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gioco da tavolo Annunciato il Vincitore del Contest di LEGO e D&D
Graham_89 ha inviato una discussione in Dungeons & Dragons
Il concorso di LEGO Ideas: 50 YEARS OF DUNGEONS & DRAGONS è finalmente concluso: abbiamo un vincitore! Come annunciato nell'ottobre del 2022, LEGO e Wizards of the Coast hanno stretto una collaborazione in occasione dei cinquant'anni di vita di Dungeons and Dragons, organizzando un concorso fino all'ultimo colpo di mattoncino: dopo aver superato ben tre fasi e selezioni, passando sotto l'occhio attento e critico dei numerosissimi fan, oltre che da una giuria composta da membri dei team LEGO e WoTC, il 05 Gennaio è stato annunciato il vincitore di questo concorso! Dragon's Keep: Journey's End diventerà un nuovo Set Lego Ufficiale! La descrizione del progetto a cura dell'utente BoltBuilds, che vanta un totale di 3000 pezzi per quattro location in parte modificabili, un drago verde snodabile molto dettagliato, sei personaggi (che da una prima occhiata sembrerebbero un ladro armato di stocco, un mago, un bardo munito di tamburo e balestra, un barbaro, un paladino e un ranger) e un Beholder, recita quanto segue: Cosa ne pensate di questa scelta? Avete anche voi partecipato al concorso in veste in concorrenti o giudici? Fateci sapere i vostri pareri e se avreste fatto scelte differenti dalla giuria. Link all'articolo originale: https://ideas.lego.com/blogs/a4ae09b6-0d4c-4307-9da8-3ee9f3d368d6/post/3e909798-eb90-4c84-811b-1b4c2bfaf902 Visualizza tutto articolo -
Come annunciato nell'ottobre del 2022, LEGO e Wizards of the Coast hanno stretto una collaborazione in occasione dei cinquant'anni di vita di Dungeons and Dragons, organizzando un concorso fino all'ultimo colpo di mattoncino: dopo aver superato ben tre fasi e selezioni, passando sotto l'occhio attento e critico dei numerosissimi fan, oltre che da una giuria composta da membri dei team LEGO e WoTC, il 05 Gennaio è stato annunciato il vincitore di questo concorso! Dragon's Keep: Journey's End diventerà un nuovo Set Lego Ufficiale! La descrizione del progetto a cura dell'utente BoltBuilds, che vanta un totale di 3000 pezzi per quattro location in parte modificabili, un drago verde snodabile molto dettagliato, sei personaggi (che da una prima occhiata sembrerebbero un ladro armato di stocco, un mago, un bardo munito di tamburo e balestra, un barbaro, un paladino e un ranger) e un Beholder, recita quanto segue: Cosa ne pensate di questa scelta? Avete anche voi partecipato al concorso in veste in concorrenti o giudici? Fateci sapere i vostri pareri e se avreste fatto scelte differenti dalla giuria. Link all'articolo originale: https://ideas.lego.com/blogs/a4ae09b6-0d4c-4307-9da8-3ee9f3d368d6/post/3e909798-eb90-4c84-811b-1b4c2bfaf902
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Black Rose Wars (o La Guerra della Rosa Nera) è sia un gioco da tavolo del Ludus Magnus Studio che una duologia di romanzi fantasy scritti da Marco Olivieri (su questo forum @Codan il bardo). Avevamo già recensito per voi il primo volume della duologia e nelle prossime settimane pubblicheremo una recensione anche del secondo volume. Ma ci sono altre novità interessanti riguardanti il mondo della Rosa Nera di cui vi vogliamo parlare. Dopo il grande successo della prima versione del gioco da tavolo, il Ludus Magnus Studio ha condotto un Kickstarter di grande successo (ha raccolto ben 1,5 milioni di dollari!) per Black Rose Wars Rebirth, il secondo capitolo della saga sotto forma di gioco da tavolo. Uno degli stretch goal sbloccati durante questo KS è una edizione speciale in inglese in volume unico dei due volumi del romanzo di Marco. Nel frattempo la prima edizione italiana (edita dalla MythPressa) in tiratura limitata dei due volumi singoli dei romanzi è andata esaurita, ma non temete, è già in corso una ristampa per entrambi e potete acquistarli ai seguenti link (o richiedendoli presso la vostra libreria di fiducia): Volume Uno https://shop.mythpress.eu/romanzi/30-la-guerra-della-rosa-nera-volume-primo-seconda-ed-9788885465114.html Volume Due https://shop.mythpress.eu/romanzi/36-la-guerra-della-rosa-nera-volume-secondo-seconda-ed-9788885465169.html
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La Guerra della Rosa Nera - Rebirth
Alonewolf87 ha inviato una discussione in Libri, fumetti e animazione
La Guerra della Rosa Nera continua ad essere un franchise di grande successo, sia dal lato dei libri che da quello dei giochi. Black Rose Wars (o La Guerra della Rosa Nera) è sia un gioco da tavolo del Ludus Magnus Studio che una duologia di romanzi fantasy scritti da Marco Olivieri (su questo forum @Codan il bardo). Avevamo già recensito per voi il primo volume della duologia e nelle prossime settimane pubblicheremo una recensione anche del secondo volume. Ma ci sono altre novità interessanti riguardanti il mondo della Rosa Nera di cui vi vogliamo parlare. Dopo il grande successo della prima versione del gioco da tavolo, il Ludus Magnus Studio ha condotto un Kickstarter di grande successo (ha raccolto ben 1,5 milioni di dollari!) per Black Rose Wars Rebirth, il secondo capitolo della saga sotto forma di gioco da tavolo. Uno degli stretch goal sbloccati durante questo KS è una edizione speciale in inglese in volume unico dei due volumi del romanzo di Marco. Nel frattempo la prima edizione italiana (edita dalla MythPressa) in tiratura limitata dei due volumi singoli dei romanzi è andata esaurita, ma non temete, è già in corso una ristampa per entrambi e potete acquistarli ai seguenti link (o richiedendoli presso la vostra libreria di fiducia): Volume Uno https://shop.mythpress.eu/romanzi/30-la-guerra-della-rosa-nera-volume-primo-seconda-ed-9788885465114.html Volume Due https://shop.mythpress.eu/romanzi/36-la-guerra-della-rosa-nera-volume-secondo-seconda-ed-9788885465169.html Visualizza tutto articolo -
La Taffo Funeral Services è una delle Agenzie di Pompe Funebri più conosciute in Italia. La sua notorietà è stata anche merito della grande attività nel campo social, dove si è sempre "presa in giro" con il suo black humor, scherzando su giochi di parole e lanciando (o rilanciando) meme di ogni tipo. La sua nuova idea prende vita grazie a MS Edizioni: Con Me nella Tomba, il primo gioco da tavolo marchiato Taffo! Adatto per un gruppo da 2 a 4 Giocatori, da 14 anni in su, viene stimata la durata di 20 minuti per una partita! Una busta nasconde il segreto di uno di voi...se vuoi leggerlo, devi assolutamente vincere! Il bello del gioco è che questo non dovrà essere mai e poi mai rivelato a nessuno: dopo averlo letto, dovrà essere mangiato! Non temete, i ragazzi di Taffo hanno pensato a tutto: il segreto verrà scritto con un pennarello per alimenti, su carta commestibile (il gioco ne contiene 25...se li avete terminati a seguito di un forte attacco di fame alle due di notte mentre vi siete dimenticati di fare la spesa, possono essere facilmente reperiti sul Web!) Per vincere si deve barare: nascosto sotto la propria bara si dovrà scegliere un numero sul dado. Il giocatore che ha scelto il numero più alto pesca una carta, quello che ha scelto il numero più basso sposta il proprio segnalino sulle carte Cimitero...ma non è così banale: i numeri doppi vengono eliminati! Ponderate bene le vostre scelte! Per vincere e poter leggere il segreto si possono intraprendere due strade: ottenere le carte "CON-ME-NELLA-TOMBA" è una soluzione, ma anche raggiungere la Busta dei Segreti con il proprio segnalino porterà allo stesso risultato! Conoscevate Taffo prima d'ora? Le meccaniche di gioco potrebbero sembrare banali in un primo momento, ma credo che al tavolo possano girar veramente bene, trasmettendo una notevole tensione non conoscendo fino all'ultimo il dado degli altri giocatori, ma soprattutto le loro strategie. Voi cosa ne pensate? Link alla pagina MS Edizioni: https://www.msedizioni.it/prodotto/taffo-con-me-nella-tomba/
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gioco da tavolo Con Me nella Tomba: Il Gioco di Taffo
Graham_89 ha inviato una discussione in Dungeons & Dragons
La Taffo e MS Edizioni hanno realizzato un Gioco da Tavolo con un'unica Regola: dovrai giurare di portare quel Segreto Con Te nella Tomba! La Taffo Funeral Services è una delle Agenzie di Pompe Funebri più conosciute in Italia. La sua notorietà è stata anche merito della grande attività nel campo social, dove si è sempre "presa in giro" con il suo black humor, scherzando su giochi di parole e lanciando (o rilanciando) meme di ogni tipo. La sua nuova idea prende vita grazie a MS Edizioni: Con Me nella Tomba, il primo gioco da tavolo marchiato Taffo! Adatto per un gruppo da 2 a 4 Giocatori, da 14 anni in su, viene stimata la durata di 20 minuti per una partita! Una busta nasconde il segreto di uno di voi...se vuoi leggerlo, devi assolutamente vincere! Il bello del gioco è che questo non dovrà essere mai e poi mai rivelato a nessuno: dopo averlo letto, dovrà essere mangiato! Non temete, i ragazzi di Taffo hanno pensato a tutto: il segreto verrà scritto con un pennarello per alimenti, su carta commestibile (il gioco ne contiene 25...se li avete terminati a seguito di un forte attacco di fame alle due di notte mentre vi siete dimenticati di fare la spesa, possono essere facilmente reperiti sul Web!) Per vincere si deve barare: nascosto sotto la propria bara si dovrà scegliere un numero sul dado. Il giocatore che ha scelto il numero più alto pesca una carta, quello che ha scelto il numero più basso sposta il proprio segnalino sulle carte Cimitero...ma non è così banale: i numeri doppi vengono eliminati! Ponderate bene le vostre scelte! Per vincere e poter leggere il segreto si possono intraprendere due strade: ottenere le carte "CON-ME-NELLA-TOMBA" è una soluzione, ma anche raggiungere la Busta dei Segreti con il proprio segnalino porterà allo stesso risultato! Conoscevate Taffo prima d'ora? Le meccaniche di gioco potrebbero sembrare banali in un primo momento, ma credo che al tavolo possano girar veramente bene, trasmettendo una notevole tensione non conoscendo fino all'ultimo il dado degli altri giocatori, ma soprattutto le loro strategie. Voi cosa ne pensate? Link alla pagina MS Edizioni: https://www.msedizioni.it/prodotto/taffo-con-me-nella-tomba/ Visualizza tutto articolo -
gioco da tavolo HeroQuest - Ritorna in Italia Dopo Oltre 30 Anni!
