Mezzanotte

Non è un boss della mala .-P

@Ipergigio Non molto, per il semplice fatto che non hai modo di procurarti documenti falsi. Né hai il potere di plagiare le menti altrui. Se vuoi farti assumere dovrai farlo con il tuo vero nome.

Cerchi con lo sguardo una videocamera perché sai che i mortali usano quella specie di occhi elettronici per registrare le cose che avvengono in un determinato posto. Pensi sarebbe un problema se vedessero quello che sta per accadere ora. Individui un bulbo di plastica nera attaccato al soffitto. Nasconde un meccanismo incredibilmente ingegnoso di cui studi per qualche istante l'intricata struttura interna. La tecnologia dell'occhio elettronico ti è assolutamente aliena dato che non esisteva nulla di simile ai tempi del Paradiso, ma hai imparato che le cose complicate dei mortali hanno alla base meccanismi elementari. Perciò fissi la tua attenzione sul banale interruttore meccanico che ne governa l'alimentazione e gli ordini semplicemente di spegnersi. Puoi sentire i circuiti elettrici dell'aggeggio ronzare disapprovazione prima di addormentarsi. La guardia ora è arrabbiata con Aika perché ti ha tolto le manette. Ha qualcosa da ridire sul rispetto dei protocolli di sicurezza e abbandona la sua postazione. Grosso errore. Quando si avvicina per rimetterti le catene gli poggi il palmo della mano contro il petto ed ordini al sangue di defluire dal suo cervello. Solo per qualche istante, ma è quanto basta per spegnerlo. Proprio come l'occhio elettronico. Il mortale crolla a terra come un burattino a cui hanno tagliato i fili. A nessuno di voi piacciono le catene. Vi ricordano la sconfitta. Aika consulta velocemente il registro sulla scrivania, poi si affretta a sfilare un mazzo di chiavi dalla cintura dell'agente. "Cella numero 3" dice passando in rassegna le porte. La donna non ti ha avvertito della videocamera. A lei importa solo di ottenere le informazioni, compiacere Hadriel. Devi stare molto attento.

Nelle carte non ci sono molte informazioni sulla Matsuba-kai. Fumiko Taoka sembra una lavoratrice abitudinaria e ogni giorno si reca puntualmente a lavoro negli uffici del sarakin che dirige, ad Asakusa. La sera invece viene spesso avvistata al Shangri-la, un host-bar di Kabukicho.

La vita randagia sciupa .-D

Inserita una nuova sezione: Rassegna stampa si tratta di una raccolta di voci e notizie di cui i personaggi sono a conoscenza. Alcune cose potrebbero essere vere, altre sviarvi o cacciarvi in guai peggiori.

Alcune notizie di pubblico dominio estrapolate dalla stampa scandalistica e da testate di estremamente dubbia fama. Bulletproof hobo * Caduti dalle Stelle * Tragica rivolta a Shinjuku * Bambini di Satana * Suicidio di massa a Kanda * Orgia alla NHK Hall *

-"Dobbiamo sbarazzarci della guardia, perciò inventati qualcosa" ti sussurra all'orecchio Aika liberandoti dalle manette. Il poliziotto dietro al tavolo si acciglia. "Non è pericoloso, ma se rimane con i bracciali troppo a lungo diventa una bestia" si giustifica la donna.

