Mezzanotte

Va normata scrupolosamente questa cosa: è una meccanica che potenzialmente può "rompere il gioco".

Dopo molto Iper, mi spiace averti messo in crisi, ma quelli sono gentaglia. Aggiungo un chiarimento alle regole sulle predizioni di kaeros'nyn: le può avere solo una volta per evento. Questo per evitare continui check per controllare cambiamenti nel continuum. Esempio: il giocatore veggente sospetta che un gruppo terroristico prepari un attentato. Interroga gli schemi e se il tiro riesce saprà se e dove avverrà da lì a qualche giorno ma non potrà più rivedere quel determinato evento. Se fallisce il tiro non saprà se ci sarà o meno l'attentato e non potrà cercarlo di nuovo (potrebbe usare ancora il potere su quella parte dello schema, ma il suo precedente intervento lo ha perturbato abbastanza da renderlo illeggibile).

Stiamo parlando della cella frigorifera in questo momento. Ok, mi arrendo, lo confesso. Fin'ora mi sono concesso delle libertà discrezionali sul tuo potere di preveggenza sperando di rendere la soluzione di alcuni problemi meno banale. Visto però che ormai è appurato che persino un bambino ubriaco con una bottiglia rotta in mano può menare di brutto l'incredibile Kaeros'nyn, direi di concedergli la dovuta gloria. La verità sta scritta nella descrizione della Sapienza. Reggiti forte perché quando riesci a farla funzionare in realtà TU SAI SEMPRE dove avverrà l'evento (basta 1 successo). Se preferisco mantenermi più vago possibile sul tempo è perché avrei difficoltà di incastro narrativo se fossi specifico. L'idea è che i neberu esperti negli Schemi possono essere sempre al posto giusto al momento giusto se vogliono. Perciò, a meno che tu non sia fisicamente impedita o ti disinteressi alla cosa, sarai in quella maledetta cella in tempo per salvare i due mortali. E già che ci sono ti rivelo... ma non lo dire a nessuno, eh! Come ogni Maligno sa bene, i segreti sono potere!

La Tokyo Gas è la compagnia che si occupa effettivamente della manutenzione e il tesserino sembra autentico ai tuoi occhi. "No signore, per questo dobbiamo controllarli tutti" ribatte la voce. "La prego, si sbrighi, potrebbe essere pericoloso" Il tono non tradisce la minima emozione.

Non c'è nessuna porta alle tue spalle. Hai vagato per il parcheggio prima per cercare la macchina di Aika, poi ti sei diretto a piedi verso una delle rampe di accesso ed ora ti trovi in campo aperto, l'unica via di uscita sbarrata e presidiata. Le iridi del poliziotto splendono freddamente. Riconosci la Sapienza dei Celesti all'opera. Essa fa brillare la tua Fede rivelando all'osservatore la natura demoniaca celata sotto le spoglie mortali di Takeshi Masamune. Il keikan non sembra aver intenzione di attaccarti. Si limita a controllarti aspettando l'arrivo dei rinforzi. "Mi darà un grosso premio per avergliene portato un altro" dice mostrandoti i denti con un ampio sorriso. "Stenditi a terra. Ti faranno male" Puoi provare a scappare in un'altra direzione, ma non sai con che esito. Le voci di chi ti sta dando la caccia sono sempre più vicine e sembrano provenire da ogni direzione.

Sì. Diciamo che grazie alla tua grande abilità di veggente hai visto bene il posto e sei sicurla di poterlo ritrovare. Dovresti poter arrivare tranquillamente prima degli yakuza sul luogo e poter studiare con calma la situazione (ricordiamo che potresti avere 1 o anche più giorni di vantaggio!). Più che altro il problema sarà riuscire a salvare i ragazzi ora che il tuo caro alleato Parla-con-i-morti si è reso irreperibile. Niente spam plz! .-D

Landar-Amatsumara-Takeshi Masamune.pdf Questa è la tua scheda aggiornata. Poi magari la levo per non confonderci con le future modifiche.

Niente, l'halaku non risponde neanche al telefono e non puoi vedere altro legato a Mikiya e Shichihiro finché non verrà concluso o modificato l'evento di Tsukiji.

