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Buona Sera a tutti, Girando per il web sono incappato in un GDR che prima non avevo mai sentito nominare: Pathfinder. Qualcuno lo considera un gioco a sé stante, qualcuno una sorta di 3.75, su qualche sito lo definiscono: "Uno sgorbio regolistico nato dalla 3e", ora vi chiedo, per voi, cos'è Pathfinder? Datemi una definizione, un opinione, una storia di una vostra personale esperienza. Qualsiasi cosa possa servirmi a farmi un'idea del gioco. Grazie a Tutti in anticipo.
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pubblicazione Pathfinder Rivisitato: qualcuno ha mai usato la sua action economy?
Jibril ha inviato una discussione in Pathfinder
Buonasera a tutti. Sono un giocatore di Pathfinder e da un po' di tempo, specialmente dopo l'uscita della seconda edizione, giro intorno alla gestione riveduta delle azioni. Sulla carta mi piace moltissimo, sebbene l'applicazione richieda un discreto lavoro e giocatori disposti a sobbarcarselo, ma a parte questo, qualcuno l'ha provata? E soprattutto, l'ha sostituita completamente al sistema originale? Ho letto vari forum e reddit, ma in pratica è un 50-50: metà delle persone dicono che essenzialmente era un playtest per il sistema della seconda edizione (ergo "bella, ma nella 1e non c'azzecca"), metà che funziona e lo preferiscono all'originale. Io sulla carta sarei con quest'ultimi, ma al momento non ho tempo e giocatori per provarlo. Quello che chiedo è: perchè piace o meno? Quali sono i punti di forza e di debolezza di tale sistema in PF1?-
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Io e il mio gruppo giochiamo a Pathfinder 1 e come sapete la sua era sta per tramontare definitivamente. Dato che solo ultimamente abbiamo iniziato a pensare di giocare un Adventure Path, volevo chiedervi quale secondo voi merita di più di essere giocato\posseduto tra quelli tradotti. So che sono molti e con tipi di campagne molto diverse tra loro, ma a noi piace un po' tutto e semplicemente stando alle trame generali troviamo interessanti un po' tutto. Diciamo che vorremmo sapere quale a vostro avviso è scritto meglio (ad esempio ho sentito che Teschi e Ceppi ha diverse lacune) e con una trama convincente. Per cui vi chiedo un consiglio, forse un po' generico, ma ci fareste un grande favore.
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pubblicazione Ma il manuale del gioco è ancora disponibile?
Marcot95 ha inviato una discussione in Pathfinder
Salve ho appena comprato il set introduttivo di Pathfinder e a giorni mi arriverà a casa. Girando su internet mi sono accorto di una cosa: la prima edizione del manuale di gioco in italiano non c'è in nessun negozio. Data l'uscita della seconda edizione l'anno prossimo, mi chiedevo se la prima edizione in italiano è uscita fuori produzione e quindi devo ripiegare sull'usato o sulla versione in inglese. Oppure basta solo ordinarlo dalla casa editrice italiana? Voi ne sapete qualcosa? Una seconda domanda: l'inglese del manuale di gioco di pathfider è comprensibile per uno che sa l'inglese scolastico? Grazie mille :) -
Quasi per caso oggi ho trovato una conversione ben fatta delle regole per i livelli epici. Non è completa, in particolare mancano diverse classi, ma per alcune di queste non dovrebbe essere difficile ricavare le regole al volo: Classi unchained (barbaro, convocatore, ladro, monaco): forse il monaco può creare qualche problema, ma in generale non dovrebbero differire troppo. Classi alternative (antipaladino, ninja, samurai): ricalcano rispettivamente paladino, ladro e cavaliere, non sembra complicato riadattare i concetti. Classi ibride (arcanista, attaccabrighe, cacciatore, crociato, intrepido, investigatore, skaldo, sciamano, sicario, stirpefuriosa), classi occulte (cineta, medium, mesmerista, occultista, psichico, spiritualista) e altre (morfico, vigilante): la loro progressione va creata da zero e non sempre hanno talenti epici che si possono adattare, fatta eccezione per le classi ibride. Inoltre è assente una tabella o delle indicazioni per la ricchezza in funzione del livello. Li è costato un po' di tempo trovare una formula che descrivesse l'attuale progressione nei primi 20 livelli e permettesse di estenderla oltre. Se vi interessa, la formula è del tipo a*b^(livello-1)-c, dove a = 7.26120881754, b = 1.28813220583, c = 9.28061482493, approssimata in modo che la terza cifra da sinistra sia 0 o 5. Non sono sicuro che abbia senso proseguire con questa progressione, visto che il livello di ricchezza tende a divenire incommensurabile a livelli molto alti, ma forse la straordinarietà dei personaggi epici sta anche nella possibilità di comprare un intero pianeta senza battere ciglio... Nel dubbio lo propongo comunque. Livello Denaro Livello Denaro Livello Denaro 21 1,450,000 gp 56 10,500,000,000 gp 91 73,500,000,000,000 gp 22 1,900,000 gp 57 13,500,000,000 gp 92 95,000,000,000,000 gp 23 2,450,000 gp 58 17,500,000,000 gp 93 120,000,000,000,000 gp 24 3,150,000 gp 59 22,500,000,000 gp 94 160,000,000,000,000 gp 25 4,050,000 gp 60 28,500,000,000 gp 95 205,000,000,000,000 gp 26 5,250,000 gp 61 37,000,000,000 gp 96 260,000,000,000,000 gp 27 6,750,000 gp 62 47,500,000,000 gp 97 335,000,000,000,000 gp 28 8,700,000 gp 63 61,500,000,000 gp 98 435,000,000,000,000 gp 29 11,000,000 gp 64 79,000,000,000 gp 99 560,000,000,000,000 gp 30 14,500,000 gp 65 100,000,000,000 gp 100 720,000,000,000,000 gp 31 18,500,000 gp 66 130,000,000,000 gp 101 925,000,000,000,000 gp 32 24,000,000 gp 67 170,000,000,000 gp 102 1,200,000,000,000,000 gp 33 31,000,000 gp 68 220,000,000,000 gp 103 1,550,000,000,000,000 gp 34 40,000,000 gp 69 280,000,000,000 gp 104 2,000,000,000,000,000 gp 35 51,000,000 gp 70 360,000,000,000 gp 105 2,550,000,000,000,000 gp 36 66,000,000 gp 71 465,000,000,000 gp 106 3,300,000,000,000,000 gp 37 85,000,000 gp 72 600,000,000,000 gp 107 4,250,000,000,000,000 gp 38 110,000,000 gp 73 775,000,000,000 gp 108 5,450,000,000,000,000 gp 39 140,000,000 gp 74 995,000,000,000 gp 109 7,050,000,000,000,000 gp 40 180,000,000 gp 75 1,300,000,000,000 gp 110 9,050,000,000,000,000 gp 41 235,000,000 gp 76 1,650,000,000,000 gp 111 11,500,000,000,000,000 gp 42 300,000,000 gp 77 2,150,000,000,000 gp 112 15,000,000,000,000,000 gp 43 390,000,000 gp 78 2,750,000,000,000 gp 113 19,500,000,000,000,000 gp 44 500,000,000 gp 79 3,550,000,000,000 gp 114 25,000,000,000,000,000 gp 45 645,000,000 gp 80 4,550,000,000,000 gp 115 32,000,000,000,000,000 gp 46 830,000,000 gp 81 5,850,000,000,000 gp 116 41,500,000,000,000,000 gp 47 1,050,000,000 gp 82 7,550,000,000,000 gp 117 53,500,000,000,000,000 gp 48 1,400,000,000 gp 83 9,700,000,000,000 gp 118 68,500,000,000,000,000 gp 49 1,750,000,000 gp 84 12,500,000,000,000 gp 119 88,500,000,000,000,000 gp 50 2,300,000,000 gp 85 16,000,000,000,000 gp 120 115,000,000,000,000,000 gp 51 2,950,000,000 gp 86 21,000,000,000,000 gp 121 145,000,000,000,000,000 gp 52 3,800,000,000 gp 87 27,000,000,000,000 gp 122 190,000,000,000,000,000 gp 53 4,900,000,000 gp 88 34,500,000,000,000 gp 123 245,000,000,000,000,000 gp 54 6,300,000,000 gp 89 44,500,000,000,000 gp 124 315,000,000,000,000,000 gp 55 8,100,000,000 gp 90 57,000,000,000,000 gp 125 405,000,000,000,000,000 gp Infine mancano dei mostri epici, che però possono essere convertiti con poco sforzo dai manuali di D&D. Cosa ne pensate?
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Ho cercato su internet ma il manuale in italiano è "venduto" solo da una parte che richiede l'iscrizione e carta di credito pur essendo questo gratis in quanto il link (a rapidshare, mentre tutti gli altri sono con mediafire) è caduto. Qualcuno potrebbe uplodarlo così posso trasportare delle cose da 3.5 a path senza dover chiedere ogni volta?
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pubblicazione Le Tavolette Non Restituiscono Il Colpo!