Graham_89 ha inviato una discussione in Giochi di società
Per i nostalgici degli anni '90, HeroQuest ritorna dopo oltre 30 anni con una nuova edizione italiana. Chi ha vissuto gli anni '90 non ha bisogno di introduzioni su cosa sia HeroQuest...per tutti gli altri possiamo solo dire che rappresenta l'antenato dei Giochi da Tavolo di Ruolo per come li conosciamo oggi. HeroQuest è un Gioco da Tavolo di stampo Fantasy, semi-cooperativo e strategico, di tipo "Dungeon Crawler", in cui gli eroi lavorano insieme per completare missioni, recuperare grandi tesori e sconfiggere orribili mostri. La grande semplicità del regolamento e la sua infinita rigiocabilità erano i punti forte che lo hanno reso celebre e amato, permettendogli così di mantenere ancora oggi un piccolo posticino nel cuore di tutti i giocatori che hanno avuto la fortuna di provarlo. La sua prima uscita risale all'anno 1989, mentre l'arrivo della nuova edizione italiana, a cura della casa editrice Hasbro, è previsto per Febbraio 2022 (in America è uscito a Settembre 2020 a seguito di un crowdfunding di successo). Intanto i preorder sono già disponibili su vari store (potete trovare i link nel box grigio a fine articolo), con un costo di circa 140 euro. Questa nuova edizione ha lo stesso sapore vintage della sua primissima versione: adatto da 2 a 5 giocatori dai 14 anni in su, uno di loro dovrà assumere il ruolo del Mago del Caos Zargon (il nome usato nelle vecchie edizioni americane), o Morcar (il nome usato in Europa), l'antagonista nonché Game Master del gioco. A lui spetta il compito di preparare il tabellone di gioco, gestire l’avventura e muovere i mostri delle armate del Caos per mettere i bastoni fra le ruote agli altri giocatori. Il compito degli altri giocatori è quello di vestire i panni degli Eroi: Barbaro, Nano, Elfo e Mago avranno l'obiettivo di superare tutte le difficoltà poste loro davanti, salvando il mondo da un'ignobile fine! La scatola conterrà materiale leggermente rivisto e corretto con qualche modifica minimale rispetto all’originale. Le oltre 65 miniature su base da 25 mm saranno ben più dettagliate e la plancia di gioco avrà un layout più grande rispetto al passato. Per quanto riguarda il regolamento di gioco non subirà sostanziali modifiche (solo qualche ritocco di bilanciamento) e le 14 missioni pregenerate offriranno comunque centinaia di ore di gioco continuo (soprattutto perché sarà possibile inventarne di proprie). A completare il box ci sarà uno Schermo del Master, oltre 90 carte splendidamente disegnate e gli immancabili set di dadi. Conoscevate questo gioco? Lo avete mai provato? Per quanto mi riguarda con molta probabilità farò in modo che entri a far parte della mia collezione. Voi cosa ne pensate di quest'uscita? Lo acquisterete? Link per Preorder in alcuni Store Online: GUNPLA Italia | DragonStore | GamesAccademy | Games Start Studio | Quinta Dimensione Visualizza articolo completo -
Chi ha vissuto gli anni '90 non ha bisogno di introduzioni su cosa sia HeroQuest...per tutti gli altri possiamo solo dire che rappresenta l'antenato dei Giochi da Tavolo di Ruolo per come li conosciamo oggi. HeroQuest è un Gioco da Tavolo di stampo Fantasy, semi-cooperativo e strategico, di tipo "Dungeon Crawler", in cui gli eroi lavorano insieme per completare missioni, recuperare grandi tesori e sconfiggere orribili mostri. La grande semplicità del regolamento e la sua infinita rigiocabilità erano i punti forte che lo hanno reso celebre e amato, permettendogli così di mantenere ancora oggi un piccolo posticino nel cuore di tutti i giocatori che hanno avuto la fortuna di provarlo. La sua prima uscita risale all'anno 1989, mentre l'arrivo della nuova edizione italiana, a cura della casa editrice Hasbro, è previsto per Febbraio 2022 (in America è uscito a Settembre 2020 a seguito di un crowdfunding di successo). Intanto i preorder sono già disponibili su vari store (potete trovare i link nel box grigio a fine articolo), con un costo di circa 140 euro. Questa nuova edizione ha lo stesso sapore vintage della sua primissima versione: adatto da 2 a 5 giocatori dai 14 anni in su, uno di loro dovrà assumere il ruolo del Mago del Caos Zargon (il nome usato nelle vecchie edizioni americane), o Morcar (il nome usato in Europa), l'antagonista nonché Game Master del gioco. A lui spetta il compito di preparare il tabellone di gioco, gestire l’avventura e muovere i mostri delle armate del Caos per mettere i bastoni fra le ruote agli altri giocatori. Il compito degli altri giocatori è quello di vestire i panni degli Eroi: Barbaro, Nano, Elfo e Mago avranno l'obiettivo di superare tutte le difficoltà poste loro davanti, salvando il mondo da un'ignobile fine! La scatola conterrà materiale leggermente rivisto e corretto con qualche modifica minimale rispetto all’originale. Le oltre 65 miniature su base da 25 mm saranno ben più dettagliate e la plancia di gioco avrà un layout più grande rispetto al passato. Per quanto riguarda il regolamento di gioco non subirà sostanziali modifiche (solo qualche ritocco di bilanciamento) e le 14 missioni pregenerate offriranno comunque centinaia di ore di gioco continuo (soprattutto perché sarà possibile inventarne di proprie). A completare il box ci sarà uno Schermo del Master, oltre 90 carte splendidamente disegnate e gli immancabili set di dadi. Conoscevate questo gioco? Lo avete mai provato? Per quanto mi riguarda con molta probabilità farò in modo che entri a far parte della mia collezione. Voi cosa ne pensate di quest'uscita? Lo acquisterete? Link per Preorder in alcuni Store Online: GUNPLA Italia | DragonStore | GamesAccademy | Games Start Studio | Quinta Dimensione
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Tutti avete presente quel noto gioco grazie al quale le amicizie si spezzano e si creano faide infinite? Ma certo che si! Bene ora potrete giocarlo in chiave fantasy: "Monopoly: Dungeons & Dragons" è l'ultimo spin-off di Monopoly annunciato a cura dell'editore specializzato "The Op", che già ci aveva portato in passato la versione per D&D di Cluedo! Nel loro catalogo ci sono varianti di Monopoly basate su Serie TV, Film, Anime e Videogiochi. Per fare qualche esempio esistono versioni di Monopoly incentrate su "Rick and Morty", "The Goonies", "Dragon Ball Z" e "Fallout", quindi chi meglio di loro ha l'esperienza necessaria per portare i giocatori di Monopoly nei Forgotten Realms? Adatto per un gruppo che va da 2 a 6 giocatori dagli 8 anni in su, le regole del gioco restano per lo più invariate rispetto alla versione base, ma invece di essere aspiranti imprenditori terrieri intenti a costruire case ed alberghi, i giocatori interpreteranno degli avventurieri che dovranno aiutare il noto Volothamp Geddarm a completare la sua famosissima Guida! Lo scrittore vi manderà alla caccia di creature, su un tabellone che propone 22 fra i mostri più conosciuti nell'universo di Dungeons & Dragons (Bugbear, Zombie, ma anche Beholder, Lich, Demogorgon e il Tarrasque!), le cui illustrazioni vengono riprese direttamente dal Manuale dei Mostri. Le modifiche al regolamento sono minime e riguardano essenzialmente le carte "Probabilità" e "Imprevisti", sostituiti da carte "Tesori" e "Incontri". Le case e alberghi saranno sostituiti da Spedizioni e Campi Base (il loro funzionamento resta invariato) e al posto delle stazioni ci saranno alcuni fra i Dungeon più pericolosi apparsi anche come avventure, come il Dungeon del Mago Folle o Castel Ravenloft! Come per il più classico dei Monopoly, per vincere il gioco (e mandare in malora quante più amicizie possibili), ogni giocatore al tavolo potrà comprare, vendere o scambiare i suoi mostri per cercare di portare gli avversari alla bancarotta. Il comparto grafico del gioco lascia il posto a tutti quei temi fantasy di Dungeons and Dragons che tanto amiamo (vogliamo parlare della spettacolare illustrazione centrale?) e per quanto riguarda i segnalini, lasciano completamente il posto a pedine molto più simili a vere e proprie miniature di gioco (sarà possibile scegliere fra Ladro Halfling, Guerriero Umano, Mago Umano, Chierico Nano, Ranger Elfo o Bardo Tiefling). Voi che cosa ne pensate? Siete amanti di Monopoly? Pensate che sarà un'accoppiata vincente? Link al sito del distributore: https://theop.games
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gioco da tavolo Arriverà Il Monopoly di D&D!
Graham_89 ha inviato una discussione in Giochi di società
Cosa succede se mettiamo insieme il Gioco di Ruolo e il Gioco da Tavolo più famosi al mondo? Il Monopoly di Dungeons and Dragons è in arrivo! Tutti avete presente quel noto gioco grazie al quale le amicizie si spezzano e si creano faide infinite? Ma certo che si! Bene ora potrete giocarlo in chiave fantasy: "Monopoly: Dungeons & Dragons" è l'ultimo spin-off di Monopoly annunciato a cura dell'editore specializzato "The Op", che già ci aveva portato in passato la versione per D&D di Cluedo! Nel loro catalogo ci sono varianti di Monopoly basate su Serie TV, Film, Anime e Videogiochi. Per fare qualche esempio esistono versioni di Monopoly incentrate su "Rick and Morty", "The Goonies", "Dragon Ball Z" e "Fallout", quindi chi meglio di loro ha l'esperienza necessaria per portare i giocatori di Monopoly nei Forgotten Realms? Adatto per un gruppo che va da 2 a 6 giocatori dagli 8 anni in su, le regole del gioco restano per lo più invariate rispetto alla versione base, ma invece di essere aspiranti imprenditori terrieri intenti a costruire case ed alberghi, i giocatori interpreteranno degli avventurieri che dovranno aiutare il noto Volothamp Geddarm a completare la sua famosissima Guida! Lo scrittore vi manderà alla caccia di creature, su un tabellone che propone 22 fra i mostri più conosciuti nell'universo di Dungeons & Dragons (Bugbear, Zombie, ma anche Beholder, Lich, Demogorgon e il Tarrasque!), le cui illustrazioni vengono riprese direttamente dal Manuale dei Mostri. Le modifiche al regolamento sono minime e riguardano essenzialmente le carte "Probabilità" e "Imprevisti", sostituiti da carte "Tesori" e "Incontri". Le case e alberghi saranno sostituiti da Spedizioni e Campi Base (il loro funzionamento resta invariato) e al posto delle stazioni ci saranno alcuni fra i Dungeon più pericolosi apparsi anche come avventure, come il Dungeon del Mago Folle o Castel Ravenloft! Come per il più classico dei Monopoly, per vincere il gioco (e mandare in malora quante più amicizie possibili), ogni giocatore al tavolo potrà comprare, vendere o scambiare i suoi mostri per cercare di portare gli avversari alla bancarotta. Il comparto grafico del gioco lascia il posto a tutti quei temi fantasy di Dungeons and Dragons che tanto amiamo (vogliamo parlare della spettacolare illustrazione centrale?) e per quanto riguarda i segnalini, lasciano completamente il posto a pedine molto più simili a vere e proprie miniature di gioco (sarà possibile scegliere fra Ladro Halfling, Guerriero Umano, Mago Umano, Chierico Nano, Ranger Elfo o Bardo Tiefling). Voi che cosa ne pensate? Siete amanti di Monopoly? Pensate che sarà un'accoppiata vincente? Link al sito del distributore: https://theop.games Visualizza articolo completo -
gioco da tavolo Cosa c'è di Nuovo su Kickstarter: Scourge of the Seas
Alonewolf87 ha inviato una discussione in Giochi di società
