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cypher system Cypher System Open License: Le parole dei primi creatori
Ian Morgenvelt ha inviato una discussione in Altri GdR
Oggi leggeremo l'intervista ai creatori dei primi tre progetti nati in seguito all'annuncio della creazione di una OGL per il Cypher System. Articolo di Egg Embry del 30 Giugno 2022 Durante la celebrazione del loro decimo anniversario, la Monte Cook Games ha annunciato un regalo per la comunità dei giocatori di ruolo: la Cypher System Open License (CSOL) e il Cypher System Reference Document (CSRD). Annunciati durante la settimana della Origins Game Fair 2022, questi documenti permetteranno a creatori di terze parti di creare i propri prodotti basati sul Cypher System. Come parte di questo annuncio, sono stati rivelati al pubblico i primi tre usufruitori di questa licenza e i loro GdR. Questi creatori hanno discusso dei loro giochi, del perché abbiano deciso di creare dei progetti basati sul Cypher System e hanno svelato il mistero su come siano arrivati a questo punto. Mistery Flesh Pit National Park RPG di Christopher Robin Negelein sotto la Ganza Gaming GM Roulette di Dean Lewis, Anthony Fernandez, Alberto Mejias e Erik Frankhouse della Erik Frankhouse Presents...sotto il nome di Cypher Unlimited Blood & Chrome di Andrew Marlowe e Monica Marlowe sotto la Marlowe House EGG EMBRY (EGG): Vi ringrazio per aver accettato di partecipare a questa intervista. Congratulazioni per il vostro ruolo da "apripista" della Cypher System Open License (CSOL) della Monte Cook Games (MCG)! State tutti creando dei prodotti per il rilascio iniziale. Qual è il pitch dei vostri libri? CHRISTOPHER ROBIN NEGELEIN/GANZA GAMING (CHRISTOPHER): Mistery Flesh Pit National Park RPG è un GdR che unisce gli orrori cosmici alla satira burocratica, con un pizzico dei grandi classici. Gli amanti di Laundry Files, Paranoia the RPG e dei film di Cronenberg troveranno qualcosa da amare (e da cui saranno "amati") nel nostro gioco. In una versione alternativa degli anni '70, un petroliere apre i cancelli del suo parco di intrattenimento, la "Misteriosa Fossa di Carne", e nulla è più come prima. Tra l'altro, sto lavorando su altri tre progetti per il CSOL, non tutti da finanziare con un crowdfunding. DEAN LEWIS/CYPHER UNLIMITED (DEAN): GM Roulette è un GdR senza preparazione, una sorta di grande improvvisazione dove tutti possono essere il Game Master. ANDREW MARLOWE/MARLOWE HOUSE (ANDREW): Blood&Chrome è (fondamentalmente) delle regole e un'ambientazione cyberpunk per il Cypher System. Ma c'è molto di più. E' un'ambientazione piena di segreti occulti e sottili forze invisibili. Fenomeni psichici, infestazioni, possessioni demoniache. Nonostante il dominio della scienza, questi segreti sono ancora poco accessibili, ammesso che siano noti. Sotto al duro sguardo dei neon e nelle ombre più scure, vivono cose che dovrebbero restare senza un nome. In un'epoca di ego illimitato, consumismo senza freni, avidità corporativa e abusi, questi antichi poteri vengono fatti avvicinare al mondo dei mortali da un'onda nera di peccati umani e apatia. Se potessimo definire il genere cyberpunk su una scala da "1" (assenza di magia) a "10" (fantasy epico e "gonzo", alla D&D nel Futuro o Shadowrun), l'ambientazione di Blood&Chrome sarebbe su un valore compreso tra 3 e 5, in base ai gusti del DM, e aggiunge un po' di horror al mix. MONICA MARLOWE/MARLOWE HOUSE (MONICA): Qualsiasi tipo di "punk" è divertente, essere dei "quasi cattivi" è divertente, fare delle ragazzate è divertente. E tutte le cose che ha detto Andrew qui sopra. EGG: Questi sono dei progetti unici, di cui uno cyberpunk, uno horror e uno più generale. Ora che abbiamo il pitch di questi tre progetti, potete dirci cosa vi ha ispirati ad andare in questa direzione creativa? Perché avete scelto proprio l'horror, il cyberpunk o il gioco per tutti? CHRISTOPHER: Beh, direi più horror e dark humor. Combinarli è naturale, ma non è semplice. Semplice fortunamente invece è stato adattarvi il Cypher System. Ho avuto modo di apprezzare come Trevor Roberts ha reso questa unione naturale nella sua pagina Mistery Flesh Pit National Park. Quando sono stato invitato ad essere uno dei primi usufruitori della CSOL, è stata la prima persona a cui ho scritto una e-mail. Fortunatamente, condividevamo qualcosa. DEAN: Volevamo mostrare la flessibilità e la versatilità del sistema di gioco in una maniera unica e intrigante. ANDREW: Sono un fan di lunga data dello sci-fi e del fantasy, ma il cyberpunk ha un posto speciale nel mio cuore. Da Blade Runner alla trilogia dello Sprawl di Gibson, fino al set in scatola originale di CP2013 della R. Talsoria Games, il cyberpunk ha colpito la mia mente di teenager come un treno in corsa e continuo ad amarlo. E qualche tempo fa un DM stava cercando aiuto online per giocare un'avventura cyberpunk con il Cypher System e una risposta sosteneva fortemente che il Cypher fosse il sistema sbagliato e che fosse Brutto/Non-Divertente provare a farlo. Quella sfida mi ha ispirato a produrre le prime tre pubblicazioni per Blood&Chrome come parte del Creator Program. Mi sono divertito tanto con quei manuali e mi è sembrato che le mie idee avessero successo con il pubblico a cui miravo. Il tempismo della MCG è stato semplicemente perfetto. MONICA: Amo leggere e guardare film, il cyberpunk e i suoi cugini steampunk, dieselpunk e tutti gli altri -punk sono alcuni dei pezzi migliori dell'industria dell'intrattenimento. Sono specialmente attirata dalle lotte interne dei personaggi, che sono al centro di diverse storie per via della natura esistenziale degli anime e la sua enorme influenza sulla scena "punk" in generale. Volevo fornire ai giocatori un altro modo per esplorare la lotta dell'individuo contro le macchine, contro le corporazioni e, soprattutto, contro sé stessi. EGG: Quale elemento del Cypher System vi ha ispirato a creare il gioco che avete scelto? CHRISTOPHER: Il Cypher System è asimmetrico, essendo molto più semplice per i master. Supporta l'improvvisazione e fornisce dei consigli fantastici per imparare a muoversi con maggiore confidenza. Ogni volta ho bisogno di pochissima preparazione prima delle mie giocate. DEAN: Il Cypher System è il non plus ultra dei GdR per quanto mi riguarda. Non è troppo complicato ed è estremamente elegante e versatile. Il suo sistema si adatta ad ogni genere una volta che lo si comprende a pieno. E' anche un sistema che incoraggia e supporta uno stile narrativo cinematografico. ANDREW: Il Cypher è il mio sistema preferito negli ultimi tempi e supporta meccanicamente due concetti che penso siano le chiavi per un buon gioco cyberpunk: il Focus sul Personaggio e la Scoperta. MONICA: Andrew ha già menzionato che Blood&Chrome è una risposta a una "sfida" nata sui social media. Il Cypher System è estremamente versatile e penso che qualsiasi tipo di gioco può essere portato a termine usando questo sistema. Delle persone senza nome sul web hanno detto che è impossibile giocare del Cyberpunk con il Cypher System, quindi siamo qui per dimostrare loro quanto abbiano sbagliato e creare una fantastica ambientazione Cyberpunk non tradizionale a New Orleans. EGG: Cosa volete modificare con la vostra versione del Cypher System rispetto alle regole base per raccontare meglio la storia della vostra ambientazione/gioco? CHRISTOPHER: MFPNP è un'ambientazione dove l'umanità è più limitata, senza superpersone o superspie, quindi la nostra sfida sarà quella di focalizzare con precisione il Cypher sull'ambientazione. Quando uno sfoglia il Cypher System Rulebook, trova ogni genere di giocattolo nel negozio e vorrebbe provare ad usarli tutti, ma basta guardare l'ambientazione della Monte Cook Games, Numenera, per vedere che non tutti si incastrano. DEAN: Non penso che modificheremo molto le regole base, ma aggiungeremo alcuni approcci unici alla creazione di storie. Aggiungeremo anche delle regole che aiutino l'improvvisazione guidata. ANDREW: Per noi si tratta meno di cambiare le regole, quando più di costruire su quello che già esiste. Blood&Chrome avrà delle nuove opzioni per