Nereas Silverflower ha inviato una discussione in Pathfinder
Eccovi un'anteprima sul nuovo manuale in uscita per la linea Player's Companion di Pathfinder, il Martial Arts Handbook, un tomo per tutte le vostre necessità marziali. Posso prendermi solamente un momento per dirvi quanto sono entusiasta di vedere che finalmente il Pathfinder Player Companion: Martial Arts Handbook sta per raggiungere gli scaffali in forma fisica e per diventare disponibile in forma di download digitale come PDF su paizo.com? Sono decisamente entusiasta! Questo è il manuale che ho atteso di vedere per anni e finalmente è qui! Illustrazione di Alyssa McCarthy Martial Arts Handbook fornisce nuove opzioni per tutti i personaggi che si focalizzano sulle forme marziali del combattimento. Sebbene il vostro primo pensiero possa essere rivolto a monaci e attaccabrighe, qualunque tipo di personaggio che utilizzi la forza, l’agilità oppure l’astuzia per prevalere sul campo di battaglia troverà opzioni utili in questo manuale. Esso presenta un certo numero di opzioni ispirate sia dagli stili di combattimento del mondo reale, che da quelli precedentemente istituiti nella storia di Golarion. Ciò include il danzatore da battaglia (battle dancer, traduzione non ufficiale), ispirato dalla capoeira, e i tutori dell’ordine Chu Ye (Chu Ye enforcer, traduzione non ufficiale), vigilianti che indossano temibili maschere oni per opprimere gli umani di Chu Ye. Illustrazione di Michele Giorgi Oltre a fornire opzioni marziali per molte classi, incluse alcune decisamente atipiche come il medium dei maestri (medium of the master, traduzione non ufficiale), abbiamo anche espanso le tecniche esistenti e già disponibili ai personaggi. Ciò significa che ci sono molti nuovi talenti di stile, trucchi per le armi e talenti per concedervi più opzioni per le vostre manovre di combattimento. In questo manuale ci sono anche delle nuove tecniche! Tre le mie preferite ci sono le nuove tecniche combinate (combination techniques, traduzione non ufficiale) che vi conferiscono dei bonus per aver attaccato con successo lo stesso bersaglio con le stesse durante un round. Gettate nella mischia alcune mosse distintive e del nuovo equipaggiamento, e questo manuale diventerà un qualcosa che non potrete perdere! Se siete in cerca di una possibilità di migliorare lo stile di combattimento del vostro personaggio oppure volete semplicemente un nuovo modo per colpire un cattivone, assicuratevi prendere il Martial Arts Handbook! Luis Loza, Sviluppatore Link all’articolo originale: https://paizo.com/community/blog/v5748dyo6sgd8?Boards-Dont-Hit-Back Visualizza articolo completo -
pubblicazione Anteprima Alien Archive 2 #3: Io Sono Alieno, Voi Siete Alieni
Nereas Silverflower ha inviato una discussione in Starfinder
Scopriamo qualche nuovo oggetto che sarà presente nell'Alien Archive 2, oltre all'approccio agli effetti di metamorfosi. Sebbene gran parte del divertimento che l’Alien Archive 2 regala ai giocatori sia insito nelle nuove specie giocabili, c’è molto più contenuto dedicato ai giocatori che i soli alieni utili a creare nuovi personaggi. Come per il primo Alien Archive, volevamo aiutare a descrivere le stranezze di un universo misto tra fantasy e fantascienza, attraverso elementi delle regole che qualsiasi personaggio può scegliere ed utilizzare. A differenza di quanto fatto con l’Alien Archive, ci siamo assicurati di creare un indice, l'Appendice 9: Opzioni sulle Regole (Appendix 9: Rules Options, traduzione non ufficiale) per elencarle tutte in un singolo luogo per una facile consultazione. Ci sono moltissimi oggetti, incluse armi come la falce a fase (phasic schyte, traduzione non ufficiale), oggetti difensivi come il modulo di difesa adattivo (adaptive defense module, traduzione non ufficiale), oggetti ibridi come il contenitore per il cervello dei mi-go (mi-go brain cylinder, traduzione non ufficiale) e la sella Shotalashu (Shotalashu saddle, traduzione non ufficiale), oggetti magici come il teschio-globo calecor (calecor skull-globe, traduzione non ufficiale), un sorprendente numero di aumenti (augmentations, traduzione non ufficiale) (ne sono presenti ben sei!), e anche un potenziamento per i computer (computer upgrade, traduzione non ufficiale) detto interfaccia utente telepatica (telepathic user interface, traduzione non ufficiale). Ciascuno di essi è legato alla descrizione di una specifica creatura, in modi che servono ad aiutare a definire il posto di quella creatura nella galassia. Per esempio, il serpente vitreo (glass serpent, traduzione non ufficiali) è un terrificante predatore da imboscate che vaga per le devastate distese di Eox (sebbene creature simili si trovino su dozzine di pianeti, inclusi molti di quelli al di fuori dei Mondi del Patto). Le scaglie di un serpente vitreo possono assorbire e piegare la luce, cosa che la creatura controlla con la sua muscolatura per diventare invisibile. Sebbene la pelle di un serpente vitreo quando la rimuovete e la regalate non diventi un mantello dell’invisibilità dalla durata continua, può essere utilizzata come base per della tecnologia stealth, incluso l’aumento pelle vitrea (glass skin augmentation, traduzione non ufficiale) e il potenziamento per armature di intarsio distorciluce (lightwarp inlay armor upgrade, traduzione non ufficiale), mostrato in anteprima qui di seguito. INTARSIO DISTORCILUCE Prezzo: 5000 Livello: 6 Capacità: 10 Usi: 1/round Slot Armatura: 1 Tipo Armatura: Qualsiasi Ingombro: L Questa rifinitura specializzata di scaglie di serpente vitreo modifica il suo angolo collettivo in risposta a campi elettrici localizzati creati da un delicato circuito intarsiato, il che le consente di distorcere la luce che circonda il possessore. Egli può attivare questo intarsio come azione standard per diventare temporaneamente invisibile (come per l’incantesimo invisibilità, eccetto che il processo è solamente tecnologico e non magico). Questa invisibilità dura fino a quando non viene disattivata (cosa che si può fare come parte di qualsiasi altra azione) oppure fino a quando l’intarsio esaurisce le cariche. Le cariche di un intarsio distorciluce si ricaricano ogni giorno. Ci sono anche due talenti, Adepto nella Metamorfosi (Polymorph Adept, traduzione non ufficiale) e Compagno Squox (Squox Companion, traduzione non ufficiale), che si legano a nuove specifiche opzioni, una delle quali ovviamente è un elemento magico sul quale fino ad ora Starfinder non si era addentrato, ossia la metamorfosi. Un insieme di regole base presenta un set di flessibili linee guida legate a ciò che succede quando la magia cambia il vostro aspetto e, asieme ad incantesimi a livello variabile (metamorfosi e metamorfosi funesta, oltre alle relative versioni di massa di questi incantesimi) vi dà accesso a questi poteri in grado di far mutare forma agli incantatori. È presentato un insieme di forme (dalla semplice forma di kalo alle più complesse forme di drago blu e di elementale del fuoco) per permettere di ottenere un rapido accesso alla metamorfosi, ma sono presenti anche regole che consentono ad un giocatore e ad un DM di creare forme per quasi ogni creatura immaginabile. Dopo tutto c’è una galassia gigantesca là fuori, e non c’è modo di dire in quale cosa bizzarra un personaggio voglia trasformarsi! Owen K.C. Stephens, Starfinder Design Lead Link all’articolo originale: https://paizo.com/community/blog/v5748dyo6sgcd?Im-an-Alien-Youre-an-Alien Visualizza articolo completo -
Ecco alcuni ulteriori dettagli sul più recente Adventure Path per Pathfinder 1E, Return of the Runelords La Parte 3 dell’Adventure Path Il Ritorno dei Signori delle Rune (Return of the Runelords, traduzione non ufficiale) è in arrivo e con la sua venuta la situazione della Varisia in quest'ultimo Adventure Path per sta per cominciare ad ingranare. Poiché sussiste l’eventualità che ci siano potenziali giocatori della campagna a leggere questo blog, mi asterrò dal fare troppi spoiler su cosa avviene, ma uno dei miei aspetti preferiti di questo Adventure Path è che esso è un sequel (NdT si tratta di un sequel abbastanza diretto dell’Adventure Path Ascesa dei Signori delle Rune, disponibile anche in italiano, ma la trama attinge ed è collegata in modo organico anche ad accadimenti narrati in altri Adventure Path e in altre fonti, come degli scenari per la PFS). Ciò ci consente non solo di fare delle supposizioni sui personaggi che abbiamo creato per precedenti avventure e campagne, ma ci permette anche di far tornare alcuni dei vecchi personaggi preferiti, siano essi amici o nemici, per porli ancora una volta sotto la luce dei riflettori. Sicuramente avrete già notato alcuni volti familiari durante le prime due avventure, attraverso alcuni degli agenti dei Pathfinder o dei Vancaskerkin, ma con la terza avventura, La Piaga delle Rune (Runeplague, traduzione non ufficiale) scritta da Richard Pett, uno di questi vecchi PNG ricoprirà un ruolo che si spinge ben oltre rispetto a quello di semplice cammeo. Clegg Zincher L’ultima volta che abbiamo visto Clegg Zincher stava passando davvero un brutto momento sulla piccola isola di Gomito del Diavolo poco a sud di Riddleport. Ne La Piaga delle Rune scopriamo che la sue disavventure durante l’Adventure Path Seconda Oscurità non erano che l’inizio di una lunga spirale discendente verso i