Il tuo potere ti permette di cogliere precisi eventi futuri, non qualsiasi cosa che accadrà. Ora vedi la cella frigorifera. Non vedrai altro che riguardi il futuro di Mikiya e Shichihiro finché tale l'evento non sarà passato o sarà stato in qualche modo modificato. Più prosaicamente lo scopo di Traccia Congruenza è darti l'accesso ad informazioni che altrimenti non avresti/dovresti sforzarti in altro modo di ottenere. Essendo qualcosa che by-passa il normale fluire degli eventi e può influenzare lo scenario in modo imprevedibile dovrebbe essere una specie di asso da giocare con molta parsimonia. Speravo di essere stato chiaro su questo punto. Mettiti anche nei panni del povero narratore .-(

"Interessante. Potrei persino aiutarti, sai" dice la Vedova senza farsi sviare. "Ma ora fai quello che ti ho detto o dovrò pensare che sei una spia inviata da tuo padre" è seria, e lo yakuza accanto a lei leva la sicura alla pistola. Devi prendere la tua decisione. Ora.

Per qualche strano motivo non riesci a metterti in contatto mentale con l'Uccisore. Continui a vedere solo disgustose scene di tortura nella cella frigorifera di Tsukiji quando ti concentri su Mikiya e Shichihiro, cosa di cui faresti felicemente a meno dato che la tua anima non è ancora così marcia da trarre una qualche forma di diletto da un tale esercizio di gratuita crudeltà. Sembra perciò che il loro immediato futuro sia rimasto immutato. Non ti è dato cogliere altre rivelazioni sul destino dei due sfortunati mortali. Almeno per il momento.

Inorridisci per quello che trovi in rete sull'evento della sera prima. Ci sono testimonianze e descrizioni per i tuoi gusti fin troppo particolareggiate su quello che è accaduto veramente e di Zaruel, te e Rei. Niente nomi essendo tutti quelli a cui vi siete presentati morti, ma venite entrambi indicati come appartenenti alla polizia. I timori dell'Araldo si stanno dimostrando fondati: siete stati troppo goffi nel gestire la minaccia del Divoratore, anzi, non l'avete gestita affatto. Vi siete limitanti ad andarci a sbattere contro come un cane investito da un tir in autostrada. C'è di peggio. Ci sono foto, prese probabilmente da qualche videocamera a circuto chiuso, di te che attraversi il parcheggio dell'ospedale come nergal. A parte il pallore d'avorio e le enormi ali di corvo che ti escono dalla schiena potresti passare quasi per un essere umano, non fosse per quelle ombre che ti turbinano intorno coprendoti e scoprendoti di continuo quando passi in un'area illuminata. Poi accade una cosa strana. Le testimonianze e le foto cominciano a sparire una dopo l'altra dalla Rete. Vengono cancellate sotto i tuoi occhi mentre ancora le stai sfogliando. In pochi minuti non rimane nulla online. Solo la versione ufficiale. In quel momento bussano alla porta del tuo appartamento. Quando scruti dallo spioncino qualcuno ci poggia sopra un biglietto da visita Tōkyō Gasu Kabushiki-gaisha e subito dopo una voce giunge da dietro la porta "Tokyo Gas, signore. Ci è stata segnalata una pardita nel palazzo. Apra per favore"

Sei ancora sottoterra. Imbocchi la prima rampa in salita che trovi. Come speravi porta in superficie ma vedi con orrore che la pesante saracinesca di metallo è stata abbassata. Intravedi il chiarore del giorno filtrare dalle feritoie di ariazione aperte nella paratia; sei ad un passo dalla libertà ma essa ti viene, ancora una volta, negata. Poi una mole imponente si frappone fra te e l'uscita sbarrata, spezzando le lame di luce proiettate dalle aperture. Un grosso agente di polizia con lo sfollagente in pugno. Il poliziotto alza il braccio e te lo punta minacciosamente contro, ma tutta la tua attenzione è concentrata sui suoi occhi spalancati che si accendono con un lampo e cominciando ad ardere di fuoco azzurro. L'uso dei tuoi poteri ha attratto attenzioni indesiderate. Alle tue spalle le voci si fanno sempre più numerose. E vicine.

