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Risultati per i tag 'razze'.
Trovato 517 risultati
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Riporto il primo post del topic originale Ricordo inoltre che i messaggi di ringraziamento sono considerati spam, se volete ringraziare fatelo dando PE o privatamente. Link per la consultazione dei precedenti thread: Dubbi del neofita Dubbi del neofita 2 Dubbi del neofita 3 Dubbi del neofita 4 Dubbi del neofita 5 Dubbi del Neofita 6 Dubbi del Neofita 7 Dubbi del Neofita 8 Dubbi del Neofita 9 Dubbi del Neofita 10 Dubbi del Neofita 11 Dubbi del Neofita 12 Dubbi del Neofita 13 Dubbi del Neofita 14 Dubbi del Neofita 15 Dubbi del Neofita 16
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Si prosegue da qui Q&A: Domande e Risposte (Parte 1) ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------ Q362 Dissolvi magie ha effetto anche sull' incantesimo su cui si sta concentrando che non sia un buff su se stessi? (es. Anatema)
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meccaniche Gestione di Dubbi e Incertezze Regolistiche
Lord Danarc ha inviato una discussione in D&D 5e regole
Quelli per i quali la logica lo richiede direi. Come dice @Alonewolf87 non serve una regola -
meccaniche Gestione di Dubbi e Incertezze Regolistiche
Lord Danarc ha risposto alla discussione di Lord Danarc in D&D 5e regole
Certo non mi pare problematico. Non scali se tieni uno scudo con un braccio. In ogni caso non trovo nemmeno utile meccanicamente distinguerlo. Mentre scali non lo usi lo scudo indipendentemente dal fatto che tu abbia una corda in mano. -
meccaniche Pathfinder - Dubbi del neofita (5)
Pippomaster92 ha inviato una discussione in Pathfinder 1e regole
Riporto il messaggio del primo topic: Si, questa é la base del talento. Quello che non capisco é se ho bisogno comunque di improved unarmed strike come talento. In genere direi di si, perché é necessario rispettare tutti i prerequisiti, ma se prendessi per esempio Dragon Style tramite la flexibility,mentre ho attivo l'ascetic style? -
Riporto l'introduzione al primo Cerco/Non trovo/Esiste così che tutti ne comprendano la funzione. Per consultare i topic precedenti: Cerco/Non/Trovo/Esiste? (12) Cerco/Non trovo/Esiste? (11) Cerco/Non trovo/Esiste? (10) Cerco/Non trovo/Esiste? (9) Cerco/Non trovo/Esiste? (8) Cerco/Non trovo/Esiste? (7) Cerco/Non trovo/Esiste? (6) Cerco/Non trovo/Easiste? (5) Cerco/Non trovo/Esiste? (4) Cerco/Non trovo/Esiste? (3) Cerco/Non trovo/Esiste? (2) Cerco/Non trovo/Esiste? Altri riferimenti utili: SRD 3.5 Crystal Keep (nuovo link) Ricordatevi che i messaggi di ringraziamento contano come spam; se volete ringraziare fatelo quando chiedete o attraverso la funzione fama. Secondo me pensi a Dynamic Priest, dal manuale Legends of the Twins dell'ambientazione Dragonlance Dynamic Priest [General] Your self-confidence and force of personality are the foundations of your faith. Benefit: For the purpose of determining bonus divine spells per day and maximum divine spell level, your primary spellcasting ability is Charisma. If you have more than one divine spellcasting class, the bonus applies to only one of those classes. Your spell save DCs are not affected by this change. Special: You may only take this feat as a 1st-level character. If you take this feat more than once it applies to a different divine spellcasting class each time. You may take this feat even if you have no divine spellcasting classes yet.
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Buongiorno a tutti Stavo creando un personaggio Barbaro e volevo utilizzare, con il consenso del DM, la razza Tortuga (una specie di tartaruga). IL dubbio mi è sorto quando ho letto che la tortuga come abilità ha un'armatura naturale che offre i seguenti benefici: Armatura naturale: Il guscio fornisce al tortuga una CA base pari a 17 (il suo modificatore di Destrezza non influenza questo numero). Non può indossare armature leggere, medie o pesanti, ma se usa uno scudo, può applicare il bonus dello scudo normalmente. e mi sono chiesto se utilizzando la difesa senza armatura del barbaro si dovesse fare 17 + COS (non sommando ovviamente la destrezza come specificato). Spero che sappiate la risposta.