Rigeneri parte dei tessuti danneggiati del tuo ospite. Ci sono parecchi danni, ma spendere troppo potere per guarire tutto in una volta è pericoloso: le tue risorse sono limitate e se non le amministri saggiamente rischi di ritrovarti inerme di fronte alle prossime sfide. Certo ci sono modi che potresti usare per accumulare potere in fretta, ma comportano altri pericoli. Pericoli che non sei sicuro di voler correre. Esci dal tuo cubicolo. C'è la fila al bagno. Durante la notte il Manboo si è riempito di impiegati che hanno perso l'ultimo treno della sera e netto-kafenanmin, lavoratori poco salariati che vivono nei manga-kissa perché non possono permettersi l'affitto di un appartamento in città. Si tratta di una vita scomoda e brada perché appena lasciano il cubicolo questo torna libero. Sotto di loro ci sono solo i rojo-seikatsusha, i barboni senzatetto disoccupati che vivono in strada e dormono nei parchi, nella metropolitana, come topi, nutrendosi di scarti e riciclando rifiuti. Per i giapponesi sono una vergogna e la stragrande maggioranza di loro fa semplicemente finta che non esistano. Perciò a volte li chiamano gli invisibili. Mentre aspetti il tuo turno per la doccia ti versi una coca dal distributore gratuito e prendi qualche manga dalla ricchissima libreria che fiancheggia il corridoio. Non che Ryo ne leggesse molti. Troppo intento a studiare per far felice il paparino. Finalmente puoi lavarti. Poi torni al cubicolo per fare altri piani. I documenti ti permettono di sapere dove trovare Kumagai e Nakamori. Nakamori si allena spesso al Club360, una palestra di Rappongi. Lui e Kumagai si incontrano almeno due volte a settimana nel vicino Grand Hyatt Hotel. L'hotel è il luogo giusto per beccarli assieme, ma lì la sicurezza è alta. Se si esclude di prenderli mentre si spostano rimangono le loro tane. Kumagai vive in una villa che sembra una fortezza, sulle Rappongi Hills. Si sente sicuro lì. Nakamori invece è un paranoico puro. Ogni notte cambia posto in modo casuale; è capace di dormire in un super-attico di Ginza e passare la sera successiva in un fetente strip club di Kabukicho. L'impressione è che non sarà affatto facile. Se ne uccidi uno, l'altro entrerà in allerta. E se provi a prenderli assieme raddoppi rischi e pericoli. A meno che... ...non ti inventi qualcosa di intelligente.

Il gesto di Kaeros'nyn ha inquietato tutti a bordo del mezzo e passano interminabili secondi prima che qualcuno riesca a reagire all'inaspettato volgere degli eventi. -"Brutta troia!" Yamazaki si alza per aggredire la poliziotta, ma viene prontamente bloccato dai suoi colleghi che riescono, non senza difficoltà, a rimetterlo seduto. -"Siete impazziti tutti e due?" un agente, il più anziano, vi rampogna aspramente "Lottare fra di voi, in questa notte terribile, è indecente" "E voi, Hououmaru-san, puntare la pistola contro un collega! Siamo in volo sulla città durante una tempesta! Volete farci precipitare? Non vi bastano le morti a cui avete assistito all'ospedale? Conoscevo e stimavo vostro padre ma il vostro comportamento è inqualificabile. Vergognatevi! Farò rapporto ad entrambi"

Si spaventa, chiaro: è un meschino. Comunque l'effetto sfiga di Zaruel è svanito per entrambi, hai toppato con gli 1.

Vi assicuro che non l'ho fatto apposta: è il verdetto dei dadi. Pistola inceppata o freddavi uno dei piloti. Ho scelto il risultato meno distruttivo.

Kaeros'nyn Sei molto veloce. Sfili la pistola al poliziotto che hai al fianco, levi la sicura, la punti contro la gamba dello str0nzo. Yamazaki impallidisce e se le fa sotto. Avessi i tuoi poteri di un tempo faresti durare questo istante un'eternità, per godertelo meglio. Ma non hai il controllo di una volta; non ti puoi permettere più un simile lusso. Premi il grilletto prima che chiunque possa fermarti. Senti un "click" e non succede niente. Rei ama le pistole, ma questa l'ha tradita. Dentro l'elicottero l'atmosfera è come congelata. Persino Nial è stato colto di sorpresa dal tuo colpo di testa. Sai esattamente di avere ancora pochi istanti di libertà prima di venire soverchiata e disarmata.