Per un po' Galgano non dice nulla, orripilato o forse impietosito dalle violente trasformazioni che il corpo della ragazza è costretto a subire ogni volta che assume la sua forma da guerra. Infine però rompe il silenzio. C'è qualcosa che vuole chiedergli dalla prima volta che si sono incontrati. Le sue labbra scolpite non si muovono, ma l'aria vibra in frequenze nello spettro dell'udibile quando la piega alla sua volontà. "Perché continui a scendere qui sotto?" "C'è soltanto morte e distruzione in questo abisso"

Perdi tempo prezioso per rintracciare l'auto di Aika. Poi, quando la trovi, ricordi che le chiavi le ha lei. Senti delle voci. Ti stanno ormai cercando all'interno del parcheggio.

Afferri la catena e le sussurri di mutarsi in ossido di ferro, ma non accade nulla. Forse è il caso di dire che sei tu ad essere un po'... arrugginito. "Saumkom thveubeab khnhom!" Implora la ragazza terrorizzata convinta che tu voglia fargli violenza. "Non la sottovalutare" ti avverte la Vedova, "ha quasi staccato l'uccello a morsi ad uno dei miei ragazzi" "La ragazzina si è rivelata di un pessimo investimento, ma tu la farai diventare un esempio per le altre, vero Hasegawa-kun?" Non vi è compiacimento sul volto di Fumiko Taoka, solo freddo calcolo. Sei il figlio di un famoso poliziotto, puoi avere valore per lei. Ma deve essere sicura di potersi fidare di te. "Prendi la spada" incalza, "voglio vederti tagliare la testa della piccola ribelle" Con la coda dell'occhio noti la guardia del corpo stringere distrattamente una pistola. Ti sei messo in una brutta situazione. Taoka-san ti ha mostrato i suoi luridi commerci. Non credi ti lasceranno uscire di qui se rifiuterai di farti coinvolgere.

"Capisci davvero?" ti pungola la Vedova. La guardia del corpo getta ai tuoi piedi un wakizashi, una spada corta da samurai. La lama affilata risuona cupa contro il pavimento di cemento grezzo quando si ferma davanti a te. "Allora sbrigati ad ucciderla, così saprò che non sei un informatore della polizia"

Non conosci il posto e nella fuga precipitosa hai perso completamente l'orientamento. Continui a correre limitandoti a seguire le indicazioni del percorso d'emergenza. L'agente che ha bloccato Aika la preme contro il muro grazie alla sua mole. La poliziotta grida e cerca di morderlo mentre lui l'ammanetta. L'agente a cui hai bloccato la pistola continua ad inseguirti e supera di corsa il collega. Sta parlando concitatamente alla sua radio portatile. Una impiegata esce da un uffcio spingendo in mezzo al corridoio un carrello pieno di documenti. Tu lo eviti saltando sulla parete opposta e percorrendo tre metri sul muro verticale prima di balzare nuovamente a terra con una capriola. Senti l'agente dietro di te schiantarsi contro il carrello ma continui a correre. Ormai l'ordine di fermarti sta sicuramente rimbalzando per tutta la struttura. Arrivi ad una nuova porta di sicurezza, la apri e ti trovi in un parcheggio sotterraneo. Aika ha parcheggiato la macchina da qualche parte, ma non ricordi esattamente dove.

Alice rimane molto colpita dalla tua schiettezza. In fondo è quello che sperava. Che tu le lasci libere. Eppure, ora che le paventi la possibilità più che reale di ottenere quello che vuole, il suo desiderio di libertà sembra vacillare. Capisce che è ancora innamorata di Akihiro. E per quanto tu le faccia paura, e si sia convinta persino di odiarti, sei l'unica cosa che trattiene in questo mondo il suo corpo, i suoi ricordi. Sei tutto quello che rimane di lui. Rimanete in silenzio per quella che sembra un'eternità, immobili, sotto la fredda luce artificiale della lampada, gli avanzi di cibo freddo nelle ciotole, fra di voi. Poi Alice ti prende per mano e senza dire nulla ti conduce in camera da letto. è la prima volta da quando ti sei sostituito a suo marito che lo fa di sua iniziativa. Qra è lei ad aggrapparsi a te, con disperazione. "Non lasciarmi. Ti prego non lasciarmi" Stringe, piange e singhiozza. E tu assaggi le sue lacrime. Sono amare sulle tue labbra, come l'acqua del mare. Piccola fuggente, fragile creatura. è così la vita? Dall'alba dell'universo non ti sei mai sentito vicino all'indecifrabile segreto dell'umanità come in questo strano momento. Finalmente desiderato, accettato, ti addormenti pensando che potrebbe valer la pena lottare per questo simulacro d'amore. * * * Ti svegli la mattina dopo. Le ragazze sono andate via di buon ora. Alice non poteva sopportare l'idea di dirti, forse, addio. Ma ti ha preparato la colazione, cosa che non ha mai fatto da quando ti sei rivelato a lei. Mentre la consumi per fornire al tuo corpo le energie che certamente ti serviranno, ascolti le notizie alla radio. Parlano dell'Ashikaga Hospital, di come una fuga di gas abbia ieri notte causato diverse vittime all'ospedale. Il Governo giapponese ha una forte presa sui media, ma sei sicuro che in Rete stiano fiorendo ben altre versioni dei fatti.

