una supervisione generale ogni tanto, non lo metto in dubbio, ma che sia costante no... troppo stress per un DM. Anche il DM deve potersi divertire in tranquillità e senza stare con la preoccupazione che qualche giocatore possa "fregarlo" o scordarsi di alcune sue priorità. questo è il mio parere per un buon gioco, onesto e con tanto divertimento... non so voi, ma io quando masterizzo mi fido dei miei giocatori ed evito di farli sentire costantemente sotto controllo (anche se lo sono). -
Scusami se obbietto... ma la tua idea di divenire potente in tutto e fautore di devastazione e caos è alquanto poco originale e anche un po' semplicistica (non nell'attuazione, ma nella identificazione). Un pg dovrebbe avere le sue capacità ovviamente elaborate e migliorate, ma deve anche essere capace di ammettere le sue debolezze (anche se a svantaggio di se stesso). ovviamente IMHO
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Scusate se insisto... Non credi che sia il caso di scegliere una CdP che sia motivata da qualcosa di reale e non solo un +10 alla forza o il talento "devastazione totale"? Hai già una ottima CdP, una degna classe... forse sarebbe il caso di trovare una soluzione ruolistica appropriata, non solo ai fini di danni ... IMHO
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Posso anche essere daccordo sotto il tuo punto di vista dell'interpretazione, ma cmq il PG continua ad usufruire delle particolarità della CdP adottata e abbandonata... e questo potrebbe essere un punto assai discutibile. La penso così per evitare che ci siano PG con una classe 4 CdP e nessun reale PG da interpretare, solo un'accozzaglia di bonus e malus combinati a fare un gran macello. IMHO
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dnd 3e le frecce continuano a finire
Codan il bardo ha risposto alla discussione di rotgar mefesto in Dungeons & Dragons
Chiedo al mio DM e poi ti faccio sapere... -
Penso che qui si rischia di sfociare nella solita discussione inconcludente dettata da opinioni assolutamente differenti... imho...
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in effetti dovevo spiegarlo meglio... Sono contrario a dare CdP che non appartengano allo stesso stile di una classe del PG senza averne conclusa una... Esempio: se inizi una CdP, la porti a termine prima di prenderne un'altra
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dnd 3e Creazione nuovo PG
Codan il bardo ha risposto alla discussione di Sharsek Shardcreaver in Dungeons & Dragons
Bhè... credo proprio che ti roverai in grandissime difficoltà a ruolare un PG con migliaia di sfaccettature delle quali è difficilissimo saperne le espressioni caratteriali. Già è difficile interpretare al meglio un elfo e le sue abitudini (sempre se lo si vuole ruolare bene)... immagina un mezzo-immondo-celestiale-figlio di asmodeus-sclatore di stalattiti-cuoco di antonella clerici ... o ke altro. Scherzi a parte... nasce tutto dalle informazioni di ciò che puoi trovare e con tutti sti archetipi potresti fare un gran polverone poco credibile... IMHO -
dnd 3e Problemi coi pg
Codan il bardo ha risposto alla discussione di Meriadoc Altocolle in Dungeons & Dragons
Penso che la cosa non sia poi così tanto grave (ne tantomeno rara). I miei consigli sono quelli di: 1)Fare una storia meno complicata ed elaborata, in modo che anche i nuovi giocatori non debbano stare troppo a pensare a cosa dire, cosa fare e come farmlo, ma spingerli ad essere naturali nei gesti e nei pensieri secondo i propri PG. 2)Vogliono combattere?? Bene... falli combattere, ma non un comabttimento normale, falli letteralmente cagare sotto dalla paura... fagli fare un combattimento dove non devono per forza morire, ma perdere oggetti, punti costituzione, monete etc... vedrai che ci penseranno bene prima di rigettarsi una seconda volta in un combattimento. Ricorda che se un gruppo non uccide un mostro non prende PE per il combattimento e la sconfitta sarà molto più bruciante. IMHO -
dnd 3e le frecce continuano a finire
Codan il bardo ha risposto alla discussione di rotgar mefesto in Dungeons & Dragons
...scusatemi... il mio DM ha trovato l'arco elfico inesauribile... non ha bisogno ne di frecce ne di faretra. Crea le frecce nel momento in cui l'arco viene teso e le frecce non possono esaurirsi. L'unico problema è che non si possono usare altre frecce a parte quelle generate dall'arco -