il personaggio come Tipi, descrittori e focus; inoltre regole per gli incontri nella matrice del cyberspazio, che le persone troveranno allo stesso tempo familiari e semplici da essere usate. MONICA: Abbiamo creato delle nuove aggiunte fantastiche alle regole già esistenti, il nostro focus è su creare del nuovo spazio, piuttosto che aggiungere regole. La bellezza del Cypher System è l'assenza di regole "dure" e la velocità, che lo rende la scelta perfetta per qualsiasi cosa vogliate giocare. EGG: Come siete diventati parte della prima "ondata" del CSOL? CHRISTOPHER: Posso solamente tirare a indovinare, nessuno della MCG ci ha spiegato il motivo, anche se penso che sia semplicemente perché abbiamo tutti portato delle fantastiche aggiunte al tavolo. Per quanto mi riguarda, sono stato uno dei primi a pubblicare sul sito per i contenuti della community della MCG, il Cypher System Creator, e per un certo periodo ho prodotto tra il 30 % e il 50 % del catalogo. (Potete dare un'occhiata i titoli dei miei PDF e notare la mia crescita nella creazione di layout e nel design). Ho rallentato negli ultimi tempi perché sono diventato uno stretch goal della casa editrice italiana Here Be Dragons per il loro Kickstarter di Diamond Throne. Ho scritto un'enormità di avventure per il Cypher System e ho aiutato a "cypherizzare" del materiale per il d20 system per loro, ma ora dovrei aver finito. Come nota a margine, ho fatto anche dei lavori per la DMs Guild che hanno ottenuto delle recensioni a 5 stelle, ma credo che si siano persi in mezzo a tutto il resto dei contenuti. Fare prodotti per il Cypher ha un mercato più piccolo, ma è decisamente più entusiata. DEAN: Non sono sicuro. Forse è stato grazie al mio sorriso. Onestamente, è un onore e sono abbastanza intimidito dal tutto. Penso che il fatto che Cypher Unlimited abbia il più grande server Discord gestito dai fan abbia contribuito. Siamo tutti appassionati di giochi e, in particolare, del Cypher System. ANDREW: La Monte Cook Games è stata abbastanza silenziosa sulla questione. Sono solo infinitamente grato per l'opportunità. Infatti, penso che il mio braccio sia pieno di lividi per i pizzicotti che mi sono dato per essere certo di essere sveglio! MONICA: Non saprei, ma conosco quelli che lavorano alla MCG e la loro filosofia: sono sempre stati a favore di queste imprese, sono un gruppo estremamente piacevole. EGG: Vi ringrazio per aver condiviso questi progetti. Dov'è possibile trovare altre informazioni su di loro e registrarsi per quando la vostra campagna inizierà? CHRISTOPHER: Sono gli stessi posti dove possono avere informazioni sui miei altri progetti per il Cypher: Bloomed Earth, Emperox’s Road e Solar Sails, oltre a @ChrisRNegelein. DEAN: Abbiamo un sito in lavorazione, ma potete fare un salto sui nostri canali Discord, Facebook, YouTube e Twitch per scambiare quattro chiacchere con noi. ANDREW: Date un'occhiata alla nostra pagina Facebook e iscrivetevi alla nostra Newsletter per rimanere aggiornati sugli sviluppi pre-Kickstarter. MONICA: Quello che ha detto Andrew. Laissez les bon temps rouler! Link all'articolo originale: https://www.enworld.org/threads/cypher-system-open-license-the-first-wave-of-creators-speak.689440/ Visualizza tutto articolo -
cypher system Rilasciata la Open Game License del Cypher System
Ian Morgenvelt ha inviato una discussione in Altri GdR
La Monte Cook Games ha deciso di rilasciare una Open License del proprio sistema, il Cypher System, dando modo ai creatori indipendenti di tutto il mondo di usarlo come base per le proprie idee. Il 06 Giugno la Monte Cook Games, la casa editrice creata da Monte Cook, ha deciso di celebrare il decimo anniversario dalla propria creazione e una serie di Kickstarter di successo rilasciando una Open License del Cyper System, il sistema creato da Monte Cook 10 anni fa per Numenera, il primo gioco pubblicato dalla casa editrice. Sarà quindi possibile utilizzare le regole base del sistema per la creazione di prodotti indipendenti, contribuendo ad arricchire l'enorme catalogo di opzioni creato negli anni dalla Monte Cook Games. Qui di seguito potete trovare l'annuncio ufficiale tradotto: Link all'annuncio: https://www.montecookgames.com/announcing-the-cypher-system-open-license/ Visualizza tutto articolo-
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Ciao a tutte e tutti, sto pensando di acquistare il Cypher System e il volume di espansione Expanded Worlds, e di investire tempo ed energie in questo gioco, cercando anche di convincere il mio gruppo abituale a provarlo. Vorrei sapere che ne pensa chi già lo conosce e ci gioca, perchè ci sono delle cose che mi piacciono moltissimo (per cui mi sa che alla fine lo prenderò comunque...), mentre altre non mi piacciono/mi lasciano un po' perplesso... Comincio con le cose che mi piacciono un sacco: mi sembra un elegante gioco di ruolo universale, con regole semplici senza essere semplicistiche è basato sulla narrazione e sulla "fiction" ha una flessibilità molto molto grande (mi sembra vedendo e leggendo recensioni) in fase di creazione e sviluppo dei personaggi e' comprensivo anche di ambientazioni e generi poco esplorati, come il "romance", ad esempio, o il fairy tale, o avventure con eroi bambini. Sono un appassionato di Sistemi Universali alla Gurps, e mi piace l'approccio narrativistico del Cypher System dalle pagine che ho letto del manuale mi piace moltissimo l'approccio "meta-" alla costruzione di ambientazioni, personaggi e avventure Veniamo alle cose che non mi piacciono o mi lasciano perplesso... non sono entusiasta dei sistemi in cui il Game Master non tiri i dadi, un po' come accade in Dungeon World. Il Game Master è un giocatore al tavolo, e a me. come giocatore, piace tirare i dadi. Inoltre, se voglio aiutare i giocatori alterando i risultati di un tiro di dado non posso farlo. Chiaramente li posso risparmiare agendo "nella fiction", ma il gioco così mi sembrerebbe un po' troppo scoperto: se un avversario stordisce i personaggi anzichè ucciderli ai giocatori può arrivare il messaggio "Ok, il Master non ci vuole far morire". Terza cosa, ci sono dei lanci che il Game Master dovrebbe lanciare lui in segreto, tipo tutti i lanci di furtività, di percezione, di cercare o individuare oggetti, di intuizione per capire gli stati d'animo di una persona... Non mi fa impazzire che li tirino i giocatori. Sì, il Game Master può non rivelare la soglia di difficoltà, ma mi sembra comunque troppo scoperta come dinamica... E' un problema che ho anche con D&D 5e, usando le regole come sono scritte. Pathfinder 2e prevede per esempio che questo tipo di lanci di dado venga lanciato in segreto dal Game Master. Gli Aggettivi: il mio dubbio è che possano ingabbiare un po' troppo l'interpretazione dei personaggi. Mi spiego meglio: se io creo un "Empatico Adepto che Compie Miracoli", o un "Irascibile Guerriero che Brandisce Armi Pesanti" (non so se esista un Focus del genere...), questi Aggettivi "Empatico", "Irascibile", o "Calmo", ad esempio, non costringono un po' troppo il giocatore ad interpretare sempre nello stesso modo il personaggio, visto che, da quanto capisco, vantaggi meccanici nel gioco sono collegati agli Aggettivi? Non rischiano di essere paradossalmente più condizionanti degli Allineamenti Morali di D&D o Pathfinder o giochi simili? Quanto sono condizionanti o influenti i Cripto nel gioco? Personalmente ho giocato con i miei figli a "Mostri? Niente paura!" (No, thank you, Evil!", sempre della Monte Cook Games) e lì erano carini come idea... Mi sembra che in alcune ambientazioni, tipo quelle prettamente storiche, magari Impero Romano senza magia, possano risultare un po' forzati e artificisosi, e che debbano essere inseriti per bene nell'ambientazione... Premessa, vengo da giochi di ruolo tradizionali, come si può intuire, quindi probabilmente le mie riserve derivano da questo background ludico: che ne pensate? Mi consigliate o no, in questo senso il Cypher System? Vorrei davvero conoscere le opinioni di chi lo conosce e lo gioca, magari anche in una delle sue forme come Numenera, o The Strange o Gods of the Fall: grazie!