Sei veramente troppo stanca per continuare ad usare i tuoi poteri a cui oggi hai dato fondo in ogni modo. La plurimillenaria prigionia dell'Abisso ti ha indebolito considerevolmente e anche il corpo mortale che hai rubato ora esige inderogabile riposo. Per quanto una parte di te provi ripugnante lasciare Mikiya e Shichihiro anche un solo istante di più nelle mani dei loro perfidi aguzzini, crolli miseramente sul letto. Sprofondi in un sonno agitato che il tuo Tormento non manca di ammantare di toni cupi e folli propositi di vendetta. * * * Ti svegli di soprassalto molte ore più tardi. Eri così distrutta che hai dormito quasi tutta la mattinata.

Davvero è durata un anno? o_-' Ah, però!

Vieni perquisito accuratamente per assicurarsi che tu non abbia armi o cimici addosso. Il tuo telefono viene sequestrato e lasciato allo Shangri-la. Poi uscite e salite su una berlina scura. Ti ritrovi sul sedire posteriore, stretto fra due criminali. La Vedova sale davanti, al posto del passeggero, e dà ordine di partire al suo autista. Non andate lontano comunque. Vi fermate dopo pochi minuti di fronte alla facciata di un basso palazzo tutto neon e pannelli retroilluminati con ragazze sorridenti. Si tratta di una soap-land, uno dei tanti paraventi per la prostituzione organizzata della Matsuba-kai. Tu, Fumiko e le sue due guardie del corpo percorrete gli angusti corridoi rosa pieni di luci sfavillanti del prostibolo fino ad arrivare davanti ad un pesante armadio. Uno degli yakuza compone un codice, su un pannello nascosto, e l'armadio ruota su cardini invisibili. Dietro c'è una porta, e scale che portano sotto il livello stradale. Varcare la soglia è come passare in un altro mondo. Segreto, buio e sotterraneo. C'è muffa , e l'umidità cola lungo le pareti scrostate scura come lacrime di tenebra. L'illuminazione è assicurata da pallidi neon fissati lungo le pareti. Non ci sono finestre, ma un vecchio impianto di condizionamento che borbotta e si spegne di continuo. Lungo il passaggio ci sono diverse porte di ferro, ne conti sei, tre per lato, tutte chiuse con pesanti lucchetti, più una settima in fondo al corridoio. "La numero cinque" dice Fumiko Taoka. Non ci sono numeri, ma lo yakuza che fa da apripista si ferma davanti ad una delle porte e la apre con una chiave. Rimane di guardia fuori, richiudendola alle vostre spalle dopo che tu, Taoka e l'altra guardia del corpo siete entrati. Dentro l'angusta cella, sotto il chiarore di una fredda lampadina attaccata come per miracolo al soffitto, c'è un materasso sporco gettato in terra. E sopra il materasso c'è una ragazza con indosso solo della biancheria intima, incatenata con un collare. è piccola, scura e spaventata. Striscia in un angolo del materasso, fin dove gli permette la catena fissata alla parete, e ti guarda con occhi pieni di paura. "è tutta tua" dice la Vedova.

Sicuro? Mi fido (poi magari vado a rileggere i vecchi post, eh!) Una cella frigorifera per esattezza. Però è come dici.

*Aggiunti Saigo Nakamura e Fumiko Taoka alla galleria dei PNG infami. Ovviamente avete informazioni su di loro solo se li conoscete in qualche modo. @Latarius Sarebbe troppo stressante usare in maniera così estesa il tuo potere. Ma sai dove porteranno i rapiti perciò non possono scapparti. Sebbene possa ripugnarti l'idea di perdere tempo hai un disperato bisogno di riposo. E devi concederlo a Nial se vuoi che ti aiuti nel prossimo cimento.