MHA!! Scusate se differisco da molte opinioni scritte in questo topic. Credo fermamente che le Cdp siano degli ottimi spunti per ampliare e perfezionare le interpretazioni dei PG. A mio avviso ci sono dei punti molto importanti che devono essere accordati col DM. Prima di tutto sono contrario a dare più CdP ad un PG a meno che questi non sia un multiclasse e che quindi prenda una specializzazione per ogni sua classe (anche il fatto dell'essere multiclasse non deve essere semplicemente scritto su un pezzo di carta di un BG per trovare una "scusa" per inserirlo, ma deve partire da sensazioni e situazioni vissute realmente nel gioco). Inoltre... una classe di prestigio può essere scelta, ma deve essere accettata dal DM, introdotta con una seria giustificazione e ruolata ancora prima della scelta (senza arrivare a dire: "kakkio!! sono salito di livello... bene adesso faccio il cacciatore di draghi"... penso che sia decisamente triste) Questi sono i miei pareri riguardanti le CdP e sono solo opinioni... ovviamente
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Sfido a votare un PP in un forum dove praticamente si va in giro con il mirino puntato su questi eretici :-D ovviamente questa è una VaC (Vaccata alla Codan) MHA... pensavo si leggesse questa frase
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film The Matrix (tutta la serie)
Codan il bardo ha risposto alla discussione di MagoDino in Cinema, TV e musica
ehm... perchè???? ... Io credo che l'impero colpisce ancora e il ritorno dello Jedi non siano troppo malvagi come seguito... almeno questo è IMHO -
dnd 3e Creazione nuovo PG
Codan il bardo ha risposto alla discussione di Sharsek Shardcreaver in Dungeons & Dragons
ma qualcosa di meno architettato e più elaborato a livello di BG no??? Io direi di lavorare più su belle caratteristiche psicologiche che stare solo a pensare a bonus e malus... imho -
CMQ... qualsiasi modo la poniate, l'attacco furtivo è impossibile da compiere in quanto non si verificherà mai un attacco ai fianchi oppure una perdita del bonus di destrezza dell'avversario
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magia [3.5] Extra Slot (complete arcane)
Codan il bardo ha risposto alla discussione di AEnima in D&D 3e regole
Scusami... se i tuoi giocatori hanno qualche dubbio sulla traduzione del talento, puoi tranquillamente fargli vedere l'esempio (come diceva MAd) nel quale viene spiegato che si deve scegliere un incantesimo di livello inferiore... e non ogni incantesimo... mi sembra molto chiaro e poco opinabile -
Nuovo sito fantasy: partecipa anche tu
Codan il bardo ha risposto alla discussione di Samirah in House rules e progetti
...entro in punta di piedi... e mi offro come volontario nel caso serva un recensore o un controllore a riguardo... ...lieto di essere utile -
Le Cronache di Narnia
Codan il bardo ha risposto alla discussione di Franz in Libri, fumetti e animazione
L'ultima battaglia Il migliore inizio che si possa immaginare. I primi capitoli hanno caratteristiche completamente diverse dai precedenti e anche il lettore si sente molto più partecipe di un'avventura che di una fiaba. Infatti la nota fiabesca è completamente abbandonata, lasciando spazio ad azioni e intrghi. La parte centrale del racconto sembra anticipare un finale epico introducendo alcuni fattori inaspettati... ma qui arriva la nota dolente. Il finale purtroppo torna alle origini del libro e (a parer mio) si perde ancora una volta nelle infinite sfaccettature della fiaba. La lettura è molto scorrevole, degna dei più bei libri di avventura, non ci sono pause o situazione di smarrimento. L'autore tiene sempre alto il livello di tensione fino ad un finale al quanto discutibile. In fin dei conti però era prevedibile una decisione del genere e forse anche più giusta. Nota dell'autore A parte la fissa che Lewis ha per gli elenchi credo che sia una ottima nota personale (anche se credo che non avesse alcun bisogno di scriverla). Qui l'autore spiega le sua motivazioni della scelta di uno stile fiabesco dedicato a ragazzi. Io l'avrei messa all'inizio del raccondo come introduzione e non alla fine... ma si sa... questo è solo una mia umile opinione. In conclusione è stato un librone non molto impegnativo, ma piuttosto piacevole, lo consiglio a coloro volessero leggere un po' di fantasy con alcune sfaccettature rosa delle fiabe (ovviamente non troppo esagerate). Leggere questo libro con un ovvio occhio critico non ha senso... se lo si deve fare, leggetevi prima la nota finale e poi abbandonate la scelta. -Codan- -
Miglior comico di zelig
Codan il bardo ha risposto alla discussione di Godric il Paladino in Cinema, TV e musica
Ma quanto ti piace aprire i forum sondaggi???? :-D cmq... io sono per Cirilli... anche se non posso più vederlo molto Zelig