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cypher system Parliamo di Diamond Throne GdR con Ilaria Gaia Russo
Ian Morgenvelt ha inviato una discussione in Altri GdR
Egg Embry di ENWorld ha intervistato Ilaria Gaia Russo, una delle menti dietro al progetto che si sta occupando della conversione del materiale di Monte Cook per la D&D 3e al Cypher System. Andiamo a leggere questa discussione. Articolo di Egg Embry del 06 Ottobre NdT: la campagna Kickstarter a cui si fa riferimento in questo articolo è già terminata, lo scorso 08 Ottobre. Here Be Dragons Games, una casa editrice italiana, sta convertendo del materiale creato da Monte Cook per Dungeons & Dragons 3e al Cypher System, il sistema successivamente creato dallo stesso Cook. Stanno facendo questo tramite il Kickstarter per il Monte Cook's Diamond Throne GdR. Christopher Robin Negelein, con cui ho parlato alla Tessera Guild, mi ha messo in contatto con Ilaria Gaia Russo della Here Be Dragons Games per discutere del progetto e di ciò che offre il Kickstarter. EGG EMBRY (EGG): Ti ringrazio per avermi offerto questa opportunità di parlare con te, Ilaria. Che cos'è il Monte Cook's Diamond Throne GdR? Come avete pensato a questo progetto? ILARIA GAIA RUSSO (ILARIA): Sono io a ringraziarti. Diamond Throne è il primo progetto internazionale con cui possiamo usare la nostra passione per i GdR, ma anche l'esperienza che abbiamo accumulato negli anni nel settore e con il Cypher System - così come con molti altri titoli e sistemi. L'idea dietro a questo progetto è nata diversi anni fa, quando il nostro team ha incontrato Monte Cook. La proposta di occuparci di una versione di Arcana Evolved per il Cypher System ha immediatamente attirato la sua attenzione. Nel corso degli anni abbiamo sviluppato un'intera linea di prodotti a supporto del magnifico materiale creato dalla Monte Cook Games. Diamond Throne sarà un gioco fantasy completo. L'ambientazione di Diamond Throne non è solamente un mondo fantasy unico e riccamente dettagliato, governato da giganti marinai e popolato da creature affascinanti, come i litorian, dall'aspetto leonino, o i draconici dracha. E' soprattutto un mondo che cresce, cambia ed evolve grazie ai rituali, le cerimonie, le rune e la magia dei cristalli usata dai vostri personaggi. EGG: Questo progetto consiste nel ricostruire Arcana Unearthed e Arcana Evolved, dei manuali per l'OGL di D&D 3e creati da Monte Cook, usando il Cypher System. Nella pagina della campagna KS avete scritto "questo nuovo inizio non sarebbe stato possibile senza il supporto di Monte Cook!". Sta scrivendo dei contenuti per i manuali? E cosa potete dirci di questo mondo? ILARIA: Monte Cook e tutto il team di MCG (NdT: Monte Cook's Games) sta partecipando e supportando il progetto. Monte seguirà il nostro lavoro passo per passo: è molto importante per lui, dato che stiamo lavorando su uno dei suoi lavori originali, sviluppandolo nuovi contenuti e idee sia per l'ambientazione che per il sistema. Sebbene possa incutere timore, l'Occhio di Monte (al contrario di quello di Sauron) è benevolo, un incentivo a dare il meglio di noi. Monte vorrebbe anche scrivere un'introduzione a questa nuova edizione, cosa che per noi corrisponde ad una garanzia della sua approvazione. Ma chi può mai sapere cosa ci riserverà il futuro... EGG: Sono lieto che Monte sia tanto coinvolto. Perchè avete deciso di optare per il Cypher System piuttosto che Dungeons & Dragons 5E? ILARIA: Una opzione non esclude l'altra e sono entrambi sistemi molto popolari, ma la nostra prima scelta è stato il Cypher System proprio perché si tratta di un sistema creato dalla stessa Monte Cook Games: ci è sembrato naturale abbinare quest'ambientazione spettacolare a quel GdR. Inoltre quando abbiamo pensato per la prima volta a questo progetto la 5E non era ancora uscita! Pensiamo che il Cypher System sia la giusta evoluzione per l'ambientazione, almeno per ora. Questo non esclude che in futuro Diamond Throne possa essere adattato per la 5E. Ne saremmo molto felici, dato che amiamo l'ambientazione e siamo certi che la amino migliaia di giocatori... EGG: Parliamo dei manuali. Cosa troveranno i fan nel Diamond Throne "Unearthed" Corebook 1? ILARIA: Questo volume introduce i popoli, le culture e i luoghi che caratterizzano le terre di Diamond Throne, così come la loro storia e le caratteristiche che possono essere legate ai background dei PG di Diamond Throne. Esso parla della cosmologia del mondo, degli dei e delle religioni, oltre alla teorica esistenza di altri piani. Include, inoltre, materiale per creare avventure e campagne, un sacco di nuove creature e mostri, avversari e alleati, pericoli e minacce! EGG: Nel secondo libro, Diamond Throne "Evolved" Corebook 2, cosa troveranno i fan? Quale opzioni extra per il Cypher System troveranno? ILARIA: Questo volume è focalizzato sulla creazione del personaggio e fornisce tutti i tipi, i descrittori, i foci, gli aspetti del background, le abilità e l'equipaggiamento di cui avete bisogno. Contiene, inoltre, le regole complete del Cypher System, oltre a cypher e artefatti. Inoltre svilupperemo dei nuovi sistemi per la magia e le cerimonie. Entrambi avranno delle regole e degli effetti meccanici specifici. Gli incantesimi, ad esempio, funzionano più come cypher che abilità speciali. Le cerimonie possono, invece, essere usate per dare ad un personaggio un nuovo avanzamento o altri benefici. Possono essere dei cambiamenti temporanei o permanenti. Non avrete bisogno del Cypher System Rulebook per giocare a Diamond Throne. Per entrambi i libri sono stati sbloccati molti contenuti extra durante questa campagna Kickstater. Per esempio, è stata sbloccata una sezione sui compagni animali, le cavalcature e i famigli che vorremmo espandere, oltre a dei luoghi speciali da usare come posti da cui far partire un'avventura. Noi del nostro team siamo sviluppatori e scrittori, ma siamo soprattutto giocatori, che hanno sviluppato delle buone idee dalle esperienze vissute nel corso degli anni, come opzioni non irrilevanti o background interessanti, che sono sempre molto utili. Abbiamo altro materiale da aggiungere, come nuovo equipaggiamento, nuove tradizioni e scuole di magia o domini (NdT: dominion) per tutti i personaggi che vogliono seguire una fede o una filosofia. EGG: State offrendo degli extra e avete fissato uno stretch goal per la produzione di uno Schermo del GM. Quali sono queste offerte? ILARIA: Abbiamo una lista di ulteriori stretch goal che vorremmo rivelare e sbloccare in caso i finanziatori si fidino di noi. E' già stata sbloccata la prima campagna (tre libri di avventure con una fantastica descrizione della capitale De-Shamod e nuovi mostri), degli utili accessori come il mazzo delle carte dei PE, dei dadi