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Buonsalve, un mio gioatore sta creando un umano monaco, e mi ha chiesto di poterlo fare "rinato" , che è una razza che permette di avere diversi bonus, la mia domanda è: avendo lui scelto l'umano variante, quindi con un talento, essendo poi rinato il talento rimane?
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Salve! Sto creando una razza homebrew e mi stavo chiedendo: che effetto avrebbe sul bilanciamento darle come tratto razziale che non subisce perdita di livello quando viene riportata in vita? Esiste già qualcosa del genere? Avete mai provato qualcosa del genere? Ringrazio in anticipo per i suggerimenti!
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Immagino che la mia idea non sia affatto originale, ad ogni modo mi sto immaginando un PG che abbia come partner, famiglio o spalla la tipica fatina minuscola (10 cm o poco più). Le razze canoniche come pixie o sprite sembrano troppo grandi per l'idea che ho in mente. Esistono altre razze anche non giocabili che possano andare bene?
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meccaniche Fai una prova di Elfitudine
Bille Boo ha inviato una discussione in House rules e progetti
Da un po' mi frulla in testa un'idea balzana e ho deciso di chiedere aiuto alla comunità finché è ancora totalmente immatura e rudimentale. Contesto: un gioco sulla falsariga di D&D (razze, classi, guerrieri, maghi, esplorare dungeon, recuperare tesori, gestione delle risorse, risoluzione di problemi, imprese di avventura). Le questioni sono due, una di tipo meccanico e una di tipo tematico. Questione meccanica. Idea per una meccanica generale riguardante le razze non-umane. La razza è associata a un modificatore o punteggio. Una variabile sulla scheda, insomma. Quella variabile si può usare (magari in modo incerto, magari in modo deterministico) per fare una serie di cose speciali che caratterizzano la razza. Questa cosa ha un costo. Il costo dipende anch'esso dalla razza, o il modo per recuperare da quel costo è specifico per la razza. Non dico che tutte le capacità razziali dovrebbero entrare sotto questo ombrello (la scurovisione no, per dire). Ma molte sì, quando si può. Qual è il vantaggio di questo approccio, secondo me? E' che la razza diventa qualcosa che si usa. Quindi tende a rimanere meno statica sullo sfondo: il giocatore è portato a portarla attivamente in gioco richiamando l'attenzione sulle sue particolarità. Mi ha ispirato, tra l'altro, il modo in cui sono gestite in alcune versioni di Cairn (vedasi qui e qui - lingua inglese); è una roba completamente diversa, eh, ma ha un qualcosa che mi piace. Per esempio (ma è solo un esempio), potrebbe funzionare così: elfitudine +3, fai un tiro di elfitudine per [fare cosa elfica] o [fare altra cosa elfica] ma perdendo 1 punto di elfitudine, fai [cosa svantaggiosa elfica / debolezza elfica] per recuperare 1 punto di elfitudine. Questione tematica. Nel mondo fantasy che vorreste, che cosa caratterizza davvero le più comuni razze non-umane, rendendole appunto non-umane? Mi riferisco in particolare a elfi, nani, halfling e magari orchi. Per carità, so che è un concetto vecchio e forse superato, non voglio stare qua a difenderlo; se preferite che le razze fantasy non abbiano vincoli meccanici rigidi e siano solo colore vi capisco e non ho niente da ridire; e pieno rispetto anche per tutte le sfumature intermedie. Mi rendo conto anche che è un tema sensibile per motivi giustificatissimi. Non voglio urtare nessuna sensibilità. Per chiarire: qui non sto parlando degli aspetti sociali, culturali o di comportamento. Sto parlando di quello che intrinsecamente distingue un elfo da un umano, al di là dell'estetica. Perché non è umano un elfo? Un tritone ha un'evidente coda di pesce. Ma un elfo? Mi interessa la vostra visione come fonte di ispirazione per animare la mia, che non ho ancora del tutto chiara.- 18 nuove risposte