Il Valknut Studio, composto da un trio di amici italiani, ci presenta un Kickstarter appena lanciato per un gioco da tavolo a tema piratesco. Scourge of the Seas è un gioco da tavolo a tema piratesco in cui avrete la possibilità di interpretare un capitano determinato a diventare il Re dei pirati! Potrete passare il vostro tempo a barcollare tra una taverna e l’altra bevendo e reclutando la vostra terribile ciurma, per poi far vela sul Mar dei Caraibi. Per ottenere bottino, oggetti, potenziamenti navali e, soprattutto, fama dovrete assaltare e depredare le navi e i forti marittimi in cui vi imbatterete. Ma attenzione… i pericoli sono sempre in agguato! Tempeste e mostri marini vi daranno del filo da torcere! Sia che giriate in taverna sia che navighiate in alto mare c’è sempre la possibilità di incappare negli altri giocatori e a quel punto scoppieranno risse e guerre navali (a patto che uno dei due non scelga di fuggire come un codardo!). Sostenete la pirateria su Kickstarter! Link alla pagina Kickstarter: https://www.kickstarter.com/projects/valknutstudio/scourge-of-the-seas-a-pirate-themed-boardgame Link alla pagina Facebook dei creatori: https://www.facebook.com/ValknutStudio/?ref=page_internal Visualizza articolo completo -
gioco da tavolo Cosa c'è di Nuovo su Kickstarter: Scourge of the Seas
Alonewolf87 ha inviato un articolo in News
Scourge of the Seas è un gioco da tavolo a tema piratesco in cui avrete la possibilità di interpretare un capitano determinato a diventare il Re dei pirati! Potrete passare il vostro tempo a barcollare tra una taverna e l’altra bevendo e reclutando la vostra terribile ciurma, per poi far vela sul Mar dei Caraibi. Per ottenere bottino, oggetti, potenziamenti navali e, soprattutto, fama dovrete assaltare e depredare le navi e i forti marittimi in cui vi imbatterete. Ma attenzione… i pericoli sono sempre in agguato! Tempeste e mostri marini vi daranno del filo da torcere! Sia che giriate in taverna sia che navighiate in alto mare c’è sempre la possibilità di incappare negli altri giocatori e a quel punto scoppieranno risse e guerre navali (a patto che uno dei due non scelga di fuggire come un codardo!). Sostenete la pirateria su Kickstarter! Link alla pagina Kickstarter: https://www.kickstarter.com/projects/valknutstudio/scourge-of-the-seas-a-pirate-themed-boardgame Link alla pagina Facebook dei creatori: https://www.facebook.com/ValknutStudio/?ref=page_internal -
Lucca Comics & Games, per adeguarsi al nuovo DPCM varato dal Governo Conte il 25 Ottobre 2020 che annulla tutti gli eventi fieristici, decide di abbracciare completamente il "change" e di diventare un evento completamente online Chi ha già comprato i biglietti non si spaventi, tutti i biglietti verranno interamente rimborsati e, anzi, si riceverà anche una riduzione sul biglietto della fiera dell'anno prossimo che, nelle intenzioni degli organizzatori, si terrà dal vivo. Tutti gli eventi, anche quelli che prevedevano la partecipazione di un pubblico, saranno comunque realizzati e trasmessi in streaming sulle principali piattaforme web (Youtube, Facebook, Twitter, Instagram, Spotify, Twitch) e sui canali Rai (Rai Play, Rai 4, Rai 5, Rai Ragazzi e Rai Italia) Questo è il comunicato ufficiale sulla pagina di Lucca Changes 2020. Potete trovare l'elenco completo degli eventi a questo link. Ci teniamo a ricordarvi dell'incontro che si terrà dalle 18:00 alle 19:00 del 30 Ottobre 2020 con R. A. Salvatore, autore della Saga di Drizzt, e Todd Lockwood, disegnatore delle nuove copertine della saga e artista di punta di D&D 3E. Link al comunicato ufficiale: https://www.luccachanges.com/it/news/lucca-changes-sempre-piu-digitale
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dnd tutte le edizioni Lucca Comics & Games 2020 diventa interamente digitale
Grimorio ha inviato una discussione in Dungeons & Dragons
Lucca Changes passa completamente in digitale. Se gli appassionati non potranno andare a Lucca, allora Lucca va dagli appassionati. Lucca Comics & Games, per adeguarsi al nuovo DPCM varato dal Governo Conte il 25 Ottobre 2020 che annulla tutti gli eventi fieristici, decide di abbracciare completamente il "change" e di diventare un evento completamente online Chi ha già comprato i biglietti non si spaventi, tutti i biglietti verranno interamente rimborsati e, anzi, si riceverà anche una riduzione sul biglietto della fiera dell'anno prossimo che, nelle intenzioni degli organizzatori, si terrà dal vivo. Tutti gli eventi, anche quelli che prevedevano la partecipazione di un pubblico, saranno comunque realizzati e trasmessi in streaming sulle principali piattaforme web (Youtube, Facebook, Twitter, Instagram, Spotify, Twitch) e sui canali Rai (Rai Play, Rai 4, Rai 5, Rai Ragazzi e Rai Italia) Questo è il comunicato ufficiale sulla pagina di Lucca Changes 2020. Potete trovare l'elenco completo degli eventi a questo link. Ci teniamo a ricordarvi dell'incontro che si terrà dalle 18:00 alle 19:00 del 30 Ottobre 2020 con R. A. Salvatore, autore della Saga di Drizzt, e Todd Lockwood, disegnatore delle nuove copertine della saga e artista di punta di D&D 3E. Link al comunicato ufficiale: https://www.luccachanges.com/it/news/lucca-changes-sempre-piu-digitale Visualizza articolo completo-
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gioco da tavolo Perché il Nuovo Gioco da Tavolo di D&D è un Segnale Importante
Ahrua ha inviato una discussione in Giochi di società
Il nuovo gioco da tavolo legato a D&D potrebbe essere indice di un maggior appoggio da parte della Hasbro al marchio. Articolo di talien del 04 Agosto Il recente annuncio della Hasbro dell'uscita di un nuovo gioco da tavolo di D&D è il benvenuto ma non è necessariamente qualcosa di così eclatante. La Wizards of the Coast ha già pubblicato parecchi giochi da tavolo a tema D&D in passato. Ciò che ci fa drizzare le orecchie è che il prodotto è elencato come prodotto Hasbro Games invece di Wizards, il che potrebbe essere indice del fatto che la società madre ha finalmente deciso di spingere con maggior impegno il gioco di ruolo da tavolo più famoso del mondo. D&D È SEMPRE STATO UN GIOCO DA TAVOLO Le radici di Dungeons & Dragons hanno avuto origine dai giochi da tavolo, anche se non su un tavolo di legno ma piuttosto su un tavolo coperto di sabbia con la prima iterazione di Chainmail. Questo wargame, che ha ispirato D&D e una campagna Braunstein a ruota libera che includeva un dungeon crawl, ha ispirato anche il gioco da tavolo DUNGEON! di Dave Megarry. La TSR si è dilettata con una varietà di formati crossover per i giochi da tavolo, ritornando al concetto di “gioco in scatola” ancora e ancora come mezzo per portare il gioco sugli scaffali dei negozi di giocattoli e renderlo più accessibile ai giocatori nuovi e più giovani. Da allora, la Wizard of the Coast ha flirtato con un approccio simile introducendo il gioco ad un pubblico nuovo. La Wizards ha usato gli stessi stampi dei suoi giochi in miniatura, riproponendoli per le serie Dungeons and Dragons Adventure System con il lancio di Castle Ravenloft nel 2010. WOTC ha anche prodotto il gioco da tavolo Dungeons & Dragons: un’Avventura Fantasy … distribuito solo nel mercato europeo. Una cosa che tutti questi giochi avevano in comune? Non usavano le regole di D&D! MA NON DI RECENTE Sebbene DUNGEON! sia molto venerato come primo gioco da tavolo dungeon crawl, il più popolare del genere è HeroQuest. Creato da Milton Bradley in associazione con Games Workshop, è stato prodotto fino al 1997. Un degno successore, Descent: Viaggi nelle Tenebre, della Fantasy Flight Games lo ha seguito nel 2005. Tuttavia, sebbene tutti e tre questi giochi includano avventure in stile dungeon crawl, non sono vero e proprio D&D. La Hasbro è stata disposta a concedere in licenza il marchio D&D a molti dei suoi giochi di lunga durata, come Cluedo. La Wizards of the Coast ha prodotto altri set di giochi da tavolo in stile D&D, come l'Euro-game Lords of Waterdeep. Ma l’ultimo gioco in scatola vero e proprio che ha usato miniature e regole D&D è del 2004, il Dungeons & Dragons Basic Game, prodotto dalla Wizards of the Coast. Come il muro invisibile che la Wizards of the Coast aveva costruito fra Magic: The Gathering e Dungeons & Dragons, sembrava esserci qualcosa che stava impedendo alle divisioni all’interno della compagnia di influenzarsi e migliorarsi a vicenda. Con l’arrivo del nuovo CEO Chris Cocks, questi ostacoli sembrano essere stati rimossi, ed è per questo che ora D&D ha vari supplementi di crossover Magic: The Gathering/D&D. Con questo nuovo gioco da tavolo, potremmo vedere la storia ripetersi. COSA C’È DI DIVERSO QUESTA VOLTA Cosa rende unica questa nuova versione del gioco da tavolo di D&D? Innanzitutto è un starter set di D&D che utilizza tutta la potenza di produzione della divisione giochi da tavolo della Hasbro. Un’occhiata veloce alla sua quotazione su Amazon conferma che il gioco è prodotto dalla Hasbro Games, non dalla Wizards of the Coast. Inoltre, è elencato come disponibile su Hasbro Pulse. Cos’è Hasbro Pulse? Dato che Dungeons & Dragons è una marchio abbastanza potente da lanciare una battaglia sui diritti cinematografici, pensereste che ci siano diversi prodotti D&D su Hasbro Pulse. Ma ad oggi, l’unico prodotto che è elencato sotto il marchio D&D è questo nuovo gioco da tavolo. Nemmeno le figurine crossover di My Little Pony/D&D sono elencate sotto D&D! In breve, qualcosa sta cambiando e, a quanto pare, Hasbro sta finalmente abbracciando D&D come un marchio degno della potenza editoriale della compagnia madre. Speriamo che questo gioco da tavolo sia solo l’inizio. Link all'articolo originale: https://www.enworld.org/threads/why-the-new-d-d-board-game-is-a-big-deal.67366 Visualizza articolo completo -
Articolo di talien del 04 Agosto Il recente annuncio della Hasbro dell'uscita di un nuovo gioco da tavolo di D&D è il benvenuto ma non è necessariamente qualcosa di così eclatante. La Wizards of the Coast ha già pubblicato parecchi giochi da tavolo a tema D&D in passato. Ciò che ci fa drizzare le orecchie è che il prodotto è elencato come prodotto Hasbro Games invece di Wizards, il che potrebbe essere indice del fatto che la società madre ha finalmente deciso di spingere con maggior impegno il gioco di ruolo da tavolo più famoso del mondo. D&D È SEMPRE STATO UN GIOCO DA TAVOLO Le radici di Dungeons & Dragons hanno avuto origine dai giochi da tavolo, anche se non su un tavolo di legno ma piuttosto su un tavolo coperto di sabbia con la prima iterazione di Chainmail. Questo wargame, che ha ispirato D&D e una campagna Braunstein a ruota libera che includeva un dungeon crawl, ha ispirato anche il gioco da tavolo DUNGEON! di Dave Megarry. La TSR si è dilettata con una varietà di formati crossover per i giochi da tavolo, ritornando al concetto di “gioco in scatola” ancora e ancora come mezzo per portare il gioco sugli scaffali dei negozi di giocattoli e renderlo più accessibile ai giocatori nuovi e più giovani. Da allora, la Wizard of the Coast ha flirtato con un approccio simile introducendo il gioco ad un pubblico nuovo. La Wizards ha usato gli stessi stampi dei suoi giochi in miniatura, riproponendoli per le serie Dungeons and Dragons Adventure System con il lancio di Castle Ravenloft nel 2010. WOTC ha anche prodotto il gioco da tavolo Dungeons & Dragons: un’Avventura Fantasy … distribuito solo nel mercato europeo. Una cosa che tutti questi giochi avevano in comune? Non usavano le regole di D&D! MA NON DI RECENTE Sebbene DUNGEON! sia molto venerato come primo gioco da tavolo dungeon crawl, il più popolare del genere è HeroQuest. Creato da Milton Bradley in associazione con Games Workshop, è stato prodotto fino al 1997. Un degno successore, Descent: Viaggi nelle Tenebre, della Fantasy Flight Games lo ha seguito nel 2005. Tuttavia, sebbene tutti e tre questi giochi includano avventure in stile dungeon crawl, non sono vero e proprio D&D. La Hasbro è stata