personalizzati, uno Schermo del GM e una mappa del mondo. Inoltre siamo vicini a sbloccare il "Character Notebook", una nuova serie di avventure che esplorerà altre zone del mondo e, forse, anche delle opzioni di gioco avanzate per GM e giocatori. Vogliamo anche arricchire il manuale e renderlo più bello, sia con le immagini che con i contenuti. EGG: Il mio amico Christopher Robin Negelein mi ha parlato del vostro Kickstarter e del suo ruolo. Cosa deve creare di preciso per il Monte Cook's Diamond Throne GDR? ILARIA: Christopher è stata una fantastica aggiunta per Diamond Throne. Ha immediatamente mostrato interesse e coinvolgimento nel progetto, aggiungerlo al team è stato naturale. Christopher verrà coinvolto nella terza e ultima parte della trilogia di avventure di cui parlavamo in precedenza, dove verrà rivelato uno dei segreti della città di De-Shamod. Siamo certi che ci sorpenderà con la qualità del suo materiale e la creatività che contraddistingue i suoi prodotti. Ma sappiamo come valorizzare il suo talento e siamo sicuri che il suo contributo verrà esteso ad altri lavori. EGG: Siete una casa editoriale internazionale, che lavora anche fuori dall'Italia. Che cos'altro avete pubblicato? Su cosa lavorerete dopo il Monte Cook's Diamond Throne GDR? ILARIA: Abbiamo lavorato su molti progetti, come quelli con la Malhavoc Press e tutti i prodotti della linea della Monte Cook Games (Numenera, The Strange, Cypher System), oltre che con la Green Ronin, la Free League, la Schwalb Entertainment e altri partner internazionali. EGG: Ti sono molto grato per avermi concesso del tempo per discutere di questo progetto. Dove possono trovare delle informazioni i fan interessati a partecipare al Kickstarter e al gioco? ILARIA: Potete andare sulla pagina Facebook Here Be Dragons e su quella del Monte Cook’s Diamond Throne RPG, il nostro sito e seguirci su Twitter e Instagram. "Stiamo dando una nuova vita a Diamond Throne, l'acclamata ambientazione di Monte Cook, usando un suo sistema basato sul Cypher System" Link all'articolo originale: https://www.enworld.org/threads/monte-cook’s-diamond-throne-rpg-an-interview-with-ilaria-gaia-russo.675040/ Visualizza articolo completo -
Piccola recensione per chi sta avendo o ha avuto fra le mani i nuovi manuali del set Numenera: Discovery e Destiny. https://www.facebook.com/numenera/posts/2404002656571689 In questo caso si parla di Destiny! Enjoy 🙂
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cypher system Un nuovo supplemento per il Cypher System in uscita
Ian Morgenvelt ha inviato una discussione in Altri GdR
All'inizio di Settembre la Monte Cook Games ha rilasciato una nuova ambientazione per il suo Cypher System: si tratta di We Are All Mad Here, un modulo pensato per giocare e immergersi nelle fiabe e nelle leggende con cui siamo cresciuti. Scopriamo assieme le sue particolarità. L'annuncio di un nuovo supplemento dedicato al Cypher System potrebbe essere preso sottogamba: è un sistema con una certa fama ed è supportato da prodotti noti (come Numenera o The Strange) e con una solida fanbase. Ma We Are All Mad Here non è la solita ambientazione con giusto qualche sprazzo di originalità: la Monte Cook Games e la creatrice del modulo, Shanna Germain, hanno deciso di fare le cose in grande. Non solo essa permette ai giocatori di tuffarsi dritti nelle fiabe, intese genericamente come qualunque storia diffusa oralmente e fortemente impressa nell'immaginario collettivo, ma analizza il tema dei disturbi mentali in una maniera decisamente interessante e innovativa. Il Cypher System Iniziamo analizzando il sistemsa di base su cui si innesta questo modulo, ovvero il Cypher System: si tratta di un sistema di gioco generico creato da Monte Cook per Numenera e successivamente estrapolato in un manuale base arrivato di recente alla sua seconda incarnazione. E' un sistema narrativo, basato sul dare massima libertà ai giocatori, sia in fase di creazione del personaggio che durante la gestione dei conflitti. Il PG viene infatti definito da una breve frase piuttosto che da una combinazione di classi, razze, talenti: la scheda inizia infatti con la dicitura "un Aggettivo Nome Verbo" e saranno queste tre parti a definire il personaggio. L'Aggettivo, chiamato Descrittore, spiega quale sia la natura del PG (Pazzo, Duro, Testardo...), il Nome, che in termini del sistema viene detto Tipo, rappresenterà la sua specialità (nel sistema base sono quattro: Combattente, Adepto, Esploratore e Oratore) e il Verbo, noto come Focus, approfondisce gli altri elementi e dà più spessore al personaggio. Questi tre elementi determineranno i suoi punteggi base nelle tre Caratteristiche (Vigore, Potenza e Intelletto), il suo equipaggiamento e delle capacità, oltre a darvi una mano nella connessione con gli altri personaggi e con il background. Come abbiamo già detto, il sistema è basato sull'offrire massima libertà al giocatore, cosa che è visibile dalla gestione dei conflitti. Sarà infatti il giocatore a proporre una soluzione per le varie scene, mentre il master dovrà solamente fissare una difficoltà (da 1 a 10) a cui andranno sottratti e sommati dei modificatori dovuti alle circostanze e alle specialità del personaggio. Il risultato verrà poi moltiplicato per 3: il successo verrà determinato da un d20. Le caratteristiche vengono invece usate come delle Riserve, sfruttabili per diminuire le difficoltà, per attivare le capacità del personaggio o assorbire i danni subiti nel combattimento. Il sistema evita, però, che queste riserve vengano terminate rapidamente inserendo una meccanica chiamata Attitudine: è un numero fisso legato ad una delle riserve e determinato dalle scelte fatte in fase di creazione, che riduce il costo dei punti spesi (portandolo potenzialmente a 0). Una delle meccaniche che ritengo più divertenti nel Cypher System è però la "GM intrusion", sfruttata in maniera simile a quanto visto in altri giochi narrativi, come FATE. Il DM può, infatti, complicare una situazione per un giocatore, ma sarà sempre quest'ultimo l'arbitro della decisione: in caso di rifiuto dovrà spendere un punto esperienza, mentre in caso contrario riceverà 2 punti esperienza e dovrà regalarne uno ad un altro giocatore. E' un sistema che premia il rischio e aumenta le opzioni in mano al personaggio, creando quindi degli scenari decisamente interessanti. I punti esperienza, a loro volta, non sono solo qualcosa da accumulare per far crescere il personaggio, ma una risorsa spendibile man mano che si gioca per ritirare delle prove o ottenere benefici e miglioramenti. E ora vediamo come questo modulo si innesta sulla struttura base del Cypher System. L'anima del gioco We Are All Mad Here ha diverse particolarità, prima fra tutte l'ambientazione. Il gioco offre, infatti, i