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razze Creare nuove razze e sottorazze per i pg
Lopolipo.96 ha inviato una discussione in D&D 5e regole
Buonsalve, torno a chiedere a voialtri giocatori e master se avete mai usato la sezione nel manuale del DM per la creazione di razze o sottorazze per i vostri giocatori, io personalmente non ho mai usato quella sezione e il massimo da me fatto è stato creare un ibrido Vedalken-umano, e voi? ^.^ -
Ciao a tutti, in riferimento alla nuova regola introdotta dal manuale Tasha's Cauldron of Everything che prevede la possibilità di sostituire e ridistribuire gli aumenti di caratteristiche derivanti dai tratti razziali. Trovate che sia corretto farlo e adottereste tale regola se foste master? Trovo la cosa scorretta dal punto di vista del gioco in quanto sparirebbero molte razze base che non danno bonus o poteri particolari e tanti giocatori utilizzerebbero razze con con Scurovisione, Trance, passo nella foschia e resistenza al danno. Ho capito che uno potrebbe fare la razza che ha sempre sognato senza il vincolo dei tratti razziali delle caratteristiche, ma questo lo farebbe solo chi gioca per puro divertimento ed interpretazione, vedendola dal punto di vista di un giocatore che pensa a buildare solo un pg più forte possibile allora con questa nuova regola tutti sceglierebbero la razza con più bonus e nessun malus.
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razze Cerco manuali con nuove razze giocabili
Azog il Profanatore ha inviato una discussione in D&D 5e regole
Salve a tutti, sono in modalità spendere e spandere... avreste qualche manuale da consigliarmi dove si trovano razze giocabili e, magari, classi nuove(5e)? Grazie a tutti. -
Salve a tutti. Avrei un dubbio sull'archetipo presente su fosche tenebre che si chiama "creature d'ossa". Io gioco in 3.5 e sono consapevole del fatto che questo manuale è di 3e. Per questo volevo chiedervi se è stata bilanciata l'immunità di questo archetipo. Mi riferisco al fatto che prende solo metà dei danni da armi taglienti e perforanti, mentre lo scheletro ha una RD. È stato modificato durante la conversione? Se la risposta dovesse essere negativa, come dovrei comportarmi secondo voi? Vi ringrazio
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Ciao a tutti Ho un quesito derivante dall'uso dell'Aasimar come razza base. Il tipo ousider ha queste specifiche: Se io gioco un pg Aasimar ottengo veramente tutte queste cose? Significa un mago di livello 20 con bab di venti e tutti i ts buoni, per intenderci? Grazie, Ciao emme.
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meccaniche Kitsune, razza homebrew. Opinioni?
Keyn ha inviato una discussione in House rules e progetti
KITSUNE I Kitsune o popolo volpe, sono mutaforma volpini noti per il loro amore per gli imbrogli e l'arte. I Kitsune possiedono due forme: quella di un umano attraente dalla corporatura affusolata e la loro vera forma di volpe antropomorfa. Nonostante un'irresistibile inclinazione per gli inganni, i Kitsune apprezzano la lealtà e possono diventare compagni fedeli. Adorano le espressioni artistiche, in particolare gli indovinelli e la narrazione, e si raggruppano in tribù ancestrali traendo la loro saggezza sia dai viventi che dagli spiriti. Descrizione fisica Nella loro forma naturale i Kitsune hanno l'aspetto di un animale antropomorfo simile ad una volpe, in questa forma hanno un'altezza simile a quella di un essere umano nonostante ciò è raro che un Kitsune superi un metro e ottanta di altezza e la maggior parte tende ad essere poco più alta di un metro e mezzo. Il loro pelo spesso è di una qualche sfumature di arancio o rosso divenendo di colori più scuri all'estremità di zampe ed orecchie nel mentre il petto, il ventre, la punta della coda e la parte del collo sotto il mento tende ad essere di un colore bianco ben