guai. Nonostante un tempo fosse uno dei principali personaggi nelle questioni di governo di Riddleport, a seguito del suo precedente scontro con un gruppo di eroi Clegg si è ritrovato ad affrontare tempi duri. Ora, come i PG apprenderanno nel corso di quest’avventura, Clegg è nei guai più che mai (anche se non lo ha ancora scoperto) e, piuttosto che affrontare i PG in battaglia, dovrà affidarsi a loro per trovare la salvezza! Tuttavia, nel corso di La Piaga delle Rune non ci recheremo solamente a visitare Riddleport. Ho sfidato Richard Pett dandogli un oneroso ordine, ossia “Scrivimi un’avventura nella quale i PG si rechino in tutte e quattro le maggiori città della Varisia: Magnimar, Riddleport, Korvosa e Kaer Maga.” Richard ha assolto a questo compito in modo esemplare, con ciascuna delle quattro parti di quest’avventura che racchiude un'atmosfera e un tema molto distinti. Tutte e quattro contribuiscono alla costruzione di un finale epico che, sospetto, alcuni non si aspettano affatto! In chiusura vi lascio con un indizio molto criptico, c’è un’altra ragione per la quale volevo che Richard Pett scrivesse La Piaga delle Rune. Dopo tutto, il tempo era maturo affinché un altro antagonista molto apprezzato del passato riemergesse ancora una volta! Ma vi prometto di mantenere gli spoiler quanto più leggeri possibili. Dunque lasciatemi semplicemente chiudere mostrandovi una fantastica illustrazione di La Piaga delle Rune! Preparativi del Festival Scarlatto (Scarlet Festival, traduzione non ufficiale) James Jacobs, Direttore Creativo Link all’articolo originale: https://paizo.com/community/blog/v5748dyo6sgbb?Return-of-the-NPCs Visualizza articolo completo
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pubblicazione Pathfinder: Kingmaker - il videogame dal 25 settembre
madelyne ha inviato una discussione in Pathfinder
Il 25 settembre verrà rilasciato il primo videogame di Pathfinder: Kingmaker Dai video che si possono visionare sul canale della Owlcat Games si interpreterà un neo Barone chiamato ad amministrare una baronia nelle Stolen Lands a sud del Brevoy. Nella prima parte il nostro PG raccoglierà degli avventurieri per affrontare le classiche quest alla Baldur's Gate/Sword Coast con combattimenti, esplorazione, negozi in cui equipaggiarsi. Nella parte amministrativa possono essere delagati dei PNG a svolgere missioni come intrattenere rapporti con il popolo, affrontare questioni diplomatiche, intessere rapporticommerciali e affrontare minacce al piccolo regno. Non ho capito bene se le due fasi si alterneranno o saranno giocabili separatamente, mi pare un prodotto molto accattivante e nonostante ormai non abbia più una vita, lo prenderò quando uscirà. Non penso sarà localizzato in italiano. Qui il primo episodio del Let's Play per farsi un'idea. -
pubblicazione Qual'è La Vostra Classe Armeria
Nereas Silverflower ha inviato una discussione in Starfinder
Esploriamo qualche ulteriore opzione che sarà a breve disponibile nella Starfinder Armory. Sebbene le centinaia di armi, armature e oggetti presenti nella Starfinder Armory possano tecnicamente esistere nel vuoto (gioco di parole spaziale!), nessuno di essi servirebbe a molto senza qualcuno abile nell’utilizzarli. L’ultima parte dell'Armory è dedicata a nuove opzioni per le classi, molte delle quali aiutano i personaggi a trarre il meglio e oltre dai loro nuovi scintillanti oggetti. In più è presente un nuovo archetipo che porta gli Aumentati (Augmented, traduzione non ufficiale), un crescente movimento culturale di modifiche personali, a qualsiasi personaggio voglia modificare il proprio corpo alla perfezione. Gli inviati (Envoy, traduzione non ufficiale) ricevono un mucchio di improvvisazioni (Improvisations, traduzione non ufficiale) e doti di maestria (Expertise Talents, traduzione non ufficiale) che li rendono ancora più efficienti come supporto per il gruppo, conferendo agli alleati azioni aggiuntive per bere i sieri (Serums, traduzione non ufficiale) e per ricaricare le armi. Inoltre possono anche diventare ancor più abili come medici da combattimento, esperti di demolizione e maghi del computer! I meccanici (Mechanics, traduzione non ufficiale) imparano nuovi trucchi (Tricks, traduzione non ufficiale) e acquisiscono anche ulteriori opzioni di modifica per il drone (drone mod options, traduzione non ufficiale): potreste insegnare al vostro drone la dote Barricata (Barricade, traduzione) oppure installare potenziamenti cibernetici o magitecnologici nel suo chassis. Volete sapere cosa è la magitecnologia? Si tratta di un nuovo tipo di potenziamento con dozzine di opzioni e incluso nella Armory! I mistici (Mystics, traduzione non ufficiale) instaurano una nuova connessione che introduce due nuovi incantesimi (segnati con gli asterischi) che un mistico può apprendere: Illustrazioni di Alexander Nanitchkov GENETURGIA Sei connesso alla struttura di base stessa della vita e sei esperto nel modificare il codice del tuo DNA e di quello degli altri. Potresti vedere gli aumenti come una parte naturale dell’evoluzione oppure come la forma definitiva del perfezionamento di sé che conduce la vita verso l’illuminazione, o addirittura come una perversione dell’ordine naturale intrapresa per venerare temibili dei. Con la tua elevata comprensione della biotecnologia, potresti essere un famoso esperto dell’aiutarsi da sé, un sinistro carnideforme oppure un xenocercatore adattabile che sonda i misteriosi pianeti della Vastità. Divinità Associate: Eloritu, Oras, Triune (Casandalee), Yaraesa Abilità Associate: Scienza della Vita e Medicina Incantesimi: 1° - individuare aumento*, 2° - movimenti del ragno, 3° - rimuovere afflizione, 4° - rigettare aumento*, 5° - modificare memoria, 6° - rigenerazione Gli operativi (Operatives, traduzione non ufficiale) ottengono oltre una dozzina di nuovi exploit, che includono colpo di calcio, sparo alle ginocchia e cintura di utilità (Utility Belt, traduzione non ufficiale). Una nuova specializzazione operativa, esperto dei gadget (Gadgeteer, traduzione non ufficiale), enfatizza le maestrie in Ingegneria e Rapidità di Mano. I solarian acquisiscono nuove rivelazioni, incluse due nuove rivelazioni zenith, con una potete trasformarvi in uno sciame (come per il sottotipo di mostro) di migliaia di punti fiammeggianti; l’altra vi permette di scagliare una creatura fuori dai confini dello spazio e del tempo. Come fate voi. I soldati ottengono un nuovo stile di combattimento di Assalto Sensoriale (shock and awe, traduzione non ufficiale), che si focalizza sul soverchiare i nemici con stimoli uditivi e visivi. Ottengono anche una valanga di potenziamenti per l’equipaggiamento (gear boosts, traduzione non ufficiale), incluso uno che ne migliora l’utilizzo del disintegratore (Disintegrator, traduzione non ufficiale) e delle armi da cecchino (e sì, anche delle armature potenziate. I tecnomanti (Technomancer, traduzione non ufficiale) ricevono nuovi hack magici (Magic hacks, traduzione non ufficiale), tramite cui potete spendere uno slot incantesimo per creare una matrice magica di energia volatile simile ad una granata, e nuovi incantesimi, tra cui animare armatura (Animate armor, traduzione non ufficiale) che, sì, funziona anche sulle armature ad energia!. Joe Pasini, Sviluppatore di Starfinder Link all’articolo originale: http://paizo.com/community/blog/v5748dyo5lkyx?Whats-Your-Armory-Class Visualizza articolo completo -
pubblicazione Arrivano le Armature ad Energia nell'Armeria!
Nereas Silverflower ha inviato una discussione in Starfinder
Ecco a voi qualche anteprima sulle nuove armature presenti nella Starfinder Armory. Le armature ad energia (powered armor, traduzione non ufficiale), completi difensivi ad alta tecnologia che si muovono attraverso la propria energia invece di utilizzare la forza di colui che le indossa, hanno una lunga storia nelle narrazioni fantascientifiche, la quale risale fino al romanzo Pattuglia Galattica della serie Lensman di E.E. “Doc” Smith (ed è una delle ragioni per le quali i libri di Lensman sono presenti nella lista delle fonti di ispirazione nel Manuale Base di Starfinder). Concettualmente ricoprono le funzioni di armature, cavalcature e talvolta anche di armi per i cavalieri super avanzati delle ambientazioni ad alta tecnologia, permettendo ai personaggi di ricoprire il ruolo di cavalieri fantascientifici. Ci sono cinque diverse armature ad energia nel Manuale Base, il che è sufficiente a dare un’idea di come tale equipaggiamento funzioni nel gioco, ma sicuramente ciò è ben lungi dal sopperire a tutti i vostri possibili bisogni legati alle armature ad energia. Fortunatamente, nella Starfinder Armory ne sono presenti molte altre. Illustrazione di Leonardo Borazio Il manuale include un totale di 18 armature ad energia, dall’armatura dell’attaccabrighe (scrapper’s rig, traduzione non ufficiale), un oggetto di livello 4, alla guardia stellare (starguard, traduzione non ufficiale), oggetto di livello 20, con almeno una armatura per livello di oggetto e due per quelli di livello 17. Sei di queste armature sono di taglia Media, undici sono di taglia Grande e una è di taglia Mastodontica. Sebbene molte siano oggetti tecnologici, cinque di queste – l'attrezzatura della celerità (celerity rigging, traduzione non ufficiale), l'armatura extradimensionale (extradimensional