Mezzanotte

Grazie ai poteri della dominazione per te è facile istruire qualche vacca a spargere false informazioni per conto tuo. Sai perfettamente che questo causerà problemi ai fratelli di Long Beach in termini di attenzioni della polizia e discredito agli occhi degli altri anarchici. Non siete il Sabbat, e qualsiasi cainita sano di mente preferisce evitare le attenzioni delle forze dell'ordine. Non può venire proprio nulla di buono dal mettersi a massacrare dei poliziotti. Forse ti stai spingendo un po' oltre, perché Petrodon in fondo non ti ha incaricato di spargere zizzania fra gli anarchici ma solo di raccogliere informazioni e verificare la lealtà di Geduld. Comunque sia, se vuoi, puoi aspettare di sapere come è andata la spedizione punitiva contro i Bloods prima di ritirarti per il giorno.

Il destino dei Bloods non ti riguarda. Torni nella tua villa dove tutti dormono strafatti. Il bello dei festini a base di sesso e droga è che vanno avanti anche senza di te. Nessuno ha sentito la tua mancanza. Ti siedi sul divano, spostando corpi seminudi intrecciati per farti posto. Gli ospiti se ne andranno alla spicciolata, durante il giorno, man mano che riacquisteranno i sensi e la capacità di muoversi. Tu invece ti ritirerai nel tuo cavau sotterraneo, aspettando che il sole tramonti di nuovo. Ma manca ancora qualche ora all'alba. Ti chiedi che fine abbia fatto Sarah, e cosa dovresti fare con la proposta di Guillen, la caccia alle spie della Camarilla e il ritorno del mostro di Glendale.

Prendi un taxi. Grazie ai contanti che ti ha dato Sun, il tuo nuovo amico ventrue, te lo puoi permettere. E conosci l'indirizzo della chiesa, visto che ci sei già stato. Il pakistano alla guida è pratico di scorciatoie. Arrivi prima della spedizione punitiva a Watts. Non di tanto, forse avete risparmiato una decina di minuti ti informa il paki. Il tassista è nervoso, Watts è un brutto quartiere e vorrebbe mollati lì e filare subito via.

"Ho una pistola", dice Tramonti. E apprezzi l'offerta ma, come hai già detto, stavolta vi serve molto di più. E lo sa anche il detective. "Questa Aleksa... c'erano sue tracce ovunque. Ha lasciato materiale genetico persino addosso a Matt" Ti senti male. Non vuoi conoscere i particolari. Fortunatamente Tramonti glissa: non deve essere facile neanche per lui. "Questo è un bene. Abbiamo le sue impronte, un identikit. Ora è una ricercata. Da noi, e immagino pure da voi" Giusto. E questo vuol dire che se ne starà ben nascosta, come ha detto Elena. Ti verrà a cercare, quando saranno pronti per prendersi la città. Per vederti strisciare. Forse spera ancora di poterti piegare. Ti verrà a cercare. A meno che tu non la trovi prima. "Ma se non commette c*zzate e ha qualcuno che gli offre rifugio non sarà facile stanarla, temo" continua Tramonti. "Hai idea di chi potrebbe aiutarla? Amici?" Narratore

Narratore

Allora direi che vi dividete. Ognuno di voi torna nel suo topic personale.

La casa di Matt ha i sigilli della polizia e ti penti subito di aver dato appuntamento a Tramonti lì perché i tuoi sensi vengono presto assaliti dall'odore del tuo amante e di Aleksa che ancora appesta l'abitazione. E con l'odore arrivano i ricordi di quella notte orribile ancora così fresca nella tua memoria. Ti colpiscono alla bocca dello stomaco, ti torcono le viscere facendoti soffocare, anche se da tempo non hai più necessità di respirare. "Hump" ti trova così, piegata in due davanti alla sedia dove Matt è stato massacrato dalla tua sadica genitrice per punirti della tua mancanza di fedeltà, a rimpiangere di non essere abbastanza morta. Il detective rimane in rispettoso silenzio per molto tempo, prima di decidersi a strapparti dal tuo cordoglio. "Che intenzioni hai ora?"

Credo che anche per Alan sia lo stesso, ma ho bisogno che palesiate iniziativa. Tenete a mente i vostri obiettivi e come potreste perseguirli. Dovrebbero essere i vostri personaggi il principale motore di gioco. Perciò ora cosa fate?

Tramonti sembra persino felice di sentirti. Deve essere l'effetto del sangue, perché nella sua voce non c'è nulla dell'insopportabile strafottenza dei vostri primi incontri. Speri solo non si prenda una cotta per te, perché ricevere la vitae di un vampiro fa quell'effetto e tu hai un'esistenza già parecchio incasinata. "Ti sei ripresa?" chiede al telefono. "Perché conto sul tuo aiuto per beccare la str*nza che ha ucciso Matt"

Visto che con Karen non potete parlare stavo aspettando la vostra mossa. Dunkan andrà per i fatti suoi.