Descrittori, i Tipi e le abilità necessarie ad ambientare le proprie avventure in una fiaba di qualunque genere, dalle versioni cupe e oscure dei fratelli Grimm o di Andersen, alle leggende del folklore popolare, fino ad adattamenti più moderni che sfociano nell'urban fantasy o che sfruttano le leggende metropolitane come "nuove fiabe". Il manuale è, inoltre, pieno di consigli per i master e per i giocatori così da permettergli di sfruttare le "regole" di questo mondo (come la nota "regola del tre") per creare le proprie storie. La prima meccanica che troviamo riguarda proprio una delle caratteristiche fondamentali delle fiabe, le Maledizioni, che vengono gestite come GM Intrusion. Possono sia essere degli eventi completamente casuali, che offrono solamente un punto esperienza e vengono chiamati Curse Intrusion, o degli effetti a cui diventa sempre più complesso resistere, magari legati ad uno specifico luogo o evento, detti Curse Mode. Nel secondo caso il personaggio verrà maledetto ogni volta che tirerà un 1 o un 2, intervallo che salirà con il tempo. Le maledizioni, al contrario delle normali GM Intrusion, non possono essere eliminate facilmente: rimuoverne una potrebbe essere la trama per una missione o richiedere uno specifico oggetto magico, così da essere sicuri che anche questi imprevisti si integrino perfettamente con l'atmosfera. Avevamo, però, introdotto l'articolo annunciando che We Are All Mad Here presentava una particolarità che la rendeva unico nel suo campo: si tratta dell'ambientazione di Heartwood, un mondo fatato e magico accessibile solamente a persone la cui vita è stata colpita (direttamente o meno) da dei disturbi mentali, a cui vengono dedicate diverse pagine per spiegare a DM e giocatori come trattarle in modo che creino delle storie interessante senza creare fastidio. We Are All Mad Here non pretende, infatti, di essere un saggio sull'argomento o uno strumento da usare durante una seduta terapeutica: è e rimane un gioco, il cui obiettivo è quello di divertire i partecipanti. Heartwood è quindi un mondo abitato da uomini e donne provenienti dalla Terra, che cercano di trasformare i loro difetti in punti di forza, cosa che viene rappresentata dall'ambiguità dei nuovi Descrittori e dagli esempi citati più volte nel testo. L'idea di sfruttare la libertà narrativa del Cypher System per rappresentare questi limiti e il percorso di crescita dei personaggi è decisamente interessante, soprattutto se il tutto è ambientato in una fiaba, una storia che fa della "follia" e della crescita personale due temi fondamentali. Pagina del sito Monte Cook Games dedicata al GdR: https://www.montecookgames.com/we-are-all-mad-here/ Sito Monte Cook Games: https://www.montecookgames.com/ Preview gratuita: https://www.drivethrurpg.com/product/321330/We-Are-All-Mad-Here-FREE-PREVIEW Visualizza articolo completo -
E ci siamo!! Da quanto dicono dal Gencon non sarà una cosa nuova, ma una versione 1.5 sempre compatibile con il primo. Niente da preoccuparsi insomma per quelli della "vecchia guardia". Io sono scettico e voglio vedere quando uscirà. Nel frattempo dicono che partirà il kickstarter in autunno. Stay tuned! altra foto dei 2 manuali (si 2 nel box set perchè il manuale destiny non so cosa sia giacchè c 'era un unico volume che aveva tutto )
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Qualcuno ci sta giocando?
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Salve, mi trovo in zona Rovigo e sarei interessato a trovare 2 o più persone per campagna Cypher System sia Numenera che The Strange (sono disponibile anche come master) anche da fare online. Per quest'ultima opzione non ho preferenze sulla piattaforma ma sicuramente necessito di istruzione sul suo utilizzo... Disponibile per ulteriori delucidazioni in merito.
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Se volete provare il Cypher System creato da Monte Cook Games non potete non venire a questo evento per la prima volta in Italia. Come per l Adventure League di D&D, il Cypher Play mira a far conoscere meglio questo sistema a tutti grazie alle stagioni ambientate nel mondo di Numenera. Scrivete un messaggio a questa pagina per partecipare in maniera gratuita =) https://www.facebook.com/numenera/ Il gioco è tradotto e distribuito in Italia dalla Wyrd.
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Salve a tutti! Come si può intuire dal titolo, mi ritrovo a creare un personaggio per numenera. Spulciando i manuali la mia idea era quella di fare un Jack who Rides the Storm, ma sono piuttosto indeciso sul descrittore da scegliere. Fin ora mi ne ho trovati alcuni che mi interessavano, ma non soddisfano a pieno quello che pensavo di fare. Idealmente, ispirato un po' dalla abilità speciale "Charge" ,mi piacerebe giocare un personaggio in grado di metter mano un po' a tutto e poterlo riparare..in quel senso la skill a scelta ogni giorno del Jack fa molto comodo, ma non ho trovato un descrittore che si affianchi bene a questo concept di "meccanico/ingegnere/tuttofare". Per ora quindi avevo pensato di sfruttare la skill libera del Jack e quella da scegliere ogni giorno per coprire questo lato...come descrittore avevo poi pensato a Mlox, che mi da un range di skill utili in molte altre situazioni, lasciandomi quindi libero di utilizzare le skill del Jack come appena illustrato. Inoltre l'essere Mlox potrebbe legarsi bene al perchè delle mie capacità "elettriche". A voi ora commenti, suggerimenti, critiche e quant'altro vi venga in mente ps: per i consigli sul BG, aspettiamo anche di vedere come verrà strutturato il personaggio
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Salve a tutti ragazzi, Dopo molti anni passati su altri giochi di ruolo, tra i quali tanto Warhammer, un po' di DnD, ma soprattutto tantissimi, tantissimi regolamenti e ambientazioni sviluppati da me e/o dai miei amici, ho deciso di ampliare la mia modesta collezione di gdr con Numenera. Se dapprima il motore della mia scelta è stato un po' di sano feticismo per la collezione, e dell'ingenua speranza di trovare qualcosa di nuovo, stimolante ed appagante, non appena mi sono immerso nel Nono Mondo, sono stato investito da un'ondata di bellissime sensazioni che ormai da tempo non provavo: il fascino della scoperta, l'elettrizzante voglia di giocare, la dirompente emozione che ti coinvolge quando ti appassioni a qualcosa di nuovo. Al momento sono innamorato di Numenera. L'ambientazione è semplicemente fantastica, a mio umilissimo avviso, in quanto riesce a coniugare l'oscura impotenza dell'uomo di un medioevo fantasy di fronte a un mondo irto di pericoli, nefandezze e magici avvenimenti, con le infinite possibilità offerte da un futurismo talmente avanzato, da porre limiti dettati solo dalla fantasia. Non