armor, traduzione non ufficiale), la tuta di sangue kyton (kyton bloodsuit, traduzione non ufficiale), l'egida dell’incantatore (spellcaster’s aegis, traduzione non ufficiale) e la tuta zoccolo di cervo (stag-step suit, traduzione non ufficiale) – incorporano elementi magici nel loro progetto base e sono oggetti ibridi. Oltre a fornire il triplo delle armature presenti nel Manuale Base, l'Armory fornisce alcune regole generali sulle armature ad energia che riguardano gli slot per le armi (weapon slots, traduzione non ufficiale), le armature ad energia ibride (hybrid powered armor, traduzione non ufficiale)… e sul come migliorare un’armatura ad energia per renderla un oggetto di livello più alto. Questo sistema permette ad un personaggio di spendere crediti per aumentare il livello di oggetto di un’armatura ad energia, i suoi bonus di CAE e CAC, e anche (se le potenziate di un sufficiente numero di livello di oggetto) il suo bonus massimo di Destrezza, il suo Bonus di Forza e il numero di slot di potenziamento (upgrade slots, traduzione non ufficiale). In aggiunta al semplice offrire più armature a più livelli di oggetto, l'Armory fornisce anche armature ad energia progettate specificamente per determinate situazioni. La culla dell’esploratore (explorer’s cradle, traduzione non ufficiale) è progettata per lunghe missioni di investigazione in ambienti ostili. Il sommergibile personale (personal submersible, traduzione non ufficiale) funziona sott’acqua e vi permette di respirare nell’acqua, e di sopravvivere a grandi profondità senza dover utilizzare le sue protezioni ambientali. Analogamente la protezione del reattore (reactor guard, traduzione non ufficiale) vi protegge dalle radiazioni anche quando le sue protezioni ambientali non sono attive. L’egida dell’incantatore è progettata appositamente per permettere a personaggi esperti nell’uso della magia di manipolare le rune che vi sono inscritte, in modo da dissolvere più efficientemente gli incantesimi e ricevere maggiore protezione dagli incantesimi. Indipendentemente dal fatto che siate un soldato delle tempeste in armatura che cerca un’armatura da potenziare salendo di livello oppure un mistico che ha deciso che un’offesa poderosa è la miglior difesa, la Starfinder Armory contiene l’armatura ad energia che fa per voi! Owen K.C. Stephens, Starfinder Design Lead Visualizza articolo completo-
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Diamo uno sguardo in anteprima a qualche nuova e interessante arma per Starfinder. Psst! Mi sembrate una specie intelligente che ha dei crediti da spendere e quella pistola laser azimutale (azimuth laser pistol, traduzione non ufficiale) che avete con voi sembra DECISAMENTE usurata. Perché non date un’occhiata a questo catalogo di armi totalmente nuove? Fatelo e vi troveremo un’arma meravigliosa ad un prezzo onesto. Cosa dite? Volete un’armatura ad energia (powered armor, traduzione non ufficiale)? Quella non ci arriverà fino alla prossima settimana. Inoltre, la miglior difesa è un buon attacco e ho del materiale davvero offensivo! Per esempio, queste armi a disintegrazione (disintegrator weapons. traduzione non ufficiale) vi faranno sciogliere....la faccia ! Beh, la faccia dei vostri nemici. Oppure appendici simili ad una faccia. Avete capito cosa intendo. E comunque, se la disintegrazione non è nel vostro stile, non preoccupatevi! Ho ben oltre 650 armi da offrirvi, in più di 150 varianti, con 46 nuove proprietà speciali e mezza dozzina di effetti da colpo critico. Volete avere le mani libere mentre fate esplodere qualcosa con un laser da spalla (shoulder laser, traduzione non ufficiale)? Mettete un’arma con la proprietà speciale integrata (integrated, traduzione non ufficiale) in uno slot di potenziamento per l’armatura (armor upgrade slot, traduzione non ufficiale)! Volete spaventare i vostri nemici cosicché sputino la pasta nutritiva? Colpiteli con un cannone ad onde psichiche (psychic-wave cannon, traduzione non ufficiale) e lasciate che il suo effetto critico demoralizzante (demoralize critical hit effect, traduzione non ufficiale) faccia il suo lavoro! Indipendentemente dal fatto che vi piaccia o meno il sapore dell’autodifesa proattiva, la troverete qui. Questa schiera di armi rappresenta meno del 5 per cento di quelle nuove presenti in Starfinder Armory. Specifica nota bizzarra dello sviluppatore: Armory introduce 42 armi di 3° livello, che cosa di buon auspicio! Illustrazione di Kent Hamilton E non sto neanche prendendo in considerazione le nuove munizioni - le munizioni per il fucile da cecchino a fase (phasing sniper rounds, traduzione non ufficiale) stuzzicano la vostra fantasia? - oppure le dozzine di nuove granate e cristalli per le armi solarian (solarian weapon crystals, traduzione non ufficiale). Se farete acquisti oggi, vi effettuerò anche l’installazione gratuita di un mirino da cecchino per ogni arma piccola che acquistate oppure l’integrazione gratuita di una cinghia da pistolero per il vuoto per ogni arma pesante. Perché trascinarsi quel cannone magnetico (rail cannon, traduzione non ufficiale) quando potete portarvelo in tasca come disco largo 4 cm? Ovviamente sarò felice di vendervi ciascuno delle altre due dozzine di accessori per le armi, se preferite. È stato un piacere fare affari con voi, buona caccia! Joe Pasini, Sviluppatore Link all’articolo originale: http://paizo.com/community/blog/v5748dyo5lkxu?A-Haul-of-Arms Visualizza articolo completo
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La Paizo ha in programma una serie di articoli correllati all'Alien Archive, il nuovo manuale da poco uscito per Starfinder. Ecco a voi il primo di tali articoli. Articolo del 06 Ottobre 2017 L’atmosfera interna si sta raffreddando, un sentore di zucca fuoriesce dai riciclatori d’aria, e foglie cadute si stanno accumulando sul pavimento della piattaforma idroponica. Sì, è giunto ottobre, e con esso lo Starfinder Alien Archive! Nel corso delle prossime settimane, mostreremo delle anteprime di ciò che può essere trovato in questa nuova offerta per Starfinder, iniziando con alcuni giocattoli per i Game Master! L’Alien Archive è pieno zeppo di strane creature aliene e terrificanti mostri extrasolari per popolare le vostre partite di Starfinder, ma quando i vostri giocatori scopriranno un mondo inesplorato nella profondità del cosmo, vorrete creare le vostre bizzarre e personali forme di vita native che lo abitano. Fortunatamente, l’Alien Archive è qui per aiutarvi! Innanzitutto, in Starfinder, tutti i personaggi non giocanti (sia PNG che mostri) sono costruiti utilizzando delle regole differenti da quelle utilizzate per creare i PG. Poiché molti mostri servono solamente per un singolo incontro, questo sistema consente ai GM di creare facilmente e rapidamente PNG e mostri senza dover eseguire l’intero processo di costruzione utilizzato per i PG. Dunque come funziona? In Starfinder le componenti principali della creazione di un mostro sono gli array (disposizioni - traduzione non ufficiale NdT) e i graft (innesti - traduzione non ufficiale NdT). Tutti i mostri derivano la maggior parte delle loro statistiche da una di tre disposizioni, che ne definisce il ruolo primario: combattente, esperto o incantatore. Cosa poco sorprendente, i combattenti eccellono nel combattimento, gli esperti sono molto focalizzati sulle abilità, e gli incantatori utilizzano principalmente gli incantesimi o altre forme di magia. I numeri collegati alla disposizione di un mostro non sono immutabili, ma vi danno una base di partenza che può essere modificata con innesti, abilità speciali, o sulla base delle vostre preferenze. Dopo che avrete scelto una disposizione per il vostro mostro potete aggiungervi gli innesti, che ne modificano le varie statistiche e gli conferiscono abilità addizionali. Ci sono innesti per tipi e sottotipi di creatura, così come un innesto per ciascuna classe di personaggio. Generalmente parlando, un PNG o un mostro utilizzerà solamente un innesto per un certo tipo di creatura o per una certa classe, non entrambi, in base a cosa vuole rappresentare. Gli innesti archetipo sono un’altra opzione che trasforma una creatura in qualche modo. Per esempio, potreste creare un nuovo alieno usando l’array da combattente e l’innesto per il tipo umanoide mostruoso, poi trasformarlo in un orrore non morto barcollante e tecnologico aggiungendo il l’innesto archetipo dello zombie cibernetico. Una volta che avrete posto queste basi, potrete iniziare a dare capacità speciali al vostro mostro. La disposizione scelta e il suo GS determinano quante capacità speciali ha. Se un mostro ha un innesto di classe, esso determina molte, se non tutte, le sue capacità speciali, ma per i mostri senza classi, potete aggiungere delle vostre capacità personali o sceglierne dalla lista delle Universal Creature Rules - ovvero quelle capacità speciali che compaiono nei blocchi delle statistiche delle varie creature dell’Alien Archive. A questo punto, avrete quasi finito. Scegliete le abilità del vostro mostro e determinate i restanti valori meccanici come iniziativa, velocità e linguaggi. Se il vostro mostro ha degli incantesimi, dovete determinare quali può lanciare, e potreste aver bisogno di fargli indossare un’armatura, delle armi, o altro equipaggiamento, ma dovreste avere tutte le statistiche di cui avete bisogno per utilizzarlo durante la partita. In aggiunta a dozzine di creature già completamente dettagliate, lo Starfinder Alien Archive fornisce ai GM tonnellate di opzioni per costruire e personalizzare PNG e mostri per Starfinder. Date una lettura alle regole complete e tenete d’occhio questo blog per altre anteprime sull’Alien Archive! Robert G. McCreary Creative Director, Starfinder View full article