Non parlate molto di più. Parcheggiate ed entrate nella torreggiante sede centrale della polizia metropolitana, a Kasumigaseki. Aika compila un modulo e dice che sei un sospettato per il massacro di Kanda, che devi essere interrogato. -"L'altro tizio, il proprietario della villa?" chiede al poliziotto dietro al banco. "Chi? Anzai? Lo hanno torchiato, ma per ora niente. Forse lo incriminano, o forse no. Che storia terribile. Tanti morti. Magari erano una setta cristiana? I cristiani fanno paura, eh?" -"Non credo fossero cristiani" risponde Aika restituendo modulo e penna "per loro il suicidio è peccato" Il poliziotto dietro al banco si gratta la zucca quasi pelata. Ha una certa età e i radi capelli superstiti bianchi. Probabilmente è prossimo alla pensione. -"Devvero? Certo che sono parecchio strani. Allora forse è l'Aun. Hanno messo il sarin nella metro, eh? Magari facevano le prove e qualcosa è andato storto" -"Il sarin non sgozza le persone" ribatte Aika tirandoti via. Ti trascina per corridoi ed ascensori. Scendete sottoterra fino alle celle di detenzione temporanea, dove ti leva le manette. Vi trovate in uno stretto corridoio intonacato di bianco, senza finestre. Alle vostre spalle l'ascensore e le scale di servizio. Sulla sinistra le porte di ferro di sei celle e davanti a voi, a pochi metri dall'ascensore, una guardia siede ad una scrivania e vi guarda sorpreso. -"Non sapevo ci fossero visite oggi" -"Abbiamo un permesso speciale" Mentre vi avvicinate alla scrivania Aika sorride e ti dà un colpetto di gomito. Si aspetta che tu faccia qualcosa.

Decidi di dormirci su. La mattina dopo le ferite ti fanno ancora male. Forse è meglio rimetterti in sesto prima di cacciarti in altri guai.

Nial I poliziotti vi guardano strano quando Nial chiama Rei sorella. Lo sanno che non avete legami di sangue. Probabilmente pensano che abbiate una strana, perversa, relazione. -"fighetta" la sfotte Yamazaki "non ha neanche avuto il fegato di vedere come quell'affare ha ridotto il ragazzino" Si raschia rumorosamente la gola e gli sputa fra i piedi. "Non è un lavoro per femmine e topi da laboratorio questo. E infatti avete dovuto chiamare i veri uomini per risolvere la situazione. Proprio non capisco cosa ci trovi il Padrone in voi due mezze seghe"

Gli uomini superstiti dell'araldo vi indicano i posti dove sedervi e non aprono bocca. Sanno cosa siete e forse vi biasimano per non essere riusciti ad affrontare la minaccia da soli. L'elicottero si solleva in volo, diretto nuovamente al keishicho. Kaeros'nyn Riconosci Yamazaki fra i poliziotti che si sono sbarazzati di Zaruel. Il brutale poliziotto ti guarda accarezzando la lunga canna del suo fucile, posato fra le gambe, con fare allusivo. Disgustata chiudi gli occhi e vieni immediatamente avvolta dalle linee luminescenti dello Schema. Nial'Shaeru La neberu sembra sentirsi male.

Parlare di "stanza" è un tantinello eccessivo. Le postazioni private sono più simili a minuscoli sgabuzzini chiusi da sottili tramezzi di compensato. A parte il computer e la luce posti su un basso pianale non c'è nulla. Il tuo cubicolo è un flat seat, vale a dire sprovvisto di poltrona, perciò ti siedi a gambe incrociate sul tappetino di gomma morbida dopo esserti sfilato le scarpe ed aver chiuso la porta dello stanzino. Dovresti avere abbastanza spazio per stenderti, magari rannicchiandoti un po', quando deciderai di dormire. Spargi i fogli del dossier davanti a te e cominci a leggere, cercando le informazioni che potrebbero farti più comodo. Ci sono i luoghi frequentati da Kumagai e Nakamori, i loro opachi rapporti con la politica e la destra ultra-nazionalista, le persone che conoscono, le attività della kumi in città. Il quartier generale della Matsuba-kai invece è nel distretto di Asakusa. Il loro oyabun sembra sia stato ucciso da Nakamori ed ora a reggere le sorti della famiglia è la sua vedova, Fumiko Taoka. Ufficialmente è presidente di un'agenzia che eroga prestiti ma a quanto pare ha un vero talento imprenditoriale per prostituzione e pornografia.