c'è congegno, macchinario o esoterismo troppo fuori stile, in quanto la tecnologia degli antichi detiene un potere sconfinato. D'altro canto, al Master resta il controllo su ciò con cui hanno a che fare i propri giocatori: quella tecnologia è ormai andata perduta, sta a lui decidere cosa possono trovare a cosa no. C'è tutto: il post-apocalittico, il fantasy, l'intrigo, la scoperta, e (perché no?) anche i viaggi interplanetari, interplanari, e chi più ne ha più ne metta. Non riesco a pensare a nulla che non possa essere adattato nel Nono Mondo. Probabilmente non ho reso l'idea nel migliore dei modi, ma credo che se conoscete Numenera, capirete cosa intendo. Ho masterato un po' di sessioni (4 o 5) con il mio gruppo, e sto esaminando le sfaccettature e le possibilità del regolamento, prendendoci la mano poco a poco. Lapalissiano appare che alla base vi sia un geniale proposito, tra l'altro ben conseguito: dare al pubblico un regolamento semplice e malleabile, che permetta di gestire velocemente situazioni di ogni tipo, senza infognarsi in cavilli tra modificatori, liste interminabili di talenti, abilità, numerini, orpelli e cianfrusaglie. Probabilmente dovrò adattare alcune cose al mio stile di gioco (un po' troppo "pane e nutella" per i miei gusti, tiri di recupero op! *cough cough*), e forse la scala di potere dei personaggi è così esagerata a mio avviso, da richiedere un intervento di houseruling (al quale sono apertissimo), ma credo che la base sia un'amplesso per chi ama giocare di ruolo come lo intendo io. A scanso di fraintendimenti, a me e al mio gruppo solitamente piace giocare storie avvincenti, dove poter costruire e interpretare il proprio personaggio, coltivare le sue ambizioni, il suo carattere, i suoi legami con il mondo, ma ci piace anche sentire il clangore delle lame e il fragore di una palla di fuoco. Necessario, tuttavia, è il livello di sfida. Ordate di orchi sfracellati con un colpo a testa? No grazie. Sentire le chiappe strette di fronte a un nemico che sembra temibile, e valutare una fuga per evitare una probabile morte? Si, benvenuta. E' chiaro che i personaggi devono avere i loro momenti di gloria, ma la sospensione d'incredulità viene a sua volta sospesa se non si crede di essere in un mondo vivo e coerente. Molti dubbi tuttavia andranno fugati, e molti aspetti del regolamento attendono ancora di essere esplorati da chi scrive, alcuni dei quali discuterò con piacere se si intavolerà una bella discussione. Mi piacerebbe sapere: cosa ne pensate di Numenera? Ho letto pareri abbastanza discordanti, anche se sono più quelli positivi rispetto a quelli negativi. Il regolamento l'avete trovato irrimediabilmente rotto? E' la pura perfezione? Perché? Fatemelo sapere Ringraziandovi in anticipo per le risposte, conto che perdonerete la mia prolissità. Albuz
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Una domanda sui cypher (che nell'edizione italiana mi pare si chiamino crypto giusto?) Ci sono due tipi di crypto; subtle e manifest. Poi si deve tenere conto del fatto che i crypto sono limitati. Sempre se non sbaglio il tier del personaggio determina quanti crypto puoi tenere; se ne tieni di più quelli in eccesso scompaiono. Ora questa cosa probabilmente funziona in Numenera ma come sappiamo il Cypher System si propone anche come gdr generico per coprire generi come il fantasy, horror, supereroistico e fantascienza. Con i cypher subtle ci si può, concettualmente, stare; possono essere benedizioni, idee, intuizioni e cose più volatii di questo tipo (anche se ci sono esempi che potrebbero contraddire anche i cypher subtle). Ma con i cypher manifest? Il manuale generico del CS ti fa degli esempi su quali possano essere i cypher nei vari tipi di setting. Prendiamo il fantasy: i cypher subtle possono essere benedizioni di dei mentre i cypher manifest possono essere anelli, pozioni, pergamene e cose di questo tipo. Quindi quando il mio pg usa un anello speciale questi scompare; può anche essere ma penso che influenzi molto il modo in cui funziona la magia nel mio setting, ma possiamo anche dire che l'anelli ha semplicemente perso il suo potere (cosa che comunque ti crea già un certo modo di intendere la magia). Le pergamente scompaiono dopo l'uso? Ok stiamoci: o diventano fogli di carta inservibili. Le pozioni finiscono; e va bene Arrivo alla domanda: se il mio pg di tier 1 può portare due cypher (e mettiamo caso che io abbia una pergamena e un anello), poi trovo una pozione, la prendo e mi "scompare" l'anello o la pergamena. E' così?
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Premessa Con la pubblicazione del Cypher System Rulebook, il regolamento nato per Numenera e poi utilizzato per The Strange è diventato un regolamento generico per giochi di ruolo, un po' come GURPS o FATE. Siccome il materiale pubblicato per questo sistema è consistente e frazionato, ho deciso di creare degli indici che ne facilitino la fruizione, questi indici saranno pubblicati in post successivi alla premessa. Siccome in futuro gli indici potranno essere modificati in base al nuovo materiale pubblicato, ho deciso di dedicare ad ogni indice un post in modo da poterli, nel caso, gestire con maggior facilità. Saranno presto aggiunte all'indice le ricorsioni pubblicate sul sito therecursioncodex
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Finalmente è uscito anche in pdf il Ninth World Guidebook, e già dalle prime pagine "sfogliandolo" ho potuto rendermi conto di quanto il nono mondo sia ancora espandibile. Praticamente ciò che è stato descritto fin'ora sarà circa 1/15 del supercontinente del nono mondo. Per chi di voi non ha il manuale, allego un link che permetta di rendersi conto di quanta parte del territorio sia stata fin'ora descritta nei manuali: http://www.google.it/imgres?imgurl=https://pbs.twimg.com/media/B7XOLz4CEAAESRg.jpg:large&imgrefurl=https://twitter.com/shannagermain/status/555576933316956160&h=768&w=1024&tbnid=k9pDxuMRkHiidM:&zoom=1&docid=CziD0D_l4Q5XAM&hl=it&ei=XtHUVJjtM4n4UNf6gfgG&tbm=isch&ved=0CCQQMygDMAM Il pdf è fresco di acquisto, quindi non ho ancora avuto il tempo di dargli una lettura approfondita, quando l'avrò fatto aggiungerò ulteriori informazioni, per ora posso dire che conta 258 pagine, di cui 214 di ambientazione, e una quarantina di bestiario + NPC. La parte di ambientazione arricchisce i dettagli dello Steadfast e del Beyond, inoltre descrive cinque nuove regioni: Frozen South (penisola fredda a sud dello Steadfast), Lostrei "the spiritlands" (territorio invece a nord dello Steadfast), Vralk the Red Kingdom (un territorio situato a nord del Beyond, dove una religione sanguinaria rihiede sacrifici umani), l'arcipelago di isole ad ovest e le lontane terre dell'alba, sulle sponde orientali del supercontinente.