disposta a concedere in licenza il marchio D&D a molti dei suoi giochi di lunga durata, come Cluedo. La Wizards of the Coast ha prodotto altri set di giochi da tavolo in stile D&D, come l'Euro-game Lords of Waterdeep. Ma l’ultimo gioco in scatola vero e proprio che ha usato miniature e regole D&D è del 2004, il Dungeons & Dragons Basic Game, prodotto dalla Wizards of the Coast. Come il muro invisibile che la Wizards of the Coast aveva costruito fra Magic: The Gathering e Dungeons & Dragons, sembrava esserci qualcosa che stava impedendo alle divisioni all’interno della compagnia di influenzarsi e migliorarsi a vicenda. Con l’arrivo del nuovo CEO Chris Cocks, questi ostacoli sembrano essere stati rimossi, ed è per questo che ora D&D ha vari supplementi di crossover Magic: The Gathering/D&D. Con questo nuovo gioco da tavolo, potremmo vedere la storia ripetersi. COSA C’È DI DIVERSO QUESTA VOLTA Cosa rende unica questa nuova versione del gioco da tavolo di D&D? Innanzitutto è un starter set di D&D che utilizza tutta la potenza di produzione della divisione giochi da tavolo della Hasbro. Un’occhiata veloce alla sua quotazione su Amazon conferma che il gioco è prodotto dalla Hasbro Games, non dalla Wizards of the Coast. Inoltre, è elencato come disponibile su Hasbro Pulse. Cos’è Hasbro Pulse? Dato che Dungeons & Dragons è una marchio abbastanza potente da lanciare una battaglia sui diritti cinematografici, pensereste che ci siano diversi prodotti D&D su Hasbro Pulse. Ma ad oggi, l’unico prodotto che è elencato sotto il marchio D&D è questo nuovo gioco da tavolo. Nemmeno le figurine crossover di My Little Pony/D&D sono elencate sotto D&D! In breve, qualcosa sta cambiando e, a quanto pare, Hasbro sta finalmente abbracciando D&D come un marchio degno della potenza editoriale della compagnia madre. Speriamo che questo gioco da tavolo sia solo l’inizio. Link all'articolo originale: https://www.enworld.org/threads/why-the-new-d-d-board-game-is-a-big-deal.67366
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dnd 5e Un momento difficile per la distribuzione e pubblicazione di GdR
Grimorio ha inviato una discussione in Dungeons & Dragons
Anche l'editoria e la distribuzione dei giochi di ruolo stanno venendo colpiti pesantemente dall'attuale pandemia. Non sono solo le convention ad essere cancellate: la pandemia sta colpendo l'intera industria dei giochi di ruolo. I distributori, come Alliance, stanno chiudendo temporaneamente, il che significa che molti giochi di ruolo non possono raggiungere i negozi; ovviamente anche i negozi stessi sono chiusi nella maggior parte delle città. A peggiorare le cose, almeno un distributore di giochi di ruolo ha sospeso i pagamenti agli editori. Tutto ciò mette molti editori di giochi di ruolo in una posizione molto precaria. Molti di loro hanno interrotto le operazioni di magazzino o messo i dipendenti in congedo non pagato. Tuttavia, le vendite digitali continuano a funzionare e sono un modo eccellente per aiutare i vostri editori preferiti a superare questa crisi. Ovviamente, acquistate prima beni essenziali. Abbiate cura di voi e dei vostri cari. Ma se potete, considerate l'acquisto di prodotti digitali (PDF e simili) dei vostri editori preferiti. Se possibile, provate ad acquistare direttamente dagli editori, in modo che riescano a incassare l'intero prezzo di acquisto anziché dover dare una percentuale sostanziale a un venditore secondario. Questa è una lettera di Diamond, un distributore di fumetti che fa anche da distributore per molte società di giochi di ruolo: Il CEO di Alliance (che ha la stessa proprietà di Diamond) ha dichiarato, una settimana fa: Molti piccoli editori stanno avendo difficoltà in questo momento. Noi di EN Publishing abbiamo letteralmente inviato la nostra prima e più grande spedizione in stock di sempre negli Stati Uniti. Quindi, se potete permettervelo, e se le vostre necessità vengono prese in considerazione per prime, considerate l'acquisto di prodotti digitali direttamente dagli editori. Potrebbe essere il loro unico flusso di reddito al momento. Iscrivetevi ai loro Patreon, acquistate PDF, guardate i loro streaming, supportate i Kickstarter se potete. Inoltre, molti negozi di giochi locali potrebbero ancora effettuare ordini tramite posta. Se potete e se i vostri negozi locali lo fanno, ordinate direttamente da loro. Potrebbe fare la differenza nell'aiutarli in questo momento difficile. Link all'articolo originale: https://www.enworld.org/threads/game-distributors-closing-down-rpg-publishers-affected.671257/ Visualizza articolo completo- 3 nuove risposte
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Non sono solo le convention ad essere cancellate: la pandemia sta colpendo l'intera industria dei giochi di ruolo. I distributori, come Alliance, stanno chiudendo temporaneamente, il che significa che molti giochi di ruolo non possono raggiungere i negozi; ovviamente anche i negozi stessi sono chiusi nella maggior parte delle città. A peggiorare le cose, almeno un distributore di giochi di ruolo ha sospeso i pagamenti agli editori. Tutto ciò mette molti editori di giochi di ruolo in una posizione molto precaria. Molti di loro hanno interrotto le operazioni di magazzino o messo i dipendenti in congedo non pagato. Tuttavia, le vendite digitali continuano a funzionare e sono un modo eccellente per aiutare i vostri editori preferiti a superare questa crisi. Ovviamente, acquistate prima beni essenziali. Abbiate cura di voi e dei vostri cari. Ma se potete, considerate l'acquisto di prodotti digitali (PDF e simili) dei vostri editori preferiti. Se possibile, provate ad acquistare direttamente dagli editori, in modo che riescano a incassare l'intero prezzo di acquisto anziché dover dare una percentuale sostanziale a un venditore secondario. Questa è una lettera di Diamond, un distributore di fumetti che fa anche da distributore per molte società di giochi di ruolo: Il CEO di Alliance (che ha la stessa proprietà di Diamond) ha dichiarato, una settimana fa: Molti piccoli editori stanno avendo difficoltà in questo momento. Noi di EN Publishing abbiamo letteralmente inviato la nostra prima e più grande spedizione in stock di sempre negli Stati Uniti. Quindi, se potete permettervelo, e se le vostre necessità vengono prese in considerazione per prime, considerate l'acquisto di prodotti digitali direttamente dagli editori. Potrebbe essere il loro unico flusso di reddito al momento. Iscrivetevi ai loro Patreon, acquistate PDF, guardate i loro streaming, supportate i Kickstarter se potete. Inoltre, molti negozi di giochi locali potrebbero ancora effettuare ordini tramite posta. Se potete e se i vostri negozi locali lo fanno, ordinate direttamente da loro. Potrebbe fare la differenza nell'aiutarli in questo momento difficile. Link all'articolo originale: https://www.enworld.org/threads/game-distributors-closing-down-rpg-publishers-affected.671257/
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dnd tutte le edizioni Il tavolo ai tempi del COVID19 – Giocare da casa
aza ha inviato una discussione in Dungeons & Dragons
Con questo articolo iniziamo una collaborazione col blog Eduplay del proffesor Marelli. Iniziamo pubblicando il suo articolo "Il tavolo ai tempi del COVID19". Partiamo da una premessa. Questo virus è una cosa seria: sebbene sia improbabile che uccida voi (che statisticamente siete giovani), è probabile che se non verrà fermato è probabile che si porti via qualcuno che conoscete. Inoltre, finché questa infezione non sarà debellata, non potremo tornare alla nostra vita normale. Quindi, seguite scrupolosamente ogni misura di sicurezza. Ad esempio, la community di Eduplay.it è ricca di giocatori da tavolo e di ruolo: come venire incontro all'evidente impossibilità di giocare dal vivo, attorno a un tavolo, con i vostri amici? Vediamo cosa offre la rete per giocare via internet a giochi di ruolo, in diretta e in maniera asincrona, e giochi da tavolo Giochi di Ruolo via internet (in diretta) Se voi e i vostri amici avete voglia di trovarvi la sera per fare gioco di ruolo, ma avete a disposizione solo internet, come fare? La soluzione più diffusa è indubbiamente l’accoppiata Roll20 + Discord Roll20 è un tool online gratuito (con alcune funzioni a pagamento) che permette a un Game Master di creare il proprio tavolo da gioco con tanto di mappe, schede e dadi da condividere con gli altri giocatori. Discord invece è un noto software disponibile sia per Computer che per smartphone che permette una comunicazione vocale di gruppo in maniera semplice ed efficace mediante vari canali e stanze che ricordano le vecchie chat. Alla luce di un post del gruppo facebook Giochi di ruolo allego un insieme di Server di discord dove potete trovare altri giocatori: Tiro Salvezza contro Paura (creato per l’occasione COVID19) Fantasika! APS Tavola Rotonda Racconti da GDR Terre di Confine Locanda del drago rosso Rooster Games Need Games Cabal GDR MouseGuard Storytelling Mercenario (per parlare di storytelling, testare giochi e aiutarsi nel game design) (PS: mi trovate nel primo, fatemi pure un saluto!) Se però vi bastassero i dadi, mi sento di consigliarvi di usare solo Discord assieme a un piccolo bot chiamato DiceParser che potete invitare nella vostra stanza e che vi permette di tirare dadi sulla chat di discord con un semplice comando: è abbastanza versatile e permette di usare dadi esplosivi, ordinarli in senso decrescente ecc. Se infine avete voglia di una soluzione di classe, quello che fa per voi è Fantasy Ground, un tool complesso ma, oggettivamente, bellissimo che supporta (con l’adeguato esborso) le regole per tutte le versioni di D&D, Pathfinder e Starfinder. Giochi di Ruolo via internet (asincrono) Se invece, per vari motivi, volete giocare in maniera asincrona, ovvero senza che ci sia bisogno che tutti i giocatori siano online contemporaneamente, bensì rispondendo ai messaggi lasciati dagli altri giocatori appena si ha tempo (e linea) a disposizione, abbiamo varie opzioni. Esistono alcuni tool pensati esplicitamente per questo tipo di giochi, tra cui tavern-keeper.com e Roleever: quest’ultimo, in particolare, propone una app per telefono tutta italiana per giocare online in maniera asincrona con i propri amici. Se però volete una soluzione semplice e avete, anche stavolta, solo l’esigenza dei dadi, si può benissimo giocare direttamente in una chat di Telegram. Anche stavolta avrete bisogno di un bot per i dadi, ad esempio il bot Roll Robot che potete trovare facilmente su google. Giochi da tavolo via internet Se infine volete giocare da tavolo a distanza con i vostri amici, la soluzione più elegante è indubbiamente Tabletop Simulator. Si tratta di un tool per computer che potete acquistare, ad esempio, su Steam o Gog.com, e che contiene moltissimi add-on per giocare sostanzialmente il gioco che volete, compresi titoli recenti come Wingspan e Schite ma anche moltissimi classici. Si tratta di un tool completo ma non immediato: tuttavia, permettendo una enorme personalizzazione da parte dell’utente, c’è chi ci ha giocato perfino a D&D o Warhammer! La seconda soluzione che vi propongo è Tabletopia A differenza di Tabletop simulator, Tabletopia è gratuito e presenta moltisismi titoli a disposizione. Si tratta, anche in questo caso, di un programma per PC con una versione ridotta per dispositivi mobile che presenta una grandissima quantità di titoli, anche recenti (come Roll Player ad esempio), nonchè vari titoli ancora in fase di test. Infatti, è possibile (non senza l’adeguato impegno) creare il proprio gioco su tabletopia e farlo provare ai propri amici. Tuttavia, anche in questo caso, numerosi giochi recenti sono tuttavia a pagamento. Infine parliamo di Board Game Arena A differenza dei precedenti, Board Game Arena è una piattaforma completamente su browser che, pur mancando degli ultimissimi titoli, permette di giocare moltissimi giochi in forma completamente gratuita. Per cominciare a giocare basta andare su www.boardgamearena.com BONUS: APPRENDISTI EROI Il gioco, di cui abbiamo parlato qui, è finalmente in preorder! Potete acquistarlo a questo link e al suo interno troverete un’avventura introduttiva scritta da me e dalla mia signora 🙂 Se non sapete come giocare in questi giorni di quarantena, leggete questo mio ultimo articolo Link articolo originale: http://www.profmarrelli.it/2020/03/11/gdr-gdt-online-covid19/ Visualizza articolo completo -