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Ecco a voi altri dettagli riguardanti le novità planari per Pathfinder presentate nel manuale Planar Adventures. Certamente qui non è un segreto che mi piacciano i mostri. Alcuni potrebbero dire che i mostri sono una delle maggiori ragioni per le quali lavoro in questo ufficio. In Pathfinder i mostri non sono solamente nemici contro cui i personaggi dei giocatori combattono, aiutano anche a raccontare storie, in particolare storie al di là delle capacità e della comprensione dei mortali. Illustrazione di Setiawan Lie Alcuni mostri hanno una connessione intrinseca a luoghi, cose o concetti filosofici e nessun tipo di mostro possiede queste qualità meglio degli esterni. Sebbene Planar Adventures sia un manuale che parla dei piani e dei loro abitanti, nel capitolo sul bestiario ci sono altri tipi di mostri oltre agli esterni. Potete trovare un’aberrazione, una melma, una coppia di piante e un umanoide mostruoso in aggiunta ad una selezione di esterni che avevano bisogno di nuovi membri nelle loro famiglie. Sapete cosa? A questo punto finirò questo breve blog con una lista dei mostri che troverete in Planar Adventures. Lista dei Mostri Aphorite* GS 1/2 LN esterno Medio (nativo) Archon, Bastion GS 20 LB esterno Enorme (arconte, extraplanare, buono, legale) Argent Warden GS 8 LB costrutto Medio (extraplanare) Cynosoma GS 12 CB esterno Medio (caotico, extraplanare, buono) Duskwalker* GS 1/2 N esterno Medio (nativo) Empusa GS 13 CN esterno Medio (caotico, extraplanare, mutaforma) Etheroot GS 8 N pianta Grande (extraplanare) Ganzi* GS 1/2 CN esterno Medio (nativo) Inevitable, Novenarut GS 4 LN esterno Medio (extraplanare, inevitabile, legale) Inevitable, Valharut GS 11 LN esterno Medio (extraplanare, inevitabile, legale) Irii GS 19 LN o CN esterno Medio (extraplanare, mutaforma) Leviathan GS 30 N bestia magica Colossale (acqua) MoonHag GS 7 CM umanoide mostruoso Medio (extraplanare) Roseling GS 7 NB pianta Piccola (extraplanare, mutaforma) Sapphire Ooze GS 2 CB melma Media (extraplanare, mutaforma) Sirrush GS 21 NB drago Mastodontico (extraplanare, buono) Watcher GS 22 LN esterno Mastodontico Whyrlish GS 15 N aberrazione Enorme (extraplanare) Wisagatcak GS 14 LM esterno Piccolo (malvagio, extraplanare, legale) Wrackworm GS 20 CM esterno Colossale (caotico, malvagio, extraplanare) Xiomorn GS 20/MR 8 LN esterno Medio (terra, elementale, extraplanare, mitico) * Denota una razza per personaggi giocabili Mettete le vostre mani su Planar Adventures adesso! Adam Daigle Managing Developer Link all'articolo originale: http://paizo.com/community/blog/v5748dyo5lkvm?Monsters-from-Beyond Visualizza articolo completo
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pubblicazione Infusi dai Piani e Interventi Divini
Nereas Silverflower ha inviato una discussione in Pathfinder
Ecco a voi altri dettagli riguardanti le novità planari per Pathfinder presentate nel manuale Planar Adventures. Infusi dai Piani In un precedente blog, ho parlato in maniera generale di alcuni dei nuovi elementi delle regole che i giocatori troveranno nel manuale Planar Adventures, dando informazioni numeriche sui differenti tipi di nuove meccaniche per i vostri personaggi. Adesso voglio andare un po’ più nel dettaglio e parlare di qualcosa di totalmente nuovo. Tra gli archetipi, gli incantesimi, gli oggetti magici e i talenti, Planar Adventures include una nuova tipologia di talenti: i talenti di condotto (Conduit Feats, traduzione non ufficiale). Ecco come vengono descritti nel manuale. Illustrazione di Vicky Yarova Talenti di Condotto I talenti di condotto conferiscono la capacità di attingere alle energie di altri piani. Gli effetti dei talenti di contatto sono soprannaturali e non funzionano in un campo antimagia o in altri effetti simili. Inoltre, poiché queste capacità richiedono le energie di altri piani, non si possono utilizzare in aree che sono protette dal viaggio planare e dal viaggio dimensionale (come quelle sotto gli effetti di serratura dimensionale e proibizione) oppure quando vi viene negata questa possibilità (ad esempio per via di ancora dimensionale). Ci sono quasi due dozzine di talenti di condotto, il più versatile dei quali è Infusione Planare (Planar Infusion, traduzione non ufficiale). Ciascuno dei piani (e dei semipiani e delle dimensioni) descritti in Planar Adventures ha un blocco delle statistiche che elenca cose che potreste aspettarvi per quanto riguarda allineamento, gravità, scorrere del tempo e funzionamento della magia in quel luogo, ma contiene anche nuove informazioni. Una di queste sono le infusioni (infusions, traduzione non ufficiale). Le infusioni sono pensate per rappresentare il modo in cui le energie planari possono influenzare i personaggi, se questi vi rimangono esposti per un lungo periodo di tempo oppure durante un evento significativo. Ci sono tre livelli di infusione: base, migliorato e superiore, ciascuno dei quali conferisce poteri sbloccati dai talenti Infusione Planare, Infusione Planare Migliorata (Improved Planar Infusion, traduzione non ufficiale) e Infusione Planare Superiore (Greater Planar Fusion, traduzione non ufficiale) Come esempio condivido con voi le infusioni per un semipiano a me davvero tanto caro, ossia Xibalba. Illustrazione di Fabio Gorla Infusioni Base - I terribili orrori di Xibalba hanno infuso la vostra essenza ed esiste ben poco che possa spaventarvi maggiormente. Aumentate la CD degli effetti di paura che generate di 1 e guadagnate un bonus di +2 a tutti i tiri salvezza contro gli effetti di paura. Migliorata - Potete utilizzare allucinazione mortale come capacità magica una volta al giorno. Superiore - Potete utilizzare demenza come capacità magica una volta al giorno. Altri talenti di condotto conferiscono al vostro personaggio capacità uniche, tutte profondamente legate ad un particolare piano di esistenza. Ad esempio Discorso Assiomatico (Axiomatic Discourse, traduzione non ufficiale) vi aiuta ad influenzare gli altri, Aura Bruciante (Blazing Aura, traduzione non ufficiale) vi avvolge di fiamme, Forma Malleabile (Malleable Form, traduzione non ufficiale) vi trasforma in uno stato semigelatinoso e Colpo in Fase (Phasestrike, traduzione non ufficiale) vi permette di mandare fuori fase un’arma e risolvere gli attacchi come attacchi di contatto. Ecco un esempio completo di uno di questi talenti di condotto, che ha il meraviglioso nome di Sovranità del Caos (Chaos Reigns, traduzione non ufficiale) Sovranità del Caos (Condotto) L’Abisso sogna la devastazione; il più lieve assaggio del suo potere è un’istigazione alla violenza a mani nude. Prerequisiti: Conoscenze (piani) 3 gradi. Benefici: Come azione rapida, potete permettere all’ira dell’Abisso di colpirvi. Mentre siete in questo stato, potete utilizzare una delle vostre mani come attacco naturale di schianto che infligge 1d6 danni (oppure 1d4 per le creature di taglia Piccola). Una creatura priva di mani può utilizzare una differente parte del suo corpo per eseguire questo attacco di schianto. Potete utilizzare i benefici di questo talento un numero di minuti al giorni pari al vostro numero di gradi in Conoscenze (piani). Questi minuti non devono essere consecutivi, ma devono essere spesi in incrementi da 1 minuto. È tutto per ora! Acquistate Planar Adventures su paizo.com oppure nel vostro negozio di giochi locale! Inoltre tenete i vostri occhi puntati sul blog per altri dettagli su Planar Adventures. Adam Daigle, Managing Developer Interventi Divini Quando si parla dei piani, non potete omettere di parlare delle entità più potenti che li abitano. Dunque discuteremo per un po’ degli dei. In Planar Adventures vengono presentate tutte e 20 le divinità base, ciascuna con un blocco di statistiche divine. Questi blocchi di statistiche non costituiscono delle statistiche effettive per gli dei, e contengono alcune informazioni che vi sono già note, poiché provenienti da altri manuali come Inner Sea Gods. Tuttavia questa nuova presentazione include anche delle nuove informazioni. I blocchi delle statistiche coprono aspetti come i domini, le armi preferite, gli animali e i colori sacri, ma racchiudono anche in modo utile informazioni circa gli alleati, i nemici, le ricorrenze sacre, i fedeli, i servitori e gli araldi delle divinità. Essi elencano anche ciascuno dei reami divini e vi indicano a che pagina del manuale sono riportati i dettagli su quel reame. La cosa nuova ed entusiasmante è che in questi blocchi troviamo anche qualcosa di inedito, ossia i doni divini (Divine Gifts, traduzione non ufficiale) Illustrazione di Ian Perks I doni divini sono benefici che gli dei conferiscono ai loro seguaci devoti che riescono a compiere imprese leggendarie oppure che eseguono atti particolarmente pii. Questi doni divini sono unici per ciascun dio o dea, e permettono ai DM di aggiungere pepe alle ricompense nelle loro