più rari invece sono i Kitsune con un manto completamente bianco o completamento nero, questi rari esemplari tendono ad avere un innato talento per la magia portandoli a diventare potenti stregoni. I Kitsune maturano alla stessa velocità di un essere umano tuttavia possono vivere molto più a lungo in alcuni casi superando persino gli Elfi in longevità arrivando a vivere anche 900 anni. Ogni volta che un Kitsune supera un secolo di vita gli cresce una nuova coda fino ad un massimo di 9, più code ha un Kitsune più tende ad essere saggio e sapiente vista la sua grande esperienza di vita. Nella loro forma umanoide i Kitsune possono assumere l'aspetto di un singolo umano dai tratti somatici simili a quelli della loro forma naturale come il colore di occhi e capelli che rispecchiano i colori di occhi e pelo. Storia I Kitsune, in modo non dissimile dagli Elfi, possiedono un retaggio che fa pensare che le loro origini siano da ricondursi alla Selva fatata, molti Kitsune manifestano tale affinità agli spiriti fatati non solo nelle loro doti magiche ma anche nel loro comportamento, i Kitsune infatti tendono ad amare scherzi ed imbrogli avendo un atteggiamento superficiale ed un comportamento spesso infantile. Nonostante le loro origini peculiari i Kitsune hanno una storia ben poco ricca a causa anche della loro società isolata, hanno avuto ben pochi contatti con altre razze al punto che molte persone comuni non sanno neppure della loro esistenza e risponderebbero alla vista di un Kitsune con sorpresa e confusione. Società I Kitsune non hanno nessun grosso Impero invece vivono in piccole tribù sedentarie guidate da una matriarca. Queste tribù vivono in armonia con l'ambiente del posto limitandosi a prendere ciò di cui hanno bisogno per sopravvivere, in cambio si impegnano nel difendere la natura da qualsiasi intruso con cattive intenzioni nei confronti del posto che chiamano casa. Alcuni Kitsune che si sono allontanati dalla loro tribù invece decidono di stabilirsi nelle comunità umane utilizzando le loro doti di camuffamento per vivere delle vite normali ed in alcuni casi addirittura mettere su famiglia. La natura curiosa dei Kitsune spesso li spinge ad allontanarsi da casa per vivere l'avventura e sperimentare le meraviglie del mondo. Nomi kitsune I nomi dei kitsune che sono cresciuti con la loro tribù sono in lingua Silvana e per questo sono foneticamente molto simili ai nomi elfici, i kitsune non hanno nomi di famiglia ma spesso usano il nome della loro tribù d'origine come se fosse tale. I Kitsune che decidono di lasciare la loro tribù spesso cambiano nome adottando un nome che si conformi con quelli della società umana di cui vanno a fare parte, nonostante ciò mantengono il nome della loro tribù d'origine come nome di famiglia in segno di rispetto nei confronti delle loro origini. Tratti dei Kitsune Incremento dei punteggi di caratteristica: I Kitsune sono agili, flessuosi e hanno un fare allegro. Il punteggio di destrezza di un Kitsune aumenta di 1 ed il punteggio di carisma aumenta di 2 Età: I Kitsune raggiungono la maturità fisica alla stessa età degli umani ma possono vivere fino a 900 anni mostrando segni di vecchiaia solo negli ultimi decenni di vita Allineamento: I Kitsune amano la libertà, l'espressione individuale, gli scherzi ed i giochi cosa che li avvicina agli aspetti più positivi del caos. Apprezzano e proteggono la libertà degli altri quanto la propria, e per buona parte tendono al bene piuttosto che al male Taglia: I Kitsune hanno un'altezza che va da poco più di 1,50 a poco meno di 1,80 metri e una struttura snella. I kitsune sono creature di taglia media Velocità: La velocità di base sul terreno di un Kitsune è di 9 metri Scurovisione: I Kitsune sono abituati a muoversi nella penombra del sottobosco e alla luce della luna, beneficiano di una vista superiore nell'oscurità e nelle condizioni di luce fioca. Un Kitsune