Vai al contenuto

Mezzanotte

Circolo degli Antichi
  • Conteggio contenuto

    6.548
  • Registrato

  • Ultima attività

  • Giorni vinti

    7

Tutti i contenuti di Mezzanotte

  1. Ti sforzi di ricordare, ma il nome dell'araldo non ti dice niente. E neanche il tuo sembra dire nulla al diavolo. L'Ultima Casa. Naturalmente. Shoei non ha mosso le labbra. Le sue parole si sono formate direttamente nella tua mente. Così ora sa che il tuo nome celeste funziona. Il tono di Angheliaros rimane forzatamente neutro, eppure non può nascondere il disagio quando ribadisce la tua appartenenza alla stirpe dei Mietitori. Persino i diavoli non amano la morte. Ma i tempi sono difficili e, se è vero come dice il caduto che le minacce non mancano, non fatichi ad immaginare che l'araldo possa aver bisogno persino di te. Oggi mi sento generoso, caro fratello. Ti consento di offrirmi la tua lealtà incondizionata. Vuoi che ti illustri l'alternativa?
  2. Domani mattina, alle 10, ti farai trovare davanti al teatro dove hai assistito al mio concerto. Aika, la mia schiava, ti accompagnerà e ti farà entrare dove è custodito il mortale. Dopodiché tu lo farai parlare. Sì, lo so, non sei granché con le parole. Magari spaventalo. La violenza è il linguaggio universale del genere umano. E funziona, credimi. Il mortale deve dirti tutto tutto quello che sa. Non importa quello che gli farai. Si fa così quando vuoi distruggere un'organizzazione segreta. Prendi il primo sfigato. Lo torturi finché non ti dà un nome. O più nomi, magari. Allora passi al secondo sfigato. E così via, risali tutta la fottuta gerarchia fino alla testa della bestia, al capo, al numero uno. So già non ti piacerà, amico mio. Almeno all'inizio. Può aiutarti pensare che lo stai facendo per una buona causa? Quella gente è pericolosa. Malvagia. Più di noi.
  3. Senza fretta ripone la giubba nello scatolone, assiene alle altre. -"Gli levi le manetteTanaka-san" ordina per tutta risposta il Sovrintendente "anche senza quelle patetiche catene il nostro ospite non sarà più libero di quanto è già" Mentre il funzionario esegue prontamente, Shoei prosegue "Io sono Angheliaros l'Araldo della Fiamma, fedele luogotenente delle Stella del Mattino. Sei fortunato che ti abbia trovato prima io dei nostri numerosi nemici, Uccisore"
  4. Nel log ho scritto 3 dadi? Intendevo 4. Corretto. I +2 dadi si applicano per le azioni che prevedono una qualche interazione con il bersaglio accecato (gli attacchi, le difese, ecc...). Non è che perché il bersaglio non vede bene tu sprigioni una luce più forte. O almeno questa è la mia logica.
  5. Salite delle scale e ti ritrovi in un grande open-space pieno di gente al lavoro. Ci sono numerosi impiegati ai computer o che trasportano cartelle di documenti. Quando entri nella sala cala un silenzio improvviso e tutto si ferma: i detective ti fissano attoniti da sopra i tramezzi che delimitano i loro minuscoli cubicoli da lavoro o immobili, i bicchieri di cellulosa pieni di caffè bollente in mano, mentre trotterelli in manette dietro al vicesovrintendente. Al contrario Tanaka non li degna di uno sguardo, come non esistessero, e un paio di sventurati devono quasi tuffarsi di lato per non essere travolti dal funzionario che incede di gran carriera. Sfili in catene in un silenzio surreale. La sorpresa lascia il passo a sguardi duri, di condanna. Tu sei il figlio di Koji Hasegawa, uno di loro. E sei stato accusato di un crimine orribile. La vergogna di tuo padre ricade su tutto il dipartimento. Giungete ad un ascensore. Con tua sorpresa scendete. Percorrete corridoi di servizio deserti fino ad un'altra porta. Tanaka la apre ed entri in una specie di piccolo magazzino