partite. Ricoprono in modo eccellente il ruolo di ricompense quando i tesori risultano inappropriati. Inoltre, andrebbero utilizzati solo raramente o corrono il rischio di apparire deludenti, oppure di rendere decisamente meno entusiasmante l’esperienza. Se utilizzati contro i giocatori (oppure per favorire uno specifico personaggio), il ricorso agli interventi divini ha il potenziale di turbare e alienare i vostri giocatori. I doni divini dovrebbero essere utilizzati per far avanzare la storia e premiare eventi significativi nella narrativa della campagna. In virtù di ciò dovrebbero essere concessi a ciascun giocatore solamente una volta per campagna, ma, beh… in quanto DM siete gli dei del mondo che presentate, dunque potete fare ciò che volete. Ecco alcuni esempi di doni divini. Dono Divino di Pharasma Il beneficiario non viene influenzato dal prossimo effetto, danno o altro evento che altrimenti lo ucciderebbe. Illustrazione di Vlada Hladkova Dono Divino di Sarenrae Mentre il sole sorge sul mondo di origine del beneficiario, questi può eseguire una preghiera di 10 minuti (questa preghiera può essere eseguita come parte del suo rituale giornaliero per preparare gli incantesimi) per invocare il Fiore dell’Alba. Per le prossime 24 ore tutti gli effetti di guarigione generati dal personaggio curano il massimo ammontare di danno possibile. Inoltre, durante questo tempo questi può lanciare respiro di vita e guarigione come abilità magiche 3 volte ciascuno (LI 20). Dono Divino di Torag Il beneficiario può eseguire una preghiera di 10 minuti (questa preghiera può essere eseguita come parte del suo rituale giornaliero per preparare gli incantesimi) in modo da guadagnare una precognizione divina sulle difese e sulle situazioni strategiche per le prossime 24 ore. Durante questo tempo il personaggio acquisisce una riserva di 20 punti difesa. Egli può suddividere questi punti tra un qualsiasi numero di riceventi nella forma di un bonus senza tipo alla CA oppure ai tiri salvezza, per un massimo di 5 punti per bersaglio (un singolo bersaglio può ricevere questo bonus solamente alla CA oppure ai tiri salvezza, non ad entrambi). Il beneficiario può ridistribuire questi punti come azione standard in qualsiasi momento durante queste 24 ore, ma ogni volta che lo fa, la riserva totale di punti difesa disponibili per la successiva distribuzione viene ridotta di 5. Per ora è tutto con le discussioni sugli dei, ma a breve tornerò per parlare di alcune delle altre sezioni di Planar Adventures. Adam Daigle, Managing Developer Link agli articoli originali: http://paizo.com/community/blog/v5748dyo5lkva?Infused-With-the-Planes http://paizo.com/community/blog/v5748dyo5lkvf?Divine-Intervention Visualizza articolo completo -
pubblicazione Guida Planare per Autostoppisti
Nereas Silverflower ha inviato una discussione in Pathfinder
Di Piani e Avventure. Ovvero Accenni di una Guida Interdimensionale per Villeggianti Planari. Con il sopraggiungere di giugno giunge quella che viene comunemente definita la bella stagione. È tempo di sole, vacanze e… Viaggi planari! Sì, proprio così, di viaggi planari! In fondo quale meta più esotica per la propria vacanza che un altro piano di esistenza? Di fatti questo mese verrà pubblicato Planar Adventures, il nuovo manuale della linea core per Pathfinder, il quale si concentra appunto sui piani di esistenza che circondano Golarion, il pianeta che funge da principale ambientazione per le avventure di Pathfinder. Diamo insieme un primo sguardo a quanto ci offrirà il nuovo manuale, a breve disponibile sugli scaffali sia fisici che digitali, attraverso due articoli di anteprima presenti sul blog della Paizo. Vagare tra i Piani! Illustrazione di Setiawan Lie Nell’universo c’è molto più dei luoghi dove la maggior parte degli avventurieri si muove. Al di là del Piano Materiale si trovano innumerevoli mondi e un numero quasi infinito di piani della realtà, dove una miriade di esseri diversi vivono le loro vite, molte delle quali in debito con le forze cosmiche del loro piano di origine. I giocatori di Pathfinder si sono mostrati desiderosi di ricevere più informazioni sui piani oltre a quelle che erano state fornite nel Pathfinder Campaign Setting: The Great Beyond, e ai piccoli sprazzi di materiale planare disseminati all’interno degli altri manuali e delle avventure. La richiesta di un manuale a copertina rigida sui piani è stata ascoltata e adesso potrete avere Planar Adventures nelle vostre mani nel giro di poche settimane. Illustrazione di Fabio Gorla Oltre ad esplorare i vari piani, semipiani e dimensioni che costituiscono la cosmologia dell’ambientazione, Planar Adventures fornisce anche una miriade di opzioni per i personaggi dei giocatori. Esso include una dozzina di archetipi, tra i quali cose come l’archetipo dell'intrepido azarathiel, quello del cercatore dei portali (portal seeker) per l’investigatore e quello del custode delle anime (soul warden) per lo spiritista. La parte restante del primo capitolo contiene anche qualche dozzina di talenti, alcuni incantesimi e un sacco di oggetti magici. Il capitolo sul bestiario contiene circa due dozzine di creature (per la precisione 22, come confermato da James Jacob in un post sul blog, NdT), nelle quali sono comprese tre razze da poter scegliere per i personaggi giocabili: ganzi, duskwalker e aphoriti. Come ultima cosa, potete ampliare le informazioni narrative contenute in questo manuale con quelle presenti nel Pathfinder Campaign Setting: Distant Realms, il quale verrà pubblicato a sua volta questo mese e presenta informazioni narrative estese su sei delle città planari di cui si parla in Planar Adventures. Illustrazioni di Vlada Hladkova Con l’avvicinarsi dell’uscita, vi porteremo altre anteprime e altri sguardi dietro le scene di Planar Adventures, dunque restate sintonizzati! Adam Daigle, Managing Developer La Top 5 di Todd Illustrazione di Marius Bota Sono Todd Stewart, quel freelancer che di solito è assetato di materiale sui piani, anche conosciuto come quella persona dai tratti di protean e daemon, che non ammette né nega di essere effettivamente un affascinante immondo neutrale malvagio. Dieci anni fa la Paizo mi fece scrivere il Pathfinder Campaign Setting: The Great Beyond che esplorava la cosmologia di Pathfinder e approfondiva i suoi esterni come un qualcosa di unico, mentre Pathfinder cominciava a svilupparsi come gioco autonomo. Da allora la cosmologia si è evoluta e si è espansa con alcune aggiunte davvero molto interessanti come gli psicopompi, i div e i sahkhil, la serie del Libro dei Dannati (Book of the Damned), e altre risorse. Per gran parte di questi dieci anni ho implorato di vedere un manuale a copertina rigida a tema planare per Pathfinder, e quella supplica finalmente è stata accolta! Essendo uno dei freelancer che ha lavorato a Planar Adventures sono ansioso che venga rilasciato al pubblico che lo ha richiesto tanto a lungo quanto me. Dunque di cosa dovete avere notizia? Ecco alcune delle mie cose preferiti presenti in Planar Adventures: 1. Il lavoro originale su The Great Beyond è stato un progetto a cui ho lavorato da solo. Planar Adventures, invece, mi ha permesso di collaborare con persone davvero dotate e di coinvolgere le loro meravigliose idee. Per me è come essere saltato fuori dal letto, essere corso giù dalle scale e aver freneticamente aperto i regali di Natale, entusiasmato oltremodo per ciò che vi avrei potuto trovare e scoprire che tutto era una meravigliosa sorpresa. 2. Galisemni, la Città dei Celestiali e dei Dannati, originariamente era solamente mostrata come uno dei nomi presenti sulla mappa del Maelstrom, sebbene per anni sia stata l’ambientazione principale della mia campagna casalinga di Pathfinder, e sono decisamente entusiasta di averla potuta descrivere nel dettaglio alla fine. Che i Sette che Vegliano possono concedervi il loro favore, che il Muro di Lete possa non bramare il vostro nome, a meno che il destino non lo abbia in servo. E qualunque cosa facciate, non avventuratevi in una gara di bevute con Il'setsya Wyrmtouched, arcanista ganzi, ubriaca itinerante, conoscitrice del pesh e mia PG quando ho giocato ad Ascesa dei Signori delle Rune (oltre ad essere la ragazza nell’illustrazione qui sotto NdT). Tra i luoghi che ho mai creato per un supplemento ad un GDR questo è sicuramente il mio preferito, e sono fiero di aggiungerlo al gioco e di vedere cosa ci farete! Illustrazione di Gabriela Marchioro 3. La Absalom d’Ombra è un’altra delle città planari originariamente presenti nel Grande Oltre e in questo manuale sia essa che il Piano delle Ombre vengono approfonditi maggiormente. Cosa trama la grande dragonessa antica Argrinyxia, Signora Cangiante delle Scaglie d’Ebano (Shifting Lady of Ebon Scales)? Quali misteri si celano nell’ombra in attesa che i vostri PG li trovino? Oserete esplorare una terra distorta dai sogni e dagli incubi dello stesso Zon-Kuthon? 4. Il Piano dell’Energia Negativa è uno dal potenziale meno sfruttato, ma qui esso brilla in modo oscuro. Evitate i nativi del piano, gli sceaduinar, i cosiddetti predatori del vuoto, e trovate rifugio dagli orrendi pericoli naturali del Vuoto nella macabra (e relativa) sicurezza della Roccaforte di Malikar (Malikar’s Keep). Esplorate le fameliche profondità senza luce di luoghi leggendari come Duromak la Caduta (Fallen Duromak), un pianeta del Piano Materiale ormai inghiottito e perduto, oppure l’orrore manifesto della Soglia dell’Eternità (Eternity’s Doorstep) che si ciba atrocemente dei non morti. Planar Adventures vi fornisce ragioni per visitare ciascuno dei piani, idee per ispirarvi e una miriade di locazioni in cui inviare i PG. 5. PNG davvero fantastici come: Ssila'meshnik il Signore Incolore (Ssila’meshnik the Colorless Lord), signore protean del destino, della libertà e dei paradossi; informazioni divine sui Sussurratori delle Profondità (The Speakers of the Depths); Inusalia l’alchimista meladaemon (e il suo emporio del pesh che vaga tra i piani) che miete le anime dei suoi clienti abituali per saziare la sua stessa dipendenza; Jacarkas il Collezionista, schiavo araldo di Trelmarixian e signore di Attesa-della-Consuzione (Awaiting-Consumption), città schiavistica di Abaddon; e molto altro! Per me lavorare su questo manuale è stato una gioia e un privilegio, e presto sarà nelle vostre mani! Gustatevelo, divertitevi e non datemi la colpa se i protean divoreranno i vostri PG. Todd Stewart, Contributor Link agli articoli originali Vagare tra i Piani: http://paizo.com/community/blog/v5748dyo5lktk?Wander-The-Planes La Top 5 di Todd: http://paizo.com/community/blog/v5748dyo5lktv?Todds-Top-Five Visualizza articolo completo -