Partiamo da una premessa. Questo virus è una cosa seria: sebbene sia improbabile che uccida voi (che statisticamente siete giovani), è probabile che se non verrà fermato è probabile che si porti via qualcuno che conoscete. Inoltre, finché questa infezione non sarà debellata, non potremo tornare alla nostra vita normale. Quindi, seguite scrupolosamente ogni misura di sicurezza. Ad esempio, la community di Eduplay.it è ricca di giocatori da tavolo e di ruolo: come venire incontro all'evidente impossibilità di giocare dal vivo, attorno a un tavolo, con i vostri amici? Vediamo cosa offre la rete per giocare via internet a giochi di ruolo, in diretta e in maniera asincrona, e giochi da tavolo Giochi di Ruolo via internet (in diretta) Se voi e i vostri amici avete voglia di trovarvi la sera per fare gioco di ruolo, ma avete a disposizione solo internet, come fare? La soluzione più diffusa è indubbiamente l’accoppiata Roll20 + Discord Roll20 è un tool online gratuito (con alcune funzioni a pagamento) che permette a un Game Master di creare il proprio tavolo da gioco con tanto di mappe, schede e dadi da condividere con gli altri giocatori. Discord invece è un noto software disponibile sia per Computer che per smartphone che permette una comunicazione vocale di gruppo in maniera semplice ed efficace mediante vari canali e stanze che ricordano le vecchie chat. Alla luce di un post del gruppo facebook Giochi di ruolo allego un insieme di Server di discord dove potete trovare altri giocatori: Tiro Salvezza contro Paura (creato per l’occasione COVID19) Fantasika! APS Tavola Rotonda Racconti da GDR Terre di Confine Locanda del drago rosso Rooster Games Need Games Cabal GDR MouseGuard Storytelling Mercenario (per parlare di storytelling, testare giochi e aiutarsi nel game design) (PS: mi trovate nel primo, fatemi pure un saluto!) Se però vi bastassero i dadi, mi sento di consigliarvi di usare solo Discord assieme a un piccolo bot chiamato DiceParser che potete invitare nella vostra stanza e che vi permette di tirare dadi sulla chat di discord con un semplice comando: è abbastanza versatile e permette di usare dadi esplosivi, ordinarli in senso decrescente ecc. Se infine avete voglia di una soluzione di classe, quello che fa per voi è Fantasy Ground, un tool complesso ma, oggettivamente, bellissimo che supporta (con l’adeguato esborso) le regole per tutte le versioni di D&D, Pathfinder e Starfinder. Giochi di Ruolo via internet (asincrono) Se invece, per vari motivi, volete giocare in maniera asincrona, ovvero senza che ci sia bisogno che tutti i giocatori siano online contemporaneamente, bensì rispondendo ai messaggi lasciati dagli altri giocatori appena si ha tempo (e linea) a disposizione, abbiamo varie opzioni. Esistono alcuni tool pensati esplicitamente per questo tipo di giochi, tra cui tavern-keeper.com e Roleever: quest’ultimo, in particolare, propone una app per telefono tutta italiana per giocare online in maniera asincrona con i propri amici. Se però volete una soluzione semplice e avete, anche stavolta, solo l’esigenza dei dadi, si può benissimo giocare direttamente in una chat di Telegram. Anche stavolta avrete bisogno di un bot per i dadi, ad esempio il bot Roll Robot che potete trovare facilmente su google. Giochi da tavolo via internet Se infine volete giocare da tavolo a distanza con i vostri amici, la soluzione più elegante è indubbiamente Tabletop Simulator. Si tratta di un tool per computer che potete acquistare, ad esempio, su Steam o Gog.com, e che contiene moltissimi add-on per giocare sostanzialmente il gioco che volete, compresi titoli recenti come Wingspan e Schite ma anche moltissimi classici. Si tratta di un tool completo ma non immediato: tuttavia, permettendo una enorme personalizzazione da parte dell’utente, c’è chi ci ha giocato perfino a D&D o Warhammer! La seconda soluzione che vi propongo è Tabletopia A differenza di Tabletop simulator, Tabletopia è gratuito e presenta moltisismi titoli a disposizione. Si tratta, anche in questo caso, di un programma per PC con una versione ridotta per dispositivi mobile che presenta una grandissima quantità di titoli, anche recenti (come Roll Player ad esempio), nonchè vari titoli ancora in fase di test. Infatti, è possibile (non senza l’adeguato impegno) creare il proprio gioco su tabletopia e farlo provare ai propri amici. Tuttavia, anche in questo caso, numerosi giochi recenti sono tuttavia a pagamento. Infine parliamo di Board Game Arena A differenza dei precedenti, Board Game Arena è una piattaforma completamente su browser che, pur mancando degli ultimissimi titoli, permette di giocare moltissimi giochi in forma completamente gratuita. Per cominciare a giocare basta andare su www.boardgamearena.com BONUS: APPRENDISTI EROI Il gioco, di cui abbiamo parlato qui, è finalmente in preorder! Potete acquistarlo a questo link e al suo interno troverete un’avventura introduttiva scritta da me e dalla mia signora 🙂 Se non sapete come giocare in questi giorni di quarantena, leggete questo mio ultimo articolo Link articolo originale: http://www.profmarrelli.it/2020/03/11/gdr-gdt-online-covid19/
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Eccovi delle informazioni su un'ottima piattaforma per giocare online a giochi da tavolo, sia da soli che a distanza con amici o nuove persone. Ciao ragazzi, come state? Spero tutti bene, nonostante il periodaccio. Mi inserisco anche io nel filone di questi articoli sul gioco online, parlandovi però di qualcosa che conosco meglio del gioco di ruolo (ahimè sempre più trascurato negli ultimi anni), ovvero i giochi da tavolo. Voglio analizzare, in particolare, una piattaforma online che mi sta permettendo di giocare in scatola con i miei compagni di associazione ludica nonostante la quarantena: si tratta di Board Game Arena (BGA). Vediamo come funziona: Registrazione: rapidissima e gratuita (alcune features sono ottenibili a pagamento, ma lo vedremo poi): il classico “inserisci nome utente, mail e password” seguito da un click di conferma e si può iniziare subito a giocare! Tutorial iniziale: ok, lo ammetto, io l’ho saltato a pièpari, quindi non saprei dirvi quanto sia esaustivo, ma esiste e fugherà sicuramente ogni vostro dubbio! Iniziare a giocare: per cominciare a divertirsi con i vari titoli presenti basta cliccare su “Gioca ora” e poi selezionare alcune opzioni Gioco semplice (partite singole senza ranking né punti) oppure arena/tornei (più organizzati, con graduatorie ed eliminatorie); In tempo reale (tutti collegati nello stesso momento, con round con limite di tempo oppure liberi) o in alternativa a turni (un turno al giorno/ogni due giorni, come i PbF); Scelta automatica dell’avversario (il programma ti assegnerà uno o più avversari casuali) oppure manuale (puoi unirti a una partita esistente oppure crearne una tu). Una volta selezionate queste tre opzioni, si può scegliere uno dei giochi disponbili, consultare la lista di tutti i titoli presenti in database o digitare il nome di quello che stai cercando. Si potrà quindi decidere (se selezionata la scelta manuale dell’avversario) se partecipare a una partita già creata da un altro utente oppure se generarne una propria (anche se solo gli utenti Premium possono creare partite dei giochi con la bandiera gialla in alto a destra vicino al titolo). Quest’ultima opzione porterà ad un’altra schermata (vedi immagine sotto) in cui si possono modificare alcune regole/varianti, stabilire il tempo limite per ogni turno di gioco (se la partita è in tempo reale) e invitare altri giocatori al proprio tavolo. Anche qui possiamo far sì che sia il programma a selezionare alcune persone casuali, oppure potremo invitare i nostri amici inserendo il loro nome utente nell’apposita barra di ricerca. Una notifica avviserà i giocatori del vostro invito e darà loro la possibilità di unirsi alla partita. Durante la partita: lo svolgimento delle partite è sempre fluido e veloce. La piattaforma adotta diversi accorgimenti che rendono le giocate divertenti e semplici: nella pagina di gioco ci sono link a regolamenti e tutorial e, cliccando sugli elementi di gioco, diversi popup spiegano le caratteristiche di carte/miniature ecc, rendendo il tutto davvero rapido e chiaro. Bisogna ovviamente dire che la sensazione tattile data dalla componentistica dei giochi da tavolo che spesso conturba noi giocatori esperti ovviamente si perde, ma per alcuni titoli la comodità di avere le informazioni necessarie a portata di click controbilancia la cosa e, a volte, supera questa mancanza, rendendo il gioco su Board Game Arena anche più divertente della controparte “fisica”. Per aumentare la sensazione di essere attorno al tavolo da gioco, inoltre, si può comunicare con gli avversari presenti con l’apposita chat in-app. Vediamo ora alcuni altri aspetti di Board Game Arena, oltre a quelli già citati, che secondo me lo rendono davvero apprezzabile: I device utilizzabili: BGA è giocabile da PC, tablet o cellulare, sia su browser sia con l’app dedicata. Davvero comodo! L’account premium: BGA permette agli utenti di sbloccare un abbonamento Premium al costo di 4€ al mese o 24€ all’anno. Gli utenti premium potranno creare partite a tutti i giochi inclusi nel database (gli utenti regolari potranno giocare a determinati titoli solo unendosi a tavoli già creati da utenti premium), compresi quelli con la bandiera gialla, e potranno far partire delle chat audio o audio/video (le partite create da utenti normali sono limitate a chat scritte). Inoltre, gli utenti premium hanno tempi di attesa per la creazione di partite notevolmente ridotti. Creazione di gruppi utente: cliccando “Comunità” (menù principale), gli utenti possono creare dei gruppi o unirsi a dei gruppi pubblici. Ogni gruppo ha una pagina dove è possibile vedere tutti i membri e aprire delle discussioni (un po’ come in una gilda PbF). Utile per coordinare le partite! Amici: conosci qualcuno che gioca a BGA? Cliccando “Comunità” (menù principale) puoi aggiungerlo ai tuoi amici. Una volta fatto, sarà sempre suggerito fra gli utenti invitabili a una partita e inoltre, cliccando sul pulsante in alto a destra, potrai vedere tutti gli amici online e offline e scoprire a che gioco stanno giocando o a quale gioco stanno aspettando di giocare. Sarà quindi possibile unirsi direttamente al loro tavolo se la partita non è ancora iniziata, oppure assistere alla loro giocata come spettatori. Bene, abbiamo visto come iniziare una partita e quali sono le varie features interessanti di Board Game Arena. Cosa ci manca da analizzare? Ma ovviamente i giochi!! La lista dei titoli attuale non è ampissima (almeno per un giocatore piuttosto navigato come me), ma permette comunque di spaziare fra diverse opzioni per giochi sia semplici e veloci sia complessi e da diverse ore. Vediamo alcuni esempi per categoria: Giochi “classici”: è presente una buona selezione di giochi tradizionali, come Backgammon, Yahtzee, Hearts, Uno, Machiavelli, Scacchi, Dama e altri ancora. Ammetto che questi giochi non incontrano il mio gusto, ma a qualcuno potrebbero interessare. Giochi semplici 2-4 giocatori: ci sono in database diversi titoli dal regolamento veloce ed intuitivo che possano intrattenere una coppia o un piccolo gruppo di giocatori “casual” per una mezzoretta o anche meno, come il gioco di piazzamento tessere Kingdomino, i giochi di carte Love Letter e I Costruttori del Medioevo, il collaborativo Hanabi oppure Coloretto. Provati tutti e decisamente consigliati. Party game 5-10 giocatori: ci sono diverse opzioni anche per giocare in 5-10 giocatori, come il “dadosissimo” Perudo, il cattivissimo 6… le prendi, il classico Saboteur, il frenetico e assurdo Colt Express e altri. Giochi “medi”: cercate qualcosa di un po’ più corposo ma non troppo? Un’oretta o massimo due per sforzare un po’ il cervello senza esagerare? Potete provare il famosissimo 7 Wonders, l’imprevedibile ma divertente Dice Forge, l’eterno Carcassonne. Se vi piacciono i giochi di deck building apprezzerete sicuramente Race for the Galaxy oppure Seasons. Giochi “heavy”: la sfida che voi cercate è ben maggiore, voi desiderate sentire il dolce rumore della vostra materia grigia che sfrigola come le costine a una grigliata di ferragosto. Questi titoli fanno per voi: sbagliate una mossa mentre espandete il vostro impero in Terra Mystica e dovrete sudare sette camicie per tornare in partita. Attenzione a quando macellate le vostre mucche scozzesi per avere carne in Clan of Caledonia, o potrete non soddisfare abbastanza contratti commerciali. In Through the ages dovrete gestire talmente tanti aspetti della vostra civiltà che in confronto Age of Empires sembrerà un gioco per bambini. Presenti anche altri capisaldi come Caylus, Puerto Rico, Tzolkin e altri ancora. Che altro aggiungere? Io mi ritengo un australopiteco con app e simili, ma riesco comunque a giostrarmi bene con Board Game Arena, quindi penso sia proprio alla portata di tutti. Se qualcuno volesse provare e aggiungermi come amico, il mio nome utente su BGA è Luca Mena. Eccoci alla fine. Sono contento di aver condiviso con voi questa piattaforma che mi sta rendendo un po’ meno isolato in questo periodo quanto meno atipico. Essendo iscritto da tanti anni ormai vi considero una specie di piccola famiglia alla lontana, quindi spero di aver reso la quarantena un po’ più leggera per qualcuno di voi 🙂 Un abbraccio a tutti, stiamo sereni (e stiamo in casa), e tutto andrà bene! 😊 Visualizza articolo completo
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Ciao ragazzi, come state? Spero tutti bene, nonostante il periodaccio. Mi inserisco anche io nel filone di questi articoli sul gioco online, parlandovi però di qualcosa che conosco meglio del gioco di ruolo (ahimè sempre più trascurato negli ultimi anni), ovvero i giochi da tavolo. Voglio analizzare, in particolare, una piattaforma online che mi sta permettendo di giocare in scatola con i miei compagni di associazione ludica nonostante la quarantena: si tratta di Board Game Arena (BGA). Vediamo come funziona: Registrazione: rapidissima e gratuita (alcune features sono ottenibili a pagamento, ma lo vedremo poi): il classico “inserisci nome utente, mail e password” seguito da un click di conferma e si può iniziare subito a giocare! Tutorial iniziale: ok, lo ammetto, io l’ho saltato a pièpari, quindi non saprei dirvi quanto sia esaustivo, ma esiste e fugherà sicuramente ogni vostro dubbio! Iniziare a giocare: per cominciare a divertirsi con i vari titoli presenti basta cliccare su “Gioca ora” e poi selezionare alcune opzioni Gioco semplice (partite singole senza ranking né punti) oppure arena/tornei (più organizzati, con graduatorie ed eliminatorie); In tempo reale (tutti collegati nello stesso momento, con round con limite di tempo oppure liberi) o in alternativa a turni (un turno al giorno/ogni due giorni, come i PbF); Scelta automatica dell’avversario (il programma ti assegnerà uno o più avversari casuali) oppure manuale (puoi unirti a una partita esistente oppure crearne una tu). Una volta selezionate queste tre opzioni, si può scegliere uno dei giochi disponbili, consultare la lista di tutti i titoli presenti in database o digitare il nome di quello che stai cercando. Si potrà quindi decidere (se selezionata la scelta manuale dell’avversario) se partecipare a una partita già creata da un altro utente oppure se generarne una propria (anche se solo gli utenti Premium possono creare partite dei giochi con la bandiera gialla in alto a destra vicino al titolo). Quest’ultima opzione porterà ad un’altra schermata (vedi immagine sotto) in cui si possono modificare alcune regole/varianti, stabilire il tempo limite per ogni turno di gioco (se la partita è in tempo reale) e invitare altri giocatori al proprio tavolo. Anche qui possiamo far sì che sia il programma a selezionare alcune persone casuali, oppure potremo invitare i nostri amici inserendo il loro nome utente nell’apposita barra di ricerca. Una notifica avviserà i giocatori del vostro invito e darà loro la possibilità di unirsi alla partita. Durante la partita: lo svolgimento delle partite è sempre fluido e veloce. La piattaforma adotta diversi accorgimenti che rendono le giocate divertenti e semplici: nella pagina di gioco ci sono link a regolamenti e tutorial e, cliccando sugli elementi di gioco, diversi popup spiegano le caratteristiche di carte/miniature ecc, rendendo il tutto davvero rapido e chiaro. Bisogna ovviamente dire che la sensazione tattile data dalla componentistica dei giochi da tavolo che spesso conturba noi giocatori esperti ovviamente si perde, ma per alcuni titoli la comodità di avere le informazioni necessarie a portata di click controbilancia la cosa e, a volte, supera questa mancanza, rendendo il gioco su Board Game Arena anche più divertente della controparte “fisica”. Per aumentare la sensazione di essere attorno al tavolo da gioco, inoltre, si può comunicare con gli avversari presenti con l’apposita chat in-app. Vediamo ora alcuni altri aspetti di Board Game Arena, oltre a quelli già citati, che secondo me lo rendono davvero apprezzabile: I device utilizzabili: BGA è giocabile da PC, tablet o cellulare, sia su browser sia con l’app dedicata. Davvero comodo! L’account premium: BGA permette agli utenti di sbloccare un abbonamento Premium al costo di 4€ al mese o 24€ all’anno. Gli utenti premium potranno creare partite a tutti i giochi inclusi nel database (gli utenti regolari potranno giocare a determinati titoli solo unendosi a tavoli già creati da utenti premium), compresi quelli con la bandiera gialla, e potranno far partire delle chat audio o audio/video (le partite create da utenti normali sono limitate a chat scritte). Inoltre, gli utenti premium hanno tempi di attesa per la creazione di partite notevolmente ridotti. Creazione di gruppi utente: cliccando “Comunità” (menù principale), gli utenti possono creare dei gruppi o unirsi a dei gruppi pubblici. Ogni gruppo ha una pagina dove è possibile vedere tutti i membri e aprire delle discussioni (un po’ come in una gilda PbF). Utile per coordinare le partite! Amici: conosci qualcuno che gioca a BGA? Cliccando “Comunità” (menù principale) puoi aggiungerlo ai tuoi amici. Una volta fatto, sarà sempre suggerito fra gli utenti invitabili a una partita e inoltre, cliccando sul pulsante in alto a destra, potrai vedere tutti gli amici online e offline e scoprire a che gioco stanno giocando o a quale gioco stanno aspettando di giocare. Sarà quindi possibile unirsi direttamente al loro tavolo se la partita non è ancora iniziata, oppure assistere alla loro giocata come spettatori. Bene, abbiamo visto come iniziare una partita e quali sono le varie features interessanti di Board Game Arena. Cosa ci manca da analizzare? Ma ovviamente i giochi!! La lista dei titoli attuale non è ampissima (almeno per un giocatore piuttosto navigato come me), ma permette comunque di spaziare fra diverse opzioni per giochi sia semplici e veloci sia complessi e da diverse ore. Vediamo alcuni esempi per categoria: Giochi “classici”: è presente una buona selezione di giochi tradizionali, come Backgammon, Yahtzee, Hearts, Uno, Machiavelli, Scacchi, Dama e altri ancora. Ammetto che questi giochi non incontrano il mio gusto, ma a qualcuno potrebbero interessare. Giochi semplici 2-4 giocatori: ci sono in database diversi titoli dal regolamento veloce ed intuitivo che possano intrattenere una coppia o un piccolo gruppo di giocatori “casual” per una mezzoretta o anche meno, come il gioco di piazzamento tessere Kingdomino, i giochi di carte Love Letter e I Costruttori del Medioevo, il collaborativo Hanabi oppure Coloretto. Provati tutti e decisamente consigliati. Party game 5-10 giocatori: ci sono diverse opzioni anche per giocare in 5-10 giocatori, come il “dadosissimo” Perudo, il cattivissimo 6… le prendi, il classico Saboteur, il frenetico e assurdo Colt Express e altri. Giochi “medi”: cercate qualcosa di un po’ più corposo ma non troppo? Un’oretta o massimo due per sforzare un po’ il cervello senza esagerare? Potete provare il famosissimo 7 Wonders, l’imprevedibile ma divertente Dice Forge, l’eterno Carcassonne. Se vi piacciono i giochi di deck building apprezzerete sicuramente Race for the Galaxy oppure Seasons. Giochi “heavy”: la sfida che voi cercate è ben maggiore, voi desiderate sentire il dolce rumore della vostra materia grigia che sfrigola come le costine a una grigliata di ferragosto. Questi titoli fanno per voi: sbagliate una mossa mentre espandete il vostro impero in Terra Mystica e dovrete sudare sette camicie per tornare in partita. Attenzione a quando macellate le vostre mucche scozzesi per avere carne in Clan of Caledonia, o potrete non soddisfare abbastanza contratti commerciali. In Through the ages dovrete gestire talmente tanti aspetti della vostra civiltà che in confronto Age of Empires sembrerà un gioco per bambini. Presenti anche altri capisaldi come Caylus, Puerto Rico, Tzolkin e altri ancora. Che altro aggiungere? Io mi ritengo un australopiteco con app e simili, ma riesco comunque a giostrarmi bene con Board Game Arena, quindi penso sia proprio alla portata di tutti. Se qualcuno volesse provare e aggiungermi come amico, il mio nome utente su BGA è Luca Mena. Eccoci alla fine. Sono contento di aver condiviso con voi questa piattaforma che mi sta rendendo un po’ meno isolato in questo periodo quanto meno atipico. Essendo iscritto da tanti anni ormai vi considero una specie di piccola famiglia alla lontana, quindi spero di aver reso la quarantena un po’ più leggera per qualcuno di voi 🙂 Un abbraccio a tutti, stiamo sereni (e stiamo in casa), e tutto andrà bene! 😊
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dnd tutte le edizioni Dure Verità sull'Industria Ludica
Nereas Silverflower ha inviato una discussione in Dungeons & Dragons