pieno di scatoloni illuminato da alcune lunghe lampade al neon sul soffitto. Ad attendervi c'è un uomo di mezza età basso e con i baffi, un po' di capelli grigi attorno alla zucca pelata che sta esaminando un giubbetto anti proiettile avvolto nella plastica trasparente. Sembra lo abbia estratto da uno degli scatoloni. La presenza fisica dell'ometto è trascurabile, eppure emana una indiscutibile autorità. "Sovrintendente Shoei" lo saluta il funzionario esibendosi in un profondo inchino "abbiamo un riscontro positivo" "Lo vedo" ribatte l'ometto. Il Sovrintendente ti pianta addosso i suoi occhietti penetranti. Brillano di un azzurro vivissimo sotto i freddi neon della stanza. "Lo vedo"
  6. Interessante. Si sa se usciranno dei supplementi? La natura non molto dettagliata dell'ambientazione alla lunga potrebbe dimostrarsi un difetto molto limitante.
  7. "Oh, invece io sono sicuro tu abbia tanti crimini da farti perdonare" Tanaka congeda le perplesse guardie e rimanete soli. "Seguimi" ordina dopo che sono uscite. Ti volge le spalle e imbocca a sua volta la porta.
  8. xTutti. Attenti alle supposizioni. Il fatto che qualcuno usi la Sapienza non indica automaticamente che sia un caduto. Ricordate che i demoni possono donare poteri ai loro servi. Inoltre anche se riconoscete la sapienza di una casata non vuol dire che chi la usa appartenga alla medesima. Alcuni demoni si sono scambiati i poteri durante la guerra. L'unico modo per conoscere con sicurezza l'appartenenza ad una casata è tramite la forma apocalittica che il caduto assume o l'uso di poteri come Lampo di Fede.
  9. Potete sempre sopravvivere ma perdere! .-D
  10. Combattimento turno: 7 Kaeros'nyn acceca il divoratore, ma Zaruel si getta su di lei e nonostante la Veggente lo aspettasse non riesce a schivare il suo tocco maledetto. Appena viene sfiorata dalle immonde dita dell'aruru le leggi della fisica vengono riscritte da un'abominevole volontà. Sollevata e proiettata all'indietro da una forza prodigiosa sfonda la porta della camera dietro di lei, travolge la guardia armata che stava per entrare, attraversa come un proiettile il corridoio sfondando una finestra per poi volare attraverso un cortile interno, frantumare una seconda finestra e ritrovarsi in un'ala completamente diversa dell'ospedale, dolorante ma -quasi- incolume. Nial, sul fianco, prova ancora a prendere a calci l'ammasso di carne che è il divoratore, ma sono gli invisibili alleati dell'halaku che continuano a fare scempio del suo nemico, sempre più malconcio. La faccia di Goro sparisce dalla testa dell'aruru e riaffiora sul suo braccio, da dove fissa l'Uccisore con odio, gli occhi socchiusi soffusi di folle brama assassina. Ora che la veggente è stata rimossa dallo scontro siete solo tu e lui. "Ye eni" sussurra con indicibile malizia.
  11. "Aprite la cella", ordina il funzionario "il ragazzo viene con me" "Vicesovrintendente Tanaka" prova ad obiettare una delle guardie, "il giovane è sospettato di essere un pluriomicida! Potrebbe aggredirla e tentare la fuga!" L'uomo distinto si concede l'ombra di un sorriso -"Oh, sono sicuro ne sarebbe perfettamente in grado. Sono altresì convinto non sarà così stupido da peggiorare la sua situazione in modo tanto disastroso. Dico bene Hasegawa-san?" Un agente apre la cella. Capisci che stanno agendo al di fuori di qualsiasi regola, ma Tanaka è un alto papavero della polizia e la sua autorità evidentemente indiscussa.