Martha risponde subito: è preoccupata ti sia rimessa sulle tracce di Aleksa nonostante i suoi consigli.

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Se non sbaglio tu hai la tua quest personale. Comunque potete agire come preferite. E alla fine farò le pagelle .-D

Sì, il personaggio di NES al momento è in "amministrazione controllata" .-D Considerate come se non ci fosse.

Sul tuo ultimo punto Fortier conviene. "Camarilla o Sabbat, se è vera anche solo la metà delle cose che ho sentito su quella cagna rabbiosa di Aleksa deve essere fermata per il bene dei Liberi Stati" -"Sarebbe bene prenderla viva per interrogarla", fa notare Catherine, e si lecca le labbra in modo un tantinello osceno mentre lo dice. Di lei sai che come Elena Gutierrez è childe di Fortier e si occupa della sicurezza del barone. Ma circolano voci sul suo smodato appetito sessuale, piuttosto indiscriminato pure. Che forse è il motivo per cui Louis la ritiene così divertente e l'anima di ogni suo festino. -"è pericolosa, andrebbe distrutta sul posto", ribatte Mariel. Delle tre amanti del barone, solo Mariel st.Jhon non è legata col sangue a Fortier. -"Spargeremo la voce, la faremo cercare. Ma se non è completamente idiota ora se ne starà nascosta finché non sarà il momento di colpire... qualsiasi cosa abbia in mente", dice Elena Gutierrez che ha fama di essere estremamente intelligente, oltre che grande intenditrice d'arte. "Deve pensarci la gangrel; è chiaro che Aleksa è ossessionata da lei. Dovremmo sfruttare questa sua debolezza Louis" Il ventrue annuisce. Tiene in grande considerazione Elena e segue quasi sempre i suoi saggi consigli. -"Dai la priorità al tuo sire, Sarah. Dobbiamo scoprire cosa ci nasconde" dopodiché ti congeda. "Ti inviterei a giocare con noi", ammette abbracciando di fronte a te le sue tre amanti, "ma sembri tenerti assieme con il nastro adesivo, non credo sopravvivresti alle calde attenzioni di Catherine... e poi credo tu abbia molto da fare" -"Passa dai ragazzi prima di andartene", dice Elena arricciando graziosamente il naso vagamente disgustata dal tuo aspetto così privo di buon gusto, "ti daranno della vitae, sei ridotta uno schifo mia cara" Narratore

Ho capito bene? Solo Dunkan parte all'inseguimento mentre Alan e Sun si dedicano ad altro. Già, che fanno ora Alan e Sun?

"Il tuo sussiego delizia il ventrue che è in me, mia cara Sarah", dice Fortier vedendoti così umile. "Ma ti prego, siamo tutti convinti anarchici ora, vero? Qui siamo tutti uguali, fino a prova contraria" Catherine ridacchia graziosamente alla battuta del Sangue Blu, coprendosi la bocca con la mano. Ma poi il clima si fa teso quando riveli le tue disavventure. "Chi sarebbe tanto stupido da rivelare una cosa del genere alla sua bestiolina e poi lasciarla andare, signorina Mendel?" obietta Mariel. "Il tuo cagnolino si è fatto prendere in giro, Louis, è chiaro. E poi il Sabbat è una manica di animali feroci, stessero tramando qualcosa lo capiremmo subito" Fortier annuisce ma non liquida la cosa con la stessa supponenza della sua amante. "Forse li sottovalutiamo, ma cherie. Forse hanno imparato dai loro vecchi errori. Il fatto che non scopriamo spie del Sabbat da tempo non vuol dire che non ci siano. Mi stupirei del contrario, anzi" Poi si rivolge nuovamente a te. "Sarah, mia cara, che motivo avrebbe avuto il tuo sire di ingannarti?"

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-"Mia cara Sarah, unisciti pure a noi" dice amabilmente Louis, "l'avevo mandata a caccia di spie della Camarilla", spiega alle sue concubine. -"Deve aver incontrato un vero animale allora", fa notare Mariel, "ha un aspetto orribile".