in condizioni di luce fioca può vedere fino a 18 metri come se si trovasse in condizioni di luce intensa e nell'oscurità come se si trovasse in luce fioca. Nell'oscurità non è in grado di discernere i colori, ma solo le tonalità di grigio. Flessuosi: I Kitsune sono competenti nelle prove di acrobazia. Retaggio Fatato: Un Kitsune dispone di vantaggio ai tiri salvezza per non essere affascinato e non può essere addormentato tramite la magia. Cambiare forma: Un kitsune può assumere l'aspetto di una singola forma umana del suo stesso sesso, questa forma è statica e non può essere cambiata ogni volta che il kitsune la assume. Passare da una forma all'altra è un'azione bonus Magia Kitsune: Un Kitsune conosce il trucchetto Luci Danzanti. Quando raggiunge il 3° livello, può lanciare l'incantesimo Charme su persone una volta con questo tratto e recuperare la capacità di farlo quando completa un riposo lungo. Quando raggiunge il 5° livello può lanciare l'incantesimo Suggestione una volta con questo tratto e recuperare la capacità di farlo quando completa un riposo lungo. La caratteristica da incantatore per questi incantesimi è il Carisma Linguaggi: I Kitsune sanno parlare, leggere e scrivere in Comune e in Silvano. La letteratura dei Kitsune è scarsa tuttavia le loro tradizioni orali sono ricche di racconti e leggende varie Ho creato questa razza per un mio giocatore in una campagna homebrew attualmente in corso, visto che è la prima volta che creo una razza per d&d 5° di mio pugno volevo l'opinione di qualcuno più esperto di me per sapere se può essere equilibrato o se servono degli aggiustamenti -
razze Pathfinder 2e: halfling con spade a 2 mani?
Vale73 ha inviato una discussione in Pathfinder 2e regole
Ciao, una domanda secca: le stirpi piccole, goblin, halfling e gnomi, hanno limitazioni nelle armi che possono impugnare, in Pathfinder 2? Sto leggendo, probabilmente in modo superficiale, il manuale, ma non riesco a trovare nulla al riguardo. Grazie mille! -
Ciao a tutti ! Volevo avere alcune conferme riguardo i forgiati in 5 edizione; io faccio riferimento alla razza solamente a quella descritta in Eberron: Rising of the last war. Ci sono altri manuali dove è stata aggiornata o quella è l'unica ? Inoltre volevo sapere come funzionava il discorso delle cure, è come nelle altre edizione, ovvero che gli incantesimi di cura funzionavano solo per metà del loro potere (se non ricordo male) e bisogna usare incantesimi di "riparazione" oppure è subiscono le cure come tutte le altre razze ? Su Rising of the last war non c'è scritto nulla a riguardo
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Ho cercato un po' in giro ma ho trovato solo topic vecchi di mesi/anni e che non chiarivano del tutto i miei dubbi, per cui apro questa nuova discussione. Vorrei parlare degli Animali antropomorfi, razza presentata su Specie Selvagge che ha attirato l'attenzione del mio gruppo in sede di creazione di personaggi per una nuova campagna. Il mio dubbio principale è questo: possono essere giocati semplicemente seguendo le indicazioni della tabella del manuale riguardo il MdL e il LEP? Potrà sembrare una domanda sciocca, ma mi sembra strano che delle creature che danno dei bonus alle caratteristiche così elevati abbiano un MdL tutto sommato basso. Visto che il manuale parla di creatura base avevo pensato che potevano essere considerati una sorta di archetipo da applicare appunto all'animale base (con conseguente aumento del LEP), ma leggendo bene il manuale sembra non sia così. Solo io li trovo abbastanza sbilanciati? E ancora, essendo una razza teoricamente è possibile applicarci un archetipo, il che li renderebbe ancora più sbilanciati: pensate a una balena mezzo-drago. Si può fare? Certo, il prezzo da pagare sarebbe un LEP non indifferente, ma non so se un normale personaggio di livello equivalente sarebbe alla pari, dovrei provare. Che ne pensate?