  12. "Incapacità" sentenzia, "o forse astuta dissimulazione, chissà" L'aria attorno al funzionario si deforma, la luce viene rifratta in modo bizzarro: la realtà viene cambiata, aggiustata perché segua nuove regole. Le guardie sembrano non notarlo, ma tu sì. "Signore, cosa desidera fare del ragazzo?" Il ventaglio si chiude di colpo. Gli occhi del funzionario ora brillano di un azzurro intenso. "Lo prendo" Per un attimo resti senza fiato: è dalla battaglia dei bastioni di Genhinnon che non vedevi la Sapienza dei Celesti all'opera.
  13. La voce del profanatore risponde quasi subito, nella tua testa. Hai cambiato idea in fretta, fratello. Se mi cerchi deve essere perché ti sei stancato di fare il burattino nelle mani dei mortali. Metterti con me è un buon inizio per rivendicare la tua libertà. Faremo grandi cose assieme, credimi. Libertà. Finché Geiri è prigioniero sarai sempre ricattabile, in un modo o nell'altro, perché hai bisogno della sua fede. Ma se stringessi altri patti... Il Lammasu ha ragione: devi divenire più potente o verrai spazzato via. E tu all'inferno non ci torni. Nell'Abisso non potresti salvare nessuno. Tantomeno te stesso.
  14. Ha +1 alla difficoltà se viene attaccato da entrambi nello stesso turno, +2 se viene accecato e perde 1 dado per le ferite. I malus alla difficoltà si sommano fino a +4 o al raggiungimento di difficoltà 10. Voi avete +2 dadi se lo attaccate quando è accecato.
  15. Ti disseti con l'acqua del minuscolo lavandino della cella. Ti hanno costretto a dormire su una dura panca, non ti hanno levato le manette né dato da mangiare da quando ti hanno portato qui. Senza contare che non ti hanno messo in contatto con un avvocato. C'è qualcosa di strano in atto. Cominci a credere vogliano fiaccarti fisicamente e moralmente. Che dietro a tutto questo ci sia tuo padre, ora divenuto il tuo più acerrimo nemico. Ma resisti alla tentazione di provare a liberarti. Così attendi pazientemente per ore, temendo si siano dimenticati di te. Tu sei immortale, ma il corpo del tuo ospite deve nutrirsi. Finalmente la porta si apre. Entrano le due guardie, ma con loro c'è una terza persona, un uomo di mezza età con del grigio fra i capelli vestito con un formale completo blu. Ha un ventaglio bianco che usa per farsi aria. Il terzetto rimane al di là delle sbarre. -"è lui?" chiede distrattamente quello che sembra un funzionario -"Sissignore. Hasegawa Ryo, diciannove anni, studente della Todai" Il funzionario annuisce -"una università prestigiosa" si sente in dovere di far notare -"Signore" si intromette l'altra guardia con evidente deferenza, "è accusato dell'omicidio della madre e della sorella. Avete richiesto voi di segnalarvi tutti i casi di omicidi fra consanguinei" Il funzionario si fa aria sbadatamente con il ventaglio. "Sì", dice "spesso iniziano con uccidere la famiglia che hanno intorno" "I più stupidi fra loro almeno"
  16. Passa la notte senza che nulla accada. Puoi tentare qualcosa o continuare ad aspettare, se vuoi.
  17. Non indossano vestiti, ma sono fondamentalmente asessuati perché gli elohim non hanno sesso. Anche se in alcune sembianze appaiono come figure estremamente affascinanti si tratta di un fascino ambiguo e sessualmente indefinibile. Del resto la loro vera forma è pura energia e l'apocalittica è quella che assumono quando devono menar le mani. Non hanno sesso, ma possono scegliere di assumere quello che vogliono in fondo. E non escluderei che dopo aver passato tanto tempo fra i mortali alcuni di loro possano prediligere di assumere identità maschili o femminili, a seconda delle esperienze che hanno fatto e dei loro gusti. La sembianza -ribadisco- è comunque asessuata e non deve essere mostrata con leggerezza perché palesa la presenza del caduto ai propri nemici nelle vicinanze. Inoltre i mortali sulla scena spesso tendono a cadere in estasi o a farsela sotto, a seconda dei casi. In ogni caso non sono presenze rassicuranti. Ricordiamoci che nella Bibbia ogniqualvolta un elohim si mostra la prima cosa che dice allo sventurato di turno è "non avere paura". E spesso ripete la formula due o tre volte prima di cambiare discorso, sperando che al poveretto non prenda un coccolone. Non sorprende quindi che anche i caduti, quando devono interagire con i mortali, preferiscano di gran lunga possederne uno o usare dei servi come tramiti.