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“Ogni tecnologia sufficientemente avanzata è indistinguibile dalla magia.” - Arthur C. Clarke MonteCookGames e Wyrd Edizioni sono orgogliosi di annunciare l'edizione italiana di NumeneraTM, Gioco di Ruolo, opera del celebre ed affermato autore Monte Cook, vincitore di numerosi ENnies 2014 (The Gen Con EN World RPG Awards) nelle seguenti categorie: Miglior Prodotto dell'Anno, Miglior Gioco, Miglior Ambientazione, Migliori Testi, Migliori Illustrazioni Interne, Miglior Cartografia, Migliori Caratteristiche di Produzione. Il lancio dell'edizione italiana del Gioco Base avverrà in occasione dell'ormai imperdibile kermesse ludica annuale di Lucca Comics & Games, dal 30 ottobre al 2 novembre 2014. Tutte le novità sulla produzione di NumeneraTM Gioco di Ruolo, saranno date nel corso dei prossimi mesi. Ma le sorprese non sono finite! Per celebrare degnamente l'evento, Wyrd Edizioni, in collaborazione con Lucca Games, avrà come Guest of Honor presso il proprio stand…proprio il duo creativo di Numenera: Monte Cook e Shanna Germain. Dotato di un sistema di regole nuovo, dinamico e al contempo coerente e di semplice utilizzo, ambientato in un mondo che fonde in modo straordinario elementi fantasy e fantascientifici, impreziosito da una grafica sensazionale ed evocativa opera di artisti del calibro di Kieran Yanner, Jason Engle, Roberto Pitturru e Christopher West, Numenera attinge a piene mani dai potenti stimoli visivi dell'arte di Moebius, dalle atmosfere mozzafiato delle opere di Miyazaki ed Herbert, dalla letteratura e narrativa di genere di autori come Arthur C. Clarke, Michael Moorcock, Greg Bear creando un contesto unico mai visto prima in un gioco. Cosa state aspettando? Il Nono Mondo vi attende! Per info e domande visitate la pagina ufficiale di facebook: https://www.facebook.com/pages/Numenera-GdR/619771938144513?fref=nf
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Essendomi preso benissimo con Numenera, sto divorando il manuale, setting compreso. Al che, al momento mi è sorto un dubbio. Io ormai gioco solo in pbf da anni, non è più possibile per svariate ragioni giocare dal vivo. Numenera lo permette senza problemi, con la difficoltà del tiro di dadi, e in particolar modo della difesa. Vi chiedo un consiglio: come lo gestireste voi un gioco pbf con Numenera? A) tutti i tiri vengono fatti dal dm. Questo per non rallentare il gioco ed evitare "imbrogli" di qualsiasi tipo. Certo, potenzialmente ci sono servizi online che tengono traccia di chi tira, però è tutto più complesso. Voi cosa consigliate? In caso di difesa, il giocatore deve tirare, e decidere quindi quanto effort usare. Dal vivo è semplice, ma in pbf potrebbe causare un rallentamento anche piuttosto pesante: per ogni colpo, quando il master definisce chi attacca, si deve chiedere al giocatore quanto effort usare e aspettare quindi il suo post (e con una media di 1 post al giorno, le cose diventano lunghe e tediose). In questo caso cosa si potrebbe fare? Chiedere che il giocatore, quando fa il suo turno, dichiari anche cosa usare in caso di difesa? Ci sono home rule che cambiano questa cosa? Grazie a tutti
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Ciao a tutti, mi dareste una mano a compilare una lista di film (non di animazione per ora) che potrebbero aiutare ad entrare nell'ambientazione Ninth World di Numenera? Per ora mi sono venuti in mente: Dune Mad Max Waterworld (Ji ji) Flash Gordon Immortal ad Vitam John Carter di Marte Le cronache di Riddick Stargate Il segreto della piramide d'oro Indiana Jones e il teschio di cristallo (kozaim) Cloud Atlas Grazie!
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Approfitto del fatto che finora nessuno si sia ancora preso la briga (ed il piacere) di aprire una discussione su questa nuovo pargolo di Monte Cook: il manuale mi ha fatto innamorare alla prima lettura, e vorrei parlarvene un po'. [Con tono da Alberto Angela] "Se avete la pazienza di seguirmi..." Ambientazione ------------- Ci troviamo nel 9° mondo, una versione della Terra moooolto invecchiata (si parla di 2 miliardi di anni nel futuro). Non si ha quasi più memoria della storia fino a questo punto, ma pur dopo tutto questo periodo di tempo e con un sistema solare radicalmente cambiato (il Sole ha già inghiottito Mercurio) l'essere umano così come noi lo conosciamo è ancora presente sul pianeta, che per motivi (ancora) ignoti può ancora ospitare la vita. La cosa interessante è che si sa che l'uomo non c'è rimasto tutto il tempo, difatti sul pianeta si sono susseguite 8 diversi tipi di civilizzazione, e alcune di queste non erano decisamente umane. Gli uomini di questa era vivono appunto tra i rimasugli di queste civilizzazioni: imprevedibili aggeggi, manufatti sconosciuti, creature artificiali ancora imprigionate nelle rovine che le ospitavano. Ognuna di queste cose è un "Numenéra", un richiamo del passato che aspetta solo di essere ritrovato da audaci esploratori. In questo mondo, dove la scienza e la tecnologia sono diventate talmente radicate pervasive da essere utilizzate alla stregua di "magia", gli umani cercano di trarre il meglio da quello che il passato ha loro da offire, cercando allo stesso modo di sopravvivere a nuove e sconosciute insidie: macchine dissezionatrici inselvatichite, tempeste di nanobot che trasformano e disgregano tutto ciò che incontrano, e perché no, artefatti portatori di catastrofi che riposano fino a quando qualche sprovveduto non riuscirà ad attivarli. Regolamento ----------- Quello che mi ha colpito del gioco, forse anche più dell'ambientazione, è la semplicità e allo stesso tempo la versatilità del regolamento. Partiamo dai personaggi: la bellezza di questo gioco è che ogni personaggio ha origine sostanzialmente dall'accostamento di tre diversi ambiti nella sua descrizione: tipo, descrittore e focus. Mi spiego meglio: un personaggio può essere definito per esempio con la frase "Milena is a Strong-Willed Glaive who Bears an halo of fire". Come si fa? Il Tipo è a tutti gli effetti un'idea di classe molto semplificata: abbiamo i "Glaive" (spada, in francese), ossia i combattenti duri e puri; i "Nano" (da nanotecnologia), cioè coloro che sfruttano la tecnologia in maniera talmente naturale da sembrare maghi o stregoni agli occhi della gente comune; e infine i "Jack" (da Jack-of-all-trades), ossia quelli che pur ponendosi a metà strada tra gli altri due si rivelano particolarmente versatili in una moltitudine più estesa di compiti. (Qualcuno starà già pensando "niente guaritori??". Aspettate ) Il Descrittore è quello che definisce l'indole del personaggio (potrebbe essere visto come la "razza" in altri giochi, ma ricordiamo che qui abbiamo a disposizione principalmente umani): Affascinante, Astuto, Istruito, Furtivo, Rude e altri ancora, per un totale di 12. Definiscono in sostanza delle variazioni innate nelle sue caratteristiche e nelle sue capacità/abilità, insieme ad alcuni suoi difetti, e forniscono un primo spunto di background. Last but not Least, il Focus è forse l'ambito che più di ogni altro aiuta a personalizzare il personaggio: ce ne sono 28, che combinando con i 3 tipi e i 12 descrittori arrivano a generare più di un migliaio di possibilità di gioco diverse (ovvio, alcune più funzionali e coerenti di altre). Alcuni di questi definiscono un particolare stile di gioco (es: "Combatte con due armi", "Agisce nei vicoli", "Duella con stile"...), mentre altri delle vere e proprie "mutazioni" o capacità speciali innate ("Agisce sulla gravità", "Porta un'aura di fuoco", "Compie miracoli" - ed ecco il vostro guaritore - ...): in entrambi i casi la peculiarità del personaggio si manifesta anche con il suo avanzamento, con nuove capacità guadagnate ad ogni nuovo step. Chicca interessante, ognuna di queste definisce anche una particolare interazione con un singolo altro componente del gruppo di giocatori, con effetti che possono essere sia negativi che positivi, in certe situazioni importanti ai fini dell'avventura, ed in ogni caso molto utili per il background. Inutile dire che con un sistema del genere ogni personaggio viene ben caratterizzato già solo in fase di creazione, e la stesura di una caratterizzazione e di un background interessanti diventa praticamente un must. Ma i numeri dove sono? Partiamo dalle caratteristiche. Ogni personaggio dispone di sole tre caratteristiche: Potenza (forza, resistenza fisica), Velocità (destrezza, prontezza di riflessi), e Intelletto (intelligenza, istruzione, forza di volontà, carisma). Ognuna di queste caratteristiche viene definita da due