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Ciao, nella mia ambientazione esiste la razza in oggetto, ispirata ai popoli della steppa all'epoca di Gengis Khan. L'appartenenza di un personaggio a questa razza però è puramente culturale in quanto come meccaniche viene considerata semplicemente un umano. Voglio provare a trasformarla a livello meccanico in semi-umano per caratterizzarla in maniera più marcata, più specificatamente equiparla ai mezzelfi*, perciò pensavo: +1 For, +1 Cos, -1 Int, -1 Car +2 Addestrare animali, Intimidire, Sopravvivenza +4 Cavalcare (può sempre prendere 10) +2 Tiri salvezza vs. Freddo magico e comune Competenza nell'uso di Kukri, Scimitarra, Falchion e Falcione Classe preferita: Barbaro *Nella mia campagna per i mezzelfi ho adottato la variante proposta in UA, per cui i mezzelfi hanno diritto di rinunciare solo al talento bonus al primo livello o al PA bonus ogni livello, a scelta del giocatore, non ad entrambi, e lo stesso andrebbe a valere per gli Huergar. Tutto ciò premesso, vi pare equilibrata? Ciao e grazie, MadLuke.
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Ciao a tutti ! Vorrei chiedervi un consiglio su come interpretereste il fatto di un vampiro progenie, il cui creatore viene ucciso da terzi. La progenie ha diritto di diventare sangue puro oppure no ? Mi spiego meglio, nel manuale c'è scritto "Se un vampiro puro consente a una progenie di bere il sangue del suo stesso corpo, la progenie si trasforma in un vampiro puro a sua volta e non è più sotto il controllo del suo padrone. " Quel "consente" come va interpretato ? Da come la vedo io e forse da come sono stato influenzato da film e storie sui vampiri, è il puro che concede di bere il proprio sangue al creato. Ma se questo creatore muore, la progenie può comunque diventare un puro ? In teoria deve diventare puro se beve il sangue di un puro non del proprio creatore. Deve essere consenziente il puro o può essere "costretto" in qualche modo ? O sbaglio ? Inoltre, mettiamo che il puro viene ucciso, la progenie può bere il suo sangue e diventare quindi puro ? Io sono dellì'idea che non può a causa di quel "se un vampiro puro consente"
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meccaniche Dhampir: razza homebrew. Opinioni e bilanciamento?
Keyn ha inviato una discussione in House rules e progetti
Dopo il mio tentativo di creare una razza homebrew da zero e il risultato tutto sommato ben riuscito ho deciso di continuare e provare qualcosa di un pò più complesso. Una razza che mi è sempre piaciuto giocare su pathfinder 1e e che mi è dispiaciuto molto non trovare su D&D 5e è il Dhampir Perciò ho tentato di creare una mia interpretazione della razza in questione, con tanto di sottorazze, per la 5° edizione di D&D Premessa: so che ci sono già diversi homebrew per la razza dei Dhampir ed anche alcune razze ufficiali per un PG vampiro infatti per molte capacità e tratti razziali mi sono ispirato ad alcune di esse cambiando alcune cose che mi sembravano troppo potenti o poco se non per nulla utilizzabili, in particolare il modo nel quale sono gestite le sottorazze appartiene ad un altro homebrew che ho visto qualche mese fa io mi sono solo limitato a cambiare alcune cose e ad aggiungere un pò di flavour text Detto questo se avete opinioni consigli o critiche sono tutte ben accette Dhampir.pdf -
Buongiorno a tutti, oggi scrivo per un problema che riscontra una delle campagne che sto attualmente giocando. Il master mi ha confessato di essere in seria difficoltà poiché il party non è molto bilanciato ed oltretutto uno dei due combattenti è un umano mezzo Minotauro con un quantitativo di danni per turni che vengono difficilmente retti al livello quattro. Il problema sarebbe a questo punto che questo PG risulta essere eccessivamente più forte del resto del party e per evitare che un nemico venga shottato si dovrebbe mettere un qualcosa il cui GS sarebbe esagerato per il resto del party, l'aumento della vita dei nemici sarebbe possibile ma ciò renderebbe il resto del gruppo un po' meno utile in combattimento ed al momento questo problema già persiste. Qualcuno di voi avrebbe suggerimenti in merito?
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Q1038 Illusione minore Un mago che ha vinto l'iniziativa attende che un guerriero lo attacchi e appena prima che la spada inizi a scendere lancia illusione minore creando un cubo di acciaio attorno alla testa del guerriero bloccando totalmente la sua visuale, cosa accade? Il mago ha copertura totale? O il mago ha un bonus alla CA? Oppure niente perchè il guerriero sta già attaccando?