Andiamo a scoprire alcuni dei preconcetti e degli errori commessi più comunemente in merito all'industria ludica. Articolo di Corone del 22 Marzo 2019 Se siete nuovi all’ambiente dell’industria ludica, probabilmente avrete sentito molti miti sul mondo della pubblicazione. La verità è molto complicata e, se avete in programma di pubblicare il vostro nuovo gioco, forse anche molto più incoraggiante. Immagine attinta da Pixabay “I PDF dovrebbero essere gratuiti!” Non costa nulla copiare un PDF, lo sanno tutti. I libri digitali non sono più complicati da produrre di quanto lo sia muovere un mouse. Dunque, dev'essere che le compagnie ludiche stanno semplicemente provando a spennare i propri clienti. Sebbene molte compagnie ludiche rilascino PDF gratuiti, ciò non avviene perché non costano nulla. Un libro in PDF costa quanto uno stampato in termini di costi delle illustrazioni e scrittura, layout e design grafico e così via. Sicuramente ha un costo per unità molto più basso, che è zero. Tuttavia, il costo per unità di ciascun libro non è che una piccola frazione di quanto il cliente sta pagando. Esso è il costo base a cui l’editore farà una piccola aggiunta quando lo venderà ad un distributore. Il distributore aggiungerà un proprio sovrapprezzo e lo venderà ai rivenditori che ne aggiungeranno un altro. Ciò rende il costo per unità meno di un quarto (se non addirittura di un quinto) del prezzo di vendita finale. Dunque scontare un PDF della metà di quel prezzo (come avviene in genere su DriveThruRPG) è effettivamente un’offerta decisamente buona. Alcune compagnie offrono i PDF gratuitamente, ma ciò non avviene perché non costano nulla. In generale, un cliente con il PDF potrebbe tornare a comprare la copia fisica, ma se ha la copia fisica difficilmente tornerà a comprare il PDF. Dunque in virtù di queste statistiche, offrire un PDF gratuito con una copia fisica è un buon incentivo per le vendite. È difficoltoso per i rivenditori competere con ciò, ma quella è un’altra storia destinata ad un altro articolo! Tutto ciò che vi dirò per ora è di dare un’occhiata a Bits and Mortar (.com). “Amazon conosce la vera data di rilascio!” Si sente molto spesso dire questa cosa. Un cliente annuncia su un forum che sa quando un prodotto verrà rilasciato poiché Amazon (o un rivenditore simile) lo ha elencato comprensivo di una data di rilascio, questo nonostante l’editore non abbia ancora detto nulla. Ciò fa poi presa nei forum fino a quando le persone non iniziano a richiedere la ‘data corretta’. Dunque, in primo luogo, se ha una compagnia non ha ancora annunciato una data di rilascio, qualsiasi data sentirete sarà probabilmente sbagliata. Ma come mai compaiono queste date spurie? Dopo tutto, Amazon non le fa comparire dal nulla. La ragione di ciò si cela dietro al fatto che le case editrici devo avvisare i rivenditori e i distributori in modo che essi abbiano i prodotti in negozio al momento giusto. Il tempo necessario in tal senso è solitamente di almeno tre mesi (e più lungo nel caso di un rilascio fissato nel periodo natalizio). Dunque quando una compagnia pensa di poter consegnare un prodotto entro tre mesi, lo offre già alla distribuzione così che la stessa possa effettuare i propri ordini al momento giusto. Ma ciò non funziona sempre (infatti spesso non funziona affatto). Ci sono miriadi di ragioni che possono ritardare un rilascio, e tutto questo mentre qualche distributore indica ai propri clienti la data del proprio ordine come data di rilascio, questo nonostante la stessa non fosse altro che la data indicativa preventivata dall’editore. Quando si tratta di una grossa compagnia come Amazon, che non aggiorna tutti i propri prodotti, queste date rimangono sul loro sito web, convincendo ulteriormente le persone sul fatto che esso stia per essere rilascio. Questa è la ragione per la quale molte compagnie rimangono vaghe sulle date di rilascio ai loro clienti fino a quando non sanno di poterle soddisfare. “I guardiani non mi lasciano entrare!” Con l’avvento dell’editoria digitale, le porte per diventare produttori di un gioco GDR non sono mai state più aperte. E nonostante questo si vedono ancora alcune persone lamentarsi del fatto che sia difficoltoso accedere all’industria e che nessuno ‘li lascia entrare’. Ci sono moltissime ragioni per le quali potreste pensare una cosa del genere, e ciò in larga parte perché potrebbe sussistere l’eventualità che vi stiate approcciando all’industria nel modo sbagliato. Molte compagnie ludiche hanno le proprie linee di prodotti e qualunque cosa non sia adatta alle stesse non verrà presa in considerazione, non importa quanto sia di qualità. Anche per uno scrittore con ottimi trascorsi alle spalle trovare qualcuno che pubblichi le sue nuove idee per i giochi potrebbe essere un enorme investimento per una compagnia, tale che potrebbe seriamente ridurre le loro risorse. Dunque, se volete entrare nell’industria, parlate con persone che conoscete bene e che producono un gioco riguardo a cosa potrebbero cercare in termini di supplementi ed avventure. Tuttavia, se avete un’idea per un gioco e volete che venga pubblicato, non dovete per forza aspettare che qualcun altro lo produca per voi. Le compagnie di stampa su richiesta come Lulu e DriveThruRPG (One Book Shelf) sono un modo facile ed economico per far uscire il vostro gioco sul mercato, mentre Kickstarter può farvi ottenere i fondi per spingervi oltre. Ma anche in questo caso potremmo scriverci un altro articolo! “Va bene basare qualcosa su un libro/serie televisiva/film/videogioco se non ne traggo profitto.” Questa è un’affermazione che si sente spesso, e ci sono molte storie tristi di persone che come allocchi cadono nella trappola. Non posso darvi tutti i dettagli legali (e le leggi britanniche e americane in tal senso sono anche leggermente diverse), ma questo generalmente è un abuso o un uso sbagliato della ‘Proprietà Intellettuale’ di qualcun altro. Non è mai una buona cosa utilizzare la proprietà intellettuale di qualche altro a prescindere dalla ragione e alcuni vi faranno causa per molti soldi se lo farete, a prescindere dal fatto che ne abbiate tratto o meno profitto. E ci sono delle ragioni legali dietro questa cosa. Per prima cosa, se detenete una proprietà intellettuale, avete bisogno di preservarne gli standard e l’integrità. Permettere a chiunque di farne ciò che vuole potrebbe farne diminuire la qualità percepita, talvolta ancora di più se lo fanno gratuitamente. Ciò deriva dal fatto che una proprietà intellettuale è detenuta da qualcuno e bisogna solitamente chiedere prima di poter usare la proprietà di un’altra persona. Inoltre, ci sono alcune leggi che lavorano su un precedente e se permetteste a qualcuno di fare qualcosa con la vostra proprietà intellettuale senza il vostro permesso, avrete effettivamente permesso a chiunque di fare lo stesso, a prescindere dall’intento di trarne profitto. In breve, la legge sulle proprietà intellettuali è un argomento complicato. Potete spesso fare qualcosa di simile se siete attenti, ma i nomi (e specialmente qualsiasi marchio registrato) e le specifiche di un mondo non sono disponibili senza licenza. Dunque, prima di scrivere la vostra versione di ‘Game of Thrones’ chiedetevi se potreste difenderla come un lavoro solamente vostro dinanzi ad una corte di giustizia. “Nessuno sarà mai interessato al mio gioco!” Per terminare con una nota molto più ottimistica, potreste pensare che l’idea che avete avuto per un gioco semplicemente non sia abbastanza buona. Ma potreste sbagliarvi. Quella ludica è una piccola industria con un’enorme base di prodotti. Ci sono moltissimi giochi che sono molto simili l’un l’altro e che comunque vendono bene sul mercato. Dovete solamente trovare qualcosa che faccia eccellere il vostro gioco. Ma la varietà della comunità implica che, anche se non avete altro che un clone di D&D con alcuni tratti caratteristici, potrebbe comunque essere ciò che qualcun altro stava aspettando. L’auto pubblicazione e la vastità di opzioni per i contenuti della comunità hanno reso molto più facile di prima far uscire il vostro lavoro. Ma per farlo dovete scriverlo. Dunque tornate sui vostri passi e finitelo adesso, perché forse avete dentro di voi un gioco a cui tutti vorrebbero giocare. Link all’articolo originale: http://www.enworld.org/forum/content.php?5990-Tough-Truths-About-the-Game-Industry Visualizza articolo completo -
dnd tutte le edizioni Dure Verità sull'Industria Ludica
Nereas Silverflower ha inviato un articolo in Articoli
Articolo di Corone del 22 Marzo 2019 Se siete nuovi all’ambiente dell’industria ludica, probabilmente avrete sentito molti miti sul mondo della pubblicazione. La verità è molto complicata e, se avete in programma di pubblicare il vostro nuovo gioco, forse anche molto più incoraggiante. Immagine attinta da Pixabay “I PDF dovrebbero essere gratuiti!” Non costa nulla copiare un PDF, lo sanno tutti. I libri digitali non sono più complicati da produrre di quanto lo sia muovere un mouse. Dunque, dev'essere che le compagnie ludiche stanno semplicemente provando a spennare i propri clienti. Sebbene molte compagnie ludiche rilascino PDF gratuiti, ciò non avviene perché non costano nulla. Un libro in PDF costa quanto uno stampato in termini di costi delle illustrazioni e scrittura, layout e design grafico e così via. Sicuramente ha un costo per unità molto più basso, che è zero. Tuttavia, il costo per unità di ciascun libro non è che una piccola frazione di quanto il cliente sta pagando. Esso è il costo base a cui l’editore farà una piccola aggiunta quando lo venderà ad un distributore. Il distributore aggiungerà un proprio sovrapprezzo e lo venderà ai rivenditori che ne aggiungeranno un altro. Ciò rende il costo per unità meno di un quarto (se non addirittura di un quinto) del prezzo di vendita finale. Dunque scontare un PDF della metà di quel prezzo (come avviene in genere su DriveThruRPG) è effettivamente un’offerta decisamente buona. Alcune compagnie offrono i PDF gratuitamente, ma ciò non avviene perché non costano nulla. In generale, un cliente con il PDF potrebbe tornare a comprare la copia fisica, ma se ha la copia fisica difficilmente tornerà a comprare il PDF. Dunque in virtù di queste statistiche, offrire un PDF gratuito con una copia fisica è un buon incentivo per le vendite. È difficoltoso per i rivenditori competere con ciò, ma quella è un’altra storia destinata ad un altro articolo! Tutto ciò che vi dirò per ora è di dare un’occhiata a Bits and Mortar (.com). “Amazon conosce la vera data di rilascio!” Si sente molto spesso dire questa cosa. Un cliente annuncia su un forum che sa quando un prodotto verrà rilasciato poiché Amazon (o un rivenditore simile) lo ha elencato comprensivo di una data di rilascio, questo nonostante l’editore non abbia ancora detto nulla. Ciò fa poi presa nei forum fino a quando le persone non iniziano a richiedere la ‘data corretta’. Dunque, in primo luogo, se ha una compagnia non ha ancora annunciato una data di rilascio, qualsiasi data sentirete sarà probabilmente sbagliata. Ma come mai compaiono queste date spurie? Dopo tutto, Amazon non le fa comparire dal nulla. La ragione di ciò si cela dietro al fatto che le case editrici devo avvisare i rivenditori e i distributori in modo che essi abbiano i prodotti in negozio al momento giusto. Il tempo necessario in tal senso è solitamente di almeno tre mesi (e più lungo nel caso di un rilascio fissato nel periodo natalizio). Dunque quando una compagnia pensa di poter consegnare un prodotto entro tre mesi, lo offre già alla distribuzione così che la stessa possa effettuare i propri ordini al momento giusto. Ma ciò non funziona sempre (infatti spesso non funziona affatto). Ci sono miriadi di ragioni che possono ritardare un rilascio, e tutto questo mentre qualche distributore indica ai propri clienti la data del proprio ordine come data di rilascio, questo nonostante la stessa non fosse altro che la data indicativa preventivata dall’editore. Quando si tratta di una grossa compagnia come Amazon, che non aggiorna tutti i propri prodotti, queste date rimangono sul loro sito web, convincendo ulteriormente le persone sul fatto che esso stia per essere rilascio. Questa è la ragione per la quale molte