valori particolari: * la Riserva (Pool), che quantizza a tutti gli effetti lo sviluppo del personaggio nella relativa caratteristica. Non è solamente un valore puramente rappresentativo e statico, ma come dice il nome è a tutti gli effetti una scorta di punti che possono variare nel corso della partita per due diversi motivi: il personaggio può spendere alcuni di questi punti per delle azioni particolari (esempio: un combattente spenderà dei punti di Potenza per degli attacchi particolarmente incisivi); allo stesso tempo questi punti rappresentano la vera e propria salute del personaggio in quel campo (non esistono pf), facendo sì che ogni attacco da lui subito vada ad intaccare la relativa caratteristica (es: un attacco fisico colpirà la Potenza, un attacco mentale l'Intelletto). In breve se per qualsiasi circostanza un personaggio si ritrova ad avere tutte e tre le riserve vuote, muore. Ovviamente in un contesto di questo tipo il cosidetto "riposo" si realizza nel recupero di un tot di questi punti. * il Limite (Edge), che rappresenta invece quanto è bravo il personaggio a sfruttare quella caratteristica: è infatti un valore che viene sottratto ogniqualvolta il personaggio decida di spendere punti della relativa caratteristica. Per esempio se si sceglie di compiere un attacco mentale che normalmente costerebbe 3 punti di intelletto, e si ha Limite 2 nello stesso, questa azione arriverà a costare un solo punto. Ora, posto che questa semplificazione potrebbe far storcere il naso a qualcuno, trovo molto azzeccato e coerente il fatto che l'essere esausti, anche partendo da un punteggio di caratteristica alto, porti ad essere al tempo stesso anche più vulnerabili (un combattente che dia fondo alle proprie energie continuando a lanciare attacchi di potenza inaudita si ritroverà ben presto ad essere possibile vittima anche del più debole dei predoni). Così come trovo coerente anche la possibilità di aumentare il valore di Limite con l'aumentare dell'esperienza, rendendo di fatto il personaggio in grado di compiere con più facilità azioni prima più dispendiose. Nel gioco qualsiasi azione, attacco e difesa compresi, rispetta la stessa regola: il giocatore comunica al master l'azione che vuole compiere, il master pone un livello di difficoltà, e il giocatore, dopo aver influenzato per quanto possibile questo livello tramite le proprie abilità e caratteristiche, tira un d20 (puro) per superarne il valore. Semplicità estrema, che tuttavia non fa perdere spessore al gioco, e soprattutto mette i bastoni fra le ruote ai fanatici delle build: le agevolazioni dovute ad oggetti e abilità saranno difatti abbastanza limitate (niente BAB o gradi nelle abilità), e si potrà condizionare un po' di più la fortuna solo compiendo "sforzi" che faranno comunque largo uso di punti della riserva appropriata per l'azione (indebolendo temporaneamente il personaggio), oltre ad essere giustamente limitati in base all'avanzamento. In ogni caso, l'umanità del rischio e del fallimento non potrà mai essere messa da parte I Numenera: Cypher, Artefatti e Stranezze ----------------------------------------- Come si potrà intuire dal titolo del gioco, qui i Numenera vestono un ruolo fondamentale nelle partite: i personaggi durante la propria avventura avranno accesso a diverse varietà di questi oggetti, ognuno di essi con funzioni particolari, alcuni utilizzabili anche in maniera completamente diversa da come dovrebbero essere stati progettati in origine. Tra quelli più diffusi si avranno le "Stranezze" (Oddities), oggetti particolari e affascinanti ma privi di utilizzi pratici, e i Cypher, ossia oggetti e attrezzature (ma anche vecchi componenti di macchinari più grandi) che possono essere di grande utilità ma possono essere messi in funzione una volta soltanto, prima che si esauriscano. I personaggi non avranno eccessive difficoltà a reperire questo tipo di oggetti, Cypher in particolare, anzi in certe situazioni spunteranno come funghi, ma c'è la fregatura: l'instabilità propria dei Cypher infatti fa si che se troppi di questi vengono radunati nello stesso luogo da un personaggio incauto o avido, essi diano luogo a reazioni impreviste ed in molti casi anche poco simpatiche. Questo meccanismo serve a fare in modo che i giocatori siano in qualche maniera limitati nell'accumulo e siano anzi invogliati ad utilizzare e sperimentare i propri Cypher man mano che li raccolgono, per far spazio a quelli nuovi. Dulcis in fundo, raramente i personaggi potrebbero incorrere anche in strumenti più raffinati e durevoli, i cosidetti Artefatti (che un Master dovrà saper dosare con parsimonia, in quanto la loro scoperta porta in genere anche al guadagno di esperienza per i giocatori - vedi sotto). Storytelling ------------ Ed ecco una delle altre cose che mi ha colpito in senso molto positivo, ossia le "tecniche" di narrazione, amalgamate nel regolamento, che vengono messe a disposizione del Master, ma anche dei giocatori. Partiamo da una premessa importante: oltre a quella che andremo tra poco a vedere, la più importante fonte di esperienza per i giocatori viene dall'esplorazione e dalla scoperta, e non dal combattimento. Volendo calcare la mano, il regolamento stesso suggerisce che nessun combattimento fornisca esperienza ai giocatori, a meno che non sia in qualche modo particolarmente significativo per i personaggi partecipanti. Altrimenti ciccia. I punti esperienza sono ovviamente una risorsa importante nelle mani dei giocatori perché permettono l'avanzamento del proprio personaggio, ma non solo: i giocatori potranno infatti cercare di intervenire nella storia (purché in maniera coerente e verosimile) spendendo i propri punti esperienza per ottenere dei benefici a breve o a lungo termine, per esempio spendendo 1PX per poter ritentare subito un tiro fallito (si consideri per farsi un'idea delle quantità in circolazione che gli avanzamenti necessari al personaggio per salire di grado si ottengono con 4PX ciascuno), o spendendo 2PX per potersi rivelare "addestrati" in un particolare compito funzionale all'avventura (vantaggio che varrà comunque unicamente in quel contesto). Ma la cosa forse più divertente sarà che anche il Master potrà sfruttare questa risorsa per aggiungere svolte e imprevisti alla vicenda: di quando in quando infatti il Master avrà la possibilità di aggiungere sul momento delle "Intrusioni" nella storia, cioè situazioni impreviste che complichino in qualche modo la vita dei giocatori (per esempio: una roccia che si sgretola proprio mentre un personaggio sta scalando, o un Numenera che smette di funzionare nel momento meno opportuno). Potrà fare questo "porgendo" 2 punti esperienza al giocatore, che potrà decidere a sua volta se accettare l'intrusione con tutti i rischi che ne conseguono (tenendo 1 punto esperienza per sé e regalando il secondo ad un compagno a sua scelta), o rifiutarla e mantenere il proseguimento della storia, al prezzo però di uno dei propri punti esperienza non ancora spesi. Il dare questo tipo di potere sull'andamento della narrazione ai giocatori suona in effetti molto insolito, ma se il tutto viene fatto nello spirito corretto del gioco, a mio avviso il divertimento non rischia di essere rovinato... Tutt'altro! (la scena di esempio riportata nel manuale pur nella sua semplicità l'ho trovata avvincente ) Conclusioni ----------- Per uno come me che è arrivato principalmente da un'adolescenza di D&D, e che ha percepito come motivazione portante di buona parte dei suoi colleghi giocatori il divorare e rigirarsi regole per creare personaggi imbattibili e perfetti, questo gioco è una ventata di aria fresca. Monte Cook pare essersi ribellato una volta per tutte all'idea del gioco di ruolo pompato e pieno di combo, creando principalmente un sistema che fa della potenza narrativa e della mancanza di minuzie e postille regolistiche i suoi punti di forza, e nondimeno un mondo strabiliante che ospita personaggi in un contesto a metà strada tra il medievale e il futuristico, e che si rivela pieno di possibilità. Forse sono anche fin troppo generoso nel mio giudizio (che manca comunque dell'esperienza diretta in altri tipi di regolamento più narrativi, pur apprezzandoli), ma se ora come ora un neofita mi chiedesse quale gioco potrebbe essere il migliore per iniziare ad avventurarsi nel mondo dei GDR, non credo avrei problemi a suggerire Numenera. Io gli do un bell' 8 e 1/2 Ed ora il domandone: voi che ne pensate? P.S.: Vorrei postare a breve anche un esempio di un personaggio che mi sono creato, con tanto di background. Sarà pronto a breve, se la discussione susciterà interesse