Non è andata bene. Non vi siete procurati prove che avrebbero potuto mettere in difficoltà il lasombra. Sareste dovuti risalire fino al mandante, non li vedete gli sceneggiati polizieschi alla tivvù? Ok, non siete i nipotini dell'Ispettore Colombo, ma qui pure il Commissario Rex vi dà una pista. Ed è un cane! .-D Inoltre Dunkan è il peggior candidato in assoluto per parlare ad una platea di anarchici visto che è un anziano tremere arrivato dal nulla. Persino Sun sarebbe stato una scelta migliore ^_^' E ora che volete fare? A parte aspettare di venir massacrati da una gang di rapper afroamericani in qualche vicolo di Los Angeles, ovvio.

Un'orazione veramente audace... e abbastanza incosciente visto che Dunkan sta accusando pubblicamente di tradimento una delle personalità vampire più potenti di tutta Los Angeles! Ma avrebbe dovuto prepararsi meglio. Lo nota anche il lasombra. "Mi hanno detto. Ho sentito dire!" scimmiotta al-Muthlim andandogli pericolosamente vicino. "Dove sono le prove? I nomi!" "E da chi vengono le accuse? Da un anziano e misterioso stregone appena arrivato in città che probabilmente è legato con il sangue a qualcun altro! Sappiamo tutti che i tremere sono schiavi dei loro sire e per chi lavora il loro clan!" Poi si volge verso MacNeil e aggiunge: "Di cosa avete parlato di tanto interessante tu e lo stregone durante il raduno, Jeremy? Lo stai davvero usando contro di me? Non hai pensato che forse è la Camarilla a manipolarti tramite lui? Non capite? Ci vogliono mettere gli uni contro gli altri! Dimostriamogli che si sbagliano! Alle armi fratelli!" Il brujah ora è molto imbarazzato, perché le accuse di Dunkan si sono dimostrate goffe e controproducenti. I Crypt e l'Hermandad si compattano e marciano assieme fuori dal Sepolcro per compiere il massacro. Mohammed, prima di uscire a sua volta, si ferma per guardarvi, uno per uno. "Grazie dei vostri servigi", dice rivolgendovi uno sguardo gelido. "Non saranno dimenticati" Narratore

Stanotte hai fatto abbastanza danni e non puoi perdere altro tempo se vuoi contattare Fortier ed informarlo di quello che hai scoperto. Dovresti dedicare le prossime notti esclusivamente a nutriti e riposarti per rimetterti in forma, ma non sai se potrai permetterti questo lusso visto come si stanno mettendo le cose. Gli anarchici non hanno sceriffi. Ogni cosa fa capo alla gang o al vampiro che funge da barone locale. I problemi che riguardano tutti invece vengono discussi e affrontati collegialmente nei raduni. Se ti rechi dal ventrue, a Beverly Hills, lo trovi assai preoccupato degli eventi della serata mentre discute nervosamente con le sue tre amanti: Catherine du Bois, Elena Gutierrez e Mariel St.John. Stanno parlando accesamente dell'attentato a Salvador e delle possibili ripercussioni che potrebbe avere. Mariel è a favore del contrattacco mentre le altre due sembrano più caute.

"Fatemi capire", dice con calma al-Muthlim, "voi pensate ci fosse un fratello a bordo della macchina dei sicari ma non ne siete sicuri. Non avete neanche la minima idea di chi fosse. Mi sembra davvero poco per fermare l'impresa di stanotte. Se non risponderemo subito e con decisione appariremo deboli!" I Crypt e anche molti Hermandad accolgono le parole del lasombra con grida belluine. -"Mohammad ha ragione", ammette a malincuore MacNeil, "chi era questo misterioso fratello? Dove è ora?"

Quine, il tremere, assieme a Karen Bell, la silenziosa malkavian, sono tornati dalla loro missione a Watts e si sono riuniti a voi, nel Sepolcro del Club Zombie. Sembra stia per accendersi una rissa fra il vostro gruppo e i Figli della Cripta presenti quando la tenda di una delle alcove viene tirata bruscamente da parte. Dietro, ad un tavolino, sono seduti Jeremy MacNeil, la carismatica guida degli anarchici, Jesus Ramirez, il capo pro-tempore dell'Hermandad, e Muhammad al-Muthlim, il temibile lasombra che controlla i Figli della Cripta e ha lanciato la proposta della spedizione puntiva contro i Bloods di stanotte. La musica, nel Sepolcro, si abbassa di colpo. "Questi nostri fratelli sono andati in avanscoperta a Watts" dice Jeremy alzandosi ed avanzando al centro della sala imponendo nuovamente l'ordine con il semplice tono della voce. "Credo dovremmo ascoltarli" Anche Jesus vi invita a parlare, mentre al-Muthlim sembra irritato del vostro arrivo in scena. Ipergigio

Avrei dovuto aprire un nuovo thread per il Club Zombie ma sono stato pigro. Ammuchiatevi pure tutti nell' "obitorio".