compagnie rimangono vaghe sulle date di rilascio ai loro clienti fino a quando non sanno di poterle soddisfare. “I guardiani non mi lasciano entrare!” Con l’avvento dell’editoria digitale, le porte per diventare produttori di un gioco GDR non sono mai state più aperte. E nonostante questo si vedono ancora alcune persone lamentarsi del fatto che sia difficoltoso accedere all’industria e che nessuno ‘li lascia entrare’. Ci sono moltissime ragioni per le quali potreste pensare una cosa del genere, e ciò in larga parte perché potrebbe sussistere l’eventualità che vi stiate approcciando all’industria nel modo sbagliato. Molte compagnie ludiche hanno le proprie linee di prodotti e qualunque cosa non sia adatta alle stesse non verrà presa in considerazione, non importa quanto sia di qualità. Anche per uno scrittore con ottimi trascorsi alle spalle trovare qualcuno che pubblichi le sue nuove idee per i giochi potrebbe essere un enorme investimento per una compagnia, tale che potrebbe seriamente ridurre le loro risorse. Dunque, se volete entrare nell’industria, parlate con persone che conoscete bene e che producono un gioco riguardo a cosa potrebbero cercare in termini di supplementi ed avventure. Tuttavia, se avete un’idea per un gioco e volete che venga pubblicato, non dovete per forza aspettare che qualcun altro lo produca per voi. Le compagnie di stampa su richiesta come Lulu e DriveThruRPG (One Book Shelf) sono un modo facile ed economico per far uscire il vostro gioco sul mercato, mentre Kickstarter può farvi ottenere i fondi per spingervi oltre. Ma anche in questo caso potremmo scriverci un altro articolo! “Va bene basare qualcosa su un libro/serie televisiva/film/videogioco se non ne traggo profitto.” Questa è un’affermazione che si sente spesso, e ci sono molte storie tristi di persone che come allocchi cadono nella trappola. Non posso darvi tutti i dettagli legali (e le leggi britanniche e americane in tal senso sono anche leggermente diverse), ma questo generalmente è un abuso o un uso sbagliato della ‘Proprietà Intellettuale’ di qualcun altro. Non è mai una buona cosa utilizzare la proprietà intellettuale di qualche altro a prescindere dalla ragione e alcuni vi faranno causa per molti soldi se lo farete, a prescindere dal fatto che ne abbiate tratto o meno profitto. E ci sono delle ragioni legali dietro questa cosa. Per prima cosa, se detenete una proprietà intellettuale, avete bisogno di preservarne gli standard e l’integrità. Permettere a chiunque di farne ciò che vuole potrebbe farne diminuire la qualità percepita, talvolta ancora di più se lo fanno gratuitamente. Ciò deriva dal fatto che una proprietà intellettuale è detenuta da qualcuno e bisogna solitamente chiedere prima di poter usare la proprietà di un’altra persona. Inoltre, ci sono alcune leggi che lavorano su un precedente e se permetteste a qualcuno di fare qualcosa con la vostra proprietà intellettuale senza il vostro permesso, avrete effettivamente permesso a chiunque di fare lo stesso, a prescindere dall’intento di trarne profitto. In breve, la legge sulle proprietà intellettuali è un argomento complicato. Potete spesso fare qualcosa di simile se siete attenti, ma i nomi (e specialmente qualsiasi marchio registrato) e le specifiche di un mondo non sono disponibili senza licenza. Dunque, prima di scrivere la vostra versione di ‘Game of Thrones’ chiedetevi se potreste difenderla come un lavoro solamente vostro dinanzi ad una corte di giustizia. “Nessuno sarà mai interessato al mio gioco!” Per terminare con una nota molto più ottimistica, potreste pensare che l’idea che avete avuto per un gioco semplicemente non sia abbastanza buona. Ma potreste sbagliarvi. Quella ludica è una piccola industria con un’enorme base di prodotti. Ci sono moltissimi giochi che sono molto simili l’un l’altro e che comunque vendono bene sul mercato. Dovete solamente trovare qualcosa che faccia eccellere il vostro gioco. Ma la varietà della comunità implica che, anche se non avete altro che un clone di D&D con alcuni tratti caratteristici, potrebbe comunque essere ciò che qualcun altro stava aspettando. L’auto pubblicazione e la vastità di opzioni per i contenuti della comunità hanno reso molto più facile di prima far uscire il vostro lavoro. Ma per farlo dovete scriverlo. Dunque tornate sui vostri passi e finitelo adesso, perché forse avete dentro di voi un gioco a cui tutti vorrebbero giocare. Link all’articolo originale: http://www.enworld.org/forum/content.php?5990-Tough-Truths-About-the-Game-Industry -
Ecco a voi dalla bocca del country manager della Asmodee Italia alcune informazioni su D&D 5E e altri loro prodotti. Dopo averlo incontrato al Modena Play abbiamo ottenuto dal gentilissimo Massimo Bianchini, country manager per l'Italia della Asmodee, un'intervista e gli abbiamo chiesto per voi una serie di domande su D&D 5E e sui loro prodotti in generale. Luca Cattini e Massimo Bianchini Country Manager Asmodee Italia Ora che è uscita la Guida del Dungeon Master ci potete confermare quali sono le avventure previste in uscita per questo anno e le loro date di pubblicazione (anche a grandi linee)? La prossima avventura sarà sicuramente Il Tesoro della Regina dei Draghi, dopodiché uscirà L'Ascesa di Tiamat: si tratta di una mega-campagna suddivisa in due parti. Speriamo di fare uscire la prima parte tra giugno e luglio, mentre la seconda a settembre. Dopodiché dovrebbe uscire un'avventura in semi-contemporaneità con gli USA, ovvero il modulo di avventura annuale, previsto negli USA a settembre e da noi qualche mese dopo. Riguardo alla traduzione della 5E in italiano la vostra esperienza con le precedenti edizioni di D&D vi ha aiutato ed influenzato e se sì come? Avete qualche aneddoto interessante in merito da condividere? Avendo lavorato su (A)D&D sin dalla Seconda Edizione, fin dal 1997, ho conservato meticolosamente tutti i glossari accumulati nel corso di quegli anni, terza e quarta edizione inclusi, quindi anche questa edizione ripresenta una terminologia coerente con il passato, tranne per qualche termine che abbiamo deciso di aggiornare. Ma i fondamentali sono sempre quelli: quindi ci sono ancora i dardi incantati e non i proiettili magici. Qual è stata la sfida più grossa nel tradurre in italiano D&D5E? E la soddisfazione maggiore? Innanzitutto c'è da dire che rispetto al passato ora dirigo anche un'azienda del settore ludico, quindi il tempo per lavorare attivamente su D&D è molto limitato. Della 5ED mi sono occupato solamente del Manuale del Giocatore, e ho fatto da consulente a Chiara Battistini (mia collaboratrice da anni ed esperta di D&D) per quanto riguarda gli altri volumi pubblicati e quelli in arrivo. Ricominciare a fare un lavoro che conoscevo molto bene e avevo già svolto per tantissimo tempo è stata una fortissima emozione: 1997-2017, vent'anni... un'eternità! Più o meno come quando Han Solo torna sul Falcon in Episodio VII, "di nuovo a casa". L'Asmodee Italia al momento, se non sbagliamo, non ha ottenuta dalla WotC i diritti per la localizzazione dei prodotti in PDF legati a D&D 5E, come per esempio gli Unearthed Arcana, l'Elemental Evil Player's Companion, il Tortle Package eccetera. Questa situazione potrebbe cambiare in futuro? Per la verità la nostra è una sublicenza tramite l'azienda britannica Gale Force 9, che ha i contatti diretti con Wizards of the Coast e la licenza di pubblicazione di D&D in altre lingue che non siano l'inglese. Il nostro (e il loro) contratto riguarda solo ed esclusivamente i manuali cartacei. Non è detto che le cose non possano cambiare in futuro, ma per il momento c'è ancora tanto lavoro da fare anche solo per la versione in carta stampata. In caso la risposta alla domanda precedente rimanga negativa, sarebbe possibile avere una spiegazione di tale scelta da parte della WotC? Non saprei. (Qualche idea ce l'ho, ma sarebbe lunga da esporre e probabilmente poco interessante... diciamo che secondo me è una questione economica.) Arriveranno anche in Italia le variant cover di certi manuali per D&D5E? Uhm, non credo. Per quanto riguarda il sistema di feedback e i sondaggi sul nuovo materiale per D&D 5E, vedremo mai una localizzazione di questo aspetto? Vale la risposta data sopra: solo manuali cartacei. Dalle recenti dichiarazioni della WotC le vendite negli Stati Uniti della 5E stanno andando a gonfie vele. Potete darci un'idea di come stiano andando le vendite di D&D5E nella sua versione localizzata in italiano? D&D si sta rivelando anche in Italia un successo strepitoso. Solo del Manuale del Giocatore siamo arrivati alla quarta ristampa e siamo alle soglie delle 10.000 copie vendute, in sei mesi. Francamente ci aspettavamo un buon risultato, ma siamo andati di gran lunga oltre le aspettative. Anche il Manuale dei Mostri è già stato ristampato una seconda volta e viaggia a gonfie vele. La Guida del DM è appena stata messa in commercio, anche in questo caso con numeri molto interessanti. A parte D&D5E (ed eventuali supplementi associati, come Journey to Ragnarok e Avventure nella Terra di Mezzo) qual'è il gioco di ruolo da voi distribuito che vende maggiormente? Sine Requie Anno XIII, che ormai distribuiamo da 12 anni... di gran lunga il top seller dopo D&D se non altro per longevità. Sine Requie ha avuto anche il merito di "resistere" durante gli anni bui del gdr, 2009-2014... Come procedono le vendite di Sine Requie e dei relativi supplementi? Ci sono per caso piani di rilasciarne delle versioni da acquistare in PDF? Le vendite di Sine Requie sono sempre solide. Per i PDF, la domanda andrebbe posta a Leo & Curte, gli autori ed editori del gioco. Ma non credo ci sia l'intenzione comunque. Potete darci la vostra opinione sull'attuale stato del mercato dei giochi di ruolo e dei giochi da tavolo in Italia? In crescita da anni. Lo si vede da tantissimi segnali, e non solo in termini di fatturato (siamo passati da 4 milioni di fatturato del 2016 a 6 milioni nel 2017, e anche il primo quarto di quest'anno conferma la crescita numerica): sempre più gente sta entrando in contatto con il mondo ludico. Qual'è un grande classico dei giochi da tavolo da voi distribuito che continua ad andare per la maggiore? Dixit & Dobble, di gran lunga. Insomma un'altra coppia di "D&D” Qual'è un nuovo gioco da tavolo da voi distribuito che sta facendo sensazione nelle vendite negli ultimi anni? Exploding Kittens, gioco di carte molto semplice, fenomeno su Kickstarter, che sta andando letteralmente a ruba. Quali sono dei giochi di ruolo (o supplementi per gli stessi) e dei giochi da tavolo in uscita da qui a fine anno per cui siete veramente emozionati? Cito un paio di giochi da tavolo: Twilight Imperium 4th Edition, gioco colossale da 150 euro, mai pubblicato in italiano in passato, le cui partite difficilmente durano meno di 8 ore... e A Song of Ice and Fire - Il Gioco di Miniature, altro macigno (nel senso di peso della scatola) per riproporre gli scontri tra eserciti della celebre saga di George Martin. Avete in programma qualche evento o manifestazione particolare per il 2018? Ne abbiamo tantissime, ma le più importanti sono sempre Play di Modena e Lucca Comics & Games, ovviamente. Potete fornire un commento in merito ad un vostro eventuale futuro proseguimento della localizzazione italiana del gioco di carte del Signore degli Anelli prodotto dalla Fantasy Flight? No, non lo faremo. Giochi Uniti ha scelto di rinunciare alla pubblicazione (gli avevamo lasciato la facoltà di farlo) e noi non volevamo prendere in mano un gioco in uno stadio così avanzato di pubblicazione). Quindi cosa ne pensate delle sue risposte? Visualizza articolo completo