  18. -"Sappiamo noi quello di cui ha bisogno, giovane criminale" dice uno degli agenti con un chiaro tono di disprezzo nella voce. Tu provi a superare la guardia che ti tiene d'occhio. Una mossa stupida e azzardata vista la situazione in cui ti trovi. Ricevi immediatamente una manganellata fulminante. Crolli a terra, rantolante, fra le risate delle guardie. Ed è da quella umile posizione, fra la polvere, che assisti impotente mentre trascinano via il barbone e richiudono la cella, lasciandoti solo, dolorante e confuso sotto l'implacabile, freddo sguardo della videocamera.
  19. Galgano il Santo Perduto Sei, ferita, sembra in difficoltà. Gli è corso dietro, dentro questo buco d'inferno, come un ragazzino alla prima cotta mettendo a rischio la missione. Non è da lui fare errori di calcolo così madornali. La giustificazione che continua a darsi è che gli serve il suo aiuto per sconfiggere la Madre. Ma potrebbero uscire troppo malconci da questo scontro o non uscirne affatto. Oppure lei potrebbe non voler collaborare. Ha fatto rapire e picchiare il suo ragazzo dopotutto. Potrebbe volerlo morto per questo. E probabilmente è così, ma se Lutz è vivo lui ha ancora qualcosa da usare. Chi ama è prevedibile e facile da manipolare. L'obscura avrebbe dovuto essere più riservata nei suoi affetti. Volge il suo sguardo vuoto sui suoi nemici. Sperava di ripulire tutto quel marciume con un unico attacco. Invece dovrà sporcarsi le mani. Ma farà meglio a conservare le forze. Afferra uno dei cavi che sprizzano scintille e ne affonda l'estremità elettrificata nell'immonda massa ribollente di hekath.
  20. Combattimento: turno 6 Kaerosn'yn attinge alla sua dannazione e concentra la sua visione del futuro sui movimenti del divoratore. In grado di calcolare con assoluta precisione qualsiasi movimento diretto contro di lei, quando il Fiore si allunga per toccarla ruota il busto quel poco che è necessario per mandarlo a vuoto. Nial prova un goffo calcio. Scivola e cade con il sedere per terra. Si rialza subito, ricordandosi di non essere un maestro di arti marziali. I suoi sgherri spettrali continuano ad aggredire l'informe divoratore che si sta coprendo di graffi e sembra lievemente in difficoltà. La Veggente vede che una guardia armata della sicurezza dell'ospedale sta per entrare dalla porta alle sue spalle.
  21. Il senzatetto emette una specie di lamento e poi comincia a picchiare la testa contro la parete di cemento. Dopo appena pochi secondi entrano due guardie con dei manganelli elettrificati. Aprono la cella e mentre uno di loro ti tiene a bada minacciandoti con l'arma, l'altro molla una generosa scarica nei testicoli di Yakult che crolla a terra, la bava alla bocca, preda di un attacco epilettico. Dopodiché lo agguanta per la giacca ed inizia a trascinarlo via.
  22. Finirò all'inferno per questo. Lo so :expressionless:

     

    1. Latarius

      Latarius

      E probabilmente il tuo tormento sarà quello di ascoltare QUESTO video per tutta l'eternità. Senza possibilità di redenzione...

    2. Mezzanotte
  23. Yakult evita il tuo sguardo limitadosi a grattarsi e a fissare le mattonelle grigie della cella -"Non ti devi far prendere. Mai." "Loro cercano fra chi viene arrestato. Ti guardano l'anima"
×
×
  • Crea nuovo...