è sera inoltrata. Il commesso chiede la tua carta di identità o il passaporto. Se gliela consegni fotocopia il documento, compila un modulo che ti fa firmare e consegna una tessera dorata personale con cui potrai affittare servizi in tutti gli esercizi della catena. Poi ti spiega che la open è una stanza con più computer, buona per giocare con gli amici. Invece la private ospita una sola postazione. Si può scegliere la variante reclining seat con poltrona o la flat seat dotata di un tappetino morbido. Ti consegna anche una piccola mappa dove sono segnati i bagni, le postazioni ed altri servizi utili. Navigazione, manga, riviste e bibite sono comprese, il cibo nei distributori e la doccia si pagano a parte.

Allora opti per un internet café. I karaoke sono rumorosi, e poi a volte ci si possono incontrare degli yakuza. Non sei ancora pronto per metterti nuovamente nei guai e vuoi risparmiare qualche soldo senza mettere in pericolo Akane. Non sai per quanto tempo dovrai condurre un'esistenza randagia. Il cafè in cui trovi posto è a Shinjuku e appartiene alla catena Manboo. Ryo non è mai stato in un manga-kissa e non sai esattamente cosa aspettarti. Il commesso ti chiede un documento di identità, quante ore intendi fermarti e di scegliere fra una sistemazione open o private. Noti che la open è la più economica.

-"Posso parlare con lui a distanza" rivela la donna imboccando una rampa che vi porta fuori dall'autostrada. "e mi ha detto che voialtri non potete ingannarmi. Non so esattamente cosa significhi, ma mi fido" "Non sto con lui per il denaro o il potere. Di quelle cose non mi importa nulla"

No, eri ancora persa fra i corridoi dell'ospedale. Altrimenti potevi mangiartelo .-D

Il piano di Kaeros'nyn funziona. Imbeccati dalla veggente gli uomini dell'araldo tendono un agguato a Zaruel e lo crivellano di colpi, rispedendo il suo spirito dannato nell'Abisso. Sapete bene che non è stato distrutto, ma con un po' di fortuna potrebbe rimanerci per molto, molto tempo. L'ospedale però è stato teatro di un'orrenda carneficina che non siete riusciti ad impedire. Nessuno dei mortali presenti nella stanza è sopravvissuto. Il folle rabisu ha lasciato dietro di sé un'impressionante scia di morte e distruzione, facendo a pezzi chiunque incrociasse il suo cammino. Ci sono numerosi cadaveri orribilmente macellati che segnalano dove è passato e molti feriti causati dal panico, con gente calpestata e persone terrorizzate che si sono buttate dalle finestre dei piani più alti nel disperato tentativo di fuggire. Anche gli uomini di Angheliaros hanno subito perdite e stanno caricando i cadaveri di un paio di loro sull'elicottero con cui sono arrivati. Hanno fretta di andarsene prima che arrivi l'altra polizia, quella che non sa nulla di demoni e dei loro spietati giochi di potere. Se volete potete andare con loro (non siete obbligati). Se non avete altre azioni in mente, la giornata finisce con questa scena.

-"Non vai alla sede centrale senza un permesso" ti spiega sospirando la donna "a meno tu non sappia passare attraverso le pareti o diventare invisibile, l'unico modo che ho per farti entrare è provare a fargli credere che sei implicato nella strage di Kanda e che devo interrogarti" "Sperando non gli sia già giunta notizia della mia sospensione" Vi immettete su una strada sopraelevata e presto siete circondati da altre macchine che sfrecciano veloci. Il loro numero ti sorprende. Di notte le loro luci sono come sangue che irrora la città, impetuoso e vitale. In quei momenti ti sembra di percepire la metropoli come qualcosa di vivo. Palpitante. Nemmeno voi Artefici avreste mai potuto immaginare qualcosa di simile. Da un certo punto di vista i mortali ti rendono orgoglioso: sono discepoli talentuosi che hanno superato i maestri. Dall'altro la loro sorprendente tecnologia viene usata spesso in modo abominevole e uccide lo spirito, rendendoli vuoti. Aika interrompe bruscamente i tuoi pensieri con una curva piuttosto stretta che ti costringe ad aggrapparti alla portiera. Quella femmina ti odia. "Per uscire dovrai arrangiarti. Sei o non sei una specie di angelo immortale? A me basta portare fuori le informazioni per Hadriel"

Ipergigio