pubblicazione Starfinder Pact Worlds: Per Aspera ad Astra
Nereas Silverflower ha inviato una discussione in Starfinder
Articolo del Blog Paizo del 02 Marzo 2018 Fino ad ora, avete potuto dare uno sguardo alle regole che gestiscono l’universo di Starfinder con lo Starfinder Core Rulebook. Forse avete creato un personaggio o due, e avete giocato ad alcune sessioni dell’Adventure Path Dead Suns! Avete forse anche dato uno sguardo a molte delle bizzarre e meravigliose creature che si trovano nello Starfinder Alien Archive. Ma, secondo me, un GDR inizia davvero a dare il meglio con un’ambientazione eccitante ed intrigante. Fortunatamente, Starfinder Pact Worlds è proprio dietro l’angolo! I Mondi del Patto (Pact Worlds, traduzione non ufficiale NdT) sono una coalizione unificata di mondi all’interno dello stesso sistema stellare, che si sono uniti insieme per proteggersi reciprocamente da minacce più grandi. Questi 14 mondi e corpi celesti sono il cuore dell’ambientazione di Starfinder, fornendo una base (o molte basi) agli equipaggi delle navi stellari e ad altri gruppi, basi da cui possono lanciarsi in cerca di avventure tra le stelle lontane. Ma questo non significa che i Mondi del Patto siano sicuri oppure noiosi. Tutt’altro! Gli intrighi e i pericoli abbondano, tra i vari ambienti e insediamenti. Infatti i pianeti dei Mondi del Patto vantano di tutto, da deserti battuti dal sole a montagne congelate, da enormi stazioni spaziali a giungle selvagge. Il primo capitolo del manuale descrive nel dettaglio questi pianeti e corpi celesti, fornendo descrizioni della loro geografia, dei loro residenti, della loro società e del panorama politico, oltre che una vasta lista dei luoghi più rilevanti. Inoltre, ciascuna voce è accompagnata da una mappa a pagina intera dell’intero mondo, o, in alcuni casi, da una mappa della zona più importante. Infine, ciascuna sezione ha a complemento un nuovo tema ispirato da quel mondo. Diamo un’occhiata ad alcuni dei punti salienti del manuale. Il capitolo inizia con una descrizione di quello che probabilmente è il corpo celeste più importante del sistema: il Sole. Sebbene possa sembrare semplicemente una massa bruciante di plasma incandescente che fornisce calore e luce a tutti gli altri mondi, è molto di più. Di fatto esiste uno strano insediamento che fluttua all’interno di questa turbolenta fornace. Scoperto circa un secolo fa da fedeli della dea del sole Sarenrae, questo insieme di bolle di forza di varie dimensioni, chiamato Arcipelago Bruciante (Burning Archipelago, traduzione non ufficiale NdT) dai suoi primi pionieri, ora ospita una considerevole popolazione. In questa variegata metropoli esistono in stretta vicinanza corporazioni che sfruttano le radiazioni ambientali, Xenoguardiani (Xenowarden, traduzione non ufficiale, NdT) che si prendono cura di una serie di lussureggianti giardini, monasteri solarian, un mercato gestito da efreet e altri abitanti del Piano Elementale del Fuoco, ed una enorme cattedrale di metallo consacrata al Fiore dell’Alba. Dal calore del sole, ci spostiamo al pianeta errante di Triaxus, che attualmente si trova nella morsa di uno suoi inverni secolari. L’orbita eccentrica del pianeta intorno al sole allunga le sue stagioni più estreme, ma la vita si è adattata a questi climi, con parte della flora e della fauna ora in letargo, fino a quando non giungerà nuovamente un tempo adatto a loro. I due più grandi continenti di Triaxus sono abitati dalle principali specie del pianeta: draghi, dragonkin e ryphorian. Nel tempo che ha preceduto il Gap queste antiche culture erano in guerra tra loro e si scontravano principalmente sul ponte di terra tra i due continenti, ma ora sono in pace. Alcuni specifici regni all’interno di queste aree, i Territori Alleati (Allied Territories, traduzione non ufficiale, NdT) e le Terre dei Drachi (Drakelands, traduzione non ufficiale, NdT) guardano ancora verso l’esterno dei loro confini con occhi espansionistici. Uno di questi regni è Dretchnyl, retto dalla potente dragonessa verde Dretchnyliax, che è recentemente emersa dall’ombra dopo essere stata attaccata da un contingente di draghi metallici di allineamento buono. La dragonessa ora è più vicina ad una macchina che ad un drago in carne ed ossa, essendo piena di impianti cibernetici e di protesi che fungono da armi da fuoco. Sebbene i draghi e i ryphorian siano esistiti nel sistema dei Mondi del Patto sin da prima che lo stesso ricevesse quel nome, alcuni abitanti vi si sono immigrati solo in tempi più recenti. I kasatha della nave generazionale Idari sono una di queste civiltà, essendo fuggiti secoli fa dal loro ormai morente pianeta di origine in una lenta migrazione. I kasatha portano sfaccettature della loro cultura nel crogiolo culturare dei Mondi del Patto, come rappresentato nel tema del pellegrino temperato. Durante la loro adolescenza, i kasatha intraprendono un viaggio di un anno conosciuto come Temperaggio (Tempering, traduzione non ufficiale NdT), durante il quale sono incoraggiati a vivere quante più esperienze possibili. Anche alcuni membri di altre razze hanno adottato questa pratica e sono rappresentati dal tema del pellegrino temperato. Costoro hanno esteso tale filosofia alla loro vita di tutti i giorni, apprendono molto facilmente elementi di altre culture e possono attingere dal variegato assortimento di esperienze che hanno già avuto. Si considerano studiosi dell’universo, sempre pronti ad apprendere di più. Come per ogni altro viandante dello spazio, questi pellegrini temperati hanno bisogno di un modo per spostarsi da pianeta a pianeta o da sistema stellare a sistema stellare. Pact Worlds include alcune nuove opzioni per le navi stellari e navi stellari di esempio, focalizzandosi su gruppi come i Cavalieri Infernali e gli Xenoguardiani. Il più impressionante tra questi vascelli è la Cattedralnave di Iomedae (Iomedaean Cathedralship, traduzione non ufficiale NdT), una gigantesca nave da trasporto progettata per assomigliare ad un svettante edificio in marmo. Le Cattedralnavi sono corredate da contrafforti slanciati e finestre di vetro dipinte artificiali. La vista di simili navi in genere evoca orgoglio nei fedeli e paura nei cuori dei loro nemici. E questo è solamente un assaggio di quanto può essere trovato in Pact Worlds! Rimanete sintonizzati per altre anteprime nel corso delle prossime settimane! Jason Keeley Sviluppatore Visualizza articolo completo -
pubblicazione Archives of Nethys approda nei Mondi del Patto!
Ian Morgenvelt ha inviato una discussione in Starfinder
http://www.aonsrd.com Il gestore della srd di Pathfinder piú famosa oltre a d20pfsrd (e che, al contrario del suo "fratello", contiene riferimenti a Golarion e i nomi ufficiali) ha ufficialmente pubblicato la sua versione delle regole online di Starfinder! (Nota: esiste già una srd gemella di d20pfsrd, che contiene anche contenuti di 3° parti) -
pubblicazione Annunciata la seconda edizione di Pathfinder
Lone Wolf ha inviato una discussione in Pathfinder
Erano anni che giravano teorie. Molti la chiedevano a gran voce sostenendo che ormai lo scheletro della 3.5 era troppo datato. E alla fine, ecco l'annuncio ufficiale: http://paizo.com/pathfinderplaytest?utm_source=facebook&utm_medium=post&utm_campaign=Playtest Announcement -
pubblicazione Paizo ha smesso di rilasciare moduli sciolti?
madelyne ha inviato una discussione in Pathfinder
Heroes for Highdelve e Cradle of Night erano stati annunciati per il 2017 ma ancora non hanno visto la luce. Sinceramente dispiace molto perché ero favorevole alle avventure sciolte da ritagliare a seconda della propria ambientazione, vorrà dire che usciranno solo 2 AP all'anno, un po' poco rispetto alle promesse iniziali. :( -
Con l'imminente uscita di Starfinder in italiano, lo staff di Golarion Insider è lieto di annunciare l'apertura di Absalom Outsider. Nei prossimi mesi sarà nostra premura incrementare la quantità di articoli, per fornirvi un sito il più aggiornato possibile.
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Diamo un'occhiata generale ai contenuti del nuovo Pathfinder Player Companion: People of the Wastes e poi addentriamoci maggiormente nello stesso con un breve commento rilasciato da Amanda Hamon Kunz, che ne ha coordinato lo sviluppo. Golarion è un mondo caratterizzato da molti paesaggi stupendi e mozzafiato, ma non tutte le terre sono scene di perfezione. Alcune aree sono flagellate da malattia, morte, corruzione oppure magia malfunzionante. E sono proprio queste le terre desolate (wastes NdT) del mondo, tanto pericolose, imprevedibili e adatte per le avventure quanto i loro paesaggi sono sterili o devastati. Il Player Companion: People of the Wastes per Pathfinder vi fornisce tutti gli strumenti di cui avete bisogno per diventare veri esperti dei domini di queste terre desolate. Indipendentemente dal fatto che il vostro personaggio stia vagando nei territori segnati dalla magia del Deserto Piagamagica, nei terreni allagati delle Terre Fradice, nelle corrotte profondità del Bosco delle Zanne oppure nelle demoniache terre selvagge della Piaga del Mondo, questo manuale vi offre consigli, opzioni per le classi, ed equipaggiamento che gli consenta di sopravvivere e prosperare dove nessun altro eroe è mai riuscito nell’impresa. Trovate il tratto perfetto per il vostro personaggio nato in queste terre desolate, oppure semplicemente il giusto archetipo, talento o incantesimo che rispecchi il suo addestramento in un territorio ostile. All’interno del manuale troverete 15 nuovi archetipi, i quali includono il flood flourisher per il cacciatore, il cineta eliseo (elysiokineticist) per il cineta e il viandante fedele (faithful wanderer) per il paladino. Inoltre sono inclusi 12 nuovi tratti, 17 nuovi talenti, 9 nuovi incantesimi e 10 oggetti magici per migliorare i vostri viaggi per e da queste lande desolate! Nulla si trasforma, nulla si spreca Golarion è pieno di avventurieri che provengono da villaggi tranquilli e città immacolate, che trascorrono il loro tempo navigando la labirintica struttura sociale della società. Di fatto, c’è una pletora di manuali editi dalla Paizo piena di opzioni per i personaggi di Pathfinder atte a supportare ed incoraggiare proprio queste specifiche tipologie di personaggi e storie. Il Player Companion: People of the Wastes per Pathfinder non è uno di quei manuali. Invece di seguire quella strada, la miriade di archetipi, talenti, oggetti, e capacità di classe presentata in People of the Wastes è pensata per quei personaggi che provengono o si avventurano in alcune delle più pericolose parti del mondo, dalle terre popolate dai demoni della Piaga del Mondo ai territori corrotti della parte meridionale del Bosco delle Zanne nel Nirmathas, dai paesaggi allagati delle Lande Fradice alle devastate distese infuse dell’imprevedibile e primeva magia del Deserto Piagamagica. Questo manuale, in quanto tale, ci garantisce un’opportunità di fornire con gioia opzioni a quei personaggi che, sebbene spesso siano inusuali, non a caso si sentono a proprio agio in questi ambienti desolati. Ad esempio, i personaggi che hanno incontrato i goblin soffia cenere (Cindersnort goblin) del Deserto Piagamagica, potrebbero scegliere il tratto miccia corta (volatile fuse) oppure il talento Colpo Bruciante (Sizzling Shot), ciascuno dei quali si focalizza sull’utilizzo di potenti, ma imprevedibili, armi da fuoco. Un’altra divertente possibilità offerta da People of the Wastes sono i consigli per giocare i personaggi che abbiano l’archetipo mutante presentato nel Bestiario 5 (ovviamente a discrezione del vostro GM!). Inoltre, è anche presente l’archetipo pugilista artificiale (constructed pugilist) per l’attaccabrighe, il quale è perfetto per PG mutanti che abbiano scelto di utilizzare protesi meccaniche per rafforzare i loro corpi. Questo archetipo concede all’attaccabrighe un arto artificiale e fornisce diverse opzioni per modificarlo. Tuttavia, non vi anticiperò il resto delle caratteristiche di questo archetipo. Vi lascerò semplicemente una sua illustrazione qui sotto Articoli originali Articolo #1 Articolo #2 View full article
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Diamo un ulteriore sguardo al manuale Ultimate Wilderness a breve in uscita in inglese per Pathfinder RPG. Senza dubbio possiamo tutti nominare delle avventure intitolate sulla base della destinazione finale – da La Cripta della Fiamma Eterna a La Tomba Ghiacciata della Regina dei Giganti. Eppure, nonostante tutta l'azione che si svolge nei templi perduti di oscure divinità e nelle torri di tiranni tracotanti, una porzione di rilievo dell'andare all'avventura non è legata a dove si sta andando, ma a come ci si è arrivati. Il che implica attraversare le terre selvagge, quelle vaste zone senza nome che per molti di noi si riducono semplicemente ad alcuni incontri casuali e a dimenticarsi convenientemente di tenere traccia delle razioni. Quindi, perché ci sono così poche avventure legate all'esplorazione? Una possibilità è che le avventure passate ad esplorare dei dungeon si prestano meglio a titoli più evocativi, mentre storie legate all'andare dal punto A al punto B potrebbero essere intitolate “L'Imboscata di Mezzanotte”, “Una Tragica Serie di Tiri Salvezza sulla Tempra” o il popolare “Lanciamo Teletrasporto”. Certo ci sono delle eccezioni a questo andamento, come l'Adventure Path Alba dei Re, ma penso di poter affermare con relativa sicurezza che molti di noi erano in attesa di modi interessanti per affrontare le terre selvagge e integrarle al meglio nella narrazione. Ecco quindi a voi l'Ultimate Wilderness per Pathfinder, che sarà distribuito più avanti nel mese. Laddove Stephen ha parlato degli shifter e Linda si è lanciata in un'esaltazione dei leshy, da parte mia sono ansioso di parlarvi del Capitolo 4 e 5, dove sono elencate rispettivamente delle regole per gestire le terre selvagge e le creature che le abitano. Capitolo 4: Signori delle Terre Selvagge Possiamo dividere il Capitolo 4 in tre temi principali: viaggio, risorse e ambiente Il tema del viaggio è legato al rendere le esperienze nelle terre selvagge più interessanti. Devo essere onesto, sono spesso un DM e, quindi, la mia definizione di “più interessanti” spesso implica cose che possono uccidere o mettere fuori gioco i personaggi. Come me, penso adorerete la sezioni Pericoli e Disastri (pag 146 -151), che ha regole per ogni evenienza, dai cespugli di rovi alle eruzioni vulcaniche, a qualcosa di crudele noto come “orchidee vampiro”. Allo stesso modo, le sezioni Tempo Atmosferico (pag 165-171) e Trappole (172-173) sono assai intriganti, fornendo non solo un sistema più robusto per determinare il clima del momento, ma anche regole per una trappola con un tronco basculante che può mettere fuori gioco il mago del gruppo prima che possa dire “gli incantatori sono più potenti dei combattenti”. Quando sono dall'altra parte dello schermo del DM mi piace essere il cartografo del gruppo, quindi apprezzo la sezione Scoperta ed Esplorazione (pag 124-127) che fornisce un sistema completo di regole semplici per esplorare le distese selvagge, scoprire siti interessanti e trasformare l'esperienza di raggiungere un dungeon in più di un semplice collage di scene di viaggio. Forse la parte migliore in assoluto è Incantesimi delle Terre Selvagge (pag 156-161), che fornisce uno sguardo più approfondito a incantesimi normalmente collegati alle terre selvagge come passo senza tracce, ridurre piante e camminare nel vento, con un occhio di riguardo a come questi incantesimi contribuiscono (ma non necessariamente permettono di eliminare) all'esplorazione delle terre selvagge. La parte sulle risorse copre tutte le ottime ragioni che i PG potrebbero avere per entrare di loro volontà nelle terre selvagge. Vi piace avere roba gratis (domanda che tende ad avere la stessa risposta di “avete un personaggio?”)? Senza dubbio adorerete la possibilità di recuperare componenti per oggetti alchemici, oggetti magici o componenti costose di incantesimi, grazie alla nuova sezione Foraggiare e Recuperare (pag 134-135). E cosa ne dite di commemorare la vostra ultima uccisione grazie alla sezione Trofei e Tesori (pag 162-164), che presenta metodi per collezionare pelli, artigli e vari altri mementi da poter usare per creare nuovi oggetti – i quali variano in base al trofeo che riuscite a ottenere – che vi ricordino delle vostre imprese? Volete poter sfruttare di più Professione (Erborista)? Anche io! Ora potete farlo, grazie alle nuove regole sull'Erboristeria (pag 152-155). Ma aspettate, c'è un'altra sorpresa che vi aspetta ed è una delle richieste che ho sentito più spesso fare per Pathfinder: Raccogliere Veleni (pag 142-145), che vi consente finalmente di estrarre il veleno dalle ghiandole di una bestia per poi usarlo contro un'altra. Per finire, vorrei soffermarmi un attimo sulla parte dell'ambiente che copre due aspetti dell'ambientazione di Golarion che possono aiutarvi a dare vita alle terre selvagge: il Primo Mondo (pag 128-133) e la Fede Verde (136-141). Il Primo Mondo è una sorta di “prima bozza” del mondo che conosciamo, che è poi stata ricoperta da una nuova realtà dagli dei. La cosa va più che bene ai folletti nativi di quel mondo, anche se di tanto in tanto i confini tra i due reami si assottigliano e consentono agli esploratori di viaggiare tra di essi. Se la cosa vi intriga, vi consiglio di dare un'occhiata anche al Pathfinder Campaign Setting: The First World, Realm of the Fey. Invece la Fede Verde può essere vista come un'antica religione che non solo precede l'adorazione degli dei: ha dato proprio origine all'antropoformizzazione della natura. La Fede Verde è stata fondata quando quattro sette rivali di adoratori della natura hanno assistito ad un meraviglioso fenomeno naturale, evitando così di distruggersi a vicenda in una guerra civile, e rappresenta il potere indefinito che dà origine a buona parte della magia druidica. Non siete soddisfatti? Bene ecco a voi... Capitolo 5: Compagni animali e Famigli Quale manuale sulla natura sarebbe completo senza una serie di nuovi compagni animali? Ultimate Wilderness presenta molte nuove creature disponibili come compagni animali dall'eoippo (un antenato del cavallo), al diavolo marsupiale, all'orso grizzly di taglia Grande! Potreste essere i primi ad addestrare una tigre dai denti a sciabola. O a immergervi nelle profondità marine nel ventre della vostra rana pescatrice. Divertitevi a chiedere al vostro DM se la cavalcatura del vostro paladino potrebbe essere un porcospino gigante. A tal proposito, a pagina 178 il manuale mostra come incorporare molte di queste nuove opzioni nelle liste di animali per ranger, paladino e cavaliere. L'autore di questa sezione, Mikko Kallio, ha fatto davvero un ottimo lavoro in tal senso. Gli animali sono fantastici, ma ciò che ha catturato la mia attenzione sin dall'Ultimate Magic e dalla Advanced Race Guide sono stati, rispettivamente, i compagni parassiti e vegetali. Finalmente nell'Ultimate Wilderness ho potuto creare una serie di nuovi ed interessanti compagni parassiti e vegetali. Alcuni dei miei vegetali preferiti includono la vescia strisciante, la quale esplode in una nube di veleno che danneggia la Saggezza quando viene colpita; la pianta ingoiatrice, che vi consente di avere una pianta carnivora come compagna; il cactus cecchino, che può sparare spine contro bersagli distanti. Ci sono anche vari compagni parassiti, tra cui il gambero mantide che può compiere attacchi iterativi con le chele; il ragno tiranno della tela, che si concentra sul lancio delle ragnatele invece che sul veleno; il solifugo gigante, sempre pronto a balzare su ogni preda in movimento. Volete dei famigli? Potete anche reclutare la liana suturatrice, un pianta simbiotica che si nutre di sangue ma che al contempo richiude le vostre ferite mentre si nutre; il tardigrado gigante, una versione “immensa” del quasi indistruttibile microorganismo; il cespuglio rotolante famelico, una pianta carnivora che attacca caricando le prede e che ottiene maggior velocità quando c'è vento. C'è così tanto altro nel manuale, dagli archetipi per compagni animali e famigli, a nuovi comandi per gli animali, a nuovi talenti per i compagni animali. Non abbiamo sufficiente spazio per coprire tutti questi aspetti, quindi vi incoraggio ad procurarvi al più presto una copia dell'Ultimate Wilderness